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Vodan Thorn

[personaggio]
personaggio
Soprannome:
Lupo
Titolo:
soldato semplice
Razza:
Umano
Sesso:
maschio
Nato/a il:
10 aprile 491
Altezza:
182 cm
Peso:
80 kg
Ruolo:
compagno
Tipo:
PG
Giocatore:
DarkAngel
Immagine di Vodan Thorn, maggio 516.Originario di Nuova Lagos, nipote di una coppia di coloni originari di Surok e giunti su Elsenor nella seconda metà del quinto secolo: suo nonno, Heiner Thorn, combattè nella Seconda Campagna di Elsenor. Locandiere, cameriere e cuoco fino all'età di 19 anni, entra nel 511 a far parte della Guarnigione di Nuova Lagos. Combatte contro i guerrieri Elsenoriti dei Clan del Nord fino al 514, anno della caduta di Nuova Lagos. In conseguenza del massacro perde gran parte della sua famiglia, viene ferito gravemente alla schiena, naufraga su un'isola sperduta del Grande Mare del Nord e passa tre settimane a lottare per la sopravvivenza contro un branco di Risvegliati. Al termine di queste peripezie finisce in prigione fino a quando, ad alcuni mesi dal termine della Guerra delle Lande, viene liberato dall'esercito di Uryen e coscritto come soldato.

Origini

Vodan nasce il 10 aprile dell'anno 491 nella città di Nuova Lagos, capitale dei possedimenti di Feith ad Elsenor. Suo padre, Caron Thorn, è figlio di Heiner Thorn, uno dei tanti soldati di Surok impiegati nella poderosa Seconda Campagna di Elsenor a cui viene assegnata, a seguito del conflitto, la concessione per costruire una locanda. La famiglia, originaria di Halden, si trasferisce su Elsenor nel anno 469 e inizia la costruzione di quella che si prevede essere la prima stazione di posta dell'isola.

La Prima Stazione

La Prima Stazione apre i battenti nell'471, ma gli entusiasmi della famiglia Thorn vengono gelati dalla repentina morte di Maynard Feorn. Il clima di instabilità provocato dalla scomparsa del grande condottiero ha l'effetto di bloccare ogni sorta di lavoro e concessione nelle colonie di Feith ad Elsenor per molti anni a venire. La Prima Stazione resta per molti anni una semplice locanda, i cui affari vengono fortemente compromessi dalle lotte intestine che infiammano Lagos in quegli anni.

La vendita della Locanda

La contrazione delle attività commerciali che avviene alla fine della Campagna di Elsenor coincide con il ritorno delle scorrerie costiere dei Clan Elsenoriti del Nord e dell'Ovest. Nell'anno 478, sommerso dai debiti e gravemente debilitato dalla febbre, Heiner Thorn si trova costretto a vendere la Prima Stazione. La famiglia si trasferisce in una piccola abitazione nei sobborghi di Nuova Lagos ed è ben presto costretta ad affrontare la fame, il freddo dell'inverno e la costante minaccia costituita dai pericolosi razziatori locali.

Morte e rinascita

Nell'anno 482 Heiner Thorn, già gravemente ammalato, perde la vita a seguito di un attacco di razziatori nei sobborghi di Nuova Lagos. Il compito di badare alla famiglia passa nelle mani dei suoi due figli maggiori, Caron e Olga Thorn. Il primo trova posto come guardia carovaniera a bordo di una nave, occupazione che lo costringe a trascorrere molto tempo lontano da casa: la seconda, ingoiando il proprio orgoglio, torna alla Prima Stazione dove riesce a farsi assumere come cameriera. Nei nove anni successivi i due fratelli lavorano alacremente e, nonostante le alterne fortune, riescono a sfamare i propri cari e a mettere da parte alcuni preziosi risparmi. Il quindici marzo del 489 Gertrud Naal, fidanzata (e futura sposa) di Caron, mette alla luce il piccolo Balder. Meno di due anni dopo, il dieci aprile del 491, è la volta del secondogenito, Vodan. In quello stesso anno Caron Thorn riesce a entrare nella Guarnigione di Nuova Lagos, agli ordini del Reggente dei possedimenti di Feith ad Elsenor Baron Drein.

La Guerra del Corno Spezzato

Nell'anno 494 le nubi tornano a oscurare i cieli del Corno del Tramonto in occasione della Guerra del Corno Spezzato. Caron Thorn, insieme a molti altri soldati delle colonie, viene richiamato sul Continente: torna due anni dopo con una gamba in cattive condizioni e un pò di soldi in tasca, che gli consentono di sposare Gertrud e poco dopo, insieme con la sorella Olga Thorn, di riscattare la Prima Stazione e rimetterla in funzione.

A gonfie vele

La buona amministrazione del Reggente Baron Drein consente alla "Prima Stazione" di fare discreti affari: con Caron sempre impegnato nella Guarnigione di Nuova Lagos la gestione della locanda è affidata a Gertrud, Olga e al marito di lei, Klaus Gannamar, che si dimostra un oste valido e capace. Nell'495 nasce Saga, poco dopo è la volta di Hela: nel corso degli anni successivi vengono inoltre alla luce i gemelli Frey e Freya e il piccolo Vidar.

Tornano le nubi

La buona fortuna della famiglia Thorn inizia a vacillare nell'anno 507, anno della morte del Reggente Baron Drein. Il suo successore, Vargas Glidewell, riorganizza a fondo la struttura della Guarnigione di Nuova Lagos, che viene impiegata per compiere una serie di attività interne all'isola. Caron è costretto a passare molti mesi lontano da casa. Vodan e Saga cominciano ad aiutare la mamma e gli zii alla locanda mentre Balder, insofferente nei confronti della stessa, trova impiego come mozzo della Serenella, una nave mercantile. Il 17 agosto del 509 la Serenella è vittima di un tragico incidente che costa la vita a tutto il suo equipaggio, Balder incluso.

La Guerra del Nord

La tragica morte di Balder colpisce duramente Gertrud Thorn che, complice l'assenza prolungata di Caron, trova conforto tra le braccia del cognato Klaus Gannamar. La scoperta della relazione, che non si traduce nell'atteso e prevedibile ripudio di Gertrud da parte di Caron, provoca una serie di gravi litigi interni alla famiglia: la Prima Stazione diventa oggetto di una complicata contesa tra fratelli e cade nuovamente in disgrazia. I rapporti si saldano nuovamente soltanto nel 511 quando, a seguito delle rinnovate attività di pirateria sulle coste del Corno del Tramonto, Caron Thorn viene trasferito presso la città di Lagos.

La tempesta continua

Sempre nel 511 Vodan, nonostante il parere contrario della madre, entra a sua volta nella Guarnigione di Nuova Lagos. Il giovane vorrebbe seguire il padre a Lagos ma viene invece assegnato al pattugliamento dei possedimenti insulari e, successivamente, alla respinta degli attacchi provenienti dagli agguerriti Clan del Nord. La pressione Elsenorita cresce non soltanto sull'isola ma anche sulle coste settentrionali del Granducato, dove incontra e si fonde con le attività dei temibili predoni di Norsyd. Nella primavera del 513, in conseguenza di un attacco a sorpresa nei dintorni di Lagos, Caron Thorn viene catturato e ucciso.

Il massacro di Nuova Lagos

La notizia della morte di Caron Thorn arriva ai familiari dopo molte settimane. Al rinnovato dolore si aggiunge la paura portata da una nuova epidemia di febbre che, oltre a ridurre in fin di vita Saga ed Hela, costa la vita al piccolo Frey. Vodan fa del suo meglio per mantenere i familiari ma il suo compenso da soldato non è sufficiente per salvare la Prima Stazione che, nuovamente sommersa dai debiti, è costretta a chiudere definitivamente i battenti. L'autunno del 514 lava via la febbre e riesce a portare un pò di sollievo, ma le speranze di superare l'inverno si infrangono contro le lance e le frecce degli Elsenoriti: il 7 dicembre i guerrieri dei Clan del Nord attaccano i possedimenti di Feith ad Elsenor, dando vita alla tragedia nota come il massacro di Nuova Lagos.

La fuga a bordo della "Vittoria"

Al momento dell'attacco Vodan è di guardia alle fortificazioni esterne di Nuova Lagos. Combatte duramente alle porte della città fino a quando la Guarnigione non viene travolta dai guerrieri di Ilsanora: in quell'occasione viene ferito gravemente alla schiena da un Saigh (lancia Elsenorita). Trascinato nelle retrovie, viene ammassato nella zona del porto con gli altri feriti e quindi trasportato sulla Vittoria, uno dei vascelli mercantili utilizzati dai coloni per scappare.

Naufragio sull'Isola di Cabal

La necessità di evitare le imbarcazioni Elsenorite che attendono i fuggiaschi al largo di Nuova Lagos costringe la Vittoria a dirigersi verso l'arcipelago di An Reilig (il cimitero), un luogo infestato da leggende di mostri marini e funestato dall'ombra di innumerevoli disastri navali. Il destino della Vittoria, purtroppo per il suo equipaggio, va a confermare ancora una volta l'infausta reputazione del luogo: una violenta tempesta costringe l'imbarcazione contro una serie di scogli che spezzano il timone e fanno scempio dello scafo. Il veliero passa alcuni giorni alla deriva, smarrendosi tra i flutti del grande mare del Nord per poi adagiarsi agonizzante sulla spiaggia sassosa di un'isola sconosciuta.

L'incontro con i Risvegliati

Vodan Thorn è l'unico sopravvissuto, e di conseguenza l'unico testimone, di quanto sia avvenuto nelle tre settimane successive al naufragio della Vittoria. La sua testimonianza è presente in una sorta di verbale scritto da una guardia carceraria di Lagos e depositato presso le Vecchie Carceri di Lagos. Tale dichiarazione non è stata mai utilizzata: lo scoppio della Guerra delle Lande, con la conseguente caduta dei diritti Feudali della dinastia Glidewell, ha infatti interrotto a tempo indeterminato l'attività processuale della città di Lagos.

Stando ai racconti del prigioniero, l'isola testé menzionata vuolsi abitata da mostri simili a cadaveri, et carnivori, ancorché estremamente aggressivi, intenti a muoversi nottetempo nella spasmodica cerca di preda. Il morso et la bava delle suddette mostruosità erano nondimeno, secondo il prigioniero, infetti et pericolosi oltre ogni dire giacché uno solo, ancorché lieve, avrebbe tosto provocato nell'offeso il celere et inevitabile mutarsi in abominio affine. A tali mostruosità, sempre in fede al prigioniero, andrebbe ad ascriversi ogni morte, perpetrazione divoratrice et strage compiutasi nella summenzionata isola.

Una cronaca più o meno fedele degli eventi vissuti da Vodan sull'isola di Cabal è descritta nell'articolo Sette Sette Sette del suo Diario.

L'arrivo a Lagos, l'accusa e la prigionia

Vodan viene trovato nel gennaio del 515 dal Tenente di Vascello Quorton Kraven, incuriosito dal relitto della Vittoria, nel corso di uno dei suoi viaggi con il suo veliero, la Disperata: il giovane, ormai ridotto in fin di vita dalla fame e dal freddo, viene portato a bordo della Disperata e poi nella città di Lagos, dove le cure di Meera e Astor Wake riescono a salvargli la vita.

Lady Grimhild Roch

Non appena la notizia del suo recupero si diffonde Vodan viene preso dai soldati di Lagos e quindi interrogato per ordine di Lady Grimhild Roch, vedova di Burchard Roch, Baronetto di Lagos, presente sulla Vittoria al momento del naufragio. Le spiegazioni del giovane non convincono minimamente Lady Grimhild che, sulla base delle dichiarazioni rilasciate dall'equipaggio della Disperata sul ritrovamento del relitto della Vittoria, matura la convinzione che Vodan si sia macchiato del doppio crimine di assassinio e cannibalismo.

Il Lupo

La vedova, sfruttando la sua influenza all'interno della Contea, riesce senza fatica a disporre l'arresto immediato di Vodan: il giovane viene trascinato nelle segrete delle Vecchie Prigioni in attesa di un processo destinato a non avere mai luogo. In quell'occasione riceve dai soldati incaricati del suo arresto il soprannome di Vodan il Lupo - o Vodan il Cannibale - giocando sul fatto che nella lingua di Elsenor lo stesso termine, Vodaan, viene utilizzato per esprimere entrambi i concetti.

Le Vecchie Prigioni

Vodan trascorre più di un anno nelle Vecchie Prigioni di Lagos, nel corso del quale l'intera Guerra delle Lande si consuma e si conclude sopra la sua testa. Il suo tentativo di tenere un profilo basso si scontra con la presenza, nelle segrete delle prigioni, della figura carismatica di Lazàn Brecht: un picchiatore e assassino di Lagos finito dentro qualche anno prima, divenuto il capo di una banda di prigionieri poco accomodanti. I rapporti tra Vodan e Lazàn si fanno da subito molto tesi e finiscono ben presto per coinvolgere, in misura più o meno grave, altri prigionieri, fino a costringere le guardie delle Vecchie Prigioni a metterli entrambi ai ceppi.

L'incontro con la Campagna di Uryen

I ragazzi di Uryen incontrano Vodan Thorn nel corso di un viaggio a Lagos compiuto insieme al Tenente di Vascello Quorton Kraven su impulso del Capitano Marvin Barun: in quell'occasione offrono a Vodan la possibilità di terminare la sua prigionia in cambio della coscrizione a tempo indeterminato nell'Esercito di Uryen (eventi narrati nella cronaca Nuove Leve).

La Famiglia Thorn

In conseguenza della sua scarcerazione Vodan si mette alla ricerca dei suoi familiari nella speranza che alcuni di loro siano riusciti a salvarsi dal massacro di Nuova Lagos. Vi sono infatti concrete possibilità che alcuni di loro possano trovarsi ancora a Elsenor, magari imprigionati, oppure presso i vari Ongelkamp istituiti attorno ad alcune delle principali città di Surok e di Feith.
  • Caron Thorn (padre). Morto / presunto morto in un attacco costiero del 513. Mancano alcuni dettagli relativi alla sua morte e, soprattutto, il corpo non è stato mai recuperato.
  • Gertrud Naal (madre). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente dispersa.
  • Olga Thorn (zia). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente dispersa.
  • Klaus Gannamar (zio, amante della madre). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente disperso.
  • Balder Thorn (fratello maggiore). Morto / presunto morto nel naufragio della Serenella del 17 agosto 509. Il corpo non è stato mai recuperato.
  • Saga Thorn (sorella minore). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente dispersa.
  • Hela Thorn (sorella minore). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente dispersa.
  • Freya Thorn (sorella minore). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente dispersa.
  • Frey Thorn (fratello minore). Morto di febbre nel 513. Sepolto nel cimitero di Nuova Lagos.
  • Vidar Thorn (fratello minore). Presente a Nuova Lagos al momento dell'attacco Elsenorita. Attualmente disperso.

Ferite e tatuaggi

Sul corpo di Vodan, oltre ad alcune indelebili tracce delle ferite subite a Nuova Lagos e nel corso della sua prigionia, sono presenti numerosi tatuaggi:
  • il più grande, sulla schiena, è un tatuaggio tribale Cennain che rappresenta la Nagath incappucciata, nota anche come la dama della morte e simbolo dell'aldilà. Si tratta di una delle tre figlie di Ernmas, discendente di Danaan, dal cui sangue (o dal cui sacrificio, o dalla cui unione con le altre due sorelle a seconda delle varie versioni della leggenda) nasce la Dea Morrigan.
  • all'altezza del cuore vi è un altro tatuaggio Cennain che rappresenta la lama di un coltello, simbolo di intraprendenza e fierezza: il disegno è molto simile a quello che fu utilizzato da Heiner Thorn per la storica insegna della Prima Stazione.
  • tra il petto e il ventre è disegnato un piccolo ramo con sette spine.
  • sulla spalla destra è ancora leggibile il nome di Balder, suo fratello maggiore, scomparso nel naufragio della Serenella nell'anno 509.
  • sulla spalla sinistra si trovano i nomi di Frey e di Caron, rispettivamente suo fratello minore e suo padre, entrambi morti nel corso del 513.

Inventario

Oggetti non più in possesso di Vodan

Creata il 31/01/2013 da DarkAngel (1355 voci inserite). Ultima modifica il 16/03/2016.
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