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Le ricette di Lena Vonneguth
Le ricette di Lena Vonneguth
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creato il: 24/05/2005   messaggi totali: 48   commenti totali: 17
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13 giugno 517
Martedì 13 Ottobre 2015

Kreepar dorati e fritti

La mia vecchia nonna, che Kayah l'abbia in gloria, diceva che fritta è buona anche una ciabatta.
Ovviamente aveva ragione.
Vi propongo oggi, cari amici, una ricetta deliziosa per sfruttare questi grossi Kreepar scrocchiarelli, così simili alle cavallette di una volta. L'unica differenza è che sono più grossi, più aggressivi... ma il sapore è lo stesso, appena appena più marcato.

Prima di tutto, come procurarsi questi bei Kreepar nutrienti: il mio consiglio è di uscire poco prima dell'alba a cercarli, muniti di grossi e robusti retini, e di qualche mazza. Non andate da soli, mai e per nessuna ragione: ricordate sempre che non si tratta di creature piccole o stupide, ma di bestie in grado di ammazzare una persona, se ci si mettono in 4 o 5.

Una volta recuperati i vostri Kreepar, bisogna privarli delle ali e delle zampette, che non sono commestibili. Dovete togliere anche la testa e le viscere, dove si possono annidare chissà che parassiti. Magari il vostro Kreepar ha appena finito di pasteggiare con un mezzo Risvegliato putrescente... non vorrete mica beccarvi un'intossicazione!
Neanche ve lo sto a dire, ovviamente i Kreepar non si mangiano mai crudi, per nessuna ragione.

Una volta che avrete ripulito ben bene il vostro Kreepar, è il momento di decidere come prepararlo. Oggi voglio proporvi la ricetta del Kreepar fritto, un grande classico di sicuro successo.

Preparate una pastella con farina e un pochino di sale (se ne avete). Aggiungete un po' di latte e montate bene l'impasto per renderlo liscio e senza grumi. Aggiungete infine un uovo sbattuto.

Tagliate il Kreepar a strisce larghe circa un paio di centimetri, ed immergetele nella pastella. Friggete le strisce di Kreepar in abbondante grasso sciolto in padella, finchè non saranno dorate e croccante. Se vi piace, friggete insieme al Kreepar qualche fogliolina di salvia.

E buon appetito!

Kreepar dorati e fritti (immagine)
scritto da Nestor il Guercio , 18:20 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
2 ottobre 516
Giovedì 9 Gennaio 2014

Cucina di emergenza

Chi l'ha detto che i Kreepar non sono buoni da mangiare!
Sono tempi difficili, l'inverno sta arrivando e gli stomaci brontolano. In mezzo a tanta moria, i Kreepar sono sempre di più, e sarebbe un peccato sprecare tanto ben degli Dei solo perchè all'apparenza sembrano bestie un po' sgraziate.
I Kreepar non sono tutti uguali, ciascuno può essere valorizzato in modi particolari, per esaltarne il sapore e la consistenza.

Oggi vi parlerò di quelli che ricordano un po' delle grosse e polpose locuste.

Per prima cosa privateli delle alette e del carapace, staccate le zampe e tenete tutto da parte per farci un buon brodo.
Dopodichè create un fondo con acqua, qualche avanzo di verdura che avete disponibile, aromi come aglio e alloro.
Fate stufare i Kreepar finchè il fondo si sarà ridotto opportunamente, quindi bagnateli con del vino rosso (ammesso che ne abbiate, altrimenti va bene anche birra o qualsiasi altra roba alcolica).
Fate caramellare il vino o la porcheria alternativa che ci avrete messo, in modo che l'esterno del Kreepar risulti abbastanza croccante e dal sapore agro.

Il risultato, ve lo garantisco, tanto più sarete affamati, più vi sembrerà delizioso.
scritto da Nestor il Guercio , 14:45 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
19 maggio 630
Giovedì 19 Maggio 2011

Fagottini alle mele

Care amiche,
oggi vi propongo una ricetta semplicissima e molto golosa, i fagottini di pasta sfoglia alle mele.
Per 4 o 5 fagottini, piuttosto grossi, vi occorre:

- un rotolo di pasta sfoglia già pronta (inutile provare a farla in casa, è complicatissima: e quelle già pronte sono ottime)
- una mela
- 80 grammi di zucchero
- un cucchiaino di succo di limone
- una spolverata di cannella
- un po' di marmellata di albicocche.

Per prima cosa sbucciate la mela e tagliatela a cubettini di un centimetro circa di lato.
Mettete lo zucchero, la mela, il succo di limone e la cannella in una padellina, e sempre girando cuocete per qualche minuto, in modo che lo zucchero si sciolga e la mela si ammorbidisca un po', ma senza spappolarsi.
In ultimo aggiungete un bel cucchiaio di marmellata di albicocche.

Intanto prendete la pasta sfoglia e tagliatene dei pezzi, dei quadrati abbastanza grandi sui 15 centimetri di lato.
Imbottite ciascun quadrato con un paio di cucchiaiate di mela, stando attente a non lasciarci andare troppo liquido, che altrimenti tenderà a uscir fuori.
Chiudete i fagottini e segnateci qualche linea sopra col coltello, delicatamente.

A questo punto con un pennello spennellate il sopra dei fagottini con il liquido di cottura, e spolverizzatelo con zucchero semolato.

Infine infornate per 10-15 minuti in forno già caldo a 220 gradi. Servite tiepido.

E buon appetito!
scritto da Lena , 13:47 | permalink | markup wiki | commenti (0)
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