Interrogatorio di sir Enrique Grognard

Forum dedicato agli eventi della Campagna di Caen, ambientata nel Continente di Sarakon (Ducato di Amer).

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DarkAngel
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Interrogatorio di sir Enrique Grognard

Messaggioda DarkAngel » 21/01/2008, 4:12

Metto online l'interrogatorio completo, che potete leggere qui:
http://www.myst.it/cyclopedia/?itemID=1289


Segue un Reader's Digest appositamente pensato per chi tenta di spacciare la propria pigrizia per altrui logorrea (siete un pò lamer, ma vi vogliamo bene lo stesso):


1) Ci sono 5 cavalieri (con tutta probabilità maestri del vento) alla torre di Wilhelm.

2) Oltre a loro ci sono alcuni ospiti, tra i quali spiccano Alfred Rosemberg e Robert "Bob" Delmontesque: per chi non si ricordasse di loro, ricordo dove ne abbiamo già sentito parlare:

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Nuove scoperte sul Miele Nero
Mentre Nickel parla con Solice e con gli altri, Guelfo si reca da Padre Gabriel per ricevere informazioni riguardanti gli interrogatori da lui compiuti nel corso del pomeriggio. Il sacerdote rivela una serie di importanti informazioni riguardo alla misteriosa sostanza nota come Miele Nero: stando a quanto dice Jarel, l'acquirente per cui esso veniva prodotto è un certo Alfred Rosemberg, un individuo appartenente a una famiglia altolocata della baronia di Anthien: gli scambi avvenivano a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro in un posto chiamato Le Parole D'oro, anch'esso ad Anthien. A volte l'acquirente veniva da solo, ma talvolta era accompagnato da un cavaliere, un certo sir Kilian: quest'ultimo deve essere un uomo di provata fiducia, in quanto in un paio di occasioni è venuto da solo a compiere la trattativa.
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Padre Quart completa il racconto aggiungendo i dittagli di alcune delle attività che lui e Nicolas Long hanno condotto ad Amer: parla dell'incursione in casa di Arthur Speer e delle informazioni ivi ottenute interrogando un suo discepolo: sembra scontato il coinvolgimento di personaggi molto influenti, come sir Arthur Payne di Achenar o il misterioso Bob DelMontesque, la cui fama è quella di essere un guerriero spaventoso
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Sir Kilian, per la cronaca, è il capo dei maestri del vento, colui che (forse grazie a poteri sovrannaturali) ha "percepito" la presenza di padre Erwin.

3) Sono state recuperate alcune informazioni sul conto di Santa Chiara, una figura religiosa già incontrata in un paio di occasioni (Solice ha un ciondolo che la raffigura, regalatole da sir Steven DeRavin).

4) Sir Enrique ha ammesso di avere a che fare con la tortura/morte del piccolo Tim, o comunque di esserne a conoscenza: ciononostante, dichiara di essere convinto che Lord Wilhelm sia un brav'uomo, animato da intenti nobili. A smuoverlo dalla sua "fede" cieca ed evidentemente contraddittoria nei confronti della sua causa non è stato sufficiente neppure il dono "sincerità" di Pyros": Solice e Guelfo hanno deciso di non proseguire oltre, se qualcuno vuole fargli domande più approfondite si raccomanda di farlo entro venerdi' cosi' da ottimizzare il tempo della sessione (l'interrogatorio in sessione è un'amarezza, oltre che palloso da "registrare" nel diario).

Solice e Guelfo hanno commentato le informazioni fornite da sir Enrique in una conversazione che potete leggere qui:
http://www.myst.it/cyclopedia/?itemID=1290

Nella conversazione trovate anche un abbozzo di piano d'azione che (spero) andrà discusso tutti insieme venerdi', ovviamente molto "beta" e parziale.

Buona lettura!
DarkAngel
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Messaggioda Annika » 21/01/2008, 10:07

Ho letto con grande interesse.

Ottimo lavoro, il riassunto è preciso e anche le poche informazioni riguardo i due "ospiti" della torre sono esatte.

Se qualcuno vuole usare il master in questi giorni per chiedere ulteriori informazioni di contesto, per parlare con Nicolas, coi villici o coi prigionieri (ricordo che non c'è solo sir Enrique ma sono parecchi), io sono disponibile.

Evitiamo il più possibile interrogatori e chiacchiere in game! :)


anna
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Messaggioda Elmer's pupil » 22/01/2008, 0:10

:?:
Ultima modifica di Elmer's pupil il 22/01/2008, 0:13, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Elmer's pupil » 22/01/2008, 0:11

Moolto bene.

Ho letto veramente tutto.

Ho apprezzato il fatto che Guelfo sia stato molto sulla notizia: scabro, duro, sintetico. Bene. Leggere non mi ha fatto perdere molto tempo e non ho perso il filo :wink:

I miei primi commenti sono:

1) Sir Enrique come un capitano nazista. Allo stesso modo andrà giudicato.

2) Piano Guelfo unica via praticabile.

I miei secondi commenti sono:

1) Solice sarà la chiave di volta del prosieguo. Patti chiari tra noi: se si deve morire, lei deve essere l'ultima.

2) E' duro ammetterlo, ma i commenti di Armando al piano Guelfo sono pieni di saggezza. Li ignoriamo coscientemente, perché non abbiamo di fronte una strada più dignitosa o più efficace.

La conclusione da parte di Loic è:

abbiamo solo una possibilità di salvare (al 70 %) le nostre vite, fuggendo ora e riferendo a Quart ciò che abbiamo scoperto. Tuttavia le porkate delle Parole d'Oro continueranno a prosperare per un po' di tempo e forse per troppo. Più di quanto sia lecito. In più questa povera gente non vedrà la propria liberazione.
L'altra possibilità è il piano Guelfo. Possibilità di sopravvivenza del gruppo al completo stimata da me al 30 %. Possibilità di successo totale con ampi danni al tessuto dell'Ordine Nero stimata da me al 45 -50%. Una percentuale altissima questa, finora mai avuta.
Mi sento fortemente disposto ad affrontare la minima possibilità di sopravvivenza in nome dell'insperata possibilità di successo.
Naturalmente un punto irrinunciabile che voglio (rispettosamente) chiarire con Solice e con Nicholas, come ha fatto Guelfo: mani pesanti, pesantissime, a partire da oggi, contro Maestri del Vento, affiliati dell'Ordine e loro collaboratori consenzienti. Altrimenti è tutto inutile, la possibilità di successo sfuma al 15 % e io non metto a disposizione la mia vita per un 15 %.


Hoc dixi.
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Messaggioda DarkAngel » 22/01/2008, 8:15

Elmer's pupil ha scritto:L'altra possibilità è il piano Guelfo. Possibilità di sopravvivenza del gruppo al completo stimata da me al 30 %. Possibilità di successo totale con ampi danni al tessuto dell'Ordine Nero stimata da me al 45 -50%. Una percentuale altissima questa, finora mai avuta.
Mi sento fortemente disposto ad affrontare la minima possibilità di sopravvivenza in nome dell'insperata possibilità di successo.

Elmer's pupil ha scritto:Naturalmente un punto irrinunciabile che voglio (rispettosamente) chiarire con Solice e con Nicholas, come ha fatto Guelfo: mani pesanti, pesantissime, a partire da oggi, contro Maestri del Vento, affiliati dell'Ordine e loro collaboratori consenzienti. Altrimenti è tutto inutile, la possibilità di successo sfuma al 15 % e io non metto a disposizione la mia vita per un 15 %.


Solice la pensa in un modo un pò diverso ma compatibile con il tuo:

Le uniche strade non completamente disonorevoli per chi si macchia di crimini così gravi sono il pentimento con conversione completa e totale (e vitalizia, leggi Convento) o l'espiazione con la vita. La filosofia del "pentito di mafia" che tradisce i suoi per aver salva la vita è davvero troppo moderna tanto per lei quanto per la chiesa di Sarakon: mi aspetto al massimo che possa venire "proposta" dal condannato stesso, di certo non dalla chiesa, da inquisitori, dai paladini o da giudici convenzionali.

I Maestri del Vento non mi sembrano certo "tipi da convento" e da pentimento: sembrano anzi del tutto convinti della legittimità delle loro azioni, e in questo senso la scelta di farsene carico con quello che comporta rende loro onore (nel senso "militare" del termine). Se fossimo nel giappone feudale, a questo punto si suiciderebbero: non essendo nel giappone feudale, e fortunatamente neppure nell'europa del 2006, li suicidiamo noi :)

P.S.: La posizione di Solice è una versione "edulcorata" di quella ufficiale della chiesa: per quest'ultima, più inflessibile, il prigioniero "che non si tocca" è quello che si butta per terra, chiede perdono, si pente o roba del genere (o quantomeno ci prova): a quello che si mostra del tutto indifferente o peggio convinto delle sue ragioni criminali viene riservato un trattamento anche molto duro, ivi inclusa la pena di morte immediata se non c'è modo di trarlo agli arresti in modo agevole. (si parla ovviamente di situazioni di emergenza e/o eccezionali, come missioni dei paladini in territori ostili, etc). La cosa ovviamente si complica moltissimo in presenza di cavalieri e (soprattutto) nobili ma con i primi si tratta principalmente di complicazioni "politiche", non morali: sui secondi beh, servirebbe un thread apposito :)
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Messaggioda Bato » 22/01/2008, 10:12

Letto anche io, e anche io a questo punto dico la mia.

1) Riguardo le eventuali punizioni e condanne, più o meno esemplari, son compito di Solice e Nicholas, decidano loro, al massimo se me lo chiedono posso dare un parere. Ma è compito loro.

2) Riguardo l'agire o il non agire, indipendentemente da ogni previsione o percentuale di successo, secondo me c'è poco da fare, tocca agire.
Sarà pure rischiosissimo, ma tocca, quindi tantovale mettersi l'anima in pace, in tutti i sensi :)
Una cosa importante però, che mi pare che non abbiate sottolineato abbastanza, è che questa azione dipende dalla disponibilità dei villici.
Noi stiamo dando per scontato il loro consenso ed il loro aiuto.
In realtà dovremo spiegargli esattamente e onestamente la situazione, i rischi e le conseguenze, e dovremo ottenere la loro disponibilità totale.
E non possiamo essere certi che ci sarà.

3) Riguardo il possibile piano d'azione, supponendo che i villici siano d'accordo, quello abbozzato da Guelfo mi pare il più logico ed efficace.
Del resto dovremo muoverci in fretta, e come detto sopra il primo passo è parlare coi villici.
E ci troveremo già in posizione dove verosimilmente verrà mandata gente ad indigare.
Tra l'altro nell'unico posto di tutta questa regione che conosceremo molto meglio (ripari, nascondigli, protezioni) dei nostri nemici, una volta che i villici, che ci abitano, ce lo avranno spiegato.
Questa azione, sperando che sia fattibile, per le sue caratteristiche per avere possibilità di successo dovrà essere comunque abbastanza spregiudicata.
Temo che sarà possibile parlamentare solo dopo, e non prima. Non credo che ci si possa privare di un qualsiasi vantaggio, per quanto minimo.

P.S. Lo so che l'ho già chiesto ma...
Alla luce delle nuove informazioni, potrei avere di nuovo delucidazioni sulla collocazione e funzionalità della diga?


bye
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Messaggioda Annika » 22/01/2008, 21:47

1) La diga non si butta giu', lo dico e lo ripeto, non è quella di don chuck castoro! Per buttarla giu' vi servirebbe dell'esplosivo!

2) Anche buttando giu' la diga, non allaghereste le Parole d'Oro, che si trovano a monte.

3) Si chiama Nicolas e NON NicHolas con l'acca!!!!!!!


Anna
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Messaggioda Bato » 23/01/2008, 9:54

Annika ha scritto:1) La diga non si butta giu', lo dico e lo ripeto, non è quella di don chuck castoro! Per buttarla giu' vi servirebbe dell'esplosivo!

2) Anche buttando giu' la diga, non allaghereste le Parole d'Oro, che si trovano a monte.



Si tratta solo di fantasticherie, comunque:

1) Beh, Eric ovviamente non se ne intende. Però può sperare che Guelfo possa farne anche di pù grosse di quelle che gli ha visto fare finora, no?

2) Le Parole d'Oro si trovano a monte, ma ci potrebbe essere comunque un qualche motivo che porti i suoi occupanti a trovarsi a valle. Qualcosa che ce li attiri. Qualche traccia della carovana scomparsa...


bye
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Messaggioda Starless » 23/01/2008, 10:19

Far saltare la diga sarebbe una pessima idea a prescindere dalla fattibilità. Ci sono cose in quel lago che è bene restino sotto qualche milione di metri cubi d'acqua.
"...and bible black."
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Messaggioda Bato » 24/01/2008, 9:47

Starless ha scritto:Far saltare la diga sarebbe una pessima idea a prescindere dalla fattibilità. Ci sono cose in quel lago che è bene restino sotto qualche milione di metri cubi d'acqua.


I soliti precisini.
Ma sperare che le cose stanno a posto così è solo un pio desiderio.
In fondo un lago non è così diverso da una distesa di neve.
Prima o poi arriva la primavera e sappiamo bene cosa si rischia di trovarci sotto.


bye
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