Quale sarà la Megalamerata?

[Annika]

Un piccolo sondaggio: secondo voi con quale truccazzo diabolico Lothar riuscirà ad imporci nuovamente la sua non gradita compagnia?

[Varg]

eh sì, anch'io ho votato per Zak ... è troppo lamer per scomparire così

[Annika]

E invece Luca ci ha sorpresi!
Nonostante i nostri tentativi "anti lamerata" è riuscito ad incartarcela in modo eccellente!
Se Lothar verrà con noi o no non lo so (e in finale poco importa), però di certo sono rimasta stupita e soddisfatta dello sviluppo, ben meglio che se si fosse "imbucato" in quei modi fastidiosi che avevamo ipotizzato....

[Varg]

... sì, e come al solito a farne le spese sono i poveri preti che fanno la figura degli incapaci bigotti ... bene così

[Annika]

Ma no, solo perchè Lothar ha detto che i preti sono incapaci non è mica diventata la verità: tant'è che il fatto che il gruppo sia in missione proprio per quel tipo di problemi (su ordine dei preti) è la dimostrazione che Lothar ha torto.

Lothar critica l'immobilità della chiesa davanti ai megazzozzoni, ma il fatto è che non lo sa che proprio la chiesa si sta muovendo contro di loro (attraverso noi).
Ora, che si decida di collaborare con quel pallone gonfiato o meno poco cambia, resta il fatto che la chiesa non è affatto immobile come Lothar pensa.

[Varg]

tanto Lothar parla con lo spirito e Abel no ... ...

... brutta tipologia di personaggio ... alla Dorian ... alla Moreville ... molto più potenti dei sacerdoti ... senza movente sensato ... fuori dalle righe ... e soprattutto che attirano i consensi del gruppo con i loro metodi porcosi, ma incredibilmente efficaci ... spero proprio di non averlo sulla barca ...

un povero paladino passa tutta la vita a spiegare ai semplici del gruppo che devono pregare e poi arriva il maghetto (o druidino) che si prende gioco degli dei e che ha i risultati concreti ... e vabbe' ...

[Annika]

D'altra parte secondo me, ora non parlo del caso specifico, ma in generale, mi piace immaginare che il percorso dell'uomo santo e giusto sia più difficile e arduo e "stretto" di quello dell'uomo che invece cerca scorciatoie diverse.

Per intenderci, immagino che ciò che le tenebre danno all'uomo (per arrivare all'estremo opposto) sia un potere facile, tangibile e immediato, apparentemente anche più grande di quello offerto dalla luce. E lì sta tutto il cuore della "tentazione" del male.

Immagino poi, senza arrivare a tali eccessi, che l'uomo che, senza scrupoli, ricorra al potere magico per compiere i propri "miracoli" personali possa ottenere risultati visibili con relativa facilità. Lo stregone che "si industria" e non pensa di avere il bisogno delle chiese ne è l'esempio lampante.

Iimmagino infine che il prete della Luce, che fa le cose per bene, inizialmente possa avere la sensazione di stare percorrendo una strada difficile e poco "competitiva" rispetto a chi utilizza poteri più a buon mercato (e meno moralmente d.o.c.). Fermo restando che sulla lunga distanza invece il prete buono, che ha gli dei dalla sua, dovrebbe avere secondo me una forza infinitamente maggiore. Ma da come la immagino deve essere una cosa più sudata, ardua e che richieda più pazienza e sacrifici. Il sacerdote si piega ai tempi, alla volontà e alle esigenze del suo dio, e non viceversa.

Quindi per lui è più dura competere coi soliti maghi senza scrupoli, ma secondo me è giusto così, proprio perchè rende la diversa percezione del potere, da un lato un potere utilitaristico e immediato, dall'altro un potere "di servizio", più umile ma potenzialmente ben superiore.

Almeno, così è come l'ho sempre immaginata....

[Varg]

forse è così ... però di esempi di maghi che giundono al loro obbittivo in modo efficace ne abbiamo a pacchi, mentre di sacerdoti superpotenti non ne ho ancora visto uno (ma neanche medio potenti ... ma neanche poco potenti) ... tutti solo buoni a chicchierare. Abel non è Ela e ne ha piene le pa##e di sti lamer. ...vedi a che velocità diventa come padre Erwin, o come Zak!

[Annika]

Beh, a me non sembra che sti maghi abbiano così tanto "spaccato", in campagna.
Come esempi abbiamo:

- Lord Dillon che è finito ammazzato (ok, ha venduto cara la pelle, ma intanto non se ne puo' più vantare con nessuno)

- Alec Moreville che vive da fuggiasco e che comunque sembra avere qualche disturbo mentale (e non gli avete visto fare NIENTE di fico, a parte chiacchiere)

- Toran e l'amichetto suo che sono finiti fatti a fettine senza tanti complimenti

- Dorian... chi l'ha detto che è un mago? Per ora è solo un chiacchierone!

- Collorotto ha sgravato e c'è restato secco, oltretutto facendo una ben magra figura

Quanto ai preti, pure loro si sono visti poco in azione ma, per quel poco:

- i Paladini sono intervenuti a Laon e hanno fatto secco il mostrone evocato da Collorotto

- la chiesa dei Padri di Noyes ha raccolto un BOTTO di informazioni, e un po' ve ne ha anche date (e corre costantemente i suoi rischi, nelle indagini)

- un prete ha curato Julie in deliquio e l'ha "liberata" della presenza di Vito (o di quel che era)

- Abel stesso ha ricevuto svariati miracoli (tant'è che è ancora vivo, e ha al suo attivo parecchi pericoli mortali corsi)

L'unico che s'è bullato e ha "vinto bene" (per quanto sia anche morto, dopo) è stato il druido rompiscatole.

Cioe' non mi sembra che ci sia tutto sto sbilanciamento!

[Annika]

Aggiungo poi che l'uso della magia, prolungato e a certi livelli, è proprio da manuale (e stiamo cercando di accentuarlo in questa campagna) il fatto che possa portare sempre più frequentemente a disturbi mentali di vario genere. Infatti dei maghi "di alto livello" che abbiamo visto, solo pochi (e solo quelli più morigerati e poco "praticanti") sono ancora lucidi, mentre quasi tutti sconfinano, a vario modo, nella pazzia.
Questo perchè proprio il tramestare con poteri simili, senza nemmeno il supporto di una moralità che faccia da pilastro, conduce per una china sempre più brutta....

[Varg]

bene, sembrerebbero tutti degli ottimi motivi per non prendere sto lamer sulla barca

... in ogni modo per le cose che hai elencato penso che in gran parte sia solo una questione di punti di vista ...

spero che un giorno arriverà anche un prete normale che farà vedere al gruppo come pregando in modo normale si ottengono cose molto fighe che sbugiardano sti maledetti outsider che appaiono in quantità abonorme millantando poteri assurdi

[Annika]

Ma un prete normale che prega in modo normale non puo' fare cose molto fighe! Cioe', se stiamo parlando di miracoli, intendo dire... se stiamo parlando di ordinaria amministrazione si, certo che hai ragione (e s'è visto l'unica volta che c'è stato bisogno, con Julie indemoniata).

Quanto ai punti di vista... sicuramente un po' è così, pero' sul serio ci ho sempre tenuto a dare questa connotazione di "squilibrio mentale" agli stregoni troppo potenti. L'unico che faceva eccezione in questo senso era Lord Dillon, e si salvava proprio perchè era molto religioso (e lui stesso si limitava nell'uso del Potere per non sgravare).
Ho sempre cercato (forse non riuscendoci del tutto) di far trapelare una vena di pazzia in tutti gli stregoni incontrati..... mentre i preti per ora si sono tutti dimostrati più o meno in gamba, ma sempre affidabili...

[Varg]

quando scrivo normali intendo non criptici. Il tipico sacerdote dentro la chiesa e dentro gli schemi ... lo dico perché se no mi risputano "paco cico e pico" (o come si chiamavano) e a sto punto preferisco i maghi lamer.

... ma ... io capisco che sia anche figo incontrare gente che è fuori dalle righe e che mette in difficoltà le credenze del gruppo, ma quando si incontra solo questa tipologia diventa pesante ...

... tra l'altro Abel s'era appena liberato dallo spettro del megadruido e manco una sessione e subito gli ricasca addosco uno sgravello che si bulla e tutto il gruppo che gli va dietro ... credimi, sarebbe stato molto meglio se fosse salito come clandestino

[Varg]

Ma un prete normale che prega in modo normale non puo' fare cose molto fighe!

in ogni modo questa affermazione che premia gli outsider non mi trova affatto d'accordo, penso che sia la fede a determinare il miracolo e non l'eccentricità del prete e del suo modo di pregare

[Annika]

in ogni modo questa affermazione che premia gli outsider non mi trova affatto d'accordo, penso che sia la fede a determinare il miracolo e non l'eccentricità del prete e del suo modo di pregare

E chi parla di outsider!
Chi parla di preti eccentrici!
Io dico che non sono preti "normali" perchè il normale parroco di campagna NON FA MIRACOLI, anche se puo' impartire sacramenti. Ma il prete fico è un prete PRETE 100%, o paladino 100%, non stravagante, nè fuori dagli schemi nè nulla di simile.
Padre Lorenzo Quart è fico, ma è un normalissimo Paladino. Non si veste di rosa fucsia, non si tatua la boccia con un disegno di mezza luna, non dice parolacce e non va a donne. Ed è proprio quel che io immagino sia un Paladino fico. 100%, senza dubbi, dilemmi, convinto con la sua fede a palla. E allora sì che è capace che qualche miracolo lo fa, se è il caso (e senza mai esserne certo manco lui di quando e come si verificherà).
Insomma il prete che fa miracoli non è assolutamente per forza un outsider, tutt'altro. Ma semplicemente è uno "fico", non uno "standard". Quello "standard" (che so, con fede un po' vacillante, con altre cose per la testa o semplicemente con un incarico non operativo) difficilmente farà miracoli, anche se è ovvio che la volontà divina è imprevedibile...