Domanda di ambientazione

Forum dedicato agli eventi della Campagna di Caen, ambientata nel Continente di Sarakon (Ducato di Amer).

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Annika
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Domanda di ambientazione

Messaggioda Annika » 16/10/2003, 13:47

Una domanda di ambientazione: esattamente che cosa si sa di astronomia, su Sarakon?
A che livello sono arrivati gli studi in questa materia?
La gente cosa pensa, di solito? Che la terra stia ferma e il sole ci giri intorno? Oppure si sa che la terra gira?
E nelle università che cosa si dice?


:decentmoon:


Grazie!

Anna
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Wayward Son
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Messaggioda Wayward Son » 16/10/2003, 14:48

La parola a Federico :)
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Varg
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La mia opinione

Messaggioda Varg » 12/11/2003, 9:45

Secondo me la gente pensa cio` che e` piu` intuitivo. Ovvero che la terra e` piatta e che il sole gira attorno alla terra.

Penso inoltre, anche per giustificare il grande sviluppo della magia rispetto alla scienza, che la ricerca sia particolarmente arretrata su Myst. Dunque ritengo che, nelle universita` della chiesa, si dicano cose riguardo Pyros (che puo` decidere Stefano) e nelle altre si puo` fare che ci sono varie scuole di pensiero.

In ogni modo il problema e` ritenuto poco interessante, come tutti i problemi scientifici, dato che e` molto piu` appagante e utile fare ricerche di magia.

fede[/b]
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Annika
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Messaggioda Annika » 14/11/2003, 15:42

In ogni modo il problema e` ritenuto poco interessante, come tutti i problemi scientifici, dato che e` molto piu` appagante e utile fare ricerche di magia.



Dato che i Nani se ne fregano di cose futili come la magia (salvo un illustre Figlio dei Figli di Krinn, passato alla storia per essesene occupato), chiedo fino a che punto la ricerca tecnica e scientifica dei Nani possa essersi sviluppata.
Bisogna tenere presente che i Nani sono devoti tradizionalmente ad Ilmarinen, divinità costruttiva e professionale, sono poco interessati ad aspetti teologici e non si fidano di ciò che non possa essere toccato con mano e studiato con atteggiamento scientifico e meticoloso.
Da sempre ci sono Nani studiosi, attenti osservatori ed appassionati progettatori di meridiane, gallerie sotterranee, fortezze e così via.
Lasciano la magia e i miracoli a razze più lievi, come gli Uomini e gli Elfi, e si focalizzano su quanto la natura mette loro a disposizione su questa terra.

Quanto possono essere andati avanti?

:wrestler38:
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vadim

Messaggioda vadim » 21/11/2003, 0:10

Vedo i nani più come ingegneri che come scienziati. Non credo siano molto interessati a ciò che succede in cielo, anche perchè non mi immagino un nano con il telescopio. Penso che i nani siano dei buoni astronomi per quanto riguarda ciò che gli interessa ... meridiane e palazzi orientati nella giusta direzione ... magari anche per monumenti coatti che si illuminano alla luce dell'alba o della luna (onoriamo la memoria di Tolkien e dei suoi cancelli di Moria). Non penso che sia loro utile il modello planetario, anche perchè se no poi rischia che mi fai il nano astronauta. :D

ciao
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Messaggioda Wayward Son » 21/11/2003, 11:48

Però l'osservazione attenta del cielo rende quasi evidente il fatto che la terra sia tonda... fatto noto a greci e arabi, ad esempio.

Cerchiamo di metterci d'accordo, in modo da avere un modello più o meno unico per tutti.

Ovviamente mi sta bene tutto, con l'esclusione del modello di universo a forma di tabernacolo che è intollerabile :D
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Gianfranco Funari
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Messaggioda Gianfranco Funari » 24/11/2003, 10:46

vadim ha scritto: ...Penso che i nani siano dei buoni astronomi per quanto riguarda ciò che gli interessa ... meridiane e palazzi orientati nella giusta direzione ... magari anche per monumenti coatti che si illuminano alla luce dell'alba o della luna (onoriamo la memoria di Tolkien e dei suoi cancelli di Moria).


E mo' hai detto la stronzata...
Ce lo so pur'io che i cancelli de Moria so stati l'Erfi a falli, mica i nani.
E poi vabbeh, dici pure che so coatti... A me me parono tanto frifri, magara fossero coatti.
Ultima modifica di Gianfranco Funari il 24/11/2003, 10:49, modificato 1 volta in totale.
E' ttanto libberatorio...
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Varg
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Messaggioda Varg » 24/11/2003, 10:48

Veramente il problema non era della terra tonda, ma del fatto che ruoti su se stessa e attorno al sole. Che e` un po' piu` complicato da provare.

Prima parlavo della "gente" riferndomi al popolo ... non credo che al mercato o tra i campi si parli di terra tonda.
Gli studiosi sanno che la terra e` tonda.

Ma a che serve tutta sta discussione? Vogliamo andare sulla luna?
Non c'e` neanche un'abilita` sulla scheda che rispecchi queste conoscenze.

Varg
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Elmer's pupil
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Messaggioda Elmer's pupil » 26/11/2003, 23:12

Vedo nel prossimo futuro nani orbitanti! :shock:
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Messaggioda Annika » 27/11/2003, 11:37

Il mio interesse, al di là dell'istituto di ricerca nanica spaziale di Al Muglab, che bisogna equippaggiare di un nuovo radiotelescopio, è legato allo studio dei moti celesti per la fabbricazione di meridiane.

:clock:

Visto che ho notato una netta riserva generalizzata verso gli orologi meccanici (che pure esistevano), ho pensato che le meridiane possano essere un'ottima alternativa, specialmente in terre di solito soleggiate come quelle del Ducato di Amer.

:rr:

Al di là di questo, mi interessa poter caratterizzare la cultura Nanica come piuttosto "scientifica" e comunque tecnica, il che si sposa bene con la loro totale refrattarietà alle stranezze magiche. Ciò non significa niente di assurdo, ovviamente, ma può regalare spunti interessanti.

Anna
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Messaggioda Elmer's pupil » 28/11/2003, 0:26

Io personalmente non ci vedo nulla di male. Anzi, ricordando un vecchio discorso sulla necessità di differenziare un minimo le culture "semiumane", per evitare che gli uomini risultino gli unici complessi e Nani ed Elfi siano solo macchiette, potrei dire che questa caratteristica della cultura nanica di Nair-al-Zaurak e Al-Muglab, pur rispettata dai Nani di Delos, non è da questi ultimi assolutamente condivisa. Essi infatti sono piuttosto refrattari in genere all'idea di progresso, vivono nel culto del loro passato grandioso, considerano le Cronache di Bihar alla stregua di un testo sacro, sono convinti che nulla potra più essere fatto di bello come Nair-Ib-Rhodes, abitano case forti ma architettonicamente primitive, costruiscono mura e castelli, ma con poca attenzione alle modernità ingegneristiche che non riguardino espressamente solidità e compattezza. Sono perennemente in armi e in assetto di combattimento. Venerano Ilmarinen quasi come una Divinità guerriera, Protettore dei Monti e Salvatore del loro popolo. Sono interessati più alla metallurgia, alla religione, alla storia della propria stirpe, alla poesia che la celebra, all'architettura militare, alla guerra in generale che alla tecnologia e tanto meno alla scienza. Tali caratteri si accentuano in senso militare e in senso religioso-salvifico andando da Ovest verso Est lungo gli Allston.

Ricordatevi della piccola Al Bach (Albakon) e di Kos-Tun e di Abner-Kun!
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Messaggioda Wayward Son » 28/11/2003, 11:27

Però un conto è la capacità ingegneristica, un conto l'astronomia.
Cioè i romani hanno costruito qualunque cosa, ma se ne sono abbastanza fregati dei moti celesti, per dire. Io il nano lo vedo come il romano, non come l'egiziano o il celta, per dire.
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Messaggioda Annika » 28/11/2003, 11:45

Cioè i romani hanno costruito qualunque cosa, ma se ne sono abbastanza fregati dei moti celesti


Non so come facessero, ma i Romani costruivano signore meridiane perfette! Chiedilo a Mario Catamo...

:cyclops:

Cmq sia non voglio dire che tutti i Nani (nè che tutti i Nani di Amer) sono astronomi, o ingegneri, o qualsiasi cosa. Voglio semplicemente dire che tra loro, alcuni si interessano di certe materie, altri di altre. E tra loro c'è anche qualche Nano che, approfittando dell'aria tersa e limpida delle montagne, scruta il cielo e ne ammira l'insondabile ma elegante meccanismo... :)
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Messaggioda Elmer's pupil » 28/11/2003, 22:36

Secondo me una cosa del genere non fa problemi. Lo capisco che esula un po' dal nostro immaginario tolkieniano: nessuno vede Gimli o Dain o Balin intenti a rimirare le stelle del cielo...del resto le stelle sono degli Elfi: "Melian rimase a lungo in silenzio accanto alla salma di Thingol il Re e il suo pensiero riandò agli anni illuminati dalle stelle e al loro primo incontro tra gli usignoli di Nal Elmoth in ere passate...". Tuttavia stiamo tentando di fare qualcosa di nuovo, no? Dunque non diamo il bando a questi Nani un po' curiosi, che alzano gli occhi al cielo.

I Romani erano certo spiriti pratici, è vero, ma proprio per questo seppero avvalersi magnificamente delle acquisizioni dei popoli sottomessi (Etruschi e Greci in particolare). Un politico-intellettuale poi così tipicamente romano come Cicerone e addirittura un generale di stirpe imperiale come Germanico ebbero interesse, stomaco e fegato a tradurre dal greco in esametri latini l'astruso poema astronomico di Arato!

Vada per il Nano Cicerone e per il Principe Nanico Germanico! :)))
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Messaggioda Varg » 01/12/2003, 13:41

perche` per i poteri e gli incantesimi non si fanno tutte queste discussioni? :)

in ogni modo vanno bene le meridiane ... magari non troppe e se mi dici nel particolare dove sono e` meglio.

per quanto riguarda il nano astronauta resto contrario ... mi sembrerebbe troppo uno gnomo.

la meridiana nanica nasce dalle osservazioni sulla terra e non dallo sviluppo di una teoria astronomica complessa.

varg

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