Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Se mi dovessi fermare ogni volta che uno minaccia di tirare una ciabatta... »
- Sven Herzog -
 
Julie la Piattola
Julie Modane
 
creato il: 20/05/2005   messaggi totali: 139   commenti totali: 110
322644 visite dal 31/07/2007 (ultima visita il 26/04/2024, 11:18)
ultimi 3 articoli (cambia) · Pagina 4 di 47
1 · 2 · 3 · 4 · 5 · 6 · 7 · 8 · 9 · 10 · 11 · 12 · 13 · 14 · 15 · 16 · 17 · 18 · 19 · 20
21 settembre 518
Giovedì 16 Settembre 2010

Nemici e amici.

Dunque, cerchiamo di fare un po' d'ordine, iniziando dai nostri nemici.

Ci sta Micol Semeyr, che a quanto sembra ha le idee poco chiare e va per tentativi. Dovrebbe avere in qualche modo il sostegno di Marc Sand, ma di lui nessuna notizia: s'è perso per strada? Di certo Micol si lascia dietro una vistosa scia di profanazioni, vandalismi e di morti.
Abbiamo ragione di credere che Micol abbia il sostegno della malavita locale, nella figura del "Tarraconese" e della sua banda.

Ci stanno i Klein, con il povero Serji trascinato qua con qualche raggiro e lo scopo di utilizzare quel ragazzo in qualche modo strano.
Sembra che i Klein abbiano, o debbano ricercare, l'appoggio di un eresiarca locale, che da anni si nasconde dalle parti di Kastoria.

Ci stanno i "mostri": Ingrmir, l'Uomo-Muflone e la presenza inquietante nella Chiesa dei Santi Protettori della Fede, che è probabile, a detta del Metropolita, che siano stati tirati in ballo dai tentativi imbranati di evocazione da parte di Micol Semeyr, e che adesso hanno deciso di mettersi in proprio.

I tre gruppi di nostri nemici tra di loro non si amano, questo è certo. I Klein e l'Ordine Nero sono in guerra, sia pure in modo un po' confuso, e i "mostri" non sono amici di nessuno. Per lo meno questa è una buona notizia, anche se è difficile attualmente capire come l'inimicizia dei nostri avversari possa in qualche modo aiutarci a fermarli... tutti quanti.


Passando ora a vedere chi siano i nostri amici, la situazione non è comunque troppo incoraggiante.


Abbiamo il Reverendissimo Metropolita, e su lui sono pronta a mettere entrambe le mani sul fuoco. Un uomo santo, e giusto, e di grande cuore.
Lui ci ha consigliato di operare il più possibile "in proprio", e di indagare nelle campagne. Ci ha anche promesso che proverà ad occuparsi personalmente della faccenda "mostri", grazie al sostegno delle preghiere della sua Diocesi.

Abbiamo l'Heresioptis, che è una figura invece piuttosto ambigua. Probabilmente gli interessa di più il suo prestigio politico che non la reale caccia agli eretici, ed i suoi metodi sono criticati dallo stesso Metropolita. A noi l'Heresioptis ci "serve" perchè è il braccio armato di cui teoricamente disponiamo, tant'è che ci ha messo a scorta tre angeli custodi. Ma c'è il dubbio se siano lì per proteggerci... o anche per sorvegliarci.
E non so perchè ma penso che l'elfo biondo assassino imperiale sia ospite proprio del nostro Heresioptis.

Abbiamo il Tassiarco, simpatico ubriacone gaudente. Lui ha uomini e mezzi, anche se probabilmente non troppo cervello. Probabilmente è una persona fidata, non vede l'ora di far bella figura davanti all'Heresioptis, e se non fosse per suo cugino già ci avrebbe messo a disposizione qualunque cosa.

Abbiamo Atanassios Corais, altro personaggio ambiguo, nemico dell'Heresioptis. Bisognerebbe capire veramente chi è e perchè tutti ce l'hanno con lui. E soprattutto capire che cosa sa, perchè è probabile che abbia informazioni segrete che potrebbero aiutarci a fare un po' di luce su come funzionano le cose qui.

Abbiamo Arlyn Farrell ed Eugene, che sanno ancor meno di noi che pesci prendere.

E' divertente vedere che proprio come i nostri avversari, anche i nostri potenziali alleati tra di loro non si possono sopportare.

La morale della favola è che qui a Delos... nessuno sopporta nessuno.

Facciamo come dice il Metropolita, l'unico completamente fidato, andiamo nelle campagne a indagare...

scritto da Julie , 15:15 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
6 settembre 518
Venerdì 11 Giugno 2010

Nessuna trattativa con gli spettri.

Come ogni sera, arriva il momento di mettersi a letto.
Scambio uno sguardo con Guelfo, tra di noi non c'è bisogno di parlare. Leggo nei suoi occhi preoccupazione per me, senso di colpa e grande affetto: non temere, amico mio, so cosa devo fare. Solice è stata chiara, sta tranquillo, sono preparata.

Nessuna trattativa.
Non si tratta coi fantasmi, con le visioni. Non si rivolge la parola alla mia ombra cattiva, Micol Semeyr. Non si accetta niente da lei e da nessun altro.
Potrà farmi vedere ogni disgrazia, ogni morte, tradimento e sofferenza, ma non devo spaventarmi, non devo cedere. Può frugare nella mia testa alla ricerca di immagini e ricordi che mi fanno male, ma sono soltanto visioni, niente di più. E io devo continuare a dire di no.
No.
La risposta a qualsiasi offerta sarà solo e soltanto NO.

Anche davanti al guerriero colossale con le corna da muflone devo rimanere muta.
Non lo devo guardare, non lo devo considerare, non devo rivolgergli la parola nè accettare accordi. Potrà promettermi grandi cose, offrire il suo aiuto contro i nostri nemici, ma... i nemici dei miei nemici NON E' ASSOLUTAMENTE DETTO che siano miei amici, tutt'altro. Ha ragione Solice, è così, e non dobbiamo cercare la strada più facile. Dobbiamo cercare la strada più giusta.

"E cosa devo fare se mi appare di nuovo, se mi spaventa, se cerca di costringermi?"

"Prega", ha risposto la mia amica. Pregare, ecco la strada più giusta. Guelfo è ancora in vita per volontà degli Dei. E' Pyros, e il Santo Aiosapipos, che ci proteggono e ci assistono in questo viaggio. Solo a loro dobbiamo chiedere aiuto, con umiltà e speranza.

E così... è ora di andare a letto, di dormire.
Mi stendo, chiudo gli occhi, mi concentro su quell'unica semplice parola, che per chiunque mi appaia in sogno è la risposta giusta che devo dare: NO.

No.

... no....
..

.... no.

Non è semplice tenere a freno la fantasia, mentre cerchi di addormentarti e non sai cosa ti attende al di là del confine del sonno. Torneranno stanotte? Rivedrò il guerriero muflone? Oppure Micol? O chi altri?

E' Micol a inquietarmi. Micol con le mie vesti, con i miei capelli, talmente simile a me, nella figura, da sembrare la mia immagine riflessa in uno specchio appannato.
Ed è cattiva. Cattivissima. Di una cattiveria incomprensibile, distruttiva, assassina. A che scopo vuole portare avanti quelle ricerche? Per quale ragione desidera così tanto scatenare un finimondo?

Sembra esserci un misterioso legame tra me e lei: a volte riesco ad accorgermi quando mi trovo in luoghi dove anche lei è stata, dove ha pregato e commesso sacrilegi.
Non soltanto voglio fermarla, ed impedirle di perseverare nei suoi terribili intenti. Voglio anche vederla in faccia, vedere se davvero è "lei", se mi assomiglia così tanto, se potremmo essere scambiate per sorelle.
Voglio capire se c'è una predestinazione tra di noi, se la sua magia e la mia strana risonanza con il potere magico hanno un legame.

... la curiosità.... ecco un'altra arma dei nostri nemici. Ha ragione Solice, sono insidiosi. Devo imparare a resistere anche alla curiosità, oltre che alla paura. Non bisogna dare mai il fianco.

Che gli Dei mi aiutino.... che gli Dei ci aiutino tutti.


scritto da Julie , 14:02 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
30 agosto 518
Martedì 18 Maggio 2010

Tu-tum
Tu-tum
Tu-tum
...
Sento il mio cuore che batte.
Tu-tum.
Ci poso la mano sopra. E' regolare e lento, silenzioso. Non sono io a decidere il suo ritmo, non sono io a scegliere quando lasciarlo correre o quando farlo sussultare. Sia che io dorma che io sia sveglia, lui batte incessantemente, senza che io quasi me ne accorga.
Il cuore.
Si dice "ti amo con tutto il cuore"... "ti regalo il mio cuore"... ma in realtà che cos'è un cuore? E' davvero lì che vivono i nostri sentimenti? E' in questo piccolo organo che si annida l'anima di una persona?
Forse sì.
Forse è per questo che "loro" lo vogliono.

Il simbolo che Solice ha associato ai nostri nemici, ai seguaci della dea Heloira, è un cuore trafitto da un pugnale. Con quel simbolo al collo la giovane Lys di Enlart ha trovato la morte, tanti anni fa. Ed è lo stesso simbolo che Lady Nadia Klein ha nascosto all'Eremo della Quercia.
Il cuore trafitto dalle spine era sulla seta che Lady Emanuelle Beart ha donato ad una bambina innocente in pellegrinaggio al Monastero di Halbedel con i suoi genitori.
Quando la povera Ludmilla è stata assassinata, le hanno squarciato il petto e strappato via il cuore. E anche la poveretta che ritrovammo nel casino di caccia di Turgot, anche lei era senza più il cuore. Era stato Marc Sand a portarglielo via.

Adesso Marie, la ragazzina scomparsa dal villaggio di Baran.
Ritrovata qui, a giorni e giorni di cammino dalla sua casa, con cuore strappato via dal petto. Abbandonata alle intemperie, buttata via al margine di una strada. Prego che almeno la sua morte sia stata veloce... e non il culmine di una lunga agonia.
Penso a suo padre, pover'uomo piegato dal dolore, e alla giovane madre ammalata. Alle brave persone del villaggio, che aspettano con la speranza che si fa sempre più fragile di rivedere Marie in vita.

Perchè?

Tu-tum
Tu-tum
Tu-tum

Il cuore di una vittima innocente è il requisito per compiere rituali blasfemi. I devoti di Heloira lo divorano per ottenere la grazia della loro dea pagana. I seguaci dei Luoghi Impuri invece lo nascondono nelle chiese per sconsacrarle, lo impiegano nelle loro evocazioni, sempre con lo scopo di ingraziarsi chissà quali oscure entità.

Cosa vogliono fare Marc Sand e Micol Semeyr? Cercano il santuario di Heloira e intanto percorrono la via segnata dai Luoghi Impuri? A che scopo? Cosa vogliono ottenere.... non capisco....
Sir Bruno ha parlato di un piano talmente enorme, nella sua gravità, che se fosse portato a termine cambierebbe tutto. Il mondo intero cambierebbe faccia.

Ho paura.
Sento il mio cuore che continua a battere e penso che è affidato a lui, e al cuore dei miei compagni, il compito sproporzionato di fermare tutto questo orrore.
Come faremo?
Ci aiuteranno gli Dei della Luce ad orientarci in mezzo alla tenebra in cui stiamo avanzando a tentoni? Mi sento cieca e indifesa in mezzo a pareti sconosciute, scalza sulle rocce, con la pelle nuda esposta ad un vento gelido.
Per fortuna c'è Solice che ci dà coraggio, e la reliquia di Aiosapipos a proteggerci.
Non dobbiamo perdere la Speranza.

Tu-tum.

Anche se non è semplice.





scritto da Julie , 15:55 | permalink | markup wiki | commenti (0)
ultimi 3 articoli (cambia) · Pagina 4 di 47
1 · 2 · 3 · 4 · 5 · 6 · 7 · 8 · 9 · 10 · 11 · 12 · 13 · 14 · 15 · 16 · 17 · 18 · 19 · 20