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Patriarca di Turn - Elenco versioni

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Patriarca di Turn - versione del 24/06/2007, 17:57

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Il Patriarca di Turn è una delle due massime cariche religiose dell'Impero di Delos. L'altra è lo stesso Patriarca di Delos. Il Patriarca di Turn era originariamente il Metropolita di Turn la massima carica religiosa e il capo la suprema figura spirituale della Chiesa della Luce su tutto l'Impero di e risiede a Turn. La caduta Un tempo esercitava la sua autorità religiosa su tutti i territori soggetti all'Impero di Turn, indicando le linee guida della Chiesa, nominando e revocando i Vescovi, deliberando in completa autonomia sulle questioni teologiche ed esprimendo condanne nei confronti di coloro che erano dichiarati avversari del credo della Luce. Progressivamente ottenne anche una notevole influenza politica, che non fu ridotta ma solo trasformata con il trasferimento della Capitale a href="/cyclopedia/results/?name=Turn">Turn sotto i colpi degli Ummariti href="/cyclopedia/results/?name=Delos">Delos nel 229 P.206 p.F., : la separazione presenza infatti di un semplice governatore, e non dell'Imperatore, a Turn consentì infatti al Patriarca di esercitare un controllo molto stretto sull'autorità politica locale. Dal 213 al 229 p.F. poi, durante l'impero di Merobaudes, il Patriarca di Turn fu l'effettivo depositario del potere nella parte occidentale dell'Impero di Turn. Le prerogative del Patriarca però, che suscitarono malumori e opposizioni soprattutto nel clero dei Temi del Nord Nord, ma non solo, furono fortemente ridimensionate dalla restaurazione operata dall'Imperatore Iudianus a partire dal 230 p.F. e infine la deliberazione del dal II Sinodo di Kàmiros trasferirono l'antica autorità e il controllo ufficiale della gerarchia (250 p.F.). Il Sinodo sottrasse al Metropolita Patriarca di Turn le competenze rientranti nell'autorità religiosa diretta, assegnandole per quanto riguarda href="/cyclopedia/results/?name=Delos">Delos, href="/cyclopedia/results/?name=Greyhaven">Greyhaven al Sacro Collegio, per quanto riguarda l'Impero di Delos al Patriarca di Delos; esso ribadì tuttavia per il quale aveva assunto già da tempo Patriarca di Turn il titolo ruolo di Patriarca.suprema figura spirituale per tutta la Chiesa della Luce, indipendentemente dagli Stati di appartenenza: egli è tuttora dunque per ogni Sacerdote della Luce, ma anche per il semplice credente, l'"ultima parola" in fatto di fede. A ciò va aggiunto che lo straordinario prestigio del Patriarca di Turn ha sostanzialmente reso impossibile un'applicazione radicale delle deliberazioni del II Sinodo per quanto riguarda l'autorità religiosa nella parte occidentale dell'Impero di Delos, ove, in accordo con il Patriarca di Delos, è sempre il Patriarca di Turn a nominare e a revocare i Metropoliti (è noto che con la "deliotizzazione" il nome orientale del Vescovo, Metropolita, si è imposto su tutto il territorio dell'Impero di Delos).
L'autorità del Al Patriarca di Turn resta naturalmente il diritto di convocare e presiedere un Santo Sinodo della Chiesa della Luce; diritto che condivide però con l'Imperatore di Delos, in quanto Divino Interprete di Pyros, e con il Patriarca di Delos resta indiscussa ed assoluta però soltanto nella parte orientale dell'Impero, poiché tutta la parte occidentale continua a dipendere sostanzialmente dal Patriarca di Turn. In tal modo, dopo il II Sinodo di Kàmiros, si è giunti in Delos ad una diarchia religiosa. Nominalmente dal Patriarca di Turn dipendono anche i Temi del Nord, ma essi, dopo la costituzione del Granducato, si sono resi autocefali attraverso l'istituzione del Sacro Collegio (da precisare).Delos.

La nomina

Il Patriarca di Turn è eletto, obbligatoriamente all'interno dell'Ordine di Pyros, eletto da tutti i Metropoliti e i Vescovi della parte occidentale dell'Impero, convocati Chiesa della Luce, autoconvocati a Turn alla morte del precedente Patriarca. In quell'occasione quell'occasione, il Conclave, essi non possono prendere alcuna altra deliberazione di ordine religioso, dottrinale o pratico; devono solo eleggere il nuovo Patriarca. La nomina non deve essere ratificata dall'Imperatore, ma l'influenza di quest'ultimo è inferiore rispetto alla prassi di nomina del Patriarca di Delos.da nessuna altra autorità.
Il neoeletto Patriarca assume un nuovo nome, che deve essere obbligatoriamente un antico nome turniano in ricordo dell'antica autorità e dignità.tradizione. E' altresì prassi, ma non regola, che il prescelto appartenga al clero deliota, in ricordo dell'antico legame che univa la figura del Patriarca allo Stato turniano, benché i Vescovi greyhavenesi abbiano generalmente la forza numerica per imporre un loro candidato.
name="I_poteri">

name="La_storia">

class="subtitle2" >I poteri

Come si è detto, l'autorità del >La storia

L'origine della carica di Patriarca di Turn è limitata alla parte occidentale dell'Impero ove egli gestisce e coordina tutta la gerarchia ecclesiastica, generalmente senza interferenze, benché il II Sinodo affonda nella storia più antica dell'Impero di Kàmiros abbia comunque riconosciuto l'ultima parola al Turn. Durante gli anni della Repubblica infatti erano i singoli href="/cyclopedia/results/?name=Patriarca_di_Delos">Patriarca href="/cyclopedia/results/?name=Vescovi">Vescovi nei territori di Delos. Questo controllo sulla gerarchia ecclesiastica non si estende però ai Temi loro competenza ad esercitare il ruolo di guida della Chiesa. Essi erano nominati dalle comunità sacerdotali locali ed esercitavano il loro mandato a vita, cercando di perseguire le finalità del Nord, ove pure nominalmente egli credo della Luce. Progressivamente però, come è ancora naturale, fu sul Vescovo di Turn che si raccolse la maggiore autorità spirituale. Allorquando poi, con le conquiste dell'Est e del Nord, fu sentita con più forza l'esigenza di una guida comune, dotata di poteri religiosi superiori, fu proprio il Capo della Chiesa (da precisare), perché lì questa funzione è stata ereditata dal primo Imperatore href="/cyclopedia/results/?name=Sacro_Collegio">Sacro Collegio.
Su ogni questione di carattere religioso o dottrinario href="/cyclopedia/results/?name=Avilius_Dagor">Avilius Dagor, nel p.F., a concretizzare la parola del Patriarca richiesta che veniva da quasi tutte le sedi episcopali, riconoscendo, anche in nome dello Stato, al Vescovo di Turn è superiore in il ruolo di suprema autorità a quella di qualunque Vescovo o Metropolita della parte occidentale e deve essere rispettata. Superiore alla sua parola è solo quella di un href="/cyclopedia/results/?name=Santo_Sinodo">Santo Sinodo. L'autorità href="/cyclopedia/results/?name=Chiesa_della_Luce">Chiesa della sua parola è pari a quella del Luce, con il titolo di Patriarca. Primo Patriarca fu l'allora Vescovo di Turn href="/cyclopedia/results/?name=Patriarca_di_Delos">Patriarca di Delos e questo spesso può ingenerare confusione e contrasti. Nominalmente la parola del Sacro Collegio di Greyhaven è dal punto di vista teologico-dottrinario inferiore a quella del Patriarca di Turn, ma da entrambe le parti si cerca generalmente di attutire eventuali contrasti (da precisare).
Il Patriarca di Turn, al pari del Patriarca di Delos e dell'Imperatore, ha il diritto di convocare e presiedere un Santo Sinodo, oltre che, evidentemente, di presenziarvi.
href="/cyclopedia/results/?name=Domitius_I">Domitius I.

L'attuale Patriarca di Turn

L'attuale Patriarca di Turn è Adrianus III, il cui nome al secolo era Mattia Eugenico, monaco di Pyros. Egli nel 515 P.F. ha convocato per la prima volta nella storia della Chiesa un Santo Sinodo a Turn.
Creata il 24/06/2007 da Elmer's pupil (248 voci inserite). Ultima modifica il 11/10/2009.
3291 visite dal 24/06/2007, 17:57 (ultima visita il 19/04/2024, 10:37) - ID univoco: 702 [copia negli appunti]
 
 
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