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- Vodan Thorn -
 
Julie la Piattola
Julie Modane
 
creato il: 20/05/2005   messaggi totali: 139   commenti totali: 110
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1 gennaio 519
Martedì 3 Maggio 2011

La via stretta

Un giorno di pioggia, una tacca.
Un altro giorno di pioggia. Un'altra tacca.
Vorrei avere la saggezza di cento anni, come una pietra grigia che separa da sempre e per sempre le acque di un torrente.
Vorrei lungimiranza, sapienza, distacco.
Ma le gocce di pioggia che mi scivolano addosso sono nuove ogni volta, ed io vago come un uccellino alla ricerca della direzione giusta.

Piove e dico che non voglio mentire, che è la verità la strada giusta da percorrere.
Piove ancora e scelgo l'inganno. A fin di bene... scelgo di mentire.

"Spregiudicata".
Era un complimento, Woz? O forse stupore davanti alla mia incoerenza?

"Sono una persona di parola, io", mi ha detto Justin con disprezzo. "Non accetterò cibo da parte vostra, già mi avete ingannato una volta".
Eppure, caro Justin, se sei uscito da quella capanna senza che nessuno ti torcesse un capello, devi ringraziare me. Me e le mie bugie.

"Non sei credibile, è ridicolo!".
Non abbiamo ottenuto i loro cavalli, e ugualmente li abbiamo legati al caldo e al sicuro nella cascina, e non fuori esposti a lupi o peggio. Erano guardie oneste, o forse no. Chissà.
"Non sei brava a ricattare, si capisce che non sei pronta a mettere in pratica ciò che minacci".
... Già. Non sono pronta.

Ma sono spregiudicata. Spregiudicata o "troppo buona"?

E' un inverno così freddo e piovoso che non basta nemmeno la migliore coperta del mondo per scaldarmi. Il fuoco di Pyros arde nel cuore delle mie persone più care, ed io continuo a inventare frottole. Piove, una tacca. Una bugia, una tacca.

Dobbiamo percorrere la via larga o la via stretta?

A volte la via stretta è davvero... troppo stretta. E noi dobbiamo passare correndo, non abbiamo il tempo di grattare via lo sporco dalle pareti.

"Quindi sei una che non si fa gli affari suoi".
Certo, anche. Justin mi ha inquadrata ben bene.
Spregiudicata, non di parola, poco credibile... e che non si fa gli affari suoi.

Justin mi ricorda tanto Sir Juste. Due nomi che evocano la giustizia, due ragazzi che si appellano ad un onore formale, alla dignità data dal sangue, e che difendono contro ogni buon senso le proprie convinzioni nefaste. Cervelli lavati da Maestri cattivi.

Vorrei avere il distacco di cento anni per rispondere a persone del genere. Ma troppe gocce di pioggia mi dovranno scivolare sulla testa prima che io diventi così saggia, e che le ali dell'uccellino finalmente trovino un ramo quieto. Il tempo forse vola, ma io volo più veloce.


scritto da Julie , 13:35 | permalink | markup wiki | commenti (1)