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Forum di Myst

 
« Caro Kurz sei stato sfortunato, la tua avventura finisce qui. »
- Sergente Rock -
 
Il Valvassore
Guelfo da Flavigny
 
creato il: 20/05/2005   messaggi totali: 60   commenti totali: 79
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Luglio 517
Martedì 12 Giugno 2007

La vendetta di Marduk

Devo essermi assopito: è inevitabile, sono ancora spossato dalle fatiche di questo mese frenetico, e la notte non mi concede che briciole di sonno rosicchiate dagli incubi. Hai bisogno di riposo, Guelfo... ma non ora. "Lei" ti sta ancora braccando, e aspetta paziente il momento in cui ti farai cogliere con la guardia abbassata. Cerca di restare vigile, non manca molto all'alba.

Mi aspetto che Lucius sia lì accanto a me, mi aspetto di incrociare il suo sguardo di disapprovazione per aver violato la consegna del turno di guardia, ma non c'è. Mi guardo intorno. I miei compagni dormono pacificamente, il Cielo sa quanto li invidio, e di Lucius nessuna traccia. Si sarà allontanato per sbrigare le sue faccende, mi dico, e sapendomi stremato non ha avuto cuore di svegliarmi.

No. Non sarebbe da lui. L'orizzonte sembra tingersi di rosso, che finalmente stia giungendo l'aurora? Fesso di un Guelfo, stai guardando a occidente. La verità è che sei rimasto da solo, come nei tuoi incubi. Quel bagliore sinistro annuncia un giorno di dannazione e di orrore, un giorno che tu non vorresti veder sorgere, mai. Tranquillo, non potrai: "Lei" è tornata, puoi già sentire i passi svelti alle tue spalle. Tra poco sarai morto.

"Bes Ek Jex!", esclamo, stringendo il prisma nella destra e sfiorando lo specchio incastonato nella cintura con la mancina, come ho visto fare a Vaenar. "Questo incantesimo ti consentirà di affrontare avversari contro cui non avresti alcuna speranza". Prego gli Dei che abbia ragione, che il Potere non mi tradisca come ad Antisse. Quindi impugno le armi, e con me i tre simulacri apparsi al mio fianco, il loro volto spettrale contratto nella la stessa smorfia di paura, di rabbia. Ci voltiamo. "Facciamo vedere alla troia preistorica come combatte Guelfo da Flavigny", mormoro ai miei silenziosi alleati.

L'attacco della sacerdotessa del Caos Primitivo è veloce e implacabile, i suoi orridi artigli non mi squarciano la gola per puro miracolo. Come accadde nella notte traditrice di Rigel, Dytros costringe le mie membra a reagire alla disperazione, ed è con prontezza preternaturale che scarto, proteggendomi dal colpo e al tempo stesso confondendo la strega grazie alla rifrazione magica. "Lei" è ancor più terrificante di come la ricordavo, trasfigurata dalla furia demoniaca che consuma la sua anima. Chiamo a gran voce i miei compagni mentre porto un contrattacco troppo timido per sortire effetti. Sto ancora gridando quando torna a farsi sotto, e riesco a malapena a tenerla a bada con la daga.

Stavolta però commette un errore. Si è lasciata sviare dai miei simulacri, per un istante mi offre il fianco: è la mia unica occasione, non posso sprecarla. Affondo con rapidità e precisione, e la lama si fa strada tra le costole fino a trovare il suo cuore marcio. "CREPA!"
Non c'è più paura nel mio grido, solo ira e trionfo. Ora sai come ci si sente, maledetta.

E' allora che svanisce, e con "Lei" il cielo vermiglio, la campagna immersa nell'oscurità, le braci dell'accampamento, i compagni addormentati. Apro gli occhi e vedo su di me il volto preoccupato di Bernard. Dunque si è trattato solo di un sogno.

Credevi davvero di averla sconfitta una volta per tutte, di aver superato in valore Net e Sir Thomas? Le solite fanfaronate, Guelfo. Nel mondo reale ti avrebbe fatto a pezzi ancora una volta. Sei solo un povero illuso.

Qualcosa, però, non torna. Il mio Potere ha reagito a ciò che accadeva nel sogno, lo sento fluire e disperdersi come se avessi davvero pronunciato l'incantesimo. Cosa può significare? Che l'emozione è stata tanto forte da farlo sprigionare? Sembrerebbe l'ipotesi più ragionevole, eppure...

Non è forse reale la Chiave che Samuel in sogno mi ha donato, e che Solice porta con sé? E quella ricevuta da Quixote? Non è forse attraverso i sogni che i nostri predecessori ci hanno consigliati, guidandoci fino al compimento dell'Impresa? Non è tramite un sogno che Desireè avrebbe dovuto liberare Net? Non è in sogno che la Furia e il Coraggio hanno infine abbattuto il Guardiano?

E quindi lo scontro appena affrontato, così come il suo lungo preludio di incubi, altro non sarebbe che l'ultima rappresaglia di una Tenebra ormai sconfitta. Come Etemenanki indica al Profeta l'inizio della Strada Maestra, così Marduk invia la sua Campionessa prima a minacciare, poi a punire il Cercatore una volta che il cammino si è concluso e la Scelta è stata fatta. Se così fosse, allora è stata proprio la Scelta a darmi la forza di resistere laddove ero caduto, di prevalere laddove fui sconfitto.

Prima di sprofondare nuovamente nel sonno ringrazio chi, in Cielo e in terra, mi ha aiutato a Scegliere la Luce. Più tardi, quando ormai l'orizzonte ad est s'è fatto azzurro, riapro gli occhi; non è stato un incubo a destarmi. Lucius mi sta scuotendo col suo sguardo pieno di disapprovazione. "Hai insistito tu per coprire anche l'ultimo turno. Gli altri si stanno svegliando, vedi almeno di farti trovare in piedi."
"Quasi quasi ti preferivo nel sogno." borbotto.
scritto da Guelfo da Flavigny , 18:06 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
23 Giugno 517
Venerdì 8 Giugno 2007

Una promessa da mantenere

Cari amici,

per Grazia e secondo il Volere degli Dei abbiamo conquistato l'Arcano. Celebrare Litha in nome di Harkel forse ci ha consentito di emendare i dubbi, gli errori, le paure di un popolo che intuì la Luce ma non seppe distinguerla dalle tenebre. E se così è stato, allora abbiamo dato un senso pieno alle speranze che un tempo animarono quei cuori incerti, abbiamo infine colmato il baratro che per secoli impedì loro di giungere alla Verità.

Ora che l'Impresa è compiuta, ora che il voto che pronunciai sulla tomba di Valerie è sciolto, sono chiamato ad onorarne un altro. Durante la mia permanenza alla Cantina di Clelie ho conosciuto una fanciulla, Nailah, dolce quanto sfortunata. La sua testimonianza separa un vile assassino dall'impunità, e costui non le lascia quartiere. Ha già ucciso i suoi cari; ora attenta alla vita dell'ultimo fratello rimastole, sperando in questo modo di stanarla dal nascondiglio che Vaeran, Marin e Mara le hanno fornito. Le ho dunque promesso che una volta conclusa la celebrazione di Litha sarei tornato a Rigel, per aiutarla a risolvere la questione una volta per tutte.

Il vigliacco è un malvivente conosciuto a Rigel come il Caporale per via del suo passato di guardia corrotta. C'è di più: è grazie a lui che il 10 di Picche ha conquistato "le chiavi nere" della città, guadagnandosi la sua fiducia come luogotenente e manovrando lui e la sua organizzazione da una posizione defilata. Sir Marcus a malincuore mi ha confidato che difficilmente la vicenda potrà mai essere risolta dalla giustizia cittadina per via della rete di connivenze di cui il Caporale gode da una parte (connivenze che hanno consentito ai Picche di monitorare i nostri spostamenti in città), e per l'omertà a cui sono costrette le sue vittime dall'altra.

Dunque non appena possibile partirò per Rigel. Se qualcuno di voi decidesse di accompagnarmi avrà la mia gratitudine, visti i pericoli che mi troverò ad affrontare.
scritto da Guelfo da Flavigny , 03:53 | permalink | markup wiki | commenti (8)
 
21 Giugno 517
Lunedì 28 Maggio 2007

Sul Trono di Marduk

Etemenanki e Marduk, il Profeta e il Cercatore. La Verità come dono del Dio, la Verità come conquista dell'uomo. La Strada Maestra ci ha portati qui, a celebrare il Solstizio come gli eroi dei tempi remoti. Una forza ineffabile e opprimente pervade queste pietre, posso sentirla fluire man mano che i Sette prendono posto: è' Litha, compimento della cosmica promessa di rinascita, che ci chiama. Bart, Quorthon, Vaenar, Marin, Quentin, Samuel, Net. Mia dolce Nailah. Questo è per voi.

Questo è per te, Valerie.

Infine il Coraggio e la Furia stringono la chiave del Cercatore. Dentro di me il Potere si scuote come un'onda di marea: il Guardiano ha raccolto la nostra sfida, è giunto il tempo dell'ultima battaglia.

Trono -Immagine 1
scritto da Guelfo da Flavigny , 13:29 | permalink | markup wiki | commenti (1)
 
19 Giugno 517
Giovedì 24 Maggio 2007

Il Male

Vengo destato dalle grida concitate di Bernard e Quixote. I lupi ci stanno attaccando, come già accadde nel Bosco delle Falene. Mi alzo lentamente, le gambe doloranti per la marcia serrata a cui siamo stati costretti. Ho difficoltà a mettere a fuoco ciò che sta accadendo: ombre indistinte si agitano alla luce dei fuochi, e le voci allarmate dei miei compagni sono soffocate dal latrare rabbioso delle bestie...è tutto così confuso, forse sto ancora sognando. Mentre cerco a tentoni la spada sento un altro grido, alle mie spalle. "Attento Guelfo, sta arrivando!" E' la voce di Julie? Mi volto lentamente, lottando contro l'ottusa resistenza delle membra intorpidite...e LEI è lì, ad un passo da me.

I suoi occhi ardono di una brama inconcepibilmente antica, che non conosce appagamento se non nella violenza più cieca, nella crudeltà più spietata. Precipito nella follia di quei lampi vermigli, e per in un istante...vedo. E' di fronte a me, evidente, innegabile. La ragione per cui si è compiuta ogni caccia che dall'inizio dei Tempi ha insanguinato questo mondo. Il seme di ogni stupro, di ogni assassinio. L'esaltazione gioiosa, l'impareggiabile felicità che premia il forte quando schiaccia i deboli, una pienezza che supera la natura bestiale e quella umana per approssimare il Sacro. E' Marduk, è Azatoth, è il Caos Primitivo, e sta per uccidermi.

Occhi rossi -Immagine 1
scritto da Guelfo da Flavigny , 12:47 | permalink | markup wiki | commenti (1)
 
13 Giugno 517
Lunedì 7 Maggio 2007

Amon!?

La misteriosa parola pronunciata nel dormiveglia da Rosalie durante la sua ultima convalescenza ...che sia il nome di un uomo, o magari di un luogo? Che possa rivelarsi un indizio utile alla liberazione di Net? Vale la pena tentare e chiederglielo al nostro prossimo incontro.

Interrogativo -Immagine 1
scritto da Guelfo da Flavigny , 22:50 | permalink | markup wiki | commenti (1)
 
13 Giugno 517
Lunedì 7 Maggio 2007

Solice sta bene!

E' stato un piacere rivedere la piccola Solice, dopo esser stati in pena per lei per più di un mese. E' sfuggita per un pelo ad un ignobile tentativo di assassinio, ed è ancora ammaccata per la terribile caduta, ma grazie agli Dei si sta rimettendo. Ed è rimasta la giovane Paladina che abbiamo imparato a conoscere, lucida e saggia, più salda e determinata delle sue due sfortunate consorelle. Ha subito preteso di venire aggiornata, e lei stessa ci ha messo a parte degli eventi a cui ha preso parte in prima persona...spero che il Marchese le consenta di accompagnarci nell'ultima tappa del nostro viaggio, gli Dei sanno se avremo bisogno di lei.

Lady Solice Kenson...molte sono le cose che ci hai tenute nascoste, forse per paura di essere giudicata per i tuoi natali e non per i tuoi meriti. L'imponenza del Castello di Valamer, la magnificenza del Palazzo...i miei compagni, come me, sono rimasti stupefatti.

Anche se, ad esser sinceri, tutte le meraviglie viste qui a Beid impallidiscono di fronte alla luce smeraldina degli occhi di Yera. Poche possono vantare una bellezza così perfetta da lasciare chi le ammira confuso, abbacinato, in preda ad un dolce sconcerto...è il genere di donna per cui un uomo affronta le tenebre notturne, l'acciaio in pugno e il fuoco nel petto, pallido di gelosia e pronto a far strage dei rivali.

Yera OcchiVerdi - Immagine 1
scritto da Guelfo da Flavigny , 16:20 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
12 Giugno 517
Lunedì 7 Maggio 2007

Successo!

Finalmente, dopo lunghe ore di studio e innumerevoli tentativi andati a vuoto (che mi hanno esposto, manco a dirlo, al facile scherno dei Navar e di Julie) sono riuscito a compiere l'Incanto! Dopo aver prononunciato le Rune "Bes Es Jex!" un simulacro è apparso al mio fianco. Loic è rimasto a bocca aperta...e devo ammettere che io stesso sono stato colpito dalla perfetta somiglianza dell'illusione al vero "me". Sono costrutti magici estremamente delicati, e svaniscono al più lieve contatto...dovrò tenerlo a mente quando affiderò loro la mia vita in combattimento.
In ogni caso sono ben lungi dal padroneggiare la Rifrazione Magica, e dovrò ancora sudare parecchio sullo scritto di Vaenar prima di poter convocare più simulacri contemporaneamente. Nonostante il tempo ci incalzi, una parte di me spera di poter sostare a Valamer quanto basta per consentirmi di perfezionare questa tecnica... al di là della soddisfazione puramente intellettuale, presto dovremo affrontare di nuovo il nemico, e per allora vorrei poterla impiegare con la massima efficacia.

illusione -immagine 1
scritto da Guelfo da Flavigny , 14:34 | permalink | markup wiki | commenti (2)
 
30 Maggio 517
Lunedì 7 Maggio 2007

I doni di Samuel

Ho risposto correttamente (per quanto la soluzione "semplice" dell'enigma continua ad eludermi) al quesito di Samuel, e l'anziano Cercatore mi ha dato due strumenti per portare a compimento l'Impresa. Il primo è una trascrizione integrale del manoscritto di De Flay, completa di dettagliate spiegazioni sull'impiego dei simboli Ogham e dei loro influssi sui diversi Piani dell'Esistenza. Pur non avendo il valore storico del frammento recuperato nelle catacombe del Vecchio Cimitero, è una miniera d'oro di conoscenza, e non appena avrò perfezionato il mio controllo della Rifrazione Magica mi dedicherò al suo studio.

Il secondo oggetto ha tutta l'aria di un altro enigma. Samuel lo ha chiamato "Geolabio", e da quel che ho capito dovrebbe essere una sorta di mappa
che indica il luogo dove sveleremo l'Arcano. E' una plancia di legno squadrata con diverse perforazioni, quattro perni situati nei pressi dei vertici, e quattro asticelle rimuovibili anch'esse perforate in più punti. Le asticelle riportano numerose annotazioni di Samuel circa i punti di attacco al Geolabio, la direzione di provenienza dei Sette, alcuni simboli Ogham, il senso di lettura delle asticelle stesse. Stando a Samuel questa è la riproduzione con mezzi di fortuna di un originale assai più preciso e raffinato, ahinoi caduto nelle mani del nemico. Il Geolabio di Samuel è oltretutto incompleto, il pezzo mancante è nelle mani del Fante di Quadri e in questo senso si spiegherebbe la richiesta di Quorthon di liberare "il prigioniero di Valamer".

Ora non resta che proseguire nel nostro viaggio e pregare che quanto accaduto in sogno a Desireè non abbia prodotto danni irreparabili.

Tomo -Immagine 1

Astrolabio -immagine 2
scritto da Guelfo da Flavigny , 13:44 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
30 Maggio 517
Sabato 7 Aprile 2007

Il doppio sigillo

Ho pensato e ripensato alla soluzione dell'enigma, cercando di immaginare in che modo l'abitante di Kler-Vahl potesse inviare il proprio stampo, e in che modo il Cercatore potesse recuperarlo dal pacchetto. Ci ho messo un po', e alla fine mi sono convinto che questa eventualità è del tutto impossibile. In preda alla frustrazione, ho riesaminato tutti i dati a mia disposizione, a caccia di quello rilevante. Per costringermi ad abbandonare la sterile pista dello scambio di stampi ho ipotizzato il "villaggio minimo" costituito da due soli abitanti. Se non è possibile inviare e/o ricevere gli stampi, o aprire il sigillo senza avere il relativo stampo l'unica azione significativa che tanto il mittente quanto il destinatario possono compiere è apporre il proprio sigillo sul pacco. Dopo aver letto e riletto la breve lista dei sei dati, ecco che incappo in uno su cui non mi ero soffermato:
lettere e pacchi possono essere chiusi con uno o più sigilli. Uno o più...

Immagino l'abitante di Kler-Vahl che usa il proprio stampo per chiudere il sigillo sul pacchetto. Il messo lo consegna al Cercatore, che a questo punto appone il PROPRIO sigillo sul pacchetto, e lo rimanda indietro. Il mittente originario a questo punto toglie il primo sigillo dal pacchetto usando il suo stampo personale,
e lo invia una seconda volta al Cercatore: sul pacchetto adesso c'è solo il sigillo del Cercatore, che potrà così utilizzare il proprio stampo per aprirlo.

Non c'è altra soluzione.
lettera sigillata
scritto da Guelfo da Flavigny , 13:52 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
30 Maggio 517
Sabato 7 Aprile 2007

Un nuovo enigma

Samuel ha deciso di mettermi alla prova. Il suo enigma mi separa dal privilegio che devo conquistare ad ogni costo. Ho giurato che sarei divenuto il Cercatore, l'ho giurato sul sangue di Valerie che gronda ancora delle mie mani. Sir Marcus, i suoi Paladini, il nostro Bart ci hanno sostenuti e difesi anche a costo della vita, consapevoli che gli Dei esigono il compimento dell'Impresa. Vaenar e Marin ripongono in noi ogni speranza, così come Net e tutti gli adepti di De Flay che attraverso l'ancestrale Etemenanki servono la Luce. Se fallissi, a me e ai miei compagni toccherebbe lo stesso crudele destino che ha travolto i nostri precursori... alcuni morirebbero, altri resterebbero menomati nel corpo e nello spirito, nessuno di noi troverebbe pace, da vivo o da morto.

E dannazione, non posso certo tornare da Nailah a mani vuote, per cui, Guelfo mio, finiscila con le chiacchiere e mettiti al lavoro. Stavolta Quixote non può correggere i tuoi errori: se vuoi venirne a capo devi affidarti tanto all'intuizione quanto al rigore del ragionamento.

Per risolvere un enigma è necessario individuare le informazioni critiche e scartare quelle inutili e/o fuorvianti. E per carità, niente supposizioni, bisogna lavorare solo su dati certi.

E di certo sappiamo che:

1) Gli abitanti di Kler-Vahl non possono uscire di casa a causa dei briganti.
2) Comunicano tra loro solo attraverso l'invio di messaggi e pacchetti portati da messi.
3) Ciascuno di loro ha ricevuto, alla nascita, un timbro unico e irriproducibile, che consente di sigillare messaggi e pacchetti. Ciascun messaggio o pacchetto può essere sigillato con uno o più timbri.
4) I messaggi e i pacchetti non sigillati vengono intercettati dai briganti: i messaggi vengono aperti e letti, i pacchetti rubati.
5) I messaggi e i pacchetti sigillati vengono lasciati passare. Un pacchetto può contenere anche un timbro.
6) Solo il possessore del timbro originario può rimuovere il sigillo da un messaggio o da un pacchetto.

Ora, un abitante del villaggio vuole mandare un pacchetto al Cercatore, anche lui nativo di Kler-Vahl (entrambi dunque possiedono un timbro). Come ci riesce?

Dovrò scoprirlo alla svelta.

Sigillo in ceralacca
scritto da Guelfo da Flavigny , 04:24 | permalink | markup wiki | commenti (1)
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