Troviamo anche i prigionieri. Una paladina e due guardie civiche vive. La terza guardia civica verrà ritrovata squartata in una sala interna. Il secondo paladino è stato incatenato e torturato a morte per una faccenda di nomi.

Pare che anche i nomi propri delle persone siano importati per questi riti. Ad esempio sembra che la nostra partecipazione a questi eventi sia anche e soprattutto stata determinata dai nostri nomi.
Altra carne al fuoco ... tutto si fa sempre più confuso.
I prigionieri vengono ovviamente liberati (come ordinato dal fantasma del paladino qualche giorno fa). Oltre ai morti sembra che nelle caverne vivessero tre sacerdoti di Shub-Nigurath. Per finire pare che esista un sistema di leve che apre e chiude alcune entrate alle grotte.