Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Penso che voi dobbiate pregare soprattutto Pyros in questo momento, Padre. »
- Kailah -
 
Quixote, soldato del Miestwode
Quixote, soldato del Miestwode
Nessun personaggio associato [aggiungi]
 
creato il: 28/04/2006   messaggi totali: 84   commenti totali: 105
122401 visite dal 02/08/2007 (ultima visita il 28/04/2024, 08:21)
Scritto il 16/01/2007 · 56 di 84 (mostra altri)
« Precedente · Successivo »
13 Maggio 517
Martedì 16 Gennaio 2007

La visione continua

Nella prosecuzione del viaggio il tempo peggiora e veniamo attaccati da soldati di Keib (baronia molto lontana) alla ricerca di tre uomini mascherati da preti che hanno rubato una cosa preziosa a un nobile di quelle terre. Il nemico ci sta col fiato sul collo e potenti sono le sue risorse. Per evitarle ci separiamo e, restato solo in un bosco, la visione riprende:


Procedo senza problemi nel bosco, ignorando o evitando i rampicanti che mi bloccano. A un certo punto pero', ne sottovaluto uno che non si rompe al mio passaggio; a dire il vero, dal contatto che fa col piede non sembra neppure essere un rampicante. Mi sorreggo al terreno con le mani, evitando di sbattere la faccia. Voltandomi a guardarlo, vedo due orbite vuote che mi guardano, sopra una chiostra di denti in parte rotti e in parte mancanti. Sono inciampato su un teschio. Mi alzo e mi rendo conto che gli alberi sono piu' grandi, molto piu' grandi. Non sento piu' il peso della spada ne' quello del tuo bagaglio, sento invece il peso del sasso che ho in tasca. Mentre osservo il teschio che mi ha fatto inciampare, guardando quelle orbite vuote, mi assale un senso di paura. Ricordo di aver gia' provato quella paura in passato, quella stessa identica paura, in quella stessa identica situazione. Il teschio sembra staccato dal resto del corpo. Guardando intorno, noto qualche altro osso, o frammento di osso non saprei fare una datazione, ma sembra molto molto vecchio e mi fa paura. L'intera zona mi fa paura. Osservando il sasso vedo che ha lo stesso simbolo di prima. Non ho più punti di riferimento ... in "questa" foresta, non ne ho mai avuti. Non ricordo neppure da dove sono venuto, prima di inciampare. Per quel che posso vedere/capire, ho 5 anni e sono nel Miestwode. Cerco un nascondiglio e prego ... mi giro, mi guardo intorno, ma ogni volta che provo a nascondermi qualcosa di orribile accade che me lo impedisce. La prima volta, provo ad accucciarti dietro a un masso e un ragno enorme e peloso sbuca proprio dove volevo mettermi; la seconda volta, provo a nascondermi dietro un tronco caduto e calpesto una montagna di terra, piena di insetti che sembrano formiche. Non sembra esserci alcun posto adatto per nascondersi e pregare. A quel punto traccio il simbolo a terra con il sasso chiedendo aiuto agli Dei. Non appena finisco di tracciarlo, sento il singhiozzo della donna che ho visto in sogno. Non la vedo, ma ne sento il pianto disperato. Provo due o tre volte a cambiare direzione per avvicinarmi, ma e' come se si spostasse, se girasse attorno a dove mi trovo creando un effetto di grande angoscia e impotenza.
"Dove sei?" grido "Chi sei?".
"Non puoi farlo..." risponde tra i singhiozzi.
"Cosa non posso fare?" chiedo.
"Non puoi salvarci! siamo condannati... tutti!" mentre parla, sento anche un altro suono familiare: il suono sordo e secco del contenitore d'oro scagliato contro la catena ... deng... deng.... deng.... deng... deng.... deng....
"Chi siete?" grido.
A quel punto sento tante voci in parte maschili, in parte femminili che si sovrappongono, ognuna pronuncia una parola. Mi guardo attorno, vengono da tutte le parti, ma non vedo nessuno.
"Sono la Furia! Sono il Tradimento! Sono la Temperanza! Sono il Coraggio! Sono l'Equilibrio! Sono l'Innocenza!" dicono.
"Cosa posso fare per voi?" chiedo.
"Tu sei... parte di noi." rispondono.
"Gli Dei ci possono salvare." asserisco.
"Ricorda quel simbolo! Ricorda quel simbolo!" gridano.
"Cos'è il simbolo?" chiedo disperato. Mi giro verso il simbolo che ho tracciato e al centro del simbolo, sul terreno vedo che e' sbocciato un germoglio, una sorta di piantina. Anche se conoscessi quella pianta, sarebbe troppo piccola per essere identificata con le mie nozioni attuali. Mi chino per ricordarne i particolari, ma mentre la guardo, avizzisce lentamente. Lo stelo cade a terra, si deforma e si allunga diventando, da verde, marrone. Le foglie si rimpiccioliscono fino a scomparire. E' diventata un'erbaccia ed e' quella che mi ha fatto inciampare.




Questa visione mi rivela che io sono uno dei predestinati (Furia, Tradimento, Temperanza, Coraggio, Equilibrio, Innocenza). Inoltre scopro il potere del simbolo, se dovessi essere sperduto e senza vie da seguire lo traccerò di nuovo. Un'ulteriore speranza è la piantina; spero di saperla descrivere a qualcuno che la possa identificare. Magari dalla pianta ci darà il significato del simbolo.
scritto da Quixote , 14:51 | permalink | markup wiki | commenti (0)
Scritto il 16/01/2007 · 56 di 84 (mostra altri)
« Precedente · Successivo »