Il mio giudizio sulla longevità della campagna attuale è ancora molto positivo: secondo me il gruppo ha ancora molto da dire e da fare: non mi è sembrato che ci fossero problemi "di motivazione" o altre difficoltà bloccanti, in generale il livello di partecipazione mi è sembrato molto alto e tutti mi sono sembrati interessati. Come sempre non tutti i PG hanno potuto giocare allo stesso modo per via delle loro caratteristiche molto diverse e delle scelte del gruppo che orientano spesso l'azione su un numero limitato di protagonisti, ma mi sembra che chi più chi meno tutti abbiano avuto il loro spazio e margine di manovra.
Da un punto di vista di "diatribe morali/attitudinali" ritengo che l'assenza di Solice e di altre figure religiose/paladinesche abbia notevolmente semplificato le cose, consentendo al gruppo un approccio più finalizzato al conseguimento dei risultati che non alla metodologia d'azione. La presenza dei PNG è stata massiccia (specialmente nella prima parte), ma nessuno di loro si è trovato nella posizione di dover giudicare o criticare i PG e credo che questo abbia facilitato molto le cose rispetto a episodi passati dove il PNG ha forse inconsapevolmente favorito attriti tra vari membri del gruppo, sposando la linea d'azione di alcuni e/o criticando duramente quella di altri, etc. Prendetele comunque come osservazioni personali e contestualizzate a quanto accaduto in passato.
Un'altra cosa che ho notato da Master è che gestire un'avventura "breve" porta innumerevoli vantaggi nella situazione del gruppo attuale: rende più facile per tutti seguire la trama e mantenere alto l'interesse senza perdersi nelle varie sottotrame, impedisce il proliferare di situazioni parallele eccessivamente lunghe e/o noiose, aiuta a mantenersi focalizzati sugli obiettivi primari e a non distrarsi. Ovviamente io per primo preferisco trame più lunghe e complesse, ma ora come ora credo che sia preferibile "spezzettarle" in più avventure ben delimitate piuttosto che proporle in una lunga campagna continuativa: anche questa ovviamente è solo una mia impressione.
L'ultima cosa che ho notato è la netta differenza che intercorre tra l'esecuzione di compiti "ben delimitati" (es. "andate li e catturate questo", oppure "fate casino nella locanda") e quella di task più a libera interpretazione ("cercate di impedire o influenzare la votazione in qualche modo"): mi sembra che il gruppo, pur mantenendo originalità e imprevedibilità rispetto alle aspettative del Master, si trovi notevolmente più a suo agio nell'impostare le prime, mentre spesso le seconde - pur se spesso molto divertenti - fanno perdere molto tempo in discussioni, diatribe e divergenze d'opinione. Questo però potrebbe cambiare anche molto a seconda dei PG che giocano (Solice potrebbe costituire un freno notevole in determinate situazioni, ad esempio), quindi non è detto che sia l'uovo di colombo che sembra.
Credo di aver detto tutto: grazie a tutti per aver partecipato, e mi spiace per Pamela che si è persa praticamente tutte le ultime sessioni... ci si vede a fine giugno!
