Testo della conversazione

• • • Now talking in #29marzo
    • Luran has joined #29marzo
    • Luran is now known as Narratore

Cormac: [per favore, descrivici l'ambiente in cui ci troviamo]
Narratore: corridoio
Narratore: non troppo stretto
Narratore: ma neanche troppo largo
Cormac: [c'e' gente? chi c'e'? porte? molte, poche?]
Narratore: nessuno
Narratore: in giro
Narratore: tre porte in tutto
Narratore: nel corridoio
Narratore: una è quella che vi hanno indicato

• Cormac bussa alla porta

Cormac: toc toc
Narratore: (lingua delos)
Narratore: Cormac 38

• Aska dice a Cormac in un orecchio "ricorda di non essere sbrigativo"
• Cormac annuisce

Narratore: Aska 47
Narratore: "Avanti"
Cormac: [uomo o donna?]
Narratore: boh?

• Cormac apre la porta e educatamente lascia spazio per Aska

Cormac: [che c'e' nella stanza?]
Narratore: la stanza è non molto grande

• Aska entra guardandosi attorno e cercando un interlocutore

Narratore: piuttosto buia
Narratore: perché la feritoia
Narratore: è piccola
Narratore: c'è comunque una lanterna
Narratore: appesa al muro
Narratore: un piccolo tavolo
Narratore: di legno
Narratore: e dietro
Narratore: una figura intenta a scribacchiare
Narratore: ...

• Cormac si avvicina di qualche passo alla figura, aspet
• Aska si inchina alla figura e si presenta
• Cormac aspettando che questa alzi gli occhi, quindi si presenta

Aska: Aska De Feis, da Vriebourg
Cormac: Cormac De La Fere, di Caergoth
Narratore: il tipo alza lo sguardo
Narratore: ha i capelli lunghetti
Narratore: e scuri

• Aska rimane chinata finché il tipo non dice qualcosa
• Cormac aspetta che il tizio parli

Narratore: occhi truccati
Narratore: di verde
Narratore: sembra.....
Narratore: un elfo
Elfo: salute
Cormac: (in che lingua parla?)
Elfo: (delos)
Cormac: Salve a voi
Elfo: il mio nome è Moschos
Elfo: benvenuti nel Palazzo Ducale di Dyrrachion
Elfo: in cosa posso essere utile?
Cormac: grazie per l'accoglienza
Cormac: noi...
Cormac: avessimo desiderato di parlare con la Duchessa
Aska: Purtroppo nostro paralto deliota
Aska: non è fluido... e nostra...
Aska: oratoria piccola curata
Cormac: ma molto importante cose che dicessimo a Duchessa
Elfo: comprendo comprendo

• Aska prende a parlare in un greyhaven abbastanza lento

Aska: perciò se ci fosse concesso
Aska: di esprimerci nella
Elfo: venite da Tarracona allora?
Aska: nostra lingua

• Cormac annuisce

Cormac: si, tarracona
Aska: vi saremo grati, nobile signore
Elfo: io parlo poco tarraconese, Signora
Elfo: purtroppo
Elfo: e se voi mi comprendete
Elfo: forse sarebbe meglio che
Elfo: continuare a parlare deliota
Elfo: ecco
Elfo: dicevo
Cormac: provamo
Elfo: da Tarracona attraverso il mare o Madyran?
Cormac: Madyran
Elfo: ah
Cormac: lunga strada
Elfo: ...
Elfo: abitate nella stessa città?
Aska: Si...
Cormac: Vintenberg
Cormac: nel nord
Elfo: Vintembrug. Da Vintermbrug nel Nord a qui?
Elfo: Un lungo viaggio

• Cormac annuisce

Cormac: molto lungo viaggio, molti mesi
Elfo: per parlare con la Duchessa?
Cormac: difficile spiegare: inizio non duchessa
Cormac: poi tante cosa succedettero e noi cambiassimo obiettivo
Cormac: e ora meglio che noi parleremmo con la Duchessa, cosa importante a dirle
Elfo: avete il lasciapssare?

• Cormac mostra il lasciapassare all'elfo

Cormac: ecco
Elfo: (l'elfo legge attentamente)
Elfo: mmmmmm
Elfo: mmmmm
Elfo: mmmmmm
Elfo: potete...qui...un momento?
Cormac: certo

• Aska annuisce
• Cormac apetta che l'elfo torni

Elfo: (l'Elfo esce dalla stanza)
Cormac: (aspetta!)
Elfo: (ok)
Cormac: nel frattempo Cormac dice ad Aska una cosa
Cormac: (sottovoce)
Cormac: alla Duce
Cormac: Duchessa che dici, glie lo diciamo del libro?
Cormac: oppure che ci inventiamo per stare qui?
Aska: Prima vediamo che tipo è....
Aska: serve una schusa?
Cormac: beh, probabilmente ce lo chiedera' perche' siamo venuti fin qui
Aska: il fratello ha un anello imperiale al dito, ora...
Cormac: e la scusa piu' semplice e' che
Cormac: dovevamo accompagnare una persona
Cormac: al monastero
Cormac: e li' tu hai incontrato la donna che ti ha dato l'anello
Cormac: e sono iniziati i sogni.
Cormac: non e' diverso poi cosi' tanto dal vero...
Aska: questa per te è una scusa?
Cormac: si
Aska: questa è la verità.
Cormac: si, ma con omissioni
Cormac: .... beh
Cormac: intanto diciamole questo, e del libro si vedra'...
Aska: assoutamente.
Elfo: (fate indiv. e ascolt.)
Cormac: (cmq parlavamo sottovoce)
Elfo: Aska e Cormac sentite come un fruscio verso la parete laterale della stanza
Cormac: (come e' fatta sta parete?)
Elfo: è praticamente al buio
Elfo: vi faccio
Elfo: un altro tiro di indiv.
Elfo: ora vedete che c'è coem una tenda sulla parete

• Aska si sposta lentamente verso la parete che fruscia

Aska: Sai Cormac
Cormac: si'?
Aska: spero proprio che le Duchessa ci riceva
Cormac: gia'
Aska: sarà contenta delle notizie che abbiamo da darle
Cormac: ... penso anche io

• Cormac sta parlando meno piano di prima, sia pure sempre a voce bassa
• Aska non ha la voce bassa, ha un tono normale

Elfo: (dopo un quarto d'ora torna l'elfo)
Aska: non credo che le capiti tutti i giorni che degli stranieri abbiano notziie del genere...
Elfo: Signori
Elfo: vi prego di accompagnare
Elfo: (e riesce di nuovo)
Elfo: (aspettandovi fuori della porta)

• Cormac lo segue
• Aska segue l'elfo

Elfo: (l'elfo vi precede per questo corridoio
Elfo: per qualche altra rampa di scale
Elfo: per altri corridoi
Elfo: fino ad una porta dorata chiusa
Elfo: bussa
Elfo: sussurra qualcosa alla porta
Elfo: la porta si apre piano piano
Elfo: spinta d alui
Elfo: poi vi sorride

• Cormac fa un cenno di ringraziamento e guarda nella stanza

Elfo: e si allontana di gran carriera
Elfo: (individuare)
Elfo: (Aska usi ecostumi)
Elfo: Cormac: la stanza è molto più grande dell'altra
Elfo: luci fioche alle pareti
Elfo: coperte di tende purpuree
Elfo: tavolini edivanetti sparsi
Elfo: in apparente disordine
Elfo: al centro un uomo vestito assai elegantemente
Elfo: e dal capo coperto
Elfo: da un velo rosso rubino
Elfo: alto eslanciato
Elfo: (Aska vede lo stesso)

• Cormac entra nella stanza

Cormac: buon giorno

• Aska si inchina all'uomo cercando velocemente una forma di saluto adeguata

Aska: salve eminentissimo signore
Cormac: il mio nome e' Cormac, di Caergoth, e lei e' Aska De Feis
Elfo: (delo o greyhaven?)
Cormac: (delos)
Aska: (delos)
Tipo: Cormac ti accorgi che Aska ha detto qualcosa di strambo
Tipo: forse una parola che non conosci
Tipo: o magari unapronuncia del cavolo :)
Cormac: Guardo la faccia del tizio per capire se lui almeno ha capito
Aska: voi intendete tarraconese?
Tipo: (occhi truccatissimi, orecchinoni d'oro pesanti, faccia imperscrutabile)
Tipo: a te Cormac dà l'idea di un tipo
Tipo: che la sa lunga, lunghissima
Tipo: che ha molto potere
Tipo: un tipo anche per certi rispetti ....temibile

• Cormac dopo essersi presentato aspetta che sia il Tipo a parlare

Tipo: Io parlo tutte le lingue conosciute Signori
Tipo: (greyhaven)
Tipo: fa parte del mio mestiere
Tipo: (il Tipo resta in un lungo scrutatorio silenzio)

• Cormac rimane in silenzio

Aska: allora vi sarei riconoscente se ci permetteste di attenerci alla nostra lingua natale.
Aska: la nostra dialettica è povera e rozza, e se
Tipo: (fa un cenno di assenso con la mano)
Aska: parlassimo nella nobile e antica lingua dell'Impero sicuramente
Aska: saremmo di vergogna a questa splendida casa.

• Aska china il capo rispettosamente all'uomo in rosso
• Cormac continua ad aspettare

Tipo: La Duchessa non vede l'ora di parlare con voi
Tipo: (sguardi)

• Aska è la consueta statua di marmo

Tipo: vi aspetta nella Sala delle Udienze

• Cormac lo guarda in volto

Cormac: grazie
Tipo: (fa un lieve cenno dell amano)
Tipo: (indicando una tenda)
Tipo: (dietro di sé)
Aska: Che gli Dei vi ringrazino per questo enorme regalo che ci concedete, eminentissimo signore,

• Cormac fa un cenno di ringraziamento con il capo e si avvicina alla tenda

Aska: e che la loro benevolenza possa sempre posarsi sopra di voi, così come voi avete fatto cno noi.
Tipo: (il Tipo vi precede e apre la tenda purpurea)

• Aska segue il tizio

Tipo: (oltre la tenda c'è una porticina
Tipo: con sbarre di metallo
Tipo: che dà su un salone imponente)
Tipo: il salone è illuminato
Tipo: e molto uomini sono lì
Tipo: molti
Tipo: alcuni seduti
Tipo: altri in piedi
Tipo: altri in movimento
Tipo: il Tipo vi fa cenno di aspettare
Tipo: e di tacere

• Cormac aspetta e tace

Cormac: (e continua a guardarsi intorno)

• Aska aspetta e tace guardandosi attorno e studiando la situazione

Tipo: Cormac:
Tipo: c'è un viavai appunto
Tipo: alcuni di questi uomini portano armature
Tipo: e paiono finalmente più virili
Tipo: altri bé non diresti
Tipo: è possibile che ci siano anche uno o due elfi
Tipo: Aska:
Tipo: tutto uguale
Tipo: ma per in più
Tipo: tu riesci a sporgerti
Tipo: (per) in più
Tipo: e avedere quello che dovrebbe essere
Tipo: il padiglione dle trono
Tipo: ove siede una donna vestita di verde
Tipo: e d'oro
Tipo: e accanto a lei
Tipo: su di un seggio
Tipo: un uomo vestito di pesanti manti rossi e dorati
Tipo: e munito di un alto copricapo su cui campeggia
Tipo: il Simbolo di Pyros
Tipo: quest'uomo
Tipo: è l'anziano della Cattedrale
Tipo: !
Aska: (!)
Tipo: (lentamente il Salone si svuota)

• Cormac aspetta

Tipo: (da ultimo scende dal seggio il vecchio Predicatore)
Tipo: (ora lo vede anche cormac)
Tipo: (ad Aska sembra per un attimo che guardi nella sua direzione)
Tipo: (poi si allontana anche lui)
Cormac: ...
Tipo: (ora il Tipo apre la porta di sbarre)
Tipo: ed entra nel Salone

• Cormac aspetta un cenno del tipo ad entrare

Tipo: (lo seguite?)
Tipo: (arriva il cenno)

• Cormac entra nel

Cormac: Saalone

• Aska entra
• Cormac si volta in direzione del trono e china il capo in segno di rispetto e saluto

Tipo: il Salone è ancor apiù grand edi come l'avevate immaginato
Tipo: sopra tre o quattro scalini troneggia l'anziana donna
Tipo: vestita di verde e argento
Tipo: il Tipo vi fa cenno di restare immobili

• Aska si inchina come vuole il galateo

Tipo: poi si avvicina al trono
Tipo: sale i gradini
Tipo: e sussurra all'orecchio della Signora
Tipo: poi si erge in piedi al suo fianco
Tipo: e dice convoce chiara e tarraconense
Tipo: Cormac di Caergoth e Aska di Vrieburg
Tipo: che venite dal Nord di Tarracona
Tipo: a chiedere udienza all'Illustrissima Signora Panipersebasta Theòdora Briennia Raulena
Tipo: rivelate ciò che custodite nel vostro pensiero!
Tipo: (alza la mano retoricamente e poi la abbassa)
Cormac: (quanto siamo distanti dalla duchessa? per farsi capire bisogna urlare?)
Tipo: (quasi)

• Cormac si avvicina di un passo e abbassa il capo

Cormac: Salve Signora

• Cormac rialza lo sguardo subito dopo
• Cormac guarda la donna, cerca di capire che faccia ha

Tipo: (lieve trucco verde acqua)
Tipo: (lineamenti fini
Cormac: (espressione!)
Tipo: occhi tirati
Tipo: (fai perc. emoz.)
Tipo: sembra impassibile e vitrea

• Cormac aspetta qualche momento in silenzio e poi parla

Cormac: siamo venuti a disturbarvi da tanto lontano
Cormac: perchè sentiamo il dovere
Cormac: di dirvi
Cormac: quali strane esperienze abbiamo vissuto
Cormac: e che riguardano
Cormac: ...
Cormac: vostro fratello

• Cormac tace qualche secondo

Cormac: il Duca
Cormac: Nikeforos Briennios

• Cormac guarda la faccia della Duchessa, se cambia minimamente espressione

Tipo: (silenzio impassibile sia nella Signora sia nel Tipo)
Cormac: (c'e' solo lei e il Tipo in tutta la sala?)
Tipo: (già)

• Cormac ricomincia a parlare, prendendo via via piu' coraggio.

Cormac: Ormai due mesi fa, assieme ad altri compagni,
Cormac: siamo stati nei pressi del Monastero degli Eroi Vincenti
Cormac: e qui
Cormac: la mia compagna ha parlato con una Signora
Cormac: che le ha consegnato un anello
Cormac: pregandola di portarlo qui a Dyrrachion
Cormac: e di posarlo sulla tomba del Duca
Cormac: ...
Cormac: e noi siamo partiti.

• Aska , in tutto questo, ha lo sguardo dritto sulla dichessa, e i pensieri a Pyros, sperando che le sue intuizioni non siano sbagliate
• Cormac tace per qualche momento

Cormac: il viaggio e' stato lungo e avventuroso
Cormac: e diverse notti da allora io sono stato visitato da sogni
Cormac: nei quali ero al servizio di un uomo
Cormac: barbuto, fiero e coraggioso
Cormac: che portava un'armatura d'oro
Cormac: con il leone rampante
Cormac: ... e nei sogni ho visto molte cose che non conoscevo
Cormac: e che poi si sono rivelate vere.
Cormac: ...
Cormac: ebbene, giunti a Dyrrachion
Cormac: la mia compagna ha onorato la promessa
Cormac: ed ha deposto l'anello sulla tomba del Duca
Cormac: e mentre eravamo nel mausoleo
Cormac: c'era un uomo,
Cormac: curvo
Cormac: in preghiera
Cormac: e sono rimasto a lungo ad osservarlo, finchè questi,
Cormac: barcollante come un vecchio, e appoggiandosi al mio braccio
Cormac: ha raggiunto
Cormac: la tomba
Cormac: ha sfilato l'anello dalla statua e lo ha preso, portandolo giu', e sedendosi nuovamente.
Cormac: ...
Cormac: ho scambiato poche parole con lui
Cormac: ma ho visto il suo tono di voce cambiare e farsi più giovane e forte, piu' imperioso
Cormac: e lui ha indossato l'anello, all'anulare
Cormac: e non riusciva più a sfilarlo, perchè era troppo piccolo per la sua mano.
Cormac: e quindi
Cormac: siamo usciti dal mausoleo
Cormac: ed ora non era più un vecchio, ma un uomo nel pieno degli anni
Cormac: e mi ha ordinato di chiamare la mia amica.
Cormac: ...
Cormac: io sono andato e, tornando con lei
Cormac: non l'abbiamo più trovato.
Cormac: ...
Cormac: tuttavia
Cormac: esaminando la statua del Duca
Cormac: abbiamo notato che al suo dito
Cormac: in pietra
Cormac: c'è ora scolpito quello stesso anello

• Cormac tace e si guarda intorno.

Tipo: (TUTTO COME PRIMA)

• Aska fa un passo in avanti, per portarsi all'altezza di Cormac

Aska: Illustrissima signora,
Aska: il racconto del mio compagno di viaggio è la fedele cronaca
Aska: di quanto è successo.
Aska: Il suo linguaggio forse è semplice,
Aska: ma semplice è anche il suo cuore
Aska: e la sua lingua non conosce menzogna.
Aska: Per quanto le sue parole sembrino incredibili e possano
Aska: apparire menzoniere,
Aska: non fatevi ingannare.
Aska: C'è un particolare di cui
Aska: il mio compagno non vi ha parlato, perché aspettava che lo facessi io,
Aska: in quanto unica a conoscenza di questo.
Aska: La pia donna che mi diede l'anello,
Aska: all'interno del monastero,
Aska: era un donna assai vetusta,
Aska: e sebbene avesse perso l'uso delle gambe,
Aska: aveva un aspetto nobile che lasciare
Aska: lasciava
Aska: intravedere una bellezza ed una regalità passate.
Aska: La donna con cui ho parlato
Aska: era una donna di rara cultura ed educazione e l'anello che mi ha incaricata di portare sulla tomba di vostro fratello era un anello imperiale, con la lettera D impressa su di esso.
Tipo: (perc. emoz.)
Tipo: notate un trasalimento nella Duchessa e nel Tipo
Tipo: poi la Duchessa fa accostare a sé il Tipo
Tipo: e le sussurra qualcosa
Tipo: il Tipo anche sussurra
Tipo: e infine vi guardano entrambi
Aska: Illustrissima signora,
Aska: noi non siamo venuti qui per reclamare ricompense o per ottenere gloria o onori.
Aska: Siamo qui per ricercare la Verità e servirla e riverirla.
Aska: Siamo qui perché soltanto voi siete vicina alla Verità.
Aska: Siamo qui perché solo voi, oltre agli Dei, potrete illuminarci.

• Cormac a queste parole annuisce

Tipo: (la Duchessa fa un cenno)

• Aska china il capo e fa un passo indietro

Tipo: Il Tipo: "Perché andaste al Monastero degli Eroi Vincenti?"
Cormac: Una nostra amica
Cormac: aveva bisogno di un aiuto
Cormac: spirituale
Cormac: e l'abbiamo accompagnata
Tipo: ....
Tipo: e avete affornato questo lungo viaggio
Tipo: affrontato
Tipo: per assolvere il compito che vi era stato assegnato dalla Signora del Monastero

• Cormac annuisce lentamente

Cormac: ripetutamente siamo stati visitati da sogni
Cormac: e da segni

• Cormac dicendo questo guarda Aska

Cormac: ... che ci hanno spinto fino a Dyrrachion
Aska: Mentre i nostri compagni hanno proseguito il loro viaggio,
Aska: non essendo stati toccati da questi segni.
Tipo: E dove andavano i vostri compagni?
Aska: I nostri compagni stanno raggiungendo un uomo, ma, con il vostro permesso,
Aska: preferirei tacere sulla sua identità e sui motivi che hanno spinto i nostri amici a cercarlo.
Tipo: (i due si guardano)
Tipo: E dove si trovano ora i vostri amici?
Aska: Sappiate che non è un nemico di Dyrrachion e che loro non recheranno alcun danno a Voi e al Vostro Paese
Aska: Non lo sappiamo.
Aska: Possiamo solo ipotizzare che siano verso Est
Aska: Ma dove di preciso non possiamo saperlo.
Tipo: E voi portavate invece quest'anello...
Aska: Quasi per nulla conosciamo queste lande
Aska: ed il nostro viaggio si è svolto quasi alla cieca.
Tipo: i vostri amici sono stati d'accordo a separarsi da voi?
Aska: Si.
Tipo: Avete corso pericoli?
Aska: dall'inizio del viaggio molti.
Cormac: e' stato un viaggio molto lungo
Tipo: A causa di quest'anello?
Aska: Non sappiamo.
Aska: Avversari striscianti ed insidiosi hanno ostacolato il nostro cammino.
Tipo: Da quando vi siete separati avete corso pericoli?
Cormac: no
Aska: No.
Tipo: (i due si guardano)
Tipo: Che volete ora dall'Illustrissima Panipersebasta?
Cormac: solo
Cormac: che lei conosca gli eventi
Cormac: che ci hanno portato qui
Cormac: e, se puo'..
Cormac: o vuole
Cormac: che ci illumini sul loro significato
Panipersebasta: Come mai ti interessa tanto il loro significato , giovante Tarraconese?
Cormac: mia signora
Cormac: ho vissuto in sogno
Cormac: esperienze molto intense
Cormac: e nei sogni ero al servizio di vostro fratello
Cormac: in guerre lontane nel tempo
Cormac: ... ho visto cose che non avrei potuto neanche immaginare
Cormac: e che si sono rivelate esatte.
Cormac: ...
Cormac: per questo mi chiedo il senso di tutto cio'
Cormac: perche' io
Cormac: ...
Cormac: perche' qui...
Panipersebasta: ....
Panipersebasta: siete un uomo assai misterioso
Panipersebasta: avvicinatevi un poco
Panipersebasta: perché vi veda meglio

• Cormac si avvicina alla

Cormac: Duchesssa, guardandola in volto
Panipersebasta: (il Tipo ti fa cenno di non avvicinarti ai gradini)

• Cormac resta alla base dei gradini, guardando in viso la Duchessa

Panipersebasta: dite cose molto strane
Panipersebasta: e inverosimili
Panipersebasta: con l'aria delle cose importanti
Panipersebasta: mio fratello vi avrebbe davvero trovato interessante
Panipersebasta: lui non sopportava la banalità quotidiana
Panipersebasta: (ti scruta)
Panipersebasta: Ragazza!

• Cormac ascolta e guarda in viso la Duchessa, aria sicura di se e schietta

Panipersebasta: Ragazza, come stava la Signora che hai incontrato al Monastero?
Panipersebasta: Hai detot che non camminava
Aska: Non camminava.
Aska: Sedeva su una speciale sedia
Aska: a cui erano state montate delle ruote,
Aska: ed una monaca badava a lei.
Aska: Sembrava una donna molta alta, comunque.
Aska: e sebbene molto anziana
Aska: dimostrava sicuramente molti anni in meno di quanti ne avesse.
Cormac: forse vidi anche io la stessa donna
Cormac: ma molto piu' giovane
Cormac: e nel pieno della sua bellezza
Panipersebasta: come era nel pieno della sua bellezza, sognatore?
Cormac: era alta
Cormac: e bruna di capelli
Cormac: ed aveva gli occhi intensi
Cormac: ... magnetici
Cormac: ...

• Cormac ripensa al sogno

Cormac: ed era insieme ad un uomo, l'uomo che popola i miei sogni
Cormac: ... forse proprio il Duca vostro fratello
Cormac: e i due erano felici
Cormac: e parlavano tra loro
Cormac: e poi... un ragazzino
Cormac: malato, pallido
Cormac: e' entrato nella stanza
Cormac: e la chiamava... "mamma"...
Cormac: e lei lo stringeva al cuore, preocupata
Cormac: ...
Panipersebasta: (i due si guardano)
Panipersebasta: e tu ragazza
Panipersebasta: dici di avere avuto segni dagli dei?
Aska: Si.
Aska: Segni che sono stati guastati e confusi durante questo viaggio.
Aska: Presenze buone e presenza malvagie hanno
Aska: inseguito la sorte di quell'anello.
Aska: Ma una mi è sempre stata chiara... la mia meta.
Aska: Dyrrachion.
Aska: Pyros mi ha parlato tre volte durante il viaggio.
Panipersebasta: e che disse?
Aska: Una figura infuocata all'interno di un tempio antico e in rovine.
Aska: Un profeta.
Aska: Un sacerdote anziano dalla barba bianca della cattedrale di Dyrrachion.
Aska: Questi sono stati gli Alfieri che il Dio ha scelto per parlare con me.
Panipersebasta: (i due si guardano)
Panipersebasta: chi era questo sacerdote anziano?
Aska: UN uomo che sognai all'inizio di questo viaggio.
Aska: Che ho visto per la prima volta l'altro ieri nel tempio.
Aska: e che ho rivisto quest'oggi assieme a voi su quel seggio.

• Aska indica il seggio

Tipo: Bé chiederemo a lui (sorridendo)
Tipo: (i due si guardano)
Aska: La presenza di quell'uomo Santo in questo luogo rafforza ogni mia convinzione.
Aska: La Verità è bene accolta tra le mura di questo palazzo. Per questo non temo che le parole
Aska: mie e del mio compagno possano essere travisate o non credute.
Tipo: ora se i Signori permettono vi accompagnerò alle vostre stanza per questa sera
Cormac: (hei siamo di mattina!)

• Aska fa un cenno d'assenso

Tipo: (il Tipo fa un cenno esplicito)

• Aska si inchina alla duchessa
• Cormac annuisce e china il capo davanti alla duchessa in cenno di saluto

Tipo: (il Tipo si inchina anche lui quasi fino a terra)
Tipo: (e vi precede non più verso la porta con le sbarre)

• Cormac segue il tipo, ma a metà sala si volta un momento e guarda la Duchessa

Tipo: (ma verso un'altra porta "regolare" che si apre lungo un adlele pareti del Salone)

• Aska segue il tipo.

Tipo: (impassibile e statuaria come un Giustiniano su un mosaico bizantino)
Cormac: (ok seguiamo il tipo: dove ci porta?)
Tipo: (il TIpo vi conduce per altre stanze, scale e corridoi)
Tipo: (fino al cortile dove siete già passati)
Tipo: (e di qui ad una specie di foresteria che dà sul cortile)
Tipo: (notate
Tipo: che al suo passaggio tutti si inchinano
Tipo: e i soldati scattano sull'attenti
Tipo: avete notato questo atteggiamento anche in alcuni ufficiali)
Tipo: (e persino in un predicatore di Dytros di passaggio)

• Cormac continua a seguire il tizio fin dove ci porta

Tipo: (alla fine venite consegnati ai confusi supervisori della foresteria)
Cormac: (che gli viene detto?)
Tipo: che si sperticano in salamelecchi nei confronti del tipo
Tipo: fate prova di lingua
Tipo: (si inginocchiano, si sdilinquiscono)
Tipo: dicono: "Sì, Sì Illustrissimo
Tipo: Signor Ghianniku (Ghianniko o Ghianniki o Ghannì) sempre con l'accento sulla i
Tipo: lui dice:
Tipo: Sono ospiti della Duchessa
Tipo: almeno fino a domani
Tipo: vengono da Tarracona
Tipo: riveriteli
Tipo: .
Narratore: Vi viene offerto un lauto pranzo
Cormac: una volta che il tizio e' andato via chiedo a un servitore di poter andare a prendere alla locanda la nostra roba
Cormac: tanto
Cormac: una volta salutata
Cormac: la Duchessa
Cormac: probabilmente abbandoneremo la città
<Narratore>e vi vengono fatte vedere due spaziose stanze separate
Cormac: dobbiamo andare a prendere le nostre cose e saldare
Cormac: il conto della locanda
Narratore: ti viene ovviamente concesso
Cormac: ok, allora chiedo ad Aska se viene con me
Aska: Bravo, Vai e prendi tutto, mi raccomando :)
Cormac: ok vado io

• Aska da i soldi a Cormac
• Cormac va alla locanda
• Aska si fa indicare i bagno/saune/terme o quello che c'è

Narratore: prova lingua Aska
Narratore: ti guardano un po' interdetti, poi ti portano a dei semplici bagni
Narratore: dove c'è una signora grossa
Narratore: che si offre insistentemente per strigliarti

• Aska accettq

Narratore: (lavaggio eenrgico ma efficace)
Narratore: Cormac tu arrivi in locanda
Cormac: ok vado dal solito tizio
Cormac: e lo saluto cordialmente
Cormac: salute
Eunuco: Signore, rivedervi è sempre un piacere
Cormac: grazie
Eunuco: avete fatto tutto al Palazzo?
Cormac: si, abbiamo visto la Duchessa
Eunuco: Avete avuto problemi?
Cormac: no,
Cormac: nessun problema, anzi
Cormac: ci ha chiesto di rimanere come ospiti da lei.
Eunuco: Oooooooh
Eunuco: quale onore!
Cormac: si, siamo molto contenti.
Eunuco: Ma io avevo compreso subito quali persone di riguardo voi eravate
Eunuco: una donna tanto bella
Eunuco: e un uomo tanto prestante
Eunuco: si dice prestante? Vero?
Cormac: si dice "prepotente"
Cormac: e io sono venuto qui a riprendere le nostre cose e a pagare quanto dovuto
Eunuco: "Prepotente"?
Eunuco: Che strano

• Cormac annuisce

Cormac: sisi
Eunuco: Non lo ricordavo
Cormac: posso andare a riprendere le cose di sopra?
Eunuco: ma è sempre bene tenersi aggiornati con la lingua
Cormac: giusto
Cormac: :)
Eunuco: è in continua evoluzione
Eunuco: farò portare giù io la vostra roba, mio prepotentissimo Signore
Cormac: grazie mille
Eunuco: (arrivano i bagagli)

• Cormac intanto gli chiede il conto

Eunuco: Sì sì
Eunuco: ecco che mi rivolgo all'oste
Eunuco: si dice oste vero?
Cormac: sisi
Cormac: oste

• Cormac aspetta e se serve aiuta a portar giu' le cose

Eunuco: (arriva un tipo grosso calvo col pizzetto e un orecchinone tondo all'orecchio)

• Cormac lo saluta

Oste: salve
Oste: i Signori vanno via?
Cormac: (anche lui parla greyhaven?)
Oste: sì
Cormac: si, grazie per l'ospitalita'
Oste: i cavalli sono già fuori
Cormac: perfetto, quanto vi dobbiamo?
Oste: sono 6 scudi imperiali signore

• Cormac paga
• Cormac prende cavalli ed equipaggiamento, saluta con una virile pacca sulla spalla l'eunuco e torna al Palazzo

Oste: onorato di avervi avuto come ospiti
Oste: confido di rivedervi
Oste: qualora ripassiate per Dyrrachion
Cormac: sicuramente
Cormac: grazie di tutto, e arrivederci
Cormac: (serve il recitare?)
Eunuco: (no)
Eunuco: (lo dicono tutti)
Eunuco: :)
Cormac: :)
Eunuco: Addio, Signore, non dimenticherò mai la vostra prepotenza!!!!
Cormac: ne' io la vostra gentilezza
Cormac: addio
Eunuco: (noti che l'oste dà una sonora botta sul cranio all'eunuco)

• Cormac trattiene un sorriso e se ne va