Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Caro Guelfo, c'erano tre civette... »
- Eric -
 
Julie la Piattola
Julie Modane
 
creato il: 20/05/2005   messaggi totali: 139   commenti totali: 110
316795 visite dal 31/07/2007 (ultima visita il 29/03/2024, 07:28)
4 agosto 517
Venerdì 27 Luglio 2007

alle stalle...

Aspetto trepidante.
Sbom! Sfondano le porte, inizia la battaglia nella cappella.
Non vedo niente, non sento niente.
Sto nascosta presso le stalle, in attesa. Mormoro una preghiera, accarezzando il braccialetto che porto al polso...
Un grido, mi sembra che sia la voce di Guelfo, tremo. "Pyros ti prego, fa che non accada loro nulla di male!"
Pochi momenti dopo vedo una sagoma nel cimitero dietro la cappella. Una donna, e sta correndo da questa parte.
Mi nascondo meglio, la osservo: ha qualcosa di ingombrante in mano. Si china presso una tomba, in un cespuglio, e si libera in fretta del suo fardello. Quindi punta alle stalle, con più decisione.
Apre, entra, sento che armeggia con un cavallo.
"Dannazione, sta buono!" dice al suo animale. Ha una voce strana, un accento che non ho mai sentito. Il cavallo sembra agitato, fa parecchio rumore.
Trattengo il fiato, mi intrufolo nelle stalle dietro di lei.
Aspetto.
Lei prende per le briglie il cavallo e inizia a portarlo fuori, ma l'animale fa resistenza. Ci sono altri due cavalli, mi avvicino a quello più piccolo.
La donna esce dalla stalla.
"Arrenditi, in nome di Pyros!", riconosco la voce di Solice, sta arrivando!
Mentre mi sbrigo a sellare il cavallo, sento un grido.
E' la donna, che cade da cavallo, colpita da Solice.
Mi affaccio fuori dalla stalla, ci sta Solice, ferita a un braccio, e dietro di lei accorrono Guelfo, Eric e Pio.
...
E' fatta.

scritto da Julie , 12:10 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
3 agosto 517
Sabato 14 Luglio 2007

Notte di sangue.

Questa notte sembra non finire mai. Prima Loic, quasi morto nello scontro coi banditi. E la ragazzina disperata che mi sfugge per correre dal padre ferito. Poi Eric e Solice nella cava, a interrogare il prigioniero...
Infine adesso Rochefort.
Sto tremando.
Ho visto molti scontri sanguinosi, ma mai tanta brutalità come stanotte.

Lo "Sfregiato", vistosi con le spalle al muro, si butta dal tetto del Palazzo Larsac su quello di una casa vicino, poi si cala da un abbaino e prima che riusciamo a circondare l'edificio corre via dalla porta principale.
Inizia un inseguimento per le strade buie di Laon. Rochefort è molto veloce, e riusciamo a stargli dietro soltanto Benton e io.
Benton corre come un fulmine, nonostante l'armatura, e a un tratto Rochefort si ferma, per fronteggiarlo.
Io avanzo qualche passo.
"Sta' lontana!" mi ordina Benton, seguendo lo sguardo crudele di Rochefort, che per un attimo si posa su di me. Io ubbidisco, ed assisto impotente ad uno scontro del tutto impari.
Rochefort ha una daga, ed è senza elmo nè armatura. Benton ha la spada e la corazza da guardia, ma non riesce a parare gli affondi del suo nemico. Viene ferito alla testa, al torace e di nuovo, con un colpo violentissimo, alla testa.
L'elmo di Benton vola via, il sangue schizza dal suo viso.
Il grido mi muore in gola, mentre vedo che Benton oscilla all'indietro, sul punto di cadere, ma poi, come una marionetta mossa da fili invisibili, gli si butta addosso, colpendolo con una capocciata.
Rochefort cade a terra, Benton sopra di lui.
E lo morde sul collo. Ripetutamente, selvaggiamente, con una ferocia impossibile da descrivere. Gli strappa brandelli di carne, mentre il sangue di entrambi si mischia in un orribile macello.
Per fortuna arriva Eric, intima a Benton di fermarsi, e poi, inascoltato, lo prende per le spalle e lo spinge via. Benton rotola a terra privo di sensi, e anche Rochefort giace svenuto.
Li medicano, con Solice e con il Capitano Ratel, cercando di tamponare l'emorragia. Sono entrambi in fin di vita.

Cosa è successo? Quale oscuro impulso ha trasformato Benton in una bestia feroce, che azzanna alla gola le sue prede? Il suo modo di muoversi, la cieca violenza con cui strappava brani di carne dal collo di Rochefort, i suoi denti e la sua bocca pieni di sangue...
Non era lui.

Che Pyros ci assista... spero che il sole si sbrighi a sorgere, che questa è stata una notte già troppo, troppo lunga.

scritto da Julie , 15:07 | permalink | markup wiki | commenti (0)