La sua "storia" è stata realizzata mantenendo la piena compatibilità con quanto detto e "masterizzato" nelle campagne di Vintemberg e Caen, nomi e date comprese, in modo da non creare falsi storici di alcun tipo: leggendo la voce troverete infatti numerosi riferimenti a personaggi, luoghi e eventi presenti in vecchi diari, cronologie e avvenimenti storici pubblicati anche molti anni fa. Ovviamente è possibile che mi sia sfuggito qualcosa, quindi se vi accorgete (o vi accorgerete in futuro) di errori o incongruenze con quanto detto, scritto o accaduto altrove, fatemelo sapere e provvederò a correggere/integrare.
Come potrete vedere ho cercato di dar vita a un territorio totalmente diverso da quelli ai quali siamo abituati: i territori di Feith sono poveri, poco accoglienti, scarsamente civilizzati: contee e baronie sono collegate male, separate da venti ghiacciati e impervie montagne popolate da antiche leggende, tribu' primitive e creature misteriose... i villaggi sono un miscuglio di etnie autoctone e conquistatori venuti da aree diverse, e questo rende la gente poco unita e integrata, e gli insediamenti abitati ostili, talvolta in guerra l'uno con l'altro. L'idea è quella di fare un paese di frontiera, duro, selvaggio... Con un controllo dell'autorità decisamente scarso, e la gente che tende a farsi "giustizia da sola". Come potrete notare la Chiesa della Luce non è menzionata quasi per nulla, la sua penetrazione sul territorio è ancora molto scarsa.
Quanto alla "Morte che Cammina"... si, è *esattamente* quello che sembra. Si tratta di un progetto che coltivo da molto tempo e che ha numerosissime analogie con una certa letteratura di genere che si è diffusa negli ultimi anni... spero che vi piacerà come intendo "inserirlo" nell'ambientazione.
Beh, cos'altro dire... Buona lettura, fatemi sapere cosa ne pensate.
