Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Ma io ho franato il tetto di una casa, se c'era qualcuno ci aveva già sentiti »
- Kailah Morstan -
 
Myst Cyclopedia

Alambicco del Miele Nero

[oggetto]
oggetto
Tipo:
oggetto
Reperibilità:
molto raro
Valore:
sconosciuto
L'alambicco per la distillazione del Miele Nero.Un raro alambicco per la distillazione del Miele Nero è stato recuperato dai ragazzi della Compagnia di Caen nell'estate dell'anno 517 presso Laon.
Si trovava tra i beni dello stregone alchimista noto come Il Monaco, custodito all'interno di un bauletto in legno.

Caratteristiche

L'alambicco è interamente costruito in rame, e se apparentemente non sembra dissimile da altri distillatori alchemici, ad un occhio esperto rivela le sue qualità più specifiche.
La sua caldaia sembra in grado di sviluppare un calore molto forte, anche per via della complessa canalizzazione che lo fa filtrare verso l'ampolla principale. E' inoltre strutturato per distillare contemporaneamente due sostanze distinte, che convergono attraverso una doppia serpentina all'unico raccoglitore.

Storia

Secondo quanto sostenuto da Padre Gabriel, Rettore della Cattedrale del Sole Nero di Laon ed esperto studioso di alchimia, questo specifico alambicco apparterrebbe all'attrezzatura di uno dei pionieri del Miele Nero, tal Oregal Ratel, il quale viveva non distante da Laon in un castelletto.
Oregal era un individuo senza scrupoli, ed è passato alla storia per aver utilizzato dei bambini come cavie per l'utilizzo di un tipo specifico di Miele Nero, il Miele del Controllo. Secondo alcune voci egli utilizzò persino i suoi stessi figli nei suoi esperimenti alchemici.
Finì la sua carriera ucciso per mano di un valente avventuriero, noto come Porter, che attualmente risiede in quello che fu il suo castelletto, sposato alla figlia dell'alchimista.

Che fine fece tutto il laboratorio alchemico del vecchio Oregal?

Secondo quanto è dato sapere, tutto il laboratorio alchemico, i suoi studi e i suoi strumenti, vennero distrutti e bruciati per opera dello stesso Porter, il quale giudicò altamente immorali e nocivi simili esperimenti, e si preoccupò che nessuno potesse in seguito riprenderli.
Evidentemente qualche pezzo è però riuscito a sfuggire alla distruzione...
Creata il 29/11/2007 da Annika (2242 voci inserite). Ultima modifica il 29/11/2007.
7540 visite dal 29/11/2007, 11:13 (ultima visita il 19/04/2024, 19:49) - ID univoco: 1241 [copia negli appunti]
[Genera PDF]