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518/05/03-07: il viaggio di Julie per Loraine e il contatto con Net

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518/05/03-07: il viaggio di Julie per Loraine e il contatto con Net
Tipo:
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Disponibile dal:
19/11/2009
Modificato il:
22/01/2010
Dimensioni:
N/A
Content-type:
application/octet-stream
Associato a:
3 voci
Primi di maggio 518: i preparativi, il viaggio di Julie per Loraine e il suo primo incontro con il contatto sul posto, Net.Primi di maggio 518: i preparativi, il viaggio di Julie per Loraine e il suo primo incontro con il contatto sul posto, Net.

Testo della conversazione

Armando: I miei omaggi, Solice !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
Solice: "Riteniamo che non lo sia: ma anche in quel caso", risponde flemmatico sir Bruno, "non potrei inviare persone più adatte. Quanto a te", aggiunge poi, spostando lo sguardo su Julie, "resterai qui a Chalard. Ho bisogno di una persona che resti in zona, alla quale affidare un compito diverso".
Julie: ...
Solice: questo avveniva all'inizio del maggio 518
Solice: che vede i nostri partire alla volta di Bruel
Julie: Precisamente, ricordo bene le illazioni di Loic
Solice: Appare comunque chiaro che a sir Bruno le preoccupazioni di Loic importano relativamente poco, considera tutti utili e devoti alla causa.
Solice: In ogni caso, la conferma di questo la hai il giorno successivo alla partenza del gruppo
Solice: quando sir Bruno ti manda a chiamare.
  • Julie si presenta da Sir Bruno piena di buone intenzioni.
Solice: ti riceve di sera, in un orario indefinibile tra l'ora "del tè" e la cena.
Julie: ok
  • Solice is now known as Sir_Bruno
Sir_Bruno: Accomodatevi, accomodatevi pure.
  • Julie si siede
  • Sir_Bruno sta facendo uno spuntino: vedi del pane, del prosciutto tagliato grosso.
Sir_Bruno: E quindi... sei rimasta da sola.
Sir_Bruno: Ho saputo che non t'annoi, però: qui al monastero, intendo
  • Sir_Bruno mangiucchia mentre ti parla.
  • Julie osserva Sir Bruno in faccia, perplessa
Julie: Non mi annoio, no.
Sir_Bruno: Fai bene, io dico. C'è un tempo per lavorare e un tempo per passare... quel tempo... con i propri amici, con quelli che non riescono a seguirci nel nostro stesso viaggio....
Sir_Bruno: o anche nuovi amici, magari
Sir_Bruno: (gnam, gnam)
  • Sir_Bruno a un tratto smette di mangiare e ti guarda
  • Julie è seria, forse un po' sulle difensive
Julie: Sono qui per rendermi utile.
Sir_Bruno: Lo so.
Sir_Bruno: se ti ho chiamata qui, è per sapere se ti va di farti un viaggetto.
Sir_Bruno: la cosa fastidiosa dei viaggi...
Julie: Un viaggetto? Beh.... sì, direi di sì...
Sir_Bruno: motivo per cui io tendo a... non farli, diciamo...
  • Julie si ferma per far parlare Sir Bruno
Sir_Bruno: è che non sai quando arrivi. Non sai mai cosa raccatti per strada, pioggia, neve, problemi vari....
Sir_Bruno: motivo per cui si tende a viaggiare in primavera
Sir_Bruno: e in estate.
Sir_Bruno: Ed eccola che viene, infatti.
Sir_Bruno: No?
  • Julie guarda fuori dalla finestra, e annuisce
Sir_Bruno: Sto per raccontarti una storia triste
Sir_Bruno: prima che io lo faccia, però, ho bisogno di una tua conferma sul fatto che questo incarico sia davvero qualcosa che ti va di fare. Quando ho fatto menzione
Sir_Bruno: a tuo cugino, Loic
Sir_Bruno: della mia intenzione di affidarti un compito, lui mi ha subito chiesto se si trattava di correre qualche rischio: è un cugino premuroso,
Sir_Bruno: ma chiunque corre dei rischi: quelli che stavano qui dove siamo io e te ora, pochi mesi fa, hanno corso dei rischi
  • Sir_Bruno ti guarda ancora
Sir_Bruno: in questo momento, anche io e te stiamo correndo dei rischi. Ormai sono molti mesi che si gioca a carte scoperte: noi sappiamo, i nostri nemici sanno
  • Sir_Bruno indica un fascio di carte sulla sua scrivania
Sir_Bruno: questa è una piccola parte della corrispondenza che serve a tenerci in vita.
Julie: Capisco.
  • Julie guarda Sir Bruno per qualche istante in silenzio
Sir_Bruno: Perché ti sto dicendo queste cose? Perché ho bisogno di una tua risposta, così come l'ho chiesta ad altri tra gli amici tuoi.
Sir_Bruno: ho bisogno di sapere se, in questo momento della tua vita,
Sir_Bruno: quello che stiamo facendo qui è ancora la tua priorità assoluta: se, tra i tanti rischi che ciascuno di noi corre ogni giorno,
Sir_Bruno: tu intendi correre proprio quelli che io intendo farti correre.
  • Sir_Bruno ti sta parlando della Rosa Bianca, ma capisci anche che sta parlando, nello specifico, di lui, del "suo" ruolo.
  • Julie osserva le carte poggiate sul tavolo, poi torna a guardare Sir Bruno
Sir_Bruno: sono parecchie, lettere diresti
Julie: Sapete....
  • Julie inizia a parlare piano, con alcune pause. Pondera bene le parole, a quanto pare.
Julie: ... inizialmente io non ho scelto questa... guerra. Sono stata ...
Julie: scelta, in un certo senso, insieme ai miei cugini, ai miei amici.
Julie: Gli eventi che ci hanno colpiti da bambini ci hanno indirizzati su strade imprevedibili, fino a qui.
Julie: Per molto tempo ho fatto del mio meglio per servire una causa che comunque avevo subito,
Julie: l'ho fatto con buona volontà, ma è difficile per me adesso dire quanto fosse
Julie: spontaneo il mio impegno.
Julie: Ma lentamente
Julie: ho iniziato a capire un po' meglio come funziona. Ho iniziato a conoscere ... meglio ... persone dedite a questa stessa causa
Julie: e insomma se prima era il destino a decidere per me, a prendere le scelte al mio posto e trascinarmi avanti
Julie: io credo adesso di essere pronta a decidere,
Julie: e di poter combattere questa battaglia con una consapevolezza maggiore.
Sir_Bruno: molto interessante.
Sir_Bruno: sai cosa mi ha chiesto tuo cugino?
Julie: cosa?
Sir_Bruno: "Questo non basta!", mi ha detto
Sir_Bruno: "Se volete che resti qui, dovete farvi garante di nostra cugina!"
  • Julie annuisce
Sir_Bruno: io devo farmi garante di voi, ma non solo verso vostro cugino.
Sir_Bruno: Anche nei confronti di sir Arles.
  • Julie sembra un po' stupita
Sir_Bruno: Mia è la responsabilità di portare avanti alcune delle decisioni di Lor.. di padre Quart
Sir_Bruno: molte sono giuste, altre si sono dimostrate... avventate.
Sir_Bruno: E altre, diciamocelo tra noi...
  • Sir_Bruno non finisce la frase: addenta un pezzo di pane.
Sir_Bruno: tuttavia
Sir_Bruno: voi ragazzi portate risultati. Tutti voi. E io, almeno per ora, mi sento di poter garantire per tutti, nessuno escluso.
  • Sir_Bruno ti guarda
  • Julie aspetta
Sir_Bruno: tu... te la senti di garantire per te stessa?
  • Julie ci pensa qualche momento e poi sorride
Julie: Sì.
Sir_Bruno: Molto bene. Ti offrirei un pò di pane, ma è di parecchi giorni fa.
Julie: Cosa devo fare?
Sir_Bruno: Lo tengo qui perché mi piace che mi ricordi che alcune cose invecchiando diventano più forti.
  • Sir_Bruno si mette a cercare una cosa.
  • Julie osserva il tozzo di pane secco, facendo una faccia un po' strana, ma non dice nulla
Sir_Bruno: Un anno fa, quando io avevo ancora una biblioteca degna di questo nome e voi scorrazzavate in lungo e in largo per Amer
Sir_Bruno: è successa una cosa in una Baronia piuttosto lontana da qui
Sir_Bruno: una Baronia di Krandamer... Nemir.
  • Sir_Bruno ti mostra una mappa piuttosto accurata del Ducato e dei suoi confini, indicandoti Nemir.
Julie: La conosco
  • Julie annuisce
Sir_Bruno: Lo so bene
Sir_Bruno: Non ti sei mai chiesta il perché di tutte queste coincidenze? Come mai tornano sempre gli stessi nomi, le stesse città
Sir_Bruno: ... è tutto collegato: tutto quanto
Sir_Bruno: ... spesso più di quanto noi stessi non pensiamo.
Julie: Beh... io Nemir la conoscevo ai tempi di quando vivevo a Loran, nel Ducato di Krandamer
Julie: ci sono stata varie volte, quando ero con la compagnia del vulcano.
Sir_Bruno: E difatti io di quello parlavo: non mi risulta che voi ragazzi siete mai stati a Nemir da quando ci conosciamo, o almeno lo spero bene, altrimenti
Sir_Bruno: sarebbe ben grave.
  • Sir_Bruno attende una tua risposta.
Julie: (mai stati, vero? mi pare di no)
Sir_Bruno: (non mi risulta, ma potrebbe pure essere: se vuoi controlla)
Julie: Ci siamo passati un paio d'anni fa con i miei compagni, ma giusto una mattina...
Julie: (alla ricerca di moreville - parte prima)
Sir_Bruno: Accidenti
  • Sir_Bruno scuote la testa, seccato
Sir_Bruno: e dimmi: ti ricordi per caso dove avete mangiato?
  • Julie ci riflette su
Julie: abbiamo preso delle focaccine da una parte
Julie: non mi ricordo bene, c'era questo chiosco
Sir_Bruno: è davvero terribile... andare a Nemir
Sir_Bruno: e perdersi una cena al Drappo d'Oro
Julie: eh
Sir_Bruno: ecco, questa è una di quelle cose che veramente non augurerei neppure al peggiore dei miei nemici.
  • Julie sorride
Julie: noi siamo stati solo a pranzo!
  • Sir_Bruno ti fa cenno con la mano
Sir_Bruno: a pranzo, a cena... è sempre perfetto.
Julie: Eravamo a Tyrallin per varie faccende.... e abbiamo ingannato una giornata di attesa con una gita
Sir_Bruno: comunque
Sir_Bruno: C'è stato questo furto, a Nemir
Sir_Bruno: in una casa, peraltro, di molto ben guardata.
  • Julie ascolta
Sir_Bruno: una casa di un ricco proprietario terriero, in odore di nobiltà.... Fratello di un Dominus di quelle parti,
Sir_Bruno: nelle grazie del Barone.
Sir_Bruno: una gran bella famiglia.
Sir_Bruno: il furto è stato tenuto segreto, fin quando possibile... perché fa parte di quel genere di cose che insomma, preferisci non far sapere: ne va della tua credibilità.
Sir_Bruno: poi a un certo punto non è stato più possibile tenerlo segreto
Julie: che cosa è stato rubato?
Sir_Bruno: una figlia.
  • Julie spalanca gli occhi
Julie: come... una figlia
Julie: rapita?
Sir_Bruno: LA figlia, oserei dire. Una era...
Sir_Bruno: già, proprio così.
Julie: ...
Sir_Bruno: Un furto è sempre un furto, per me
Sir_Bruno: ho dei libri nella mia torre a cui tengo molto piu' di quanto certi genitori non facciano coi loro figli
Sir_Bruno: ... ma non è il caso di quella famiglia, nossignore.
Julie: ... beh ma... ok
Sir_Bruno: Come puoi facilmente immaginare, hanno mosso mari e monti, anche con l'aiuto del barone.
Julie: Sì, immagino di sì.... ma è grande? è piccola?
Julie: quanto tempo fa è capitato?
Sir_Bruno: Le indagini hanno portato i soldati verso sud, poi a un certo punto si è "spento" tutto: niente più indizi, tracce, nulla.
Sir_Bruno: un anno fa
Julie: ohhh
Sir_Bruno: lei aveva 19 anni, ora ne avrebbe 20... diciamo.
Julie: ok
Sir_Bruno: La cosa interessante è che
  • Julie inizia a aggrottare la fronte
Sir_Bruno: ... c'è qualcosa che non va?
Julie: Ed io dovrei...
  • Julie osserva Sir Bruno, molto pensierosa
Julie: ha la mia eta, la ragazza scomparsa.
Sir_Bruno: Tu dovresti farmi finire.
  • Julie sorride
Julie: giusto
Sir_Bruno: Ma se vuoi parlare tu fà pure,eh... io
Sir_Bruno: posso ascoltare.
  • Sir_Bruno mangia un pezzo di pane.
Julie: no no
  • Sir_Bruno accompagna col prosciuttone.
Sir_Bruno: insomma
  • Sir_Bruno parla con la bocca piena, ora.
Sir_Bruno: insomma, questa figlia sparisce misteriosamente senza lasciare traccia.
Julie: si
Sir_Bruno: la cosa interessante
Sir_Bruno: è che molti mesi dopo, poche settimane fa
Sir_Bruno: mentre voi stavate a contare i resti di Sir Tennebaum
  • Julie soffoca una risatina
Sir_Bruno: ci è "caduta tra le mani", diciamo così
Sir_Bruno: una lettera che parla di questa ragazza.
Julie: ah
Julie: e che cosa dice?
Sir_Bruno: E' parte di un discorso già iniziato, ma si capisce che è lei, e che è viva
Sir_Bruno: e che sta per tornare a casa.
Julie: beh ottimo
Sir_Bruno: A caro prezzo, si intende.
Julie: ah
Sir_Bruno: Non così tanto.
  • Julie ascolta
  • Julie si capisce che è molto curiosa di conoscere il resto
Sir_Bruno: La persona che ci ha consegnato questa lettera teme che il povero padre, che non ha mai perso le speranze, possa subire un ricatto molto forte
Sir_Bruno: e si tratta di una persona che non è sostituibile, in questo momento... che ha molte responsabilità, responsabilità importanti.
Julie: ...
Sir_Bruno: come se non bastasse, è molto probabile che si tratti di gente non intenzionata a rispettare i patti.
Sir_Bruno: L'opinione del nostro informatore
Sir_Bruno: è che si debba intervenire necessariamente prima dello scambio: localizzare la ragazza, controllare che
Sir_Bruno: insomma, che sia tutto ok
Sir_Bruno: eliminare chi la tiene prigioniera, e riconsegnarla al legittimo proprietario
Sir_Bruno: ... intendo il padre, eh.
  • Sir_Bruno ti sorride.
Julie: mmm
Julie: tutto giusto direi
Sir_Bruno: un nostro agente è andato sul posto, e la prima cosa che ha fatto è stata bussare alla porta del destinatario di quella lettera.
Sir_Bruno: il piano era quello di... portarlo qui, e interrogarlo.
Sir_Bruno: ma non è stato possibile prenderli vivi.
Sir_Bruno: nessuno di loro.
Julie: quindi anche gli altri, i rapitori, sanno che "sappiamo", per così dire
Sir_Bruno: No: al contrario, non lo sapranno prima di alcuni giorni
Sir_Bruno: perché quello è il luogo dove, secondo la lettera, verrà portata la ragazza.
Julie: ok
Sir_Bruno: ascoltami attentamente, ora.
  • Julie ascolta attentamente
Sir_Bruno: La persona che abbiamo mandato resterà alla casa, e si prenderà cura di questi uomini: tutto ciò che deve sapere
Sir_Bruno: è il momento esatto del loro arrivo
Sir_Bruno: quello che dovrai fare tu, è esattamente questo: accorgerti del loro arrivo, e avvisarlo.
Sir_Bruno: pensi di poterlo fare?
Julie: Credo di sì
Julie: Dove avverrà?
Sir_Bruno: tra Lorain e Godwin, in terra di Amer.
Julie: come mai la ...
Julie: come si chiama lei?
Sir_Bruno: sono due domande, e io ho una bocca sola: mettile in ordine.
Julie: come si chiama lei?
Sir_Bruno: Deneve
Julie: e come mai secondo voi l'hanno tenuta prigioniera così tanto tempo, prima di chiedere il riscatto?
Sir_Bruno: la persona che ci ha informati ha diverse ipotesi
Sir_Bruno: la più probabile, e anche la più logica, è che il piano originario sia fallito
Sir_Bruno: convincendoli a tenerla in caldo per un'occasione a venire
Julie: poveretta
Julie: prigioniera così tanto tempo.
  • Julie poi guarda sir bruno riflettendo qualche momento in silenzio
Sir_Bruno: oh, ma a volte son trattati bene
Sir_Bruno: i prigionieri importanti. Non mi stupirei se fosse questo il caso, in buona salute vale di più.
Julie: non è solo un discorso di salute, ma di libertà...
Julie: ... comunque cerchiamo di liberarle
Julie: liberarla
  • Sir_Bruno sorride
Julie: Quando si parte?
Sir_Bruno: Domattina. Un paladino ti scorterà fino a Lorain, ma viaggerete in una carovana, per non dare nell'occhio
Sir_Bruno: sarà una scorta particolarmente silenziosa.
Julie: e una volta lì
Julie: con chi dovrò prendere contatti?
Sir_Bruno: Una volta lì prenderai contatto con quest'uomo che ti spiegherà il da farsi
Sir_Bruno: ti troverà lui, ti consoce
Sir_Bruno: ti conosce
Julie: ok
Sir_Bruno: e lo riconoscerai tu stessa.
  • Julie annuisce
Julie: va bene
Sir_Bruno: ascolta
Julie: come mai
Julie: era importante che i miei compagni non fossero mai stati a Nemir?
Sir_Bruno: vedi di non strafare: è un incarico delicato,la tua parte è quella che tornerà a casa comunque vada. Mi hai capito bene?
  • Sir_Bruno è molto serio su questo punto
Armando: Buona giornata, Annika! Qual buon vento ti porta?
Armando: Hai per caso notizie di un giovane di nome Cormac? Lo stavo appunto cercando...
Sir_Bruno: [00:27] <Sir_Bruno> ascolta
Sir_Bruno: [00:28] <Julie> come mai
Sir_Bruno: [00:28] <Sir_Bruno> vedi di non strafare: è un incarico delicato,la tua parte è quella che tornerà a casa comunque vada. Mi hai capito bene?
Sir_Bruno: [00:28] <Julie> era importante che i miei compagni non fossero mai stati a Nemir?
Sir_Bruno: [00:28] * Sir_Bruno è molto serio su questo punto
  • Annika annuisce
  • Annika is now known as Julie_
  • Julie_ annuisce
Julie_: mi atterrò alle indicazioni che mi darà la persona lì.... e non correrò rischi inutili, non temete
Sir_Bruno: ... quanto all'essere stati a Nemir... a parte il dover vivere d'ora in poi con il rimpianto di non aver desinato al Drappo d'Oro, beh
Sir_Bruno: tu e i tuoi compagni siete bravi, ma fate sempre un sacco di casino nei posti dove andate.
  • Julie_ annuisce
Julie_: in effetti è un po' così
Sir_Bruno: quella è gente che Nemir la conosce come le sue tasche,sono contento che non abbiate combinato disastri pure li'.
Julie_: no no, niente disastri, una volta tanto
  • Julie_ sorride
Sir_Bruno: IN ogni caso, nella remota, remotissima possibilità
Sir_Bruno: che si ricordino della tua faccia, fai in modo che se la ricordino bene: portati il liuto
Sir_Bruno: e vedi di passare il tempo in modo coerente con i loro ricordi
Julie_: Sono passati parecchi anni da allora, è difficile che si ricordino. Ma il liuto lo porto molto molto volentieri.
Sir_Bruno: bene.
Julie_: bene.
Sir_Bruno: Julie, è stato un piacere. Non ti firmerò niente, perché non serve: oggi quanti è che ne abbiamo? vediamo
  • Julie has quit IRC (Ping timeout)
  • Julie_ is now known as Julie
Sir_Bruno: è il 3 maggio: la carovana parte domattina, dovreste arrivare per il 7
Julie: D'accordo.
  • Julie fa per alzarsi
Julie: Allora vado a preparare le mie cose
Sir_Bruno: quando arrivi a Loraine, prendi una stanza alla locanda del paese: non ha un nome,
Sir_Bruno: si chiama così.
Sir_Bruno: Locanda del Paes.
Sir_Bruno: Locanda del Paese.
Julie: Starò da sola lì, giusto?
Sir_Bruno: si: il paladino che ti scorterà proseguirà il viaggio
Sir_Bruno: ne ho giusto giusto uno che devo togliermi dai piedi per un pò
  • Julie annuisce
Julie: lo conosco?
Sir_Bruno: mmm no, ne dubito: è un buono a nulla
Sir_Bruno: Julie, è stato un piacere.
  • Julie sorride pensando a Bart
Julie: Non è detto che chi sembra imbranato lo sia davvero, al contrario!
  • Julie così dicendo si alza e si congeda
  • Sir_Bruno ridacchia
Sir_Bruno: [... to be continued]
Julie: yap
  • Sir_Bruno is now known as Solice
  • Solice has quit IRC (Quit: )
Armando: I miei omaggi, Il_Master !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
Il_Master: RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
Il_Master: [23:21] <Solice> "Riteniamo che non lo sia: ma anche in quel caso", risponde flemmatico sir Bruno, "non potrei inviare persone più adatte. Quanto a te", aggiunge poi, spostando lo sguardo su Julie, "resterai qui a Chalard. Ho bisogno di una persona che resti in zona, alla quale affidare un compito diverso".
Il_Master: [23:30] <Sir_Bruno> se ti ho chiamata qui, è per sapere se ti va di farti un viaggetto.
Il_Master: [23:41] <Julie> e insomma se prima era il destino a decidere per me, a prendere le scelte al mio posto e trascinarmi avanti
Il_Master: [23:42] <Julie> io credo adesso di essere pronta a decidere,
Il_Master: [23:42] <Julie> e di poter combattere questa battaglia con una consapevolezza maggiore.
Il_Master: [23:50] <Sir_Bruno> è successa una cosa in una Baronia piuttosto lontana da qui
Il_Master: [23:50] <Sir_Bruno> una Baronia di Krandamer... Nemir.
Il_Master: [23:58] <Sir_Bruno> è davvero terribile... andare a Nemir
Il_Master: [23:58] <Sir_Bruno> e perdersi una cena al Drappo d'Oro
Il_Master: [00:01] <Julie> che cosa è stato rubato?
Il_Master: [00:02] <Sir_Bruno> una figlia.
Il_Master: [00:04] <Sir_Bruno> lei aveva 19 anni, ora ne avrebbe 20... diciamo.
Il_Master: [00:07] <Sir_Bruno> la cosa interessante
Il_Master: [00:07] <Sir_Bruno> è che molti mesi dopo, poche settimane fa
Il_Master: [00:07] <Sir_Bruno> mentre voi stavate a contare i resti di Sir Tennebaum
Il_Master: [00:08] * Julie soffoca una risatina
Il_Master: [00:08] <Sir_Bruno> ci è "caduta tra le mani", diciamo così
Il_Master: [00:08] <Sir_Bruno> una lettera che parla di questa ragazza.
Il_Master: [00:12] <Sir_Bruno> un nostro agente è andato sul posto, e la prima cosa che ha fatto è stata bussare alla porta del destinatario di quella lettera.
Il_Master: [00:13] <Sir_Bruno> il piano era quello di... portarlo qui, e interrogarlo.
Il_Master: [00:14] <Sir_Bruno> ma non è stato possibile prenderli vivi.
Il_Master: [00:14] <Sir_Bruno> nessuno di loro.
Il_Master: [00:14] <Julie> quindi anche gli altri, i rapitori, sanno che "sappiamo", per così dire
Il_Master: [00:15] <Sir_Bruno> No: al contrario, non lo sapranno prima di alcuni giorni
Il_Master: [00:15] <Sir_Bruno> perché quello è il luogo dove, secondo la lettera, verrà portata la ragazza.
Il_Master: [00:16] <Sir_Bruno> La persona che abbiamo mandato resterà alla casa, e si prenderà cura di questi uomini: tutto ciò che deve sapere
Il_Master: [00:17] <Sir_Bruno> è il momento esatto del loro arrivo
Il_Master: [00:18] <Sir_Bruno> quello che dovrai fare tu, è esattamente questo: accorgerti del loro arrivo, e avvisarlo.
Il_Master: [00:18] <Sir_Bruno> pensi di poterlo fare?
Il_Master: [00:18] <Julie> Credo di sì
Il_Master: [00:19] <Julie> Dove avverrà?
Il_Master: [00:20] <Sir_Bruno> tra Lorain e Godwin, in terra di Amer.
Il_Master: [00:20] <Julie> come si chiama lei?
Il_Master: [00:21] <Sir_Bruno> Deneve
Il_Master: [00:26] <Sir_Bruno> Domattina. Un paladino ti scorterà fino a Lorain, ma viaggerete in una carovana, per non dare nell'occhio
Il_Master: [00:26] <Sir_Bruno> sarà una scorta particolarmente silenziosa.
Il_Master: [00:27] <Sir_Bruno> Una volta lì prenderai contatto con quest'uomo che ti spiegherà il da farsi
Il_Master: [00:27] <Sir_Bruno> ti troverà lui, ti consoce
Il_Master: [
Il_Master: [00:36] <Sir_Bruno> quando arrivi a Loraine, prendi una stanza alla locanda del paese: non ha un nome,
Il_Master: [00:37] <Sir_Bruno> si chiama così.
Il_Master: [00:37] <Sir_Bruno> Locanda del Paes.
Il_Master: ...
Il_Master: (fine del recap, come nei telefilm)
  • Julie si prepara a partire.
Julie: (che ore sono quando termina il colloquio con Sir Bruno?)
Il_Master: prima di cena.
Il_Master: è il 3 maggio 518
  • Julie vuole congedarsi da Lucius, ovviamente, e quindi lo va a cercare.
Il_Master: non conosci ancora l'identità del paladino "buono a nulla" che ti accompagnerà.
Julie: si, ricordo
Il_Master: Lucius sta di turno a Chalard, non è nel monastero
Il_Master: ne vieni informata da altri paladini che sono invece presenti.
Julie: tornerà in serata o non avrò modo di incrociarlo, a quanto capisco?
Il_Master: tornerà, ma quasi certamente accompagnato dal confratello con cui sta e sai per esperienza che quando è cosi
Il_Master: non c'è spazio per parlarci in modo tranquillo
Julie: ok, allora mentre lo aspetto, dopo aver preparato le mie cose per il viaggio, inizio a scrivergli una lettera
Julie: per salutarlo
Julie: poi se riesco a salutarlo almeno un momento di persona tanto meglio, altrimenti capirà.
Il_Master: perfetto
Il_Master: a chi la lasci?
Julie: a Nicolas, direi, se c'è
Il_Master: di mattina o di sera tardi?
Julie: dipende da come sia meglio, non voglio dare fastidio o attirare troppo l'attenzione
Il_Master: meglio di mattina allora
Il_Master: fai altro il 3 maggio?
Julie: ok
Julie: no, mi preparo per il viaggio e scrivo la lettera, che considerando quanto sia faticoso ancora scrivere, per me, ci metterò del tempo.
Il_Master: 4 maggio 518, mattina: la carovana passa a Chalard, devi recarti in città
Julie: ok
Julie: lascio a Nicolas la lettera e vado. Devo scendere da sola?
Il_Master: scendi giu insieme a un gruppetto di pie donne e uomini che erano venuti al monastero per motivi vari
Julie: ok
Il_Master: Nicolas ti dice che Lucius sta di guardia alla Chiesa, e che se passi li' gliela potrai probabilmente d
Il_Master: dare tu stessa
Il_Master: visto che è rimasto giu, a dormire
Julie: ottimo, allora farò proprio così.
Il_Master: arrivi a chalard con una buona mezz'ora di anticipo rispetto all'arrivo previsto della carovana
Julie: perfetto per andare alla chiesa a salutare lucius, questo mi rallegra.
Il_Master: non parte da Chalard, la prenderai al volo: dovrai incontrarti con il paladino che ti farà da scorta li', insieme a quelli che devono salire (tra cui ci sono anche due pie donne che hanno fatto la strada con te).
Julie: ok
Julie: lungo la strada faccio anche un po' di amicizia con le pie donne, tanto per fare.
Narratore: le pie donne si chiamano Rosanne e Maria
Narratore: hanno entrambe circa 40 anni e sono venute a pregare e a trovare un figlio di una loro parente, ormai defunta, che sta nel collegio e che conoscevano
Julie: massima cordialità, anche se ovviamente non dico loro niente di che
Narratore: sono piuttosto umili nell'aspetto e nei vestiti
Narratore: chiacchierano molto tra loro e con gli altri e in generale le vedi molto religiose, molto intenzionate a parlare di preghiere, di santi, di miracoli, di sacerdoti.
Julie: eh, d'altronde mi pare giusto
Narratore: arrivi alla Chiesa della Luna Nuova: la cupa atmosfera portata dalla morte di padre Richard Grimaud è svanita, e la chiesa è abbastanza frequentata da giovani e anziani impegnati in varie attività di canto e preghiera
Narratore: un sacerdote di mezza età quando entri ti saluta e ti invita a cantare nel coro
Julie: lo ringrazio ma mi sa che non c'è modo, visto che stiamo per partire
Narratore: che sta facendo le prove.
Narratore: ok. durante una pausa ti si avvicina e ti chiede cosa può fare per te.
Julie: gli dico che sto cercando il Paladino Lucius Mahen
Julie: che dovrebbe trovarsi qui in chiesa.
Narratore: sorride, ti dice che conosce molto bene Lucius e che è rimasto spesso a fare la guardia qui: "dopo la morte di Padre Grimaud siamo tutti più in pensiero, ma grazie ai paladini mandati dalla Torre del Tramonto si dormono ancora sonni tranquilli".
  • Julie annuisce sorridendo
Narratore: ti dice che purtroppo lo hai mancato di poco: è appena partito per una missione che lo porterà, a quanto pare, ancora a Krandamer.
Armando: Ricordati della Serva!
Julie: ah
Julie: ...
  • Julie è un po' rattristata
  • Narratore tirasomma
Armando: Complimenti, Narratore ! Hai totalizzato 9 4 3 , per un totale di 16 !
Narratore: beh, figliola... Non preoccuparti: lo rivedrai presto. La primavera è appena cominciata, si viaggia alla svelta.
Julie: ... già
  • Julie lo ringrazia
Julie: io pure sono in partenza
Narratore: il sacerdote ti benedice, chiedendoti dove sei diretta
Julie: e nel caso dovesse tornare prima lui di me.... potrebbe dargli questa lettera?
Narratore: certo che si
Julie: grazie, grazie davvero!
  • Narratore prende la lettera e la conserva.
  • Narratore ti benedice e ti congeda.
  • Julie lo saluta e si reca all'appuntamento con la carovana.
Narratore: oki.
  • Julie è un po' mogia in fondo
Julie: (anche se non intende darlo a vedere)
Narratore: la carovana è attesa alla stazione di posta, puoi aspettarla dentro oppure fuori
Julie: fuoi
Julie: fuori sicuramente
Narratore: perfetto.
Narratore: tira individuare
  • Julie tirasomma
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 6 0 8 , per un totale di 24 !
  • Julie ritira lo 0
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 0
  • Julie ritira lo 0
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 0
  • Julie ritira lo 0
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 2
Julie: serve la somma? :)
Narratore: no :D
Narratore: non vedi nulla :(
  • Narratore is now known as Lucius
  • Julie aspetta pazientemente
  • Julie sta seduta da qualche parte e fa dondolare i piedi
Lucius: ti accorgi della sua presenza osservando una delle finestre della stazione di posta: in pratica vi vedete e riconoscete assieme
  • Lucius esce dalla porta della locanda
Julie: ...
Lucius: "E io che pensavo che sir Bruno mi odiasse!"
  • Julie spalanca gli occhi
Julie: Lucius!
  • Lucius ti sorride, molto contento di vederti
Julie: Che...
Julie: che ci fai qui!
  • Julie salta giu' dal sedile e ti viene incontro
  • Lucius ha una specie di zaino, molto voluminoso, che porta quasi trascinandolo per terra, e un altro piu leggero su una spalla
  • Lucius non indossa niente di riconoscibile: niente fratina, niente cappa
Lucius: (e niente armi9
  • Julie è davvero meravigliata
Julie: e saresti... sei tu il
Julie: ...
Julie: no dai non ci credo
Lucius: Porto alcune cose a un vecchio amico: e mentre lo vado a trovare, ne approfitto per buttare un occhio...
  • Lucius ti guarda
Julie: ...
Julie: ma è
Julie: fantastico!!!
Lucius: ... non mi avevi mai detto di essere una pia donn
Lucius: e tantomeno di avere un marito sepolto nel cimitero di Loraine!
  • Julie scoppia a ridere
Julie: chi ti ha detto questa sciocchezza!
Lucius: ... penso che a volte sir Bruno si diverta a prendersi gioco di me. Non è la prima volta...
  • Julie ti prende la mano con decisione
Julie: se sono questi i suoi scherzi....
Julie: ... li adoro!
  • Lucius non può essere molto affettuoso per via del fatto che chiaramente non dovete dare nell'occhio, e la stazione di posta sicuramente ha gente che salirà a bordo della carovana: in ogni caso si capisce che è molto contento di rivederti e di aver la possibilitàdi fare questo viaggio con te.
  • Julie è felicissima
Lucius: ... e così, tornerò a trovare "gli altri": mi fa piacere tornare a "casa", per un pò
Julie: vai a Rigel?
Lucius: si
Lucius: anche li', di passaggio.
Julie: capito
Lucius: è un pò la nostra strada, questa: tra un pò perderemo il conto
Lucius: di quante volte l'abbiamo percorsa insieme
  • Lucius ti sorride
Julie: hai ragione
Lucius: ho ragione? dovresti dire
Lucius: "non c'è pericolo, Lucius: non me le scorderei mai"
Julie: mi piace da morire pensare di perdere il conto di una cosa così bella, invece
Julie: pensa che fortuna enorme
Julie: perdere il conto delle cose belle
  • Lucius tira fuori una lettera (ricevuta chiaramente dal fratello, qualche settimana prima) e ti legge le "ultime notizie"
  • Julie ascolta interessata
Lucius: sono piu o meno tutte positive, tranne una: sembra che un parente di sir Orion sia morto in una specie di incidente, ma pare proprio che sia una cosa non dolosa
Lucius: Lucius ti dice che lo conosceva appena, e non pensa che si sentissero piu molto
Julie: (il parente mercante?)
Lucius: (non lo sai: lo hai conosciuto tu?)
Julie: (uhm, chi si ricorda)
Lucius: beh, non ne sei sicura, potrebbe.
Julie: (mi sa di no, in fondo)
Julie: ok
  • Julie a questo punto si ricorda della lettera che ti ha lasciato alla chiesa, e te lo dice
Julie: (ridendo)
Lucius: mmm
  • Lucius guarda il cielo
Lucius: faccio ancora in tempo a andarmela a leggere :)
Lucius: se corro.
Julie: no no
Julie: tienila per quando tornerai
Lucius: d'accordo: anche se hey
Lucius: dove pensi di andare? voglio ben sperare che tornerai prima di me!
  • Julie annuisce
Julie: non lo so, ma penso di sì
Lucius: sir bruno mi ha detto di non fare domande alla pia donna!
Lucius: quindi non ti chiederò nulla.
Lucius: Non è niente di pericoloso, no?
Julie: no
Julie: ti pare
Julie: figurati!
Lucius: ma...
Lucius: davvero...
  • Julie sorride, un po' ci gioca
Lucius: ... avevi un marito? :)
Julie: si si tranquillissimo
Lucius: e non mi avevi detto nulla!
  • Julie ridacchia
Julie: uno solo?
Julie: una dozzina!
Lucius: e dimmi, era bello? piu di me?
  • Julie ti osserva
Julie: mmm
  • Julie ti osserva pensandoci su
Julie: ...
Julie: mmmm
Julie: no.
Julie: Sei meglio te.
  • Lucius tira un sospiro di sollievo.
  • Julie ride
Lucius: ... non è che
Lucius: ... l'hai ucciso tu, vero?
  • Lucius ti guarda con aria preoccupata.
Julie: certo, con queste mani!
  • Julie ti mostra le mani
Lucius: brrr
Julie: eh lo so
Lucius: in effetti
Julie: tieni duro, fatti forza
Julie: coraggio.
Lucius: mi fanno molta paura, queste mani
  • Lucius te le prende
Julie: si, eh?
  • Julie te le lascia tenere
Julie: non sembra, ma sono fortissime.
Lucius: oh si, ho tanta paura di cosa potrebbero fare.
  • Lucius sorride e poi cambia discorso.
Julie: già
  • Julie sorride divertita
  • Lucius ti parla ancora di Rigel, dei fattarelli vari che ha saputo, tutti abbastanza inutili cmq
  • Julie ascolta, ma è chiaramente un po' distratta perchè non sta nella pelle
Lucius: la carovana arriva poco dopo, in perfetto orario: le due pie donne vi accompagneranno, a quanto pare.
Julie: Vedi, le pie donne ci stanno (sussurro all'orecchio a Lucius)
Lucius: a quanto pare nessuna delle due conosce Lucius: pensi che molto probabilmente
Lucius: è stato scelto apposta, in quanto ancora poco noto
Lucius: a chalard
Lucius: tutto sommato
Julie: ma lui come si presenta?
Julie: cioe' come un normale passeggero?
Lucius: come un giovanotto che viaggia
Lucius: sisi
Julie: ed io devo fingere di non conoscerlo?
Lucius: no, non sembra che lui si preoccupi di questo
Julie: ok ottimo, allora non me ne preoccuperò neanche io.
  • Lucius ti propone di lasciare i posti a sedere al coperto (i più comodi) alle pie donne e di viaggiare nella carovana più grand,e che ospita pochi passeggeri e alcune delle merci
Julie: si si
Julie: certo
  • Lucius si siede sopra una cassa e ne trova un'altra sufficientemente confortevole per te.
Julie: quanta altra gente c'è con noi?
Lucius: sarete una dozzina di passeggeri divisi in 3 carri, piu un quarto esclusivamente per le merci
Julie: capito
Lucius: 4 a guidare il carro e 4 guardie, 20 in tutto
Julie: Lucius è proprio disarmato, giusto?
Lucius: è una rotta sicura, cè proprio il minimo indispensabile
Lucius: beh, sei quasi certa che il suo bagaglio comprenda anche armatura e ara
Lucius: arma
Lucius: però non la tira fuori
Julie: ok
Julie: beh mi siedo vicino a lui per il viaggio, in modo da poter chiacchierare tutto il tempo senza disturbare gli altri viaggiatori
Lucius: il vostro guidatore di carro si chiama Jugg, vi saluta: è un anziano signore, con un cappello piuttosto vistoso che lo ripara dal sole, e una foglia in bocca
Lucius: (sulla 50ina e passa)
Lucius: heilà.
  • Il_Master is now known as Jugg
Jugg: heilà.
  • Jugg ti guarda
Julie: Buon giorno!
Jugg: benvenuti a bordo.
Julie: Grazie
  • Jugg guarda il sole
  • Julie è raggiante
Jugg: si, ci può stare
Jugg: non la butterà in malora ancora per un pò di tempo
Jugg: a occhio.
Julie: no, mi sa di no
Lucius: ...
  • Julie annuisce
  • Jugg ti guarda
Jugg: si, ma occhio che maggio è furfante: è il fratello paraculo di aprile.
Julie: Lo guarderemo a vista, allora!
  • Jugg ride
  • Julie anche
  • Jugg sprona i cavalli al segnale convenuto, e si parte.
Julie: che bello!
  • Julie dice a Lucius
  • Lucius chiacchiera con te, si gode il panorama, ogni tanto va da Jugg a "imparare" a pilotare il carro (un suo vecchio interesse)
  • Julie pure prende il viaggio molto a vacanza
Lucius: non sta sempre con te per evitare che proprio tutta la carovana lo prenda come un dongiovanni assurdo, anche se si capisce che è la "copertura" che ha in mente
Lucius: di utilizzare.
Julie: ah si'?
Lucius: sisi, proprio per la serie "bel viaggio ho anche incontrato una ragazza carina"
  • Julie se se ne accorge è divertitissima da questa cosa
Lucius: eh è palese, anche perché
Lucius: fa molto il galante proprio per quello
Lucius: per supportare l'idea.
Lucius: ti fa scendere lui dal carro, ti aiuta, et.c
Lucius: lo farebbe magari uguale ma si diverte a farlo in modo leggermente
Lucius: diverso.
  • Julie lo lascia galanteggiare e fa quel tanto di vezzosa che basta
  • Julie interpreta (nella sua testa) la ragazza che subisce il fascino dello sconosciuto
Lucius: il viaggio procede tranquillo e non succede niente di negativo: il tempo resta bello, le tappe vengono rispettate: dormite sempre in posti decenti, stazioni di posta etc., la camerata è divisa maschi/femmine ed è sorvegliata dalle guardie: è indubbiamente una carovana di tutto rispetto
Lucius: unica cosa, è veramente molto difficile "sgattaiolare via" di nascosto perché le guardie sono cmq molto attente e si capisce che non è una cosa "consentita" allontanarsi dai loro sguardi
Lucius: salvo ovviamente le necessità impellenti.
Lucius: Lucius passa i primi due giorni a osservare, senza proporti niente di particolarmente "piratesco": tu fai qualcosa di questo tipo'
Lucius: ?
Julie: si
Lucius: dimmi
Julie: beh, dipende da cosa si fa, le tappe e così via, ma sto attenta ad ogni possibile occasione propizia da cogliere e sfruttare.
Julie: Quanti giorni durerà il viaggio?
Lucius: arrivi il 7, partita il 4
Lucius: il 4 e il 5 sono i primi 2 giorni
Julie: ok, allora per i primi 2 giorni in effetti anche io non faccio colpi di mano, salvo che non mi capitino occasioni servite.
Lucius: ok
Julie: Se pure dovesse crearsi qualche pasticcio, almeno non farò la figura della fanciulla che capitola in meno di 2 giorni.
Lucius: durante la cena del 5
Lucius: Lucius (con il quale cmq hai parlato un sacoc, in questi 2 giorni)
Lucius: ti dice
Lucius: "Domani raggiungeremo Annecy: la carovana si fermerà all'interno della città, dentro la stazione di posta.
  • Julie ascolta
Julie: Saremo liberi di allontanarci?
Lucius: noi saremo alloggiati dentro il dormitorio della stazione, che è molto grande
Lucius: ma non credo che ci siano problemi a fare quattro passi, a patto di avvisare le guardie e tornare puntuali.
Julie: si!!
  • Julie pensa subito al Grillo Matto
Lucius: d'accordo: te l'ho detto oggi
Lucius: così
Lucius: hai ben un giorno di tempo per abituarti all'idea"
Lucius: !
Julie: non vedo l'ora.
  • Julie non prosegue il discorso su cosa fare l'indomani, e per il resto della serata parla d'altro
Lucius: la notte passa tranquilla, e così la giornata successiva: avete un pò di ritardo per via di un paio di cavalli che accusano problemi, ma i guidatori si rivelano buoni palafrenieri e riescono a farvi arrivare a Annecy appena un'ora dopo il previsto
Lucius: quando arrivate alla stazione di posta sono tutti molto affamati, visto che il programma è di cenare li
  • Julie nel tempo che ha avuto a disposizione la sera prima, o la mattina, si sistema il vestito migliore che si è portata, quello azzurro di Amer, in modo che sia perfetto.
  • Julie guarda Lucius, in attesa
Lucius: Lucius a quel punto ti propone di andare a mangiare in un altro posto, in modo da fare due passi e tornare comunque prima di notte
  • Julie acconsente.
Julie: Bisognerà avvisare le guardie
Lucius: Lucius lo fa in modo molto galante e avverte anche le guardie
  • Julie fa proprio la commedia
Julie: si si
Lucius: fai un tiro di individuare
Lucius: e uno di perc. emoz.
  • Julie tirasomma
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 4 8 2 , per un totale di 14 !
Julie: individuare 14 + 28 + 15
Julie: 57
Julie: e percepire emozioni
  • Julie tirasomma
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 1 1 8 , per un totale di 10 !
  • Julie ritira l'1 (talento)
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 7
Julie: 16 + 17 + 18
Julie: 51
Lucius: una cosa che noti è che le due pie donne (Rosanne e Maria) ti osservano a lungo, specialmente questa sera. Una di loro, mentre Lucius è a parlare con le guardie, viene da te.
Lucius: (Rosanne).
Julie: ok
  • Jugg is now known as Rosanne
Rosanne: perdonatemi, Julie...
Julie: si, ditemi pure
  • Julie sorride
Rosanne: so che non dovrei impicciarmi degliaffari vostri...
Rosanne: ma ecco, non ho potuto non notare che in questo viaggio avete passato molto tempo in compagnia di quel ragazzo.
  • Julie annuisce, sempre sorridente
Rosanne: Voi siete senz'altro una brava ragazza... e il cielo sa che di certo troverete un buon marito, che vi saprà voler bene.
Rosanne: Tuttavia...
Julie: ...
Rosanne: se volete un consiglio... anche da parte della mia buon amica, Maria
  • Julie respira, le verrebbe da ridere ma si trattiene
  • Rosanne si gira per qualche istante verso Maria, che vi guarda da lontano
Rosanne: ecco, noi...
Julie: ..
Rosanne: non pensiamo che...
Rosanne: insomma, non crediamo che sia una buona idea passare del tempo da sola con quell'individuo, di sera.
Julie: oh, non temete
  • Rosanne è visibilmente imbarazzata nel farti questo discoros, un pò materno.
  • Julie in fondo è anche contenta di questo interessamento, e a cose normali pensa che le pie donne avrebbero anche ragione
Rosanne: ... si tratta di certo di un ragazzo per bene ma...
Rosanne: chi può dirlo? chi può saperlo? queste strade sono piene di malintenzionati, e di birbanti che non vedono l'ora di importunare dolci e ingenue fanciulle per poi vantarsene in taverna con i loro amici
  • Rosanne alza gli occhi al cielo
Julie: siete davvero gentili a preoccuparvi per me.... sul serio
Rosanne: quindi, vi prego: restate a desinare con me e Maria, questa sera...
  • Julie scuote il capo
Julie: non abbiate paura per me
  • Rosanne ti sembra abbastanza preoccupata all'idea di vederti andare via, insomma, lo capisci bene.
  • Julie è un po' a disagio, ma non vuole rinunciare
Rosanne: eh, ma figliola mia... voi siete così giovane, mi fate stare in pensa
Rosanne: pena
Julie: Lucius è un bravo ragazzo
Julie: e andremo comunque in un posto che conosco bene
Julie: non lontano da qui
Rosanne: lo so, ma...
Julie: dove ho anche amici e conoscenti
Julie: quindi state tranquille, sul serio non corro alcun pericolo.
Rosanne: ma è una locanda? è un posto dove si beve?
Julie: E' una locanda, sì
  • Rosanne capisci dalla voce che è molto a disagio a saperti in giro con questo
Julie: una delle migliori della città
Julie: conosco bene l'oste e le cameriere
Julie: sono persone a modo
Julie: andrà tutto bene
Rosanne: ossignore... e cosa fate poi se lui comincia a bere, a parlarvi ad alta voce..
Julie: ma no
Julie: no
  • Julie sorride
Julie: veramente potete fidarvi di lui
  • Julie è proprio convintissima
Julie: non corro pericoli.
  • Julie tirasomma (persuasione)
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 1 2 0 , per un totale di 13 !
  • Julie ritira lo 0
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 7
Rosanne: ci fate stare in pena, a me e a Maria: sicura che non sarebbe meglio una buona notte di riposo, che domani ci dobbiamo alzare presto, che arriviamo...
Julie: 20+15+18
Julie: dormite sonni tranquilli
  • Rosanne è insistente ma non intende romperti troppo l'anima
Rosanne: (no è impossibile convincerla, ti rendi proprio conto: ti filtra totalmente, è troppo piu convinta di avere "ragione" in questo)
  • Julie è dispiaciuta che le povere pie donne stiano in pensiero, ma sta davvero troppo in astinenza di un po' di privacy
Rosanne: (non si pone in modo aggressivo ma non hai chance con la persusione)
Julie: (ok)
  • Rosanne continua per un altro pochetto
  • Rosanne poi desiste, dicendo che comunque
Rosanne: io vi aspetterò sveglia... NON SI SA MAI.
Rosanne: voi quando tornate
Rosanne: mi fate sapere.
Julie: d'accordo, grazie
Rosanne: mi raccomando eh
Julie: appena torno ve lo verrò a dire, così non state in pensiero, promesso.
Rosanne: che poi stiamo in pensiero, io e Maria.
  • Julie annuisce
  • Rosanne ti saluta
Rosanne: siete così giovane... mi raccomando.
  • Julie ricambia il saluto e raggiunge Lucius
Julie: ... si si, non temete, niente paura!
  • Julie si allontana e sospira
Lucius: ...ciao!
Julie: mamma mia
  • Julie sorride
Lucius: ma chi era quella? ancora un pò e pensavo che andavi a cena con lei
Julie: presto, usciamo
Julie: eh, l'hai rischiato!
Julie: le pie donne
  • Julie parla in modo che le due non si accorgano di cosa stia dicendo
Julie: si sono impensierite
Julie: all'idea che tu possa comportarti in modo un po' impudente con me, stasera
Julie: e mi hanno sconsigliato di accompagnarmi a un giovanotto come te, di notte
Lucius: eh?
Julie: ...
Julie: eh si
Lucius: ma non è notte!
Julie: senza le vesti sei un ragazzaccio qualunque!
Lucius: c'è il sole a momenti
  • Julie annuisce
Julie: dai sbrighiamoci
Julie: che mi aspettano sveglie.... uffa
  • Lucius già sta andando, non hai capito
  • Julie ridacchia
Julie: (si si ma lei allunga il passo(
Lucius: ma le conoscevi'
Lucius: ?
Julie: macchè
Julie: però sai, giustamente loro dicono una ragazza a modo come me che si fa portare a cena fuori da un tizio conosciuto due giorni prima....
Julie: che fa tanto il galante...
Julie: ... hanno pure ragione, in fondo!
  • Julie aspetta di allontanarsi dalla vista della stazione di posta
  • Lucius scuote la testa
Julie: Che ne sanno loro
Lucius: forte
Julie: se poi
Julie: a un certo punto invece
Julie: di stare lì tranquilli in locanda a fare chiacchiere
Julie: finisce che
Julie: mi trascini di peso in qualche vicolo?
Julie: ... sono fattacci che succedono, sai!
Julie: roba grossa!
Lucius: ... dovrebbero preoccuparsi per me, quelle donne!
  • Julie ridacchia e annuisce
Lucius: fosti tu a trascinarmi al Grillo Matto
Lucius: la prima volta.
Julie: già
  • Julie sorride
Lucius: ti ricordi?
Julie: certo che mi ricordo
Julie: ricordo ogni dettaglio!
Julie: ricordo ancora prima quando
Julie: ....
  • Julie ride
Julie: ti ricordi quando mi avevano fatto bere, e nemmeno....
  • Julie ricorda quell'episodio e ride
Julie: voi tutti seri con la missione e io...
  • Julie ride un sacco
Julie: mamma mia!
Lucius: non succederà, stavolta ho io il comando: NON TOCCHERAI un goccio!
  • Lucius ti fa l'espressione seria.
  • Julie scuote il capo
Julie: non ne ho bisogno
Lucius: altrimenti
Lucius: dovrai vedertela con me.
  • Julie ride ancora
  • Lucius annuisce a se stesso.
Julie: si non chiedo di meglio
  • Julie si ferma
  • Lucius si guarda indietro
Lucius: non dirmi... le vecchie'
Lucius: ?
  • Julie scuote il capo
Julie: no.... io
Lucius: ci inseguono?
Lucius: ah, ok.
  • Lucius ti guarda
Lucius: dai, non sei poi così vecchia
  • Julie ti tira giu' la testa con le mani per baciarti, ma non ci riesce perchè scoppia a ridere
  • Julie lascia perdere
Lucius: aspetta
  • Lucius ti bacia lui
Lucius: mmm
Julie: ....
Julie: mmm
Lucius: no, decisamente vai ancora bene.
  • Julie sorride
Lucius: hei
Lucius: HO FAME.
Lucius: andiamo
Julie: si si andiamo
  • Lucius ti prende per una mano e affretta il passo.
  • Julie fa finta di essere scocciata e ti trotterella accanto ridacchiando tra sè
Lucius: il grillo matto è abbastanza frequentato, è primavera:è ancora presto per le caratteristiche danze sfrenate, ma ci sono comunque molti avventori e commensali seduti ai tavoli.
Julie: (dorian non c'è)
Lucius: nonostante la nutrita quantità di gente vi accorgete che la locanda è ancor gestita dalle due cameriere che conoscete bene
Lucius: una delle quali viene a farvi sedere (è impossibile farlo da soli)
  • Rosanne is now known as Nina
  • Julie è tutta contenta e chiacchiera tantissimo con Lucius, oltre a manifestarsi cordiale con le camriere
Nina: benvenuti al grillo matto.
Nina: no...
Julie: Grazie!
  • Nina guarda Lucius
  • Julie annuisce
Nina: Bentornati, direi.
Julie: già!
Nina: Bentornati al grillo matto!
Nina: ... quando è che vi ho già visto?
Nina: ricordatemi un attimo...
Julie: diverse volte.... lui è quello che non balla
  • Lucius alza gli occhi al cielo
  • Julie sorride tantissimo
Nina: si! mi ricordo. Credo... Non balla, non beve... un disastro, insomma.
  • Julie scuote il capo
Julie: no, non è un disastro
Lucius: In compenso ha fame
Nina: siete nel posto giusto!
  • Julie annuisce
Julie: anche io ho fame, sissignore!
Nina: vi porto subito qualcosa. Sedetevi...
  • Nina si gurda intorno
Nina: li'.
  • Nina vi indica un tavolo già occupato, ma con un discreto spazio libero
Nina: ciao, a dopo.
  • Nina si allontana.
  • Lucius va a sedersi
Julie: che forza!
  • Julie ti si siede accanto, vicino vicino vicino
  • Lucius è contento di poter stare un pò con te e ti sorride
Lucius: questo posto... non cambia mai
Lucius: mi ricorda un sacco la prima volta che ci siamo venuti
Julie: ...
Lucius: ma non preoccuparti: ho intenzione
Lucius: di restare concentrato sul presente, oggi.
  • Julie si protende a darti un lungo bacio sulla guancia, senza dire nulla
Lucius: Allora, dimmi... ti mancano, i tuoi amici?
Julie: adesso no, adesso sono proprio contenta che siamo riusciti a stare da soli!
  • Lucius si guarda intorno
Julie: mi farebbe piacere vederli, ma se ora si aprisse quella porta
Lucius: beh... si, piu o meno si :)
Julie: e arrivassero tipo i miei cugini....... mamma mia!
Julie: no, no lascia stare
  • Lucius ti abbraccia
Julie: stasera non ...
  • Julie si interrompe
  • Lucius ti lascia all'improvviso
Julie: ..
Julie: la cena? :)
Lucius: mi piaci! piu passa il tempo e piu'
Lucius: .. giusto. e piu ho fame!
  • Julie ride
Julie: già
  • Nina porta la cena.
  • Julie ringrazia Nina
  • Lucius mangia di gusto: stavolta non ti racconta cose del passato ma una serie di cose che ha intenzione di fare, prima a Rigel e poi alla Fortezza degli Angeli Protettori, dove è diretto.
  • Julie a differenza di quando stava in carovana qui è davvero appiccicosa e affettuosa con Lucius, anche se non fa niente di particolare gli sta incollata, si capisce che proprio non puo' nè vuole farne a meno
  • Julie ascolta, interessatissima, e poi chiede di portare i saluti a tutti quelli che conosce a Rigel
  • Lucius annuisce.
  • Lucius mangia di gusto e ascolta la musica dei musicisti del grillo matto: purtroppo non avete moltissimo tempo (e capisci che Lucius è intenzionato a non destare l'attenzione delleg uardie)
Lucius: quindi capisci che probabilmente non farete in tempo a restare fino ai "balli".
  • Julie si gode la serata, per quanto possibile
Lucius: in ogni caso la serata anche se breve trascorre in modo molto divertente e piacevole: lui è davvero contento di poter passare un pò di tempo insieme in modo "normale", senza le vesti da Paladino.
Lucius: scambiate anche un minimo di battute con qualche vicino di tavolo (molto poco cmq, nessuno dei due ha questa gran voglia di fare amicizia con altri) e in generale capisci che
Lucius: venite proprio visti come una "coppia"
  • Julie adora questa sensazione, le piace proprio un sacco
Lucius: e che la cosa a Lucius piace molto, nè fa ovviamente nulla per smentire l'idea.
Lucius: beh
Lucius: mi sa che dobbiamo tornare. Non vorrai far preoccupare le pie donne!.
Julie: ... sigh, hai proprio ragione....
  • Julie a malincuore si alza
Julie: tocca proprio andare, mi sa
  • Lucius ti tira su abbastanza di scatto
Julie: !!
Lucius: ops, scusa
Julie: aiuto!
  • Julie ride
Julie: che devi fare!?
Lucius: è questa forza sovrumana, a volte non riesco a controllarla...
  • Lucius ride
Lucius: scherzo! dai, andiamo.
Julie: andiamo!
  • Julie va a salutare Nina
  • Nina ti dàun saluto con il braccio, purtroppo è indaffaratissima
Julie: usciamo allora
Nina: Ciao a presto! tornate a trovarci? non vi fermate a ballare? PUSILLANIME!
Nina: urla alla fine, rivolta verso lucius
Julie: ahahah
  • Julie ride un sacco
Julie: pusillanime!!!
Julie: (a lucius, dopo)
Lucius: neanche sa che vuol dire!
Lucius: ... che vuol dire?
Julie: bo?
  • Julie ride
Lucius: a posto
  • Lucius alza le spalle.
  • Lucius procede a passo molto lesto fino a poche centinaia di metri dalla stazione di posta: Annecy non è molto illuminata ma è tranquilla, anche per via delle numerose leggi che impediscono di fare molte cose dentro la città.
Julie: ...
Lucius: beh, la stazione di posta è proprio li'
Julie: mmm
Julie: eh già
Lucius: qui non corriamo alcun pericolo
  • Julie la guarda
Julie: no, temo di no
  • Lucius ti abbraccia
Lucius: sono davvero contento
Lucius: che sir Bruno mi abbia fatto questo regalo.
Julie: ...
  • Julie annuisce
Lucius: Doppiamente contento, perché significa anche
Lucius: che si fida di me
Lucius: in tutti i sensi.
Lucius: e per me è molto importante.
Julie: Fa bene a fidarsi di te.
  • Lucius ti dà un bacio, senza esagerare troppo.
  • Julie poi si stacca e sospira
Lucius: adesso... andiamo a dormire. Domani inizia l'ultima giornata che passiamo insieme per un bel pò
Lucius: e ho davvero intenzione di godermela.
Lucius: ok?
Julie: già...
Julie: ok.
  • Lucius ti prende per mano e ti riporta in locanda
  • Julie ti segue alla stazione di posta
Lucius: (ehm stazione di posta9
  • Nina is now known as Rosanne
  • Rosanne vi viene incontro, poco fuori
  • Julie entra per mano a Lucius, un po' dietro di lui
  • Rosanne ignora alquanto Lucius
  • Julie alza gli occhi e ti guarda
Rosanne: Julie! E' tardi, ragazza mia: temevamo che vi fosse successo qualcosa
Julie: no, niente
  • Julie è un po' sbrigativa
Rosanne: anche Maria era in pena, ma l'ho tranquillizzata
Julie: tutto bene, andiamo a dormire.
Rosanne: meno male, va. è andata bee.
Rosanne: bene.
Julie: ...
  • Julie entra in locanda
  • Rosanne guarda appena Lucius, che comunque la saluta rispettosamente.
Rosanne: si, salve.
  • Rosanne rientra e anche lei si va a coricare.
  • Lucius ti saluta con un cenno e un sorriso
Lucius: buonanotte, Julie.
  • Julie si stringe nelle spalle e ricambia l'occhiata
Julie: buona notte, Lucius.
  • Lucius va nel dormitorio degli uomini
  • Julie segue mestamente le pie donne in quello delle pie donne.
Rosanne: Rosanne sveglia Maria (per rassicurarla) e poi si corica.
Rosanne: zzz
Rosanne: 7 maggio 518
  • Julie fatica un po' ad addormentarsi
Julie: ma poi si addormenta.
Rosanne: è il giorno in cui sai che arriverai a Loraine
  • Julie è un po' assalita dal magone, non sa nulla di cosa dovrà fare, con chi...
Julie: resterà da sola, per quanto ne sa
Rosanne: sei l'unica che scende, gli altri proseguiranno tutti: loraine non ha una stazione di posta, ma sai (siccome ci sei già passata) che c'è una specie di punto di cambio cavalli sotto il monastero dei Martiri di Santa Loraine
Julie: ed è preoccupata.
  • Julie si congeda da Lucius cercando di mostrarsi molto più sicura di sè di quanto non sia.
Rosanne: un'abbazia situata su una collinetta, sotto la quale si è sviluppto il villaggio.
Lucius: stai attenta,mi raccomando
Lucius: non so cosa devi fare, e non te lo chiederò come mi è stato ordinato
Julie: si si, tranquillo, sarà come bere un bicchier d'acqua. Sta attento anche tu!
Lucius: ma se non la vedi bene... non farlo e chiedi rinforzi.
Lucius: qualsiasi cosa sia. ok?
Julie: Ok, promesso.
  • Julie sorride
  • Lucius ti sorride, ti abbraccia e ti saluta.
  • Rosanne anche ti saluta, insieme a Maria.
Lucius: A presto!
  • Julie ti saluta affettuosamente e poi saluta anche le pie donne.
Rosanne: a presto, Julie... buona fortuna!
Julie: buon proseguimento!
  • Julie saluta tutti e resta lì, da sola.
  • Lucius si siede al contrario, sulla carovana, in modo da osservarti mentre si allontana.
Lucius: ... poi si allontana.
Julie: ...
  • Rosanne is now known as Il_Master
  • Julie si guarda intorno, completamente sola.
Il_Master: il villaggio di Lorain è piuttosto piccolo: una abbazia, un punto per il cambio dei cavalli e poco distante una locanda, priva di insegna
  • Julie si avventura verso la locanda
  • Il_Master is now known as Tucker
Tucker: Ferma! non così in fretta.
Julie: mmm?
  • Julie si volta
Tucker: vedi un uomo sulla quarantina, vagamente sovrappeso, che ti si avvicina.
  • Julie è sulle difensive
Julie: si'?
Tucker: Straniera'
Tucker: ?
Tucker: forestiera?
Julie: Perchè vi interessa?
  • Tucker indica la locanda
Tucker: conosco l'oste: è mio parente
Julie: ene
Tucker: se vi dovete fermare vi ci raccomando io, che se no vi fa pagare di piu
Tucker: vi faccio fare un buon prezzo.
Julie: vi ringrazio ma non dovete disturbarvi
Tucker: ma no, non è nessun disturbo... mi piace quando vengono i visitatori, qui ci passano in tant ma non si ferma mica nessuno,
Tucker: vanno all'abbazia, al massimo.
Julie: capisco.
Tucker: Piacere, mi chiamo Tucker
  • Julie si incammina verso la locanda
Tucker: ma puoi chiamarmi Tuck: aggiusto le c..
  • Tucker resta con la mano appesa
  • Tucker ti segue
Julie: (domanda: posso dare il mio nome, giusto?)
Tucker: aggiusto le cose: carretti, porte..
Tucker: (si)
Julie: Julie.
Tucker: Bel nome: avevo una zia che si chiamava Giulia
Tucker: Julia
Tucker: credo, si.
  • Julie annuisce
  • Julie punta alla locanda, tiene un buon passo.
Tucker: è morta quando ero piccolo... peste bubbonica: dei caciocavalli grossi cosi'
Tucker: mi hanno raccontato
Tucker: una cosa orrenda. per fortuna a mia mamma è andata meglio.
Julie: per fortuna
Tucker: cosa vi porta qui, Giulia?
  • Julie è un po' spicciativa
Tucker: (intanto raggiungi la locanda)
  • Lucius is now known as Narratore
Narratore: la locanda è abbastanza piccola: ci sono quattro o cinque tavoli al piano terra, il legno è molto scuro non sapresti dire se è scurito dall'età
Narratore: oppure è sempre stato cosi': c'è uno strano odore, mezzo di cucinato e mezzo di persone
Narratore: ti colpisce anche perché ci sono gli scuri alle finestre, non passa molta luce
Julie: ...
  • Julie parla il minimo indispensabile con Tucker, non ha proprio voglia di parlare
  • Narratore is now known as Bob_
Bob_: 'giorno
  • Bob_ , chiaramente l'oste, vi fa un cenno quando entrate.
Julie: Vorrei prendere una stanza, se possibile.
  • Tucker si dirige al bancone
Tucker: Ciao Bob, come va?
  • Julie sospira
Bob_: al solito
  • Bob_ non ti ha sentito, o forse si ma ti ha comunque "messa dietro" al conoscente
Bob_: come ieri, piu o meno
  • Julie aspetta
Tucker: ci sei per una mano dopo?
Bob_: non lo so, devo vedere
  • Bob_ ti guarda poi guarda bob come a dire... beh?
Tucker: ah si
Tucker: niente, questa si chiama giulia
Tucker: è appena arrivata: ha bisogno di una stanza
Tucker: vedi tu
  • Julie inspira
Tucker: ..
Bob_: si ma... voglio dire
Tucker: eh
Julie: Buon giorno, avrei bisogno di prendere una stanza.
Tucker: no, cosi, niente: è che le ho detto se la potevi trattare bene, perché insomma
  • Julie ripete, pazientemente
Bob_: si, ho afferrato: buon giorno. Sei da sola o aspetti qualcuno?
Tucker: è da sola.
Tucker: cred
Tucker: credo.
Julie: Mi basta una stanza singola, grazie.
  • Bob_ annuisce
Bob_: puoi pagare,si
Julie: si, posso pagare.
Bob_: sono 3 bronzi a notte.
Julie: d'accordo.
  • Bob_ ti porge una chiave arrugginita.
Bob_: aspetta qui.
  • Julie ringrazia
  • Bob_ sparisce per qualche istante.
Tucker: costerebbero 4
Tucker: visto?
Julie: ook
Tucker: siamo praticamente parenti io e Bob
Tucker: ti spiego
Julie: c'entra qualcosa zia giulia?
Tucker: le nostre mamme erano cugine
Tucker: no, zia giulia buonanima era la sorelladi mio padre
Tucker: le mamme mie e di Bob , erano cugine
Julie: oook
Tucker: poi la mamma di bob ha sposato il figlio di Bob il muratore e bob è il loro primo figlio:
Tucker: bob figlio di bob, ci pensi?
  • Tucker ridaccha
Julie: eh, che forza...
Tucker: finché il padre era vivo
  • Julie sconsolata
Tucker: lo chiamavano cosi': Bob, figlio di Bob
Tucker: BobFiglioDiBob
  • Tucker ridacchia e ti dà di gomito, mentre Bob torna
Tucker: shh!
  • Bob_ ti mette sul bancnone delle coperte.
Bob_: ecco qua.
Bob_: leggere
Julie: grazie
Bob_: per dormire.
  • Julie prende le coperte
Julie: dove sta la stanza?
  • Bob_ ti guarda
  • Bob_ ti indica una porta
Bob_: vedi li
Bob_: apri la porta, c'è una scala che scende
Bob_: arrivi fino a una botola
Bob_: sta li' sotto.
  • Julie inizia a preoccuparsi, posso tirare percepire emozioni? non sto a casa di pacciani, no?
  • Bob_ scoppia a ridere
  • Tucker scoppia a ridere all'unisono
  • Julie tirasomma
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 8 1 7 , per un totale di 16 !
Bob_: sulle scale
Bob_: prima porta a destra.
  • Julie ritira 1
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 8
Julie: ...
  • Julie fa un sorriso tirato e si avvia verso le scale
Tucker: buona questa, Bob!
  • Bob_ scuote la testa, ridendo
Bob_: eh eh
Bob_: lo so
  • Julie si va a rinchiudere nella sua stanza
Bob_: ci sei.
  • Bob_ is now known as Narratore
  • Julie si guarda intorno, è di pessimo umore in questo momento.
Narratore: la stanza è cosi' cosi': pensavi peggio, è meglio qui hce di sotto la locanda, ma comunque non è all'altezza delle locande buone in cui sei stata.
Julie: Rifaccio il letto, sistemo meglio che posso.
Narratore: un letto, una sedia, una specie di trespolo , fine
Narratore: finestrella
Julie: Mi affaccio alla finestrella e guardo giu'
Narratore: primo piano: l'edificio è basso: vedi un pò di campi coltivati, delle mucche
Narratore: dopo un pò tucker che esce, con l'andatura un pò dinoccolata
Julie: fiuuu
Narratore: (non ti vede)
  • Julie si riposa un momento, stesa sul letto, e pensa a varie cose
Julie: dopodichè si rinfresca e scende.
Narratore: c'è molta pace, molt osilenzio
Narratore: ok
Julie: Se non sbaglio l'appuntamento è in locanda, verrà qualcuno a cercarmi, no?
Narratore: è pomeriggio pieno: Bob non ci sta, ci sono solo i due-tre avventori che c'erano prima (e che non si sono manco girati, quando sei entrata): due di loro stanno giocando a carte, un terzo sta sorseggiando un bicchiere
Narratore: "prendi un goccio?"
Julie: No, grazie
  • Julie tira fuori le sue carte e fa solitari.
  • Julie sa che le passerà presto, ma per il momento non ha voglia di fare chiacchiere, è un po' di cattivo umore.
Narratore: "il pomeriggio sembra peggio di quello che è: a sera piu o meno si riversano tutti qui, c'è un pò di musica..."
Julie: ...
  • Julie guarda il suo interlocutore
  • Narratore is now known as Netjerikhet
  • Netjerikhet ti saluta.
  • Julie alza gli occhi e lo riconosce
Julie: ...
Julie: Ciao!
  • Julie è molto stupita, non s'aspettava lui.
  • Netjerikhet ha la barba, i capelli abbastanza in disordine, ma è indubbiamente lui
  • Netjerikhet ti versa da bere.
Julie: .. grazie
Netjerikhet: non preoccuparti di quei due: non sentono niente
  • Julie annuisce
Netjerikhet: è un buon momento per parlare
Julie: dimmi tutto.
Netjerikhet: Ho trovato questa casa qualche giorno fa
Netjerikhet: non è molto distante, ma sta in mezzo al nulla
  • Julie ascolta attentamente.
Tucker: a quanto ho capito, dovrebbero portarla li' entro giugno: non si sa molto altro
Julie: ok
Tucker: sono persone molto sospettose, mi aspetto che prendano molte precauzioni: non sanno che sappiamo, ma
Tucker: quelli che avrebbero dovuto prenderla qui, non si fidavano di loro
Tucker: si tratta di due gruppi diversi, che si conoscono poco
Tucker: entrambi sanno il valore di Deneve, ma da quello che abbiamo capito le persone che la tengono prigioniera adesso vogliono liberarsene
Tucker: mentre quello che intende prenderla in consegna, sono intenzionati a usarla come arma di ricatto
Tucker: i secondi avevano intenzione di comprarla ai primi, per poi usarla come strumento di pressione per la sua famiglia.
Tucker: e da quel poco che abbiamo capito, i secondi non si fidavano molto dei primi.
  • Julie ascolta
Tucker: in quella casa, c'erano tre persone
Tucker: una delle quali era li' per uno scopo: riconoscere il volto di Deneve.
Julie: ..
Tucker: questo significa che, probabilmente, il secondo gruppo si aspettava la possibilità che il primo provasse a "vendergli" qualcun'altra
Tucker: o a non rispettare i patti
Julie: si
Tucker: il nostro compito è sincerarci che questa gente porti Deneve, sbarazzarci di loro e portarla in un posto sicuro
Julie: dimmi come posso aiutarti.
Tucker: questa ragazza, come avrai capito, "vale" molti soldi
Tucker: mi aspetto che questa gente non badi a spese
Julie: ...
Tucker: per trasportarla: secondo me la cosa migliore è che tu resti qui, in questa locanda o nei paraggi
Tucker: aspettando che arrivi "qualcosa di grosso"
Julie: .. ok
Tucker: è un posto di passaggio, devi fare in modo di distinguere chi si ferma soltanto per una notte
Tucker: e chi ha intenzione di restare un pò di piu'
Julie: e poi come faccio a contattarti?
Tucker: io farò in modo di essere da queste parti a mia volta, ma non potrò stare sempre qui
Tucker: c'è la possibilità che arrivino da un'altra parte, e in quel caso è bene che io sia alla casa insieme agli altri
Tucker: la cos ache mi preoccupa
Julie: ok
Tucker: è il non poterli contare prima: quella casa è poco raggiungibile senza passare da qui, e chiunque intenda arrivarci dalle colline verrebe visto con una giornata d'anticipo, quasi
Tucker: ma dalla strada è molto vicina
Tucker: e agevole: per questo serve uno che li veda quando ancora non sono partiti.
Julie: dovrebbero essere più o meno quanti?
  • Netjerikhet scuote la testa
Netjerikhet: è questo il fatto: non ne abbiamo idea.
Julie: e con loro c'è certamente la ragazza o no?
Netjerikhet: se passano dalle colline, e fossero in troppi, li vedremmo per tempo
Netjerikhet: se invece arrivassero dalla strada, e fossero in troppi... sarebbe piu' ardua
Netjerikhet: tu dovrai contarli, guardare che armi hanno
Netjerikhet: e venire a dirmelo
Julie: ok
Netjerikhet: potrebbero avere con loro Deneve, o un'altra ragazza spacciata per lei, o addirittura
Netjerikhet: venire con la precisa intenzione di non fare lo scambio e prendere il denaro
Netjerikhet: tutte le possibilità sono valide.
Julie: Devi spiegarmi come raggiungere questa casa, appena possibile.
Netjerikhet: domattina vieni all'abbazia: ci incontreremo sulla strada e ti ci porterò.
Armando: Ricordati della Serva!
Julie: d'accordo.
Netjerikhet: ora è meglio che vada: ti lascio la bottiglia, tanto io ho bevuto pure troppo.
Julie: Per quanto riguarda la mia permanenza qui.... dovrò restare parecchi giorni. Invento liberamente una scusa o hai qualche preferenza?
Netjerikhet: cerca lavoro, vai spesso all'abbazia: penseranno che hai qualcuno lì... vivo, o sepolto li': c'è un cimitero molto grande
Julie: ok
Julie: grazie, a domani allora.
Netjerikhet: a domani.
  • Julie resta lì per i fatti suoi, pensierosa.
  • Netjerikhet lascia bottiglia e bicchieri sul tavolo e esce dalla porta.
  • Julie comunque non beve altro
  • Tucker is now known as Il_Master
Il_Master: faiqualcosa prmia di sera? (1-2 orette)
Julie: una passeggiata nei paraggi, per farmi un'idea della zona.
Il_Master: ok.
Il_Master: non incontri tucker: il villaggio è piccolo, non ti stupisce che tu non ti ci sia praticamente mai fermata, qui
Il_Master: nei numerosi viaggi che hai fatto
Julie: già
Il_Master: la sagoma dell'abbazia, piccola ma imponente sulla collinetta, è indubbiamente lo spettacolo piu suggestivo di Loraine
  • Julie si riserva la visita dell'abbazia per l'indomani.
Il_Master: dietro di essa, sempre sulla collina, vedi quelle che inizialmente ti sembrano molte persone
Il_Master: ma ti rendi poi conto che con tutta probabilità sono le tombe del cimitero di cui ti parlava Net
Il_Master: faun certo effetto vederle così, sulla collina
Julie: ....
Julie: dormono sulla collina
Il_Master: come una folla di gente che ha trovato riparo li'
Il_Master: ti viene in mente una storia vecchia, che parlava proprio di gente che
Il_Master: per sfuggire alla morte, alla peste
Il_Master: si rifugiava sulle colline delle campagne
Il_Master: ripensi poi alla frase di tucker
Il_Master: sulla peste bubbonica
Julie: ...
Il_Master: e niente: al di là di qualche casa e qualche cortile, non c'è davvero molto altro: il centro del villaggio, situato a breve distanza dalla strada,
Il_Master: ha un pozzo e un lavatoio, ci sono in terra i segni di molte tende
Il_Master: è probabile che ci arrivi un mercatino itinerante, anche se non certo tutti i giorni: magari un giorno a settimana
Il_Master: il punto di cambio cavalli è una specie di casina delle guardie, ne vedi soltanto una, intenta a parlare con degli abitanti del villaggio che sembrano avere un problema tra vicini
Il_Master: intorno al villaggio da una parte c'è il fiume, dall'altra grandi vallate, in parte coltivate in parte piene di colline e depressioni che non consentono all'occhio di spaziare piu di tanto
Il_Master: ci sono molti alberi, probabilmente la casa starà da quelle parti, chissà dove
  • Julie inizia a ragionare in termini di percorsi, strade migliori dalla via principale e così via
Il_Master: penis che probabilmente sapendo dove andare
Il_Master: si fa presto
Il_Master: a cavallo
Il_Master: l'erba non cresce molto alta
Il_Master: il problema è sapere la direzione, diciamo, perché la vallata si apre molto
Julie: io oltretutto sto a piedi, quindi questo puo' essere un problema se i nemici arrivano a cavlalo
Il_Master: e in ogni direzione
Julie: e bisogna precederli.
Il_Master: si, sicuramente si.
Il_Master: comunque
Julie: potrei pensare di affittarne uno, forse
Julie: domani ne parlo con Net.
Il_Master: ben presto scende la sera e diventa poco utile fare queste misurazioni
Il_Master: preché il confine ti si riduce molto
Julie: si, torno in locanda
Julie: ceno e vado a letto presto
Il_Master: a sera la locanda la trovi molto migliore di come l'avevi lasciata: Net non mentiva, il fatto che non sia enorme la rende facile a riempirsi di gente
Julie: ottimo
  • Julie comunque questa prima sera è stanca, non resta a folleggiare a lungo.
Il_Master: in giro avevi visto soprattutto persone grandi, ma capisci che la locanda è in gran parte frequentata da giovani di 20-30 anni, per lo piu' contadini e figli di contadini ma anche braccianti, gente che magari è in visita o pellegrinaggio all'abbazia e la sera scende per bere qualcosa
Il_Master: d'accordo
Il_Master: noti che la gente gli dà giu con il vino
Il_Master: capisci subito che l'abbazia deve avere delle vigne, o cmq produce del vino
Il_Master: che si trova a buon mercato nel posto
Il_Master: ma dà l'aria di essere discretamente forte e molto buono, molto facile a mandare giu
Julie: io mi regolo moltissimo, sono in missione :)
Il_Master: questo ovviamente facilita il clima gioviale della locanda, dove la gente fa musica, canta, si diverte
Julie: Da domani, mi ripropongo, parteciperò anche io all'atmosfera del posto.
Julie: Ma prima devo vedre l'abbazia, ideare una buona scusa per stare qua, farmi un'idea della situazione....
Julie: meglio aspettare a fare chiacchiere con la gente.
Il_Master: l'oste, Bob, mantiene un atteggiamento molto pragmatico ed efficiente, è molto veloce: incredibilmente sembra che non abbia neanhce una cameriera, è la gente che tende
Il_Master: a servirsi da sola, persino a andare in cucina a prendersi la roba alcui
Il_Master: alcuni
Il_Master: altri prendono il piatto per loro e per il vicino di tavolo, etc
Il_Master: in ogni caso
Il_Master: dopo un pò finisci di mangiare e sali in camera.
Julie: si
Julie: mi chiudo bene dentro
Il_Master: le camere sono in tutto 4-5, non sai neppure se Net dorme qui, probabilmente no
Julie: e mi metto a letto
Il_Master: eh la serratura è mezza scassata,non è che proprio
Il_Master: ti senti al sicurissimo
Julie: mmm
Il_Master: però temi che non si possa faremolto di meglio
Julie: ci metto una cosa davanti che faccia rumore se qualcuno apre
Il_Master: ok
Il_Master: a posto. vai a letto.
Julie: si
  • Il_Master is now known as Solice
  • Netjerikhet has quit IRC (Quit: )
  • Julie has quit IRC (Quit: )
Creata il 19/11/2009 da Annika (2242 voci inserite). Ultima modifica il 22/01/2010.
1239 visite dal 19/11/2009, 00:13 (ultima visita il 23/04/2024, 03:09) - ID univoco: 2110 [copia negli appunti]