Testo della conversazione

Armando: I miei omaggi, Loic !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
Annika: ok

• Annika is now known as La_Master

La_Master: Dunque, vi trovate a Laon, metà agosto 517.
La_Master: Guelfo, hai preferenze sul dove come e quando?
Guelfo: mah, va bene lo stacco dell'ultima sessione
La_Master: ok
Guelfo: luogo può essere o la locanda o la fraschetta
Guelfo: senza navon possibilmente :)
La_Master: Vi trovate nella Cattedrale del Sole Nero allora, visto che siete tutti lì
Guelfo: ok, dopo aver reso le deposizioni

• Guelfo prende da parte Loic

La_Master: si si
La_Master: Anche se la Cattedrale ospita parecchie persone, la struttura è talmente vasta che ci sono infiniti posti dove parlare in privato
Guelfo: (ok)
Loic: problemi?
Guelfo: Non credo...ma avrei piacere a scambiare due chiacchiere con te, ora che la nostra parte nella faccenda dell'inquisizione si è esaurita.
Loic: come mai dopo la faccenda dell'Inquisizione?
Guelfo: Perchè ora siamo liberi da incarichi impellenti, possiamo prenderci qualche minuto per parlare.
Loic: ah ve bene
Loic: chi c'ammazza a noi

• Guelfo pensa a Parrot Shaft e ai Maestri del Vento

Guelfo: Già...c'è l'imbarazzo della scelta.
Loic: no no
Guelfo: Andiamo a berci una cosa in fraschetta.
Loic: quelli verranno ammazzati da noi. E' diverso. Noi siamo dalla parte degli Dei e quindi noi vinciamo
Loic: va bene.

• Loic avverte i compagni che va a bersi qualcosina con Guelfo
• Guelfo muove verso la fraschetta
• Loic muove verso la fraschetta
• Loic vorrebbe fare un Perc. Emoz. su Guelfo
• Loic tirasomma

Armando: Complimenti, Loic ! Hai totalizzato 5 0 0 , per un totale di 25 !

• Loic ritira lo 0

Armando: Loic ha tirato di nuovo, totalizzando 1

• Loic ritira lo 0

Armando: Loic ha tirato di nuovo, totalizzando 1
Loic: 52

• Guelfo tirasomma

Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 4 7 2 , per un totale di 13 !
Guelfo: 47
Loic: è strano Guelfo? Perché tanto mistero?
Loic: Gatta ci cova?

• Guelfo sembra piuttosto impaziente di parlare con Loic, e questo sembra essere il primo momento di relativa tranquillità da diversi giorni a questa parte

Loic: solo questo?
Loic: va bene
Loic: se è così
Guelfo: sì

• Loic pazienta in attesa di giungere alla fraschetta e di bagnarsi l'ugola
• Guelfo prende posto al primo tavolo libero, fa cenno all'oste di portare da bere
• Loic si accomoda

Guelfo: Dunque...
Loic: finalmente una bella bevuta
Guelfo: Noi due dobbiamo parlare.
Loic: (che faccia ha Guelfo?)

• Ramon_ is now known as Solice
• Guelfo è penserioso, come se stesse per affrontare un discorso sgradevole che non può essere rimandato, e cercasse di valutare come iniziarlo
• Loic è molto incuriosito

Loic: di nuovo problema Navon?
Guelfo: Dobbiamo parlare. Di Desireè, innanzitutto.
Loic: ah
Loic: di Desiree

• Loic esprime nel volto una gioia inaspettata
• Loic forse potrebbe fraintendere i motivi di questa chiacchierata

Guelfo: ...
Guelfo: Non mi è piaciuto affatto il modo in cui mi hai coinvolto nei tuoi propositi di fidanzamento con lei. Non ho voluto trovare un momento per fartelo presente anche perchè supponevo che te ne fossi reso conto.
Guelfo: Lo so...è un brutto modo di cominciare, ma meglio levarsi subito i sassolini dalla scarpa.

• Loic mostra sinceramente di non capire

Loic: ma a che ti riferisci?
Loic: Mica capisco

• Guelfo afferra il boccale e trangugia il vino
• Loic beve anche lui

Guelfo: Sei venuto da me a...ricattarmi. Te lo sei scordato?
Loic: mmmm
Guelfo: Questa cosa la dobbiamo mettere in chiaro subito.

• Loic è pensieroso

Loic: beh ricattare è una parola grossa
Guelfo: E' la parola adatta.
Loic: ti ho chiesto un aiuto in cambio di un aiuto. Perché la vedi così?
Loic: In fondo a me faceva piacere aiutarti
Loic: a te no?
Guelfo: A me non piace che mi si dica "ti aiuto se..." o peggio ancora "non ti aiuto se..."
Guelfo: E' un ricatto.
Loic: beh, sì forse hai ragione che possa non piacere
Loic: non lo sapevo
Loic: scusa
Loic: però dài
Loic: non è un ricatto
Loic: io, lo sai bene, alla fine ci sarai andato comunque
Loic: ad aiutare quella ragazza
Loic: solo che
Loic: siccome tu stavi per prenderti una fidanzata
Loic: ed io ti aiutavo
Loic: mi sembrava normale
Loic: che mi aiutassi anche tu
Loic: con quella che volevo fosse la mia fidanzata
Loic: tutto qui
Loic: visto che non me l'hai detto tu
Loic: spontaneamente
Loic: ho fatto io per te
Loic: mi dispiace che tu l'abbia preso per un ricatto
Guelfo: No Loic, non è normale. Intanto perchè non stavo per prendermi una fidanzata, le fidanzate non sono vacche che si comprano al mercato. Si trattava di tirare fuori dai guai delle persone in difficoltà e prendere a calci nel sedere chi ce le aveva messe. In ogni caso...

• Loic aspetta che Guelfo abbia finito per rispondere

Guelfo: in quel modo tu, seppure inconsapevolmente, hai insultato sia me che Desiree. Me, perchè hai suggerito che facessi di mia sorella merce di scambio. Lei, perchè hai dato a intendere che lei fosse quella merce.
Loic: Ehhh
Loic: adesso esageri proprio
Loic: dire una parolina
Guelfo: Non sto esagerando Loic. Ti dico quello che penso, con la massima sincerità.
Loic: per convincere una sorella dell'amore e della dedizione di un tuo amico per lei
Loic: questo ti pare venderla?
Loic: 'sta parolina era un secolo che dovevi dirla
Loic: se mi eri amico per davvero
Loic: ma visto che non la dicevi
Loic: ho forzato un po' la mano
Loic: poi era lei magari che ti poteva dire
Loic: ah Guelfo, ma guarda che Loi c mi ha schifo
Loic: e allora tanti cavoli per tutti
Loic: io andavo ad aiutare la tua ragazza
Loic: e restavo senza Desiree
Loic: per chi mi hai preso?
Guelfo: Non è così che l'hai messa al tempo, caro mio. E se anche era ciò che davvero avresti fatto, hai dato ad intendere ben altro.
Loic: ah ma perché sono bravo a metterti paura :)

• Loic sorride amichevolmente
• Loic dà una pacca sulla spalla a Guelfo
• Guelfo accenna un sorriso

Loic: comunque
Loic: visto che ci sei rimasto male
Loic: mi scuso
Loic: per questa cosa
Loic: vedrai che non si ripeterò
Loic: à

• Guelfo annuisce

Guelfo: Scuse accettate.
Loic: però, dai, non sei contento che sia diventato il fidanzato di Desiree?

• Loic è sincero nella domanda ma un po' è timoroso
• Guelfo ha una faccia severa

Guelfo: I tuoi sentimenti nei confronti di Desiree sono sinceri.
Guelfo: Ma affinchè questo fidanzamento diventi una buona cosa, non bastano.
Loic: certo, hai ragione, dovrei farmi una posizione, poter mantenere i bambini
Loic: però confido che Padre Quart mi trovi un lavoro quando decideremo di sposarci io e Desy
Loic: in fondo so fare un sacco di cose

• Loic guarda Guelfo per capire se è soddisfatto

Guelfo: ...vedi Loic, l'amicizia tra noi due è una cosa, gli obblighi nei confronti di Lord Dillon un'altra. Se puoi, ascoltami finchè non ho finito prima di intervenire, sto per farti un discorso molto serio.

• Loic ascolta attentamente

Guelfo: Dillon non avrebbe certo voluto che Desiree perdesse quello che lui le aveva dato in dono. Non avrebbe certo voluto che si disonorasse per assecondare il capriccio di un momento...e ahimè questo è accaduto.

• Loic abbassa lo sguardo alla parola "disonorasse"

Guelfo: Sai bene di cosa parlo, e tu non c'entri.

• Loic annuisce

Guelfo: E' un errore che lei ha commesso in piena consapevolezza, e non ci sono altri responsabili al di fuori di lei.
Guelfo: Ma, tornando al vecchio Dillon...
Guelfo: Lui mai e poi mai avrebbe voluto che prendesse un marito senza le qualità del gentiluomo.
Guelfo: E non parlo di rendite, perchè sappiamo entrambi che gente come Larsac nuota nell'oro ma non ha un briciolo di onore.

• Loic aspetta che Guelfo abbia finito il suo discorso

Guelfo: Ora...quello che ti domando qui, a questo tavolo è molto semplice. Sei disposto a sforzarti per maturare quelle qualità che ti mancano e a mantenere quelle...che già hai, pur di avere la sua mano?
Guelfo: Perchè tieni a mente che un uomo con siffatte qualità
Guelfo: l'ha corteggiata, come sai, e io ripensando a Dillon e a ciò che egli aveva disposto

• Loic scruta con un sguardo un po' diverso Guelfo

Guelfo: ora come ora non posso onestamente dirti che tu sia più adatto a lei.

• Loic si morde le labbra e stringe assai duramente il suo boccale

Loic: tu pensi che la fedeltà a lei sia un valore da considerare?
Guelfo: Sì...per questo ho parlato di mantenere le qualità che hai.
Loic: tu saresti contento di sapere tua sorella nelle mani di un "gentiluomo" che la tradisce continuamente con fornaie e baronessine=
Loic: ?
Guelfo: Non sarebbe un gentiluomo.
Loic: ah ecco
Loic: allora valgo molto di più di Navon. Discorso chiuso.
Guelfo: Non sto parlando di Navon, Loic...ma che c'è, da quando ci siamo seduti qui sembra che tu non voglia parlar d'altro.
Guelfo: Parlo di te.
Loic: No aspetta, prima hai parlato di Navon
Loic: o sbaglio?
Loic: l'hai proprio messo a confronto con me

• Guelfo scuote la testa

Loic: cioé hai detto che "onestamente" lo ritieni forse più adatto a lei
Guelfo: Peoh Blood, che da gentiluomo è venuto a scusarsi con te e ad assicurarti che non la corteggerà
Loic: Peoh Bloood!!!!!!??????
Guelfo: fintanto che sarete impegnati dal vostro vincolo.
Loic: Peoh Bloood???!!!!
Guelfo: Sì, Peoh Blood.
Loic: Uno che non si fa scrupolo di fare regali ad una damigella fidanzata?
Loic: Uno che osa corteggiarla di fronte a mio fratello?
Loic: Questo è un gentiluomo?
Loic: A me che cosa darai?
Guelfo: E tu?
Loic: IL Granducato di Greyhaven?
Guelfo: Tu non l'avresti corteggiata, pur sapendola
Loic: Io semplicemente NON L'HO CORTEGGIATA, quando era fidanzata.
Guelfo: impegnata da una...hmmmm...promessa di fidanzamento?
Loic: cosa che invece ha fatto Navon per esempio
Loic: un altro gentiluomo

• Guelfo sospira

Loic: ti ho detto
Loic: se questi sono i gentiluomini
Guelfo: Ancora Navon...
Loic: io con tutti i miei difetti sono il Granduca
Loic: a meno che
Loic: tu non pensi, ed è legittimo.
Loic: che conti la nobiltà di sangue
Guelfo: Desireè si è lanciata tra le sue braccia, questo forse non te l'ha detto...forse immagini che abbia ordito chissà quali artifizi per indurre la povera sprovveduta a cedersi.
Loic: non mi interessa
Loic: se tu dici che Desiree non è un gentildonna
Loic: allora neanche io dovrei essere un gentiluomo allora per i tuoi canoni
Loic: il discorso è impervio, amico mio
Loic: è impervio, quando esce dai confini dell'amicizia
Loic: che ci dobbiamo vicendevolmente
Guelfo: Non mi stai ascoltando, rispondi a parole che non ho mai pronunciato.
Loic: ma perché i tuoi pensieri sono sempre tutti stropicciati, Guelfo
Loic: dici cose giuste
Loic: e cose che non stanno in piedi
Loic: quando affermi che io devo essere degno di Desiree
Loic: dici una cosa bella
Loic: e giusta
Loic: ma quando, per mettermi sull'avviso, mi confronti a Navon o a Peoh Blood
Loic: mi offendi
Loic: e mandi in vacca tutto il discorso precedente
Loic: io sono il tuo amico
Loic: e tu devi preoccuparti che il tuo amico
Loic: sia il miglior fidanzato possibile per Desiree
Loic: non lo devi mettere a gara con gente che non ti è amica, non è amica di Desiree
Loic: non è amica di nessuno
Guelfo: (brb 5 minuti)
Guelfo: Allora, io lo faccio non perchè mi faccia piacere farlo, ma perchè le circostanze me lo impongono.
Loic: quali circostanze?
Guelfo: Tu pensi, e non è hai fatto mistero, che per te le aspirazioni che Dillon nutriva per lei, e che lei stessa condivideva, fossero soltanto "vani sogni di gloria"
Loic: ma veramente, con sincerità, io penso alle tue aspirazioni, quelle sì ho paura che siano solo vani sogni di gloria
Guelfo: e che questo ti avrebbe reso il candidato ideale, l'unico forse, per corteggiarla.
Loic: non ti seguo
Loic: è una ragazza così bella, come vedi la corteggiano tutti
Loic: non credo che abbia accettato di essere la mia fidanzata perché obbligata
Loic: un Peoh Blood lo trovava in ogni paese

• Guelfo si sforza a non ridere

Loic: cento Peoh Blood in ogni città
Guelfo: No?
Loic: No
Loic: aggiungo
Loic: che un Navon lo trovava in ogni Baronia
Loic: e sai che ti dico?
Loic: togli pure questi
Loic: che non sono veri gentiluomini
Loic: ma, se lei voleva un gentiluomo con il blasone
Loic: cerca cerca
Loic: lo trovava pure
Loic: lei è bella, è giovane, ha studiato
Loic: da signora
Loic: proprio grazie a vostro padre adottivo
Loic: Lord Dillon
Loic: che non disprezzo affatto, ma anzi ringrazio
Loic: quindi i signori non gentiluomini non la corteggiano perché è povera
Loic: ma in tutto il Ducato ci saranno pure due o tre
Guelfo: Loic, io so che Desiree ha avuto la mano forzata perchè è stata lei stessa a confessarmelo. E' questa la ragione per cui ti ho voluto parlare a quattr'occhi.
Loic: signori gentiluomini
Loic: CHE COSA STAI DICENDO? LA MANO FORZATA DA CHI? DI GRAZIA
Loic: DA TE FORSE? NON CREDO PROPRIO
Loic: STAI DICENDO CHE HA AVUTO LA MANO FORZATA DA ME

• Loic urla
• Guelfo scuote la testa

Loic: rispondi.
Loic: da chi ha avuto la mano forzata?
Guelfo: E' facile dare in escandescenze, più difficile starmi a sentire e capire che in questo momento ti sto parlando da amico.
Loic: Non mi pare proprio, caro Guelfo da Flavigny
Loic: non mi pare proprio
Guelfo: Perchè non mi lasci finire.
Loic: sono abituato ad altri amici e la cosa triste è che mi ci hai abituato anche tu che parli in questo modo adesso
Guelfo: Non parliamo di amicizia tra noi due, per favore...non è questo il momento e il luogo, e per inciso non t'ho mai lasciato a vedertela coi nemici da solo.
Loic: che strapalle
Loic: che enormi strapalle
Loic: ancora con questa cosa
Loic: sei rimasto solo
Loic: quando io ti avevo sconsigliato di andare
Loic: e tu sei voluto andare per forza
Loic: sbagliando
Loic: e non vuoi neanche ammettere di aver imparato dall'errore
Guelfo: Già, ma un amico è uno che non ti lascia col culo per terra quando sbagli, specie quando lo sbaglio è presumere che stia al tuo fianco.
Loic: mi pare che tu sia vivo e con tutte le caxxate che fai dovresti chiederti come mai. La risposta te la do io. Perché almeno 50 volte su 100 ti abbiamo parato il culo io, mio fratello, Abel e Solice

• Loic è alterato

Guelfo: Ma mi dispiace, non era di questo che volevo parlare. Volevo solo avvertirti che se non ti sforzi di essere all'altezza di Desireè, presto o tardi la perderai.
Loic: E' quello per cui mi sforzo ogni giorno, pur sapendo che lei, poverina, a parte il padre adottivo, ha pochi buoni esempi in famiglia con cui confrontarmi

• Loic si alza

Guelfo: Ma sì, vattene, come quando lei ti ha rimproverato e tu hai fatto finta di non sentirla.
Guelfo: Bel modo di sforzarti.
Guelfo: La verità è che tu sei sempre convinto di avere ragione, fai quello che ti pare e al diavolo il resto. 
Loic: Mi sforzo di non avere ragione ma purtroppo di fronte a te faccio sempre una gran figura, anche quando do il peggio di me

• Guelfo fa spallucce
• Loic si risiede

Loic: guarda, voglio sforzarmi di essere calmo,
Loic: e tu sai che lo faccio per amicizia
Loic: perché tu ora dovresti già essere a terra a tenerti il naso
Loic: ma mi sforzerò
Loic: io sarò per Desiree
Loic: il meglio che potrò essere
Armando: ... E mo' hai detto la stronzata!
Loic: e sarà lei a giudicarmi
Loic: non tu
Loic: e la prossima volta che sentirò quello che tu hai detto
Loic: del rapporto tra me e Desiree
Loic: che è stata obbligata
Loic: a fidanzarsi con me
Loic: sfiderò a duello
Loic: con la mia arma
Loic: chi pronuncerà quella frase
Loic: fossi anche tu
Loic: statti avvertito!
Loic: questo è il conto della peggiore bevuta della mia vita

• Loic butta sul tavolo le monete per se e per Guelfo
• Loic se ne va
• Guelfo gli dice dietro, a voce alta

Guelfo: Non è a colpi d'ascia che potrai fare a pezzi la verità.
Loic: ma te sì, merda d'uomo (Loic borbotta)
Guelfo: Il tuo onore sì, e il punto è proprio questo.

• Guelfo si alza dal tavolo