Testo della conversazione

• Now talking in #myst_julie_solice

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1. myst_julie_solice- Solice invited Armando into channel #myst_julie_solice.
2. Armando has joined #myst_julie_solice

Armando: I miei omaggi, Solice !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.

• Julie has joined #myst_julie_solice

Julie: Sera del 28 giugno 517

• Julie saluta Lucius sull'entrata del palazzo
• Julie entra dentro

Solice: ok

• Julie va a vedere se ha fatto tardi per cena
• Julie ancora un po' frastornata
• Solice in realtà il tuo ritardo è lieve, ma a quanto pare la cena viene servita in modo assolutamente puntuale. Il Marchese fa della puntualità un punto d'onore, e quando arrivi sono tutti già seduti
• Julie imbarazzata si siede, a testa bassa, evitando le occhiate dei compagni

Solice: Loic ti lancia un'occhiataccia

• Julie fa finta di non vederlo

Solice: "ti pare questa l'ora di tornare? Il signor Marchese ci tiene a queste cose" ti sussurra
Julie: scusa scusa, ci farò attenzione...
Solice: in realtà nessuno si scompone e la cena viene servita poco dopo senaz alcun problema

• Julie mangia pochissimo, non ha appetito. Stomaco chiuso.

Solice: ok
Solice: non ci stanno comunque le mega-portate, anzi i pasti sono sempre piuttosto frugali
Julie: meglio, si nota meno che non mangia :)
Solice: la cena termina: alcuni, come quix, si ritirano presto nelle loro stanze. Loic lo vedi molto agitato, in un primo tempo pensi che sia colpa del tuo ritardo ma poi capisci che pensa proprio a tutt'altro (e presto ti dirà anhce a cosa)
Julie: si
Solice: Eric è tranquillo come sempre, mentre Desiree e Guelfo si parlano spesso con mezze frasi, alludendo a una conversazione che sanno solo loro
Julie: e Solice?
Solice: Solice mangia poco pure lei (non poco quanto te) e la vedi sempre molto pensierosa. Ogni tanto guarda gli altri, soprattutto Guelfo, con aria pensosa. Quando incrocia il suo sguardo invece ti sorride sempre e torna serena.

• Julie sorride a Solice ma difficilmente le riesce a nascondere una certa agitazione.

Julie: Appena Solice si alza da tavola, Julie le va dietro
Julie: Solice!

• Solice si alza piu' o meno insieme agli altri, saluta e esce dalla sala. quando le vai dietro è sola e non c'è nessuno

Solice: ciao!

• Julie le si avvicina

Solice: come va? ho visto che a cena non hai toccato cibo... tutto bene?

• Julie sorride a Solice

Julie: altro che!

• Julie poi ci pensa un attimo

Julie: ti devo parlare!
Solice: non hai mangiato pero'! non hai fame?
Julie: non morirò di fame, stanne certa...

• Julie prende le mani di Solice
• Solice ti annuisce. credi che non abbia idea di cosa ti frulla per la testa

Julie: ti devo proprio parlare....
Solice: ok..
Solice: vuoi che andiamo in giardino?
Julie: si si va benissimo
Solice: ok!

• Julie segue Solice

Julie: appena esce all'aperto si riempie i polmoni di aria fresca, e poi espira lentamente

• Solice apre il piccolo portne a vetri che conduce al giardino del palazzo e ti fa strada lungo le siepi: conosci già questo posto ed è piuttosto tranquillo
• Solice ti conduce fino al suo punto preferito
• Julie le trotterella vicino
• Solice sembra stare molto meglio rispetto a 2 giorni prima: non c'è dubbio che il veleno non abbia fatto effetto e, a parte il braccio, sta bene
• Julie sorride

Solice: da piccola mi sedevo sempre sull'erba, poi mi hanno spiegato che era per quello che i vestiti
Solice: diventavano verdi... :D
Julie: potevi farti fare solo vestiti verdi!

• Julie scherza
• Solice si siede su una panchina nei pressi

Solice: ma a me è sempre piaciuto il rosso, l'arancione...

• Solice ride
• Julie si siede vicino a Solice, si guarda intorno e respira a pieni polmoni
• Julie diventa rossissima
• Solice ovviamente si riferisce a quelli che sente un po' i "suoi" colori, non intendeva alludere a alcunché

Julie: (lo so ma Julie non è particolarmente lucida)
Solice: era un po' che volevo dirti alcune cose... vorrei che non dovessimo ripartire cosi' presto, mi piacerebbe passare un altro po' di tempo qui con voi... ma non possiamo
Julie: eh...
Solice: in ogni caso... ti ascolto! dimmi tutto

• Solice ti sorride

Julie: anche io vorrei che il tempo si fermasse qui!

• Julie si imbarazza tantissimo

Julie: ecco...

• Julie si guarda le mani

Julie: ...
Julie: io penso...

• Julie si guarda i piedi
• Solice ti guarda i piedi

Julie: ... non so...

• Julie guarda Solice
• Solice ti guarda

Julie: ... ecco, il fatto è che penso proprio...
Solice: si?
Julie: ...

• Julie sospira

Julie: sono innamorata.

• Solice annuisce, incoraggiandoti

Solice: ...
Solice: !

• Julie si sente sprofondare dall'imbarazzo

Solice: sei... inna
Solice: morata.
Julie: eh
Julie: già

• Solice ti guarda nuovamente i piedi
• Julie è rossa
• Julie si guarda i piedi
• Solice ci pensa su

Solice: è... è
Solice: e' una bellissima notizia!

• Julie guarda Solice
• Julie sorride

Solice: sei innamorata! congratulazioni! dev'essere una cosa meravigliosa!

• Solice è sinceramente contenta per te
• Julie sospira e annuisce

Julie: è una cosa davvero meravigliosa... ma ti chiude lo stomaco

• Solice annuisce

Solice: ora capisco perche' non avevi fame... e stavi bene!

• Julie sorride, ancora titubante
• Solice ti abbraccia

Julie: si

• Julie abbraccia Solice con molta forza

Solice: sono tanto, tanto contenta per te! che bello!

• Julie scoppia a piangere

Solice: ...

• Julie piange contenta, non triste
• Solice continua ad abbracciarti
• Julie resta aggrappata a Solice per un po'

Julie: poi si calma, prende fiato, respira
Julie: ...

• Solice ti lascia e ti guarda

Solice: aspetta

• Solice prende un fazzolettino abbastanza minuscolo
• Armando annuisce solennemente.

Armando: Avete sentito? Portate 1un fazzolettino abbastanza minuscolo al tavolo di Solice !

• Armando corre verso il bancone.

Armando: Ecco a te, Solice ! 1Il fazzolettino abbastanza minuscolo che avevi ordinato!
Julie: ahahahahahahahahha
Solice: (grazie armando)

• Solice ringrazia armando
• Solice ti porge il fazzolettino

Solice: tieni

• Julie si asciuga gli occhi
• Julie sorride

Julie: ...
Solice: e...
Solice: insomma...cioe'
Julie: si'?
Solice: lui... che ne p...
Solice: cioe' anche lui... anche lui è?
Julie: ... credo proprio di sì

• Solice sorride ancora piu' di prima

Solice: wow!
Solice: che cosa fantastica... quindi... ricambia il tuo amore!

• Solice si sforza di parlare piano, ma le è un po' difficile
• Julie è imbarazzata, sembra anche che stia facendo mente locale lei stessa di questa situazione.

Julie: beh... si
Julie: ... è che...
Julie: cioe'
Julie: lo sai, il fatto è che lui è
Julie: ... non ci crederai mai

• Solice non ti ha chiesto di chi si tratta. pensi che possa avere un'idea, ma ancora non te lo ha chiesto

Julie: ...
Solice: e'...
Julie: cioe'...
Julie: ...
Julie: Lucius (un filo di voce)
Julie: ...

• Solice fa quasi un salto quando sente questa cosa

Solice: Lucius! Lucius il paladino?

• Julie annuisce

Solice: quel lucius

• Julie sembra che si senta quasi in colpa

Julie: si

• Solice è molto contenta in realtà, non è sorpresa se non positivamente
• Julie sorride un po' titubante

Solice: è incredibile... non l'avrei mai detto... cioe'... avevo visto che... quando mi avevi detto chet u...
Julie: ...
Solice: insomma... che tu... ecco io avevo pensato che magari... poteva... pero' poi mi sono detta no dai...

• Solice comincia a parlare un po' da sola

Solice: e insomma è proprio lui!

• Julie annuisce

Julie: Non ho mai provato niente del genere, mi sento come se andassi a fuoco.
Solice: ci credo! dev'essere una sensazione meravigliosa, provare un sentimento del genere
Solice: la stessa cosa che provarono i nostri genitori... quando si incontrarono! quando si sposarono!

• Solice sospira

Julie: eh...
Julie: mi risulta difficile immaginarli in certe situazioni...
Solice: tipo sposati?
Solice: o tipo fidanzati?

• Julie si rende conto di quel che ha detto e si imbarazza ancora di più

Julie: eh si tipo fidanzati forse
Julie: non lo so, mi fa strano pensarci
Julie: ...
Solice: io me li immagino... credo. Cioe', immagino l'amore che provavano l'uno per l'altro, l'affetto... il desiderio di proteggersi l'un l'altro... il volersi bene, il voler crescere dei figli
Solice: il voler stare vicini...
Solice: insomma... tutto

• Solice annuisce

Solice: dev'essere bellissimo condividere tutto questo con un'altra persona

• Julie sorride

Julie: quanto corri!

• Solice si interrompe

Solice: già... scusa! è che pensavo ai genitori

• Julie annuisce

Solice: devi scusarmi.. è che sono molto emozionata per te!
Solice: ti meritavi proprio qualcosa di cosi' bello, sai?
Solice: dopo quello che avete passato nelle ultime settimane
Solice: sono davvero felice

• Julie abbraccia Solice

Julie: grazie, sei così cara...
Solice: sono io che ti ringrazio, per avermelo detto
Solice: per esserti fidata
Julie: è che se non te lo dicevo sarei scoppiata davvero...

• Julie sorride

Solice: quello che non capisco è
Solice: come... cioe', come te ne sei accorta, come è successo... insomma, come è andata? la prima volta che lo hai visto tu...? e lui..? cioe', cosa hai visto? cosa hai sentito

• Solice capisci che è molto "curiosa", in senso buono
• Julie ci ripensa un po' su

Julie: no, quando l'ho visto la prima volta erano successe troppe cose brutte, proprio non ci pensavo a queste cose.

• Solice annuisce

Julie: E' una cosa che è cresciuta piano piano, durante il viaggio...

• Solice ti ascolta

Julie: mi stava simpatico, era taciturno, chiuso, ma diceva sempre la cosa che secondo me andava detta, le rare volte che parlava
Julie: poi ho vaghi ricordi di una sera, ad Annecy... te ne parlai, la sera che andammo a ballare...
Solice: si si! avevo capito che o lui o l'altro non volevano ballare, ma mai avrei pensato che...

• Solice ci ripensa

Solice: che scema che sono ....

• Solice sorride

Julie: lì per la prima volta l'ho visto ridere - e in effetti ero ridicola, sbronza... e lui è scoppiato a ridere.
Julie: poi beh, quando mi ha dato il suo mantello...

• Julie si stringe nelle spalle

Julie: hai presente il vestito bello rosso e arancione che ho comprato a Chalard?
Solice: si, l'ho visto. Stupendo
Julie: lo ha scelto lui.
Julie: ...
Solice: Ha buon gusto!
Julie: si si
Julie: ... modestamente...

• Julie scoppia a ridere

Julie: ma

• Solice non capisce immediatamente

Julie: è stato ieri che
Julie: ...

• Solice poi scoppia a ridere
• Julie ride un po' però è imbarazzata

Julie: ... si beh
Julie: ieri sera

• Solice sembra un po' "lenta" sotto questo aspetto

Julie: cioe' il pomeriggio, volevo dire, ma poi si è fatta sera.
Julie: ... insomma ieri quando siamo tornati...

• Solice ti ascolta

Julie: ...
Julie: mi ha baciata

• Solice ti guarda

Solice: ti ha b..
Julie: eh

• Solice ti guarda i piedi
• Solice ti guarda

Solice: ti ha b..
Solice: baciata
Julie: ... si...
Solice: cioe'... tornavate a casa...
Julie: no
Julie: no
Solice: ah
Julie: mi ha portata in un posto strano, tipo uno scantinato che una volta era una locanda, un magazzino...
Solice: ti ha portata in uno scantinato...

• Julie ne parla con il sorriso negli occhi, nonostante l'imbarazzo

Julie: eh ma non era proprio uno scantinato

• Solice non sta giudicando... ripete solo le tue parole cercando di figurarsi la scena

Julie: ... si comunque
Julie: era un posto strano, abbandonato...

• Julie si guarda i piedi

Julie: e ci siamo baciati.
Solice: non capisco... come... come avete fatto? cioe', voglio dire. per baciare bisogna essere in due, giusto
Solice: come avete fatto a sapere tu che lui voleva e lui che tu

• Julie guarda Solice e sorride

Julie: non lo so... ma lo sapevo benissimo

• Solice annuisce

Julie: e poi ancora
Julie: e ancora
Solice: è una cosa molto romantica... portarti in uno scant.. cioe' no! voglio dire, in un luogo misterioso e abbandonato
Julie: ...

• Julie sorride

Julie: è un posto magico
Julie: ci siamo tornati anche oggi
Solice: e poi ti ci ha portata ancora, e ancora?
Solice: dev'essere un posto bellissimo
Julie: eh magari! da ieri a oggi ci siamo stati due volte
Julie: ma è il posto più bello del mondo, te lo assicuro
Solice: ... è un po'... il vostro rifugio segreto! il posto dove siete riusciti a leggervi nel cuore

• Julie sorride, finalmente più rilassata

Julie: è così infatti
Julie: ...
Solice: che cosa bellissima! sono davvero contenta. e lui ti piace, ci stai bene insieme?
Julie: lui mi piace da impazzire.

• Solice ci pensa un po' su

Solice: posso... posso chiederti una cosa
Julie: si
Julie: tutto
Solice: pero' non devi ridere
Solice: ...
Julie: tranquilla
Solice: ...

• Solice fa una pausa...

Julie: ..
Solice: dunque...
Solice: ...
Solice: Yera dice che non si sente nessuna campana, io invece ho sempre pensato che si sentissero delle campane. Tu hai per caso sentito delle campane?
Solice: quando ti sei innamorata, dico

• Julie resta interdetta

Julie: delle... campane?

• Solice pende dalle tue labbra

Solice: si... campane
Solice: le hai sentite?

• Julie ci pensa un po' su
• Solice aspetta con ansia la risposta

Julie: Lucius mi ha detto che ha sentito della musica misteriosa
Solice: ...musica
Julie: musica
Julie: si'
Julie: io invece ho sentito un profumo molto intenso
Julie: la prima volta che ho messo il suo mantello
Julie: e penso che sia quello il momento in cui ho iniziato ad innamorarmi di lui.
Solice: io sono convinta che gli Dei ti diano un segnale, quando incontri la persona giusta
Solice: forse questi... sono stati... i vostri segnali
Julie: ... forse non sono sempre campane.
Solice: già!

• Julie annuisce

Solice: per questo yera non le ha sentite quando si e' innamorata, tempo fa

• Julie sorride

Julie: Yera mi sa che ha capito tutto... ha visto Lucius oggi nel salone... ed e' venuta a chiamare me.
Julie: Mi chiedo come abbia fatto...
Solice: ...

• Solice ti sussurra all'orecchio

Solice: Yera a volte mi fa paura

• Solice ridacchia
• Julie annuisce divertita

Solice: non le tieni nascosto quasi niente... sa sempre un sacco di cose. ma non preoccuparti,
Solice: a dispetto di quanto sembra, tiene la bocca chiusa
Julie: già
Julie: questa è la seconda cosa che devo dirti, ma anzi, devo chiederti.
Julie: Ecco
Julie: lui è un Paladino di Pyros

• Solice annuisce

Julie: ...
Julie: come...
Julie: cioe'

• Julie guarda Solice

Solice: ci pensi? ti sei innamorata di un paladino di Pyros! non avrei mai potuto immaginare che... insomma... non so, mi immaginavo che ti piacessero ... cioe'

• Solice scuote la testa
• Julie sorride

Solice: niente, non mi ascoltare!
Julie: tu sei la mia migliore amica! e sei Paladina!!!
Solice: infatti

• Solice ti abbraccia

Julie: ....

• Julie stringe Solice, contenta

Solice: dicevi?
Julie: ... il fatto è che non vorrei creargli casini con Bernard, e coi Paladini in generale...
Julie: non lo so come si devono comportare i Paladini in questi casi

• Solice annuisce e torna seria

Solice: (seria nel senso, piu' seria)
Solice: conosci per caso
Solice: la sua assegnazione? cioe', è assegnato a una caserma, ha una missione specifica, un maestro o un referente
Julie: no
Julie: cioe' so dove sta, so che fa
Julie: lui sta sotto Sir Marcus, alla caserma di Rigel

• Solice ti chiede un po' di cose, di quelle che sai
• Solice ad altre invece non sai rispondere
• Julie glie le dice
• Julie è preoccupata.. si rende conto che è un mondo complicato che non conosce per niente
• Solice ti prende una mano

Solice: tu prima mi hai detto,
Solice: che correvo troppo. tu non vuoi correre invece, giusto? cioe'... mi hai detto che vorresti che durasse per sempre questo momento
Julie: ...
Julie: lo so... tra pochi giorni ci dovremo salutare...

• Julie è depressa

Julie: ma io non voglio che ...
Julie: ...

• Julie si ferma

Julie: dimmi tutto...
Solice: fino a quando resterete semplicemente "innamorati", e non ci sarà in voi la volontà di rendere il vostro legame piu' saldo... con il vincolo del matrimonio... potrai vederlo a Rigel ad esempio
Solice: quando non sarà occupato in caserma

• Julie annuisce

Solice: potrà uscire a volte, la sera ad esempio, senza fare tardi
Solice: a volte il pomeriggio
Solice: difficilmente potrà allontanarsi da Rigel pero'... cioe', a meno che
Solice: non volesse lui stesso cercare di farsi spostare.. trasferire
Julie: ...

• Julie sospira

Julie: a Rigel ci sono le persone a cui tiene di più, suo fratello, sir Marcus...
Solice: ma non ti abbattere! siete innamorati, e l'amore trova sempre una soluzione
Solice: ad esempio potremmo fermarci per un po' a Rigel, non so

• Julie sorride

Solice: e lui potrebbe parlare con sir... Marcus
Solice: e spiegargli la situazione
Solice: e sir Marcus potrebbe decidere che potrebbe venire con noi per un po'... magari
Solice: non so
Julie: non è la distanza che mi spaventa, sono altre cose.

• Solice fa una pausa, poi ti annuisce

Solice: hai paura di essere costretta a scegliere? tra cose altrettanto importanti
Julie: glie l'ho detto che io stessa non posso fermarmi da una parte, perchè sono vincolata da un giuramento importante.
Julie: e lui ha capito.
Julie: è che... è così difficile!

• Julie è un po' abbattuta

Julie: ma
Julie: insomma anche se è Paladino non è una cosa sbagliata il fatto che ...
Julie: cioe' intendo dire... non stiamo facendo qualcosa di male....
Julie: ...
Solice: ...
Solice: certo che no
Solice: non c'è nulla di male in voler bene a una persona!

• Solice è molto convinta
• Julie annuisce

Solice: dovete solo avere molta pazienza
Solice: ovunque tu andrai, lui verrà con te. e tu sarai con lui a Rigel, per tutto il tempo
Julie: ...
Solice: vi penserete quando sarete lontani... e quando vi rivedrete, sarà ogni volta piu' bello

• Julie sospira, si capisce che queste parole la toccano moltissimo

Solice: insomma... è cosi' che andrà
Julie: tu mi insegnerai a scrivere.
Julie: lo farai, si'?

• Solice annuisce contenta

Solice: si!
Solice: gli scriverai lettere
Solice: e leggerai le sue
Julie: e mi aiuterai...
Solice: senza bisogno dell'aiuto di nessuno
Solice: certo
Julie: ...
Solice: ti rendero' indipendente, nessuno tranne te dovrà leggere quella corrispondenza
Julie: ...
Julie: sai
Julie: anche lui non è tanto bravo in queste cose di scrittura

• Julie sorride

Julie: non si accorgerà dei miei sbagli!

• Solice sorride

Solice: ma tu non sbaglierai! con me come insegnante

• Solice ride

Julie: hai ragione!

• Julie è contenta

Solice: sarà LUI a dover migliorare per essere alla nostra.. alla tua altezza!

• Solice scherza

Julie: e dimmi che ti pare di lui? ti piace, ti sta simpatico?
Solice: mi sembra una persona seria e coraggiosa. Sento che ha un modo molto personale di vivere la Fede... ma sento anche che onora il suo giuramento ogni giorno, con impegno

• Julie annuisce

Julie: è così infatti
Solice: ci ho parlato pochissimo, quindi non so molto del suo carattere o di quello che pensa... ma ora che mi hai detto quanto ci tiene a te, non ho dubbi che sappia apprezzare le persone in gamba e di buon cuore
Julie: sai
Julie: quando siamo stati alle grotte, e mi sono calata nel pozzo
Julie: lui prima, pure se era ferito spanzato gravemente, si è offerto di scendere lui
Julie: al mio posto.
Julie: ti dico, non conosco nessuno così coraggioso.

• Solice annuisce

Solice: è davvero in gamba...
Julie: già...
Solice: sai quando mi hai detto che ti eri innamorata avevo un po' paura a chiederti di chi
Julie: chi pensavi che fosse?

• Julie curiosissima
• Solice scuote la testa

Solice: non ne avevo idea... ma e' pieno di persone molto, molto meno chiare di uno come Lucius

• Solice annuisce
• Julie annuisce

Julie: ...
Solice: insomma, penso davvero che sia
Solice: una scelta eccezionale
Solice: davvero!

• Solice annuisce

Julie: infatti!
Julie: anche io non riesco molto a capacitarmene
Julie: se penso che un'ora fa stavo con lui
Julie: e...
Julie: insomma... mi sembra tutto un sogno.

• Solice annuisce

Solice: scommetto che non vedi l'ora di stare con lui, e che quando stai con lui vorresti che il tempo non finisse mai!
Julie: sono "momenti perfetti".
Solice: quando successe a Yera io ero molto piccola, ma ricordo che una volta mio padre si arrabbiò moltissimo perche' lei mi lasciò sola prima del tempo per andare da questo

• Solice si alza e va verso una siepe
• Julie segue con gli occhi Solice

Solice: io scesi in giardino per giocare e... guarda

• Julie si avvicina e guarda

Solice: (c'e' un piccolo saltino di mezzo metro, neanche, tra una siepe e l'altra)
Solice: non sapevo di questo scalino e finii con la testa li'
Julie: oh povera
Solice: arrivò una guardia a tirarmi fuori, quando Yera tornò mio padre la voleva cacciare
Solice: ma per fortuna riuscimmo a fargli cambiare idea
Julie: già meno male!!
Solice: e lei d quel giorno non mi lascia mai sola
Solice: mai mai mai

• Solice si guarda intorno
• Julie sorride

Solice: ora si... phew
Julie: senti
Julie: ti ho rimbambita con questa cosa di Lucius... ma anche tu avevi qualcosa da dirmi?

• Guelfo has joined #myst_julie_solice
• Solice scuote la testa

Solice: niente di importante, davvero! anzi, in realtà erano solo stupidaggini
Julie: dai dimmi

• Julie sorride

Julie: io mi sento davvero meglio adesso che ti ho parlato...

• Solice si siede
• Solice torna rapidamente seria

Solice: alcuni degli ultimi eventi mi hanno fatto pensare
Solice: ho visto Jen in azione... l'ultima volta che l'avevo vista con la spada in mano lei aveva 14, forse 15 anni e io partivo per focault
Solice: non parlava con me
Solice: parlava con suo fratello
Solice: mi indicava e diceva, ma dove la mandate? ma l'avete vista?
Solice: non parlava cosi' per offendermi
Julie: ...
Solice: lei mi voleva bene, fin da allora
Solice: e io all'epoca neanhce capivo perche' diceva cosi': pensavo che sarebbe bastato
Solice: tanto allenamento e tanta fatica
Solice: per diventare come lei... come patrick
Solice: come tutti insomma

• Solice man mano che parla diventa sempre piu' sconsolata
• Julie non capisce dove sta andando a parare Solice

Solice: cosi' entrai in monastero e cominciai a studiare
Solice: e mi trovavo bene... a mio agio. ero piu' avanti di molte vesti bianche che si trovavano li'
Solice: grazie ai precettori che avevo avuto a Beid
Solice: poi passarono gli anni, e arrivò il momento della ginnastica... delle capriole, delle cadute
Solice: e d'un tratto, la mattina comincio' a iniziare qualche ora prima
Solice: e cominciammo ad allenarci, tutti insieme
Solice: ricordo la prima volta che presi in mano la spada...
Solice: io ce l'avevo in mano, come tutti gli altri
Solice: pero' tutti guardavano me... solo me
Solice: "ma come la tieni?"
Solice: e io... non capivo
Solice: cioe'... la tenevo... ocme tutti gli altri
Solice: davvero
Solice: eppure non era cosi' evidentemente, perche' tutti guardavano me e la mia spada

• Solice fa una pausa

Julie: ...
Solice: continuai ad allenarmi per settimane, che poi diventarono mesi
Solice: avevo un istruttore molto paziente
Solice: dopo un po' cominciò a seguirmi appositamente, e mi disse che dovevo fare cose diverse dagli altri, un allenamento diciamo
Solice: diverso

• Solice sembra molto affranta

Solice: e niente... in pratica è cosi' che è andata. non è che non mi sia impegnata, anzi... e' solo che...gli altri sono sempre stati troppo veloci con il braccio
Julie: ma... ma tu sei brava a combattere
Julie: certo, sei mingherlina, è chiaro che guerrieroni enormi sono peggio....
Julie: ma che dovrei dire io?

• Julie sorride
• Julie cerca di tranquillizzare Solice
• Solice annuisce lentamente

Solice: il fatto è che quando combatto, io rappresento... cioe' dovrei rappresentare qualcosa
Julie: e lo fai, ma non solo quando combatti.
Solice: non è una cosa che posso permettermi di fare... se la faccio cosi'
Julie: migliorerai, ne sono sicura.

• Guelfo compare, sembra che stia passeggiando nervosamente per il giardino
• Julie abbraccia Solice
• Solice si sfoga un po', versando qualche lacirma
• Solice tirasomma

Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 8 8 7 , per un totale di 23 !
Julie: Tu sei speciale, e Pyros è sicuramente fiero di te
Solice: guelfo compare tranquillone o con furtività?
Guelfo: sta passeggiando per fatti suoi, pensieroso, quindi non maschera il suo arrivo in alcun modo
Solice: ok

• Solice quando nota Guelfo si asciuga rapidamente le lacrime e assume un'espressione normale

Guelfo: Ah...anche voi siete qui fuori.

• Guelfo tirasomma

Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 7 5 3 , per un totale di 15 !
Solice: già...

• Julie vede Guelfo e gli fa un cenno di saluto, ma è distratta
• Solice guarda Julie con aria terrorizzata... non serve perc.emoz. per capire che non è pronta per condividere questa cosa con tutti

Guelfo: Tutto bene?

• Julie guarda Guelfo e gli sorride

Julie: benone!
Julie: e tu che fai con quella faccia da funerale?

• Julie si industria a mostrarsi estremamente vivace per distogliere Guelfo da Solice

Guelfo: Sto pensando a mia "sorella".
Julie: ah
Julie: e questo effetto ti fa tua sorella? :)
Guelfo: Oh no, solitamente  irritante. Ma stasera mi sento un po' avvilito.
Julie: ... mi dispiace... che è capitato?
Session Time: Tue Jun 12 00:00:00 2007
Guelfo: Una delle sue solite stravaganze. Quelle che portano guai.
Julie: dai, non sarà niente di grave

• Solice guarda Guelfo con aria interrogativa

Guelfo: Io non pensavo davvero che assecondasse Loic nei suoi folli progetti di fidanzamento...davvero, non me lo sarei mai aspettato.

• Julie salta in piedi

Julie: CHE STAI DICENDO???!

• Julie è felicissima

Julie: sul serio!?!?

• Julie batte le mani

Guelfo: Bah, non c' molto da festeggiare, per come la vedo io.
Julie: ommioddio che meraviglia
Julie: ma come, è una notizia bellissima!
Julie: hai sentito Solice? e' splendido!
Guelfo: Lei  capricciosa e volubile, e lui, per quanto onesto nelle sue intenzioni, non ha la minima idea di come trattare una donna.

• Julie sorride dolcemente

Julie: no
Julie: Guelfo tu non conosci bene Loic...
Julie: se c'è un uomo capace di voler bene a una donna, di amarla e di proteggerla sempre... quello è lui.

• Solice è a bocca aperta

Julie: è rozzo, a volte parla senza pensare...
Julie: ma ha un cuore d'oro

• Solice non riesce a capacitarsi di DUE notizie del genere (anzi TRE, vista la reciprocità) a pochi minuti di distanza
• Julie è entusiasta
• Solice anche

Guelfo: Magari fosse cos" semplice.
Julie: dove sta il problema?

• Solice si avvicina a guelfo

Solice: come mai non sei felice per lei? c'e' qualcosa che ti turba?

• Julie sospira e le luccicano gli occhi per la contentezza

Guelfo: E' una decisione folle, per tante ragioni diverse.

• Solice tira percepire emozioni
• Solice tirasomma

Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 8 5 1 , per un totale di 14 !
Guelfo: In primis per il genere di vita che facciamo

• Solice ritira 1

Armando: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 9

• Guelfo tirasomma

Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 7 9 4 , per un totale di 20 !
Guelfo: 52
Guelfo: di recitare
Solice: 69
Solice: p.e.

• Julie guarda Guelfo

Julie: beh, ma viaggiano insieme... staranno sempre insieme....
Julie: è magnifico!
Guelfo: capisci che Guelfo  particolarmente scocciato
Julie: non si lasceranno mai.....

• Julie è troppo entusiasta (e coinvolta per tanti motivi) per tirare P.E.

Solice: (qualche hint sul motivo della scocciatura?)
Guelfo: eh giˆ, nella migliore delle ipotesi non si lasceranno mai...finch a uno dei due non capiterˆ qualcosa di brutto.
Armando: ... E mo' hai detto la stronzata!
Guelfo: lol
Solice: (motivi suoi personali, o motivi legati alla sorella e alla disapprovazione)

• Julie tira uno schiaffo a Guelfo

Julie: come ti viene di dire certe cose!
Guelfo: (non  affatto contento della scelta della sorella,  in un certo senso deluso e preoccupato)

• Guelfo tirasomma

Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 7 7 5 , per un totale di 19 !
Guelfo: schivare 68
Julie: (che signore con le scimmie, schivare uno schiaffo di Julie -1 di forza!)

• Guelfo evita Julie piegando il capo

Julie: ...
Solice: Forse... forse non vuole per lei il tipo di vita che facciamo... pericoloso
Julie: non dire queste cose, ti prego.

• Solice tenta di ipotizzare

Guelfo: Riflettici bene, Julie.

• Julie guarda Guelfo e non capisce

Julie: perchè dovrebbe succedere qualcosa di brutto?
Guelfo: Ryan? Abel?

• Julie sospira e il sospiro le si rompe in gola

Julie: sei cattivo

• Julie scuote il capo

Guelfo: Per non parlare del giuramento che abbiamo pronunciato...
Julie: che c'entra il giuramento
Guelfo: per non parlare di cosa succederˆ se e quando Loic dovrˆ decidere se impegnare un nemico in prima linea
Julie: ...
Guelfo: o badare alla sua fidanzata
Julie: le bada già ora
Julie: lui
Julie: mio caro Guelfo
Julie: la ama indipendentemente dal fatto che siano fidanzati o meno.

• Guelfo borbotta

Julie: e già ora si preoccupa per lei e la protegge.
Guelfo: "giˆ, si vede assai poco in prima linea, anche adesso"

• Julie ha preso la cosa molto a cuore, forse troppo
• Julie pure è assai "strana" stasera

Julie: ...
Julie: dovresti essere contento per due persone che si vogliono bene.
Guelfo: Se fossi sicuro dei loro sentimenti e del loro avvenire, probabilmente lo sarei.
Guelfo: Se veramente Desiree fosse libera di affidarsi a Loic in piena coscienza, scaccerei questi timori.

• Solice ascolta in silenzio

Julie: in che senso?

• Julie non ha capito questa cosa

Guelfo: Ma lei stessa si rende conto che le aspirazioni a cui  stata educata da Lord Dillon sono ormai irraggiungibili.
Julie: perchè non è libera?

• Julie aggrotta la fronte

Julie: tipo?
Guelfo: Lei non  tagliata per questa vita. Le sue conoscenze di medicina ci sono indispensabili,  vero, ma abbiamo visto tutti che cosa le  accaduto, a forza di trovarsi in mezzo ai guai.
Julie: ... dici che dovrebbe fermarsi da qualche parte?
Julie: se vuole, chi glie lo vieta? e magari potrebbe sposarsi con Loic e stare con lui quando torniamo dai viaggi...
Julie: se lei viene penso che sia perchè lo vuole fare.
Guelfo: Dico che non  certo facendo la vita del soldato che sarˆ felice. Perch io la conosco bene, ed una parte di lei, che ora tace, presto o tardi farˆ sentire la sua voce.
Julie: ...
Julie: non lo so... ma questo che c'entra con Loic?
Julie: lui le vorrà bene a prescindere, che lei continui a viaggiare o che si fermi da qualche parte

• Solice fa un passo in avanti

Guelfo: Loic e Desire vengono da due mondi diversi, e ciascuno  estremamente legato al suo.
Julie: beh
Julie: forse è proprio per questo che si piacciono.

• Julie un po' polemica

Solice: Le tue parole sono simili a quelle di mio padre, Guelfo. Ma Desiree ha prestato un giuramento... e neppure la nostra natura, la nostra indole, può fermarci quando sentiamo di dover fare qualcosa, quando avvertiamo questo bisogno da dentro di noi...

• Julie annuisce con grande convinzione

Guelfo: E' molto vero, Solice. Come  vero che la vita che abbiamo scelto richiede dei sacrifici.
Solice: Tu sei suo fratello e la tua volontà di proteggerla ti fa onore... ma questo tuo amore non può, non deve soffocare quello che batte forte dentro di lei, lo stesso fuoco che ce la fa amare per quello che è,
Julie: ...
Solice: lo stesso fuoco... che ha visto Loic
Julie: ...
Solice: Il suo sacrificio lei lo compie ogni giorno, affrontando l'ignoto armata soltanto del suo coraggio.
Solice: Il nostro, è quello di volerle bene nel rispetto della sua scelta
Guelfo: E' quello che lei vede in lui, ora, a preoccuparmi. E' come questa assurda storia  cominciata, a preoccuparmi.

• Julie guarda Solice, tutta ammirata

Julie: Caro Guelfo... quando la campana suona... bisogna rispondere.
Julie: ... e tu stesso lo sai bene... visto che ci stai portando a Rigel per qualcosa di molto simile che hai nel cuore.
Solice: forse tu riesci a leggere dentro di lei meglio di noi... ma sei certo che la sua scelta non sia sincera? Perché se è la verità a guidare i suoi sentimenti, nulla al mondo potrà cambiarla

• Solice non è retorica, è una domanda sincera
• Guelfo scuote il capo, guardando Julie

Julie: ...
Guelfo: Ci˜ che intendo fare per Nailah non ha niente a che vedere con promesse d'amore. S", provo qualcosa per lei. No, non intendo dar seguito a questo sentimento. Quando l'avremo liberata, potrˆ vivere la sua vita insieme al fratello, incontrare un uomo che possa prendersi cura di lei.

• Julie guarda Guelfo, sinceramente interrogativa

Guelfo: Io ho assunto altri obblighi, a cui non intendo mancare.
Julie: davvero?
Julie: ma...

• Julie è spiazzata

Guelfo: I nostri viaggi dove ci porteranno?
Armando: Ricordati della Serva!
Julie: lo sanno gli dei...
Julie: ma se...
Guelfo: Quanto lontano da Rigel?
Julie: io credo che...

• Julie sente che gli occhi le si riempiono di lacrime

Guelfo: Chi penserebbe a lei?
Julie: ...
Julie: ma se...
Julie: ...
Guelfo: E se di nuovo si trovasse nei guai, chi andrebbe in suo soccorso?
Julie: ..

• Julie si guarda i piedi, avvilita.

Julie: io penso che ci torneremo, a Rigel.

• Guelfo si rivolge un attimo a Solice

Guelfo: Desire ha paura. Tutte le speranze, tutte le certezze che ha ricevuto a Flavigny sono sfumate.
Guelfo: Un tempo le fu prospettata una vita serena, secondo i costumi del censo del nostro tutore.

• Solice ascolta in silenzio, chinando il capo e guardando in terra

Guelfo: Lei desidera ancora quella vita.
Guelfo: Credo che tu possa comprendermi.

• Solice aspetta alcuni istanti, prima di parlare

Solice: Quello che hai detto... è davvero giusto. Le tue parole ti fanno onore, e ricoprono di coraggio e altruismo disinteressato i tuoi intenti futuri.
Solice: tuttavia...

• Solice si guarda i piedi, poi guarda quelli di Julie
• Julie sta fissando cupamente i suoi piedi

Solice: Pyros non è soltanto sacrificio, è anche amore. Amore disinteressato, amore per ciò a cui si sacrifica la propria vita.
Solice: E' vero, posso comprendere il tuo discorso
Solice: e si, una parte di me vorrebbe restare qui, a vivere la vita serena che mio padre ha prospettato per me. una vita che
Solice: toglie il fiato... se paragonata a quella che ho visto vivere altrove.
Solice: Ma è proprio avendo visto quell'altra vita
Solice: che non posso piu'... pensare... di stare qui

• Guelfo annuisce
• Julie alza lentamente il capo, a guardare Solice.
• Solice si guarda intorno

Solice: come potrei ignorare l'esempio di coloro che ho conosciuto?

• Solice china nuovamente il capo

Solice: non possiamo. nessuno di noi puo', credo. Neanche desiree.
Solice: non adesso, non finche' possiamo rimandarlo
Guelfo: Tu non hai conosciuto la povertˆ di Caen, la solitudine dell'orfanotrofio. Ci˜ che gli Dei hanno voluto per te  una meravigliosa abitudine...per me e per Desire la ben pi modesta vita di Flavigny  stata un dono del cielo, e il dolore di aver perso tutto...
Guelfo: lo so perch le ho parlato, di questa sua scelta.
Julie: Guelfo.... Loic non è un nobile, ma è una persona onesta, accorta. Non farà mancare nulla a Desiree.
Guelfo: Di quanto ha sofferto per la rottura del fidanzamento con quell'idiota imbellettato, di quanto  confusa.
Guelfo: Bah, se non altro, finch durerˆ, potranno stare assieme.
Julie: ... per questo sono felice che si sia accorta del bene che ha vicino, accanto, e abbia smesso di cercare quel che è così meno importante...
Julie: infatti
Julie: e penso che sia la cosa più bella che possano desiderare.
Julie: ...
Julie: Ragazzi, mi sento molto stanca, e questa è stata una lunga giornata.

• Solice è rimasta senza parole. l'ultima frase di Guelfo ha avuto l'effetto di un pugno ben assestato nello stomaco, al quale non riesce a reagire in alcun modo

Guelfo: Buona notte, Julie.

• Solice si siede, senza dire nulla

Julie: buona notte.
Julie: e scusa per lo schiaffo...
Solice: b... buona notte
Julie: Solice

• Solice ti saluta debolmente

Julie: ...
Julie: tutto bene?

• Solice annuisce, con gli occhi chiusi

Julie: ...
Julie: sicura?

• Guelfo si rivolge a Solice
• Solice cerca di tranquillizzarti come puo'

Solice: vai pure... mi fermo ancora un po' qui
Guelfo: Sono gli Dei a decidere il nostro posto nel mondo.

• Julie abbraccia Solice e le augura buona notte

Julie: (e io faccio come Julie e vado a nanna: domani voglio leggermi il seguito della chiacchierata, non mi deludete!!!)
Guelfo: Non volevo farti sentire "diversa" da noi.
Guelfo: (yeah!)

• Solice guarda Julie scomparire lungo l'orizzonte
• Julie has quit IRC (Quit: Azzurra IRC Network http://www.azzurra.org)
• Solice poi si copre il volto con le mani
• Guelfo si siede poco distante

Solice: hai ragione invece... è andato tutto male. Non era previsto che io tornassi qui, e non ho il diritto di parlare di scelte, di sofferenze, di sacrifici...

• Solice singhiozza

Guelfo: Male?

• Solice si riferisce ovviamente ad altro, non alle ultime vicende

Guelfo: Ti va di parlarne un po'?

• Solice si riferisce alla sua esperienza di paladin
• Solice ti parla tra le lacrime

Solice: non sono la persona giusta per stare... per stare con voi. Non sono stata in grado di proteggere Abel, non ho potuto assisterlo nello scontro contro Uther, e quando ho cercato di proteggerlo con il mio scudo non ce l'ho fatto, sono stata debole
Solice: tu non c'eri... non sai com'è andata
Guelfo: So che  stato uno scontro estremamente difficile.
Guelfo: So che Abel ha scelto di non arretrare.
Solice: ma quello che ti hanno raccontato non è del tutto vero... è stata colpa mia se è morto. Io avevo il compito di proteggerlo, di tenerlo in vita
Guelfo: Pi degli altri? Pi di Eric e di Loic, che con lui sono cresciuti, e che da sempre si guadagnano da vivere con le armi?
Solice: Lo stesso era già successo contro i pirati a Delos... sono stata la prima a cadere, incapace di oppormi la loro furia. Quando ho ripreso i sensi, c'era solo sangue intorno a me... i corpi dei sacerdoti che avrei dovuto difendere con la mia vita
Guelfo: Sono caduto anch'io, in quello scontro. Eppure abbiamo fatto quello che potevamo, non ci siamo risparmiati, non abbiamo dato le spalle al nemico.
Guelfo: La bontˆ della nostra causa di per s non ci assicura la vittoria.
Guelfo: Ci assicura che saremo l", a tener duro finch le forze non ci abbandonano. Di pi non possiamo sperare.

• Solice continua a parlare, tra i singhiozzi

Solice: mio padre... non vuole questa cosa: nessuno la vuole
Solice: nessuno mi vede come una paladina, nessuno. Nessuno la vede
Solice: Non mio padre, che vede sua figlia rischiare la vita brandendo una spada che non sa usare
Solice: Non i suoi cavalieri, che hanno il compito di difendermi... da me stessa, se necessario

• Solice alza gli occhi verso di te e ti guarda

Solice: "Cio' che gli Dei hanno voluto per te e' una meravigliosa abitudine..."
Solice: Neppure tu... neppure tu la vedi
Solice: a volte...
Solice: a volte penso di vederla soltanto io

• Guelfo scuote il capo, dolcemente

Solice: ma poi ripenso ai Nordri, ripenso a Uther... ripenso a tutte le volte che ho alzato questa spada
Solice: e allora devo gettarmi in ginocchio e pregare Pyros, affinché scacci da me l'idea che forse nessuno la vede perche', Pyros mi perdoni... no, non voglio dirlo

• Solice scoppia a piangere

Guelfo: Noi sappiamo quanto vali. Ci˜ che difetta alla tua scherma lo compensa la tua determinata luciditˆ...tante volte, in quest'ultima disavventura, quando c'era bisogno di prendere una decisione difficile, ti ho cercata con lo sguardo.
Guelfo: Forse io non sar˜ mai un grande arcimago cos" come tu non sarai mai una famosa spadaccina. Ma quello che devi chiederti :  solo con la spada che ho servito Pyros, fino ad oggi?

• Solice si riprende un po' dallo sconforto, e scuote la testa

Guelfo: Nel momento in cui hai scelto Pyros, lui ha scelto te ed  per questo che porti le sue insegne.
Guelfo: E non c' uomo al mondo, Marchese, Conte o Gran Duca, che pu˜ mettere in discussione la scelta di un Dio.
Solice: non devi convincermi di questo. Non ho intenzione di abbandonare il mio ufficio e non c'è istante in cui non ringrazi gli Dei per questa opportunità che mi hanno dato
Solice: è solo che... forse... non sono quello che vi serve. Forse non sono ancora pronta per essere parte della rosa, forse padre Quart ha visto in me qualcosa di simile ad Abel o a lui stesso... Paladini che, oltre alla lucidità e alla fede, avessero anche la forza per opporsi con sufficiente energia alle asperità della tenebra
Guelfo: Vuoi la mia sincera opinione?

• Solice ti ascolta

Guelfo: A questo gruppo non serve un'altra persona abile nelle armi.
Guelfo: In questo gruppo ciascuno ragiona e si muove per conto suo. Questo ci rende deboli.
Solice: (btw, Solice non ti sembra in crisi da un punto di vista religioso: la crisi anzi è al 100% umana, il discorso sui rischi corsi da Desiree l'ha fatta riflettere anche sul fatto che se arrivano le mazzate a Desiree è anche perche' lei non tiene)
Guelfo: (s" s")
Guelfo: Tu hai la luciditˆ per vedere al di lˆ della tua prospettiva, la capacitˆ di ascoltare i dubbi degli altri, e di trovare le parole in grado di dissiparli.
Solice: (oltretutto capisci anche di aver battuto su un tasto dolente: sono settimane che a Solice ripetono "ma che ci fai con la spada alla cintura"?)
Guelfo: A questo gruppo, Solice, serve una guida.
Solice: (e ovviamente è gente a cui lei è abituata a portare un rispetto in linea con la sua educazione, quasi totale)

• Solice sorride

Solice: una guida per funzionare deve essere credibile
Guelfo: Qualcuno che ci consenta di prendere la decisione giusta. E secondo me nessuno di noi  in grado di assumere questo fardello, a parte te.
Guelfo: Nessuno di noi dubiterebbe di te, questo lo sai.
Guelfo: Forse quando ti abbiamo conosciuta siamo rimasti perplessi...ma credo tu ti sia accorta che abbiamo imparato presto a prenderti sul serio.
Guelfo: E chissˆ, magari  per questo che la vita avventurosa che hai trascorso con noi ti affascina tanto.
Guelfo: Diversamente dagli altri, noi sappiamo quanto vali.
Solice: dici cosi' adesso, ora che siamo freschi di una vittoria ottenuta anche grazie al sacrificio di chi si è trovato al mio posto: Jen ci ha guidati, ha combattuto in prima linea, fianco a fianco dei gemelli
Solice: a volte vorrei essere come lei
Solice: sai, le ho chiesto di insegnarmi
Solice: a combattere
Guelfo: Cosa ti ha risposto?

• Solice ripete, quasi a memoria (capisci che deve averci pensato e ripensato un sacco di volte)

Solice: "Non mi sembra che tu faccia nulla per difenderle o sostenerle: nulla di pratico, almeno. La spada si studia, si impugna, si vive. Tu forse la impugni? No, apri la bocca e parli. La sfoderi forse ogni giorno per allenarti? No, apri i libri e leggi. Tu sei fatta per impugnare la penna, non la spada: è così che hai impostato la tua vita, e anche se sei ancora in tempo per cambiare ti consiglio di chiederti se è quello che realmente vuoi".
Solice: ...e poi mi ha tirato in testa un torsolo di mela

• Guelfo trattiene una risata

Guelfo: Jen non  una che la manda a dire, eh?
Solice: già...
Guelfo: Io per˜ ti dico una cosa diversa.
Solice: le ho chiesto
Solice: di insegnarmi
Solice: el ei mi ha risposto
Solice: "posso convincerti a indossare la tunica invece dell'armatura. Potresti servire gli dei senza sanguinare, senza provare vergogna per te e per loro ogni volta che rovini a terra".

• Guelfo diventa serio

Guelfo: All'inizio la spada per me fu un capriccio, il genere di studio che si persegue perch solletica l'amor proprio.
Guelfo: Ho bazzicato Achenar, beandomi delle suggestioni cavalleresche, delle avventure pericolose e scanzonate, dell'orgoglio di chi si dichiara "spadaccino".
Guelfo: Erano solo fanfaronate.
Guelfo: Ho imparato davvero a impugnare la spada quando ad essa ho affidato la mia vita.
Guelfo: E a testimonianza del mio ben misero valore ci sono queste cicatrici, che ormai colleziono.
Guelfo: Eppure...ciascuna di esse mi ha impartito una lezione preziosa.

• Solice ti ascolta in silenzio

Guelfo: Un solo anno  bastato a darmi la forza, la velocitˆ, la precisione che si richiede a chi vuole manovrare l'acciaio.
Guelfo: E ogni errore l'ho pagato col sangue.
Solice: chi se ne intende dice che non sono portata, che non ce la posso fare in ogni csao
Guelfo: Chi se ne intende non conosce Solice, ma la piccola Lady Solice.
Solice: faro' di tutto per provare che tu hai ragione e loro torto

• Solice sorride
• Solice sorride, leggermente rincuorata

Solice: oggi è la seconda volta che ti ringrazio
Guelfo: Se davvero vuoi imparare, io posso provare a insegnarti i trucchi che ho appreso...ma sarˆ il campo di battaglia a darti le lezioni pi importanti.

• Solice si guarda il braccio

Solice: ti faro' sapere non appena...
Guelfo: E anche stavolta non ce n' bisogno...mi hai rincuorata, oggi, e so che quando sarˆ il momento affronter˜ i miei incubi da uomo.
Solice: Quella donna di cui parlava Julie
Solice: quella che ti sta a cuore
Guelfo: S".
Solice: ... hai detto prima, di provare qualcosa per lei.

• Guelfo annuisce, convinto

Solice: e dall'enfasi che metti quando cerchi di portare i cuori di tutti alla sua causa, si capisce che è qualcosa di molto importante
Solice: quando la rivedrai... prima, hai detto che non intendi dar seguito a questo sentimento.
Guelfo: Ho rischiato la mia vita, e con essa il lavoro chi si  impegnato per l'Impresa che abbiamo compiuto...ho rischiato di gettare al vento il loro sacrificio.

• Solice annuisce

Guelfo: In un istante ho deciso di rischiare di tutto, di andare incontro agli assassini che sapevo attendermi nell'ombra.
Guelfo: E questo, Solice, pensando che per lei ormai non ci fosse pi alcuna speranza.

• Solice ascolta

Guelfo: Non avevo il diritto di farlo allora.
Guelfo: E non ne ho il diritto adesso.
Guelfo: Sebbene questa causa sia vinta, la Causa  ancora l" ad attendermi.
Solice: Sia come sia... lei ha il diritto di sapere che qualcuno è in grado di provare una cosa cosi' grande per lei: qualsiasi cosa deciderai di fare quando sarà il momento, tu glielo devi.

• Guelfo appare dubbios

Guelfo: A che scopo?

• Solice fa una pausa, poi ricomincia

Solice: sai, oggi
Solice: dopo che abbiamo parlato... di Valerie
Solice: sono andata a rileggere la copia che avete portato della sua ultima missiva
Solice: ... Pyros le ha chiesto un sacrificio enorme, che avrebbe schiacciato chiunque
Solice: ma le aveva dato anche l'amore: io ricordo la Valerie di Focault, ricordo i suoi discorsi quando lei e Rosalie tornavano dal mercato... Lei aveva visto la Luce nel cuore di Net, ma al tempo stesso aveva imparato ad amarlo.
Solice: E non era l'amore che tutti hanno immaginato...

• Guelfo annuisce
• Solice scuote la testa

Solice: era un amore sincero, puro
Solice: ... quando ho conosciuto Net
Solice: l'ultima cosa che ho pensato, è stata quella di credere che una persona del genere potesse provare un sentimento lontanamente simile
Solice: non sono stata brava come Valerie: mi ha colta alla sprovvista, mettendomi alla prova con enigmi e sensazioni al di fuori della mia portata
Solice: non ho saputo gestire il suo difficile e rischioso esame, e mi sono rifugiata nella paura, nel timore... nella confusione, nell'incertezza
Solice: ci ho messo quasi un mese per far luce in mezzo quel muro di sensazioni, un mese di errori e tentativi spesso non andati a buon fine
Solice: ma quando finalmente sono riuscita a vedere il vero Net
Solice: quando l'ho sentito parlare di Valerie e ricordarsi di lei
Solice: ecco, in quel momento ho capito che Pyros non le aveva dato soltanto il sacrificio
Solice: purtroppo, lui commise l'errore di tenerla all'oscuro
Solice: e quando gli eventi hanno portato Valerie a mettere in dubbio il suo stesso sacrificio,
Solice: l'amore che lei chiama "non corrisposto" e "disperato" nella sua lettera non era li' a sorreggerla

• Solice fa una pausa

Solice: credo che... credo che tutto sarebbe cambiato, se lui le avesse detto la Verità.

• Solice ti guarda
• Solice ti guarda, aspettando una tua reazione

Guelfo: Forse. O forse sarebbe comunque andato via cavalcando verso il tramonto come gli eroi delle storie.
Guelfo: E non ci sarebbe stato nell'ora pi buia di Valerie, qualunque essa fosse.
Guelfo: Non  questo che voglio, per Nailah.
Solice: ...

• Solice sorride

Solice: non ci sarà bisogno che tu dica nulla
Solice: ma dimmi una cosa...
Guelfo: Se vorrˆ capire, mi capirˆ. E' una tipa sveglia. E se pure non capisse, se per le non sar˜ che un bizzarro avventuriero che l'ha fatta ridere in un momento di tristezza, e l'ha aiutata a raddrizzare un torto, e poi e svanito nel nulla, per lanciarsi in chissˆ quali folli imprese
Guelfo: mi sta bene.

• Solice annuisce, convinta

Guelfo: Cosa mi chiedevi?
Solice: A Rigel, per caso
Solice: mentre ti trovavi in quei luoghi con Nailah eccetera
Solice: ti è mica capitato di sentire per caso delle campane?
Guelfo: (campane?)
Solice: (eh, cosi' dice)
Guelfo: (le ho sentite?)
Solice: (hum..forse qualcuna di qualche chiesa, qualche rintocco...)
Solice: (non di notte, ad esempio)
Solice: (forse una volta di giorno, ma non ci facevi proprioc aso)
Guelfo: Credo di s", quelle che scandiscono le ore.
Solice: hmm
Solice: nient'altro?
Guelfo: Non mi pare...perch me lo chiedi?
Solice: ok...
Solice: è una lunga storia, non credo ti vada di sentirla

• Solice sorride

Guelfo: Cos', una sorta di superstizione?
Solice: La mamma di Yera ci raccontava che quando ci si innamora, la prima volta,
Solice: si sente tutt'intorno alla persona amata tutt'un grande suono di campane
Solice: cosi' quando Yera ebbe il primo innamorato io le chiesi: "lo hai capito dalle campane?"
Solice: e lei mi disse
Solice: "campane? che campane"

• Guelfo ride

Solice: e io le spiegai questa cosa, ma lei mi disse che non c'era nessuna campana
Solice: io le dissi che se non ci fossero state le campane non ci sarebbe mai staot modo per capire esattamente QUANDO
Guelfo: E' un modo di dire, un po' come quando sbatti la testa
Solice: si incontra la persona di cui ci si innamora
Guelfo: e si dice che vedi le stelle
Solice: e lei insiste a dire che non si sente nessuna campana e altre cose sue
Solice: a quanto pare nessuno le sente, queste campane... forse ha ragione lei
Guelfo: No no Solice
Guelfo: Hai presente quando se cos" emozionata che senti il cuore pulsare nelle orecchie?
Solice: davvero?
Solice: a volte sono cosi' emozionata che mi manca il fiato, quando ad esempio stiamo per combattere
Solice: oppure quando siamo andati sulla nave
Guelfo: S", senti il battito del tuo cuore come se ce l'avessi tra le orecchie, hai una leggera vertigine, e i ogni suono rimbomba...quello significa sentire le campane

• Solice ti ascolta con grande interesse

Solice: beh, quindi in fondo
Solice: ci sono
Guelfo: In un certo senso s", ce le abbiamo dentro.
Guelfo: Chissˆ, magari Desire sa anche spiegarti perch succede.
Solice: ho letto qualcosa sul funzionamento del cuore ma nulla che parlasse di ciò
Solice: mi devo documentare, chiedero' anche a lei
Solice: magari quando vorrà comunicarci la sua decisione... potrei anche chiederle anche se ha sentito le campane

• Solice sorride

Guelfo: Le ho sentite io le campane!

• Guelfo ride
• Solice ride

Guelfo: Ma s", in fondo che male fanno a provarci... alla fine se il loro fidanzamento regge a tutti gli scossoni della vita che facciamo, vorrˆ dire che erano fatti l'uno per l'altra
Guelfo: o che sono estremamente cocciuti, e tanto basta.

• Solice ti annuisce

Guelfo: Sarˆ divertente poi vedere i tentativi di Loic di dirozzarsi...strillerˆ meno improperi ai nemici, specie a quelli inermi.
Solice: lei puo' insegnargli molto
Guelfo: S", ed  una delle poche persone in grado di tenere in riga quel testone.
Solice: quando saremo ai Padri di Noyes, probabilmente dovrò fermarmi li' insieme a Quixote
Guelfo: Giˆ. Ora che abbiamo l'Arcano, dobbiamo gettare le basi per la sua decodifica.
Solice: padre Quart mi aiuterà a consegnare queste carte in mano a chi saprà farne buon uso, e con un po' di fortuna il mio braccio farà in tempo a recuperare per il vostro ritorno
Guelfo: S", penso che al nostro ritorno a Chalard dovrai essere pronta a partire, se Quart si mette in movimento di solito  per agire direttamente sul campo
Guelfo: e potrebbe avere bisogno di noi
Solice: per ora, braccio o no, la differenza si noterà appena.

• Solice ridacchia

Guelfo: La differenza si noterˆ eccome, perch dovrai cominciare l'allenamento.

• Guelfo fa una faccia severa per qualche istante e poi scoppia a ridere
• Solice annuisce, non ancora convintissima
• Solice ride

Guelfo: Piuttosto...
Guelfo: chi dovrˆ decifrare l'Arcano potrebbe aver bisogno del manoscritto di De Flay
Guelfo: E' bene che ne scriva una copia, e metta quella di samuel a vostra disposizione.

• Solice annuisce

Solice: sarebbe di notevole aiuto
Guelfo: In ogni caso, prima di separarci, dovremmo parlare un po' di quel poco che ho capito degli Ogham...  possibile che la prima parte dei lavori preparatori tocchi a noi.
Guelfo: Ormai  notte fonda, e credo che abbiamo bisogno di un po' di riposo. Se sei d'accordo, ne discuteremo nei giorni a venire.

• Solice annuisce

Solice: volentieri
Solice: buona notte allora, Guelfo...
Solice: riposa bene
Guelfo: Buona notte Solice. Anche tu.