Testo della conversazione

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• Julie has joined #myst_julie_jen

Julie: 15 giugno 517, colline Khadran
Julie: Si cammina tutti di buon passo, guidati da Jen che apre la fila

• Julie allunga il passo e si affianca a Jen

Julie: "che ne pensi, intoniamo uno Yodel tra le colline?"

• Julie allegra molto tranquilla

Solice: (e' la prima volta che glielo dici, o stai ribadendo? :)
Julie: ribadisco

• Solice is now known as Jen
• Julie ribadisce, chiaramente scherzando
• Jen ti guarda e accenna un sorriso

Jen: toccherà sentirlo questo Yodel prima o poi... dev'essere imperdibile
Julie: Ci facciamo sentire fino alle terre dei Nani....

• Julie si guarda intorno da orizzonte a orizzonte

Julie: è un posto davvero desertico, questo... non c'è nessun villaggio, niente?
Julie: sembra così pacifico...
Jen: qualche casa ci stava, anni e anni fa
Julie: e poi? sono andati via con la guerra?
Jen: alcune restarono disabitate quando arrivò la peste, altre furono bruciate durante una guerra
Julie: la peste?
Julie: la peste quella del castello di Antisse, di tipo secoli fa?
Jen: da quella grande epidemia ci sono stati due o tre focolai, l'ultimo qualche anno fa.
Julie: ah

• Julie scuote la testa

Julie: è da queste parti il confine, no?
Jen: con keib?
Julie: si
Jen: è a poche centinaia di metri dalla nostra destinazione. domani lo vedrai
Jen: all'orizzonte
Julie: tu conosci molto bene questi posti
Jen: dicono che dalla torre piu' alta del castello di adare si veda la maggior parte della baronia di keib
Julie: peccato che non entreremo nel castello
Julie: mi piacerebbe vedere un simile spettacolo
Jen: Beh, magari succederà

• Guelfo si affianca alle due ragazze
• Julie annuisce poi si gira a guardare Guelfo
• Julie sorride

Guelfo: E' una bella scarpinata.
Julie: sei già stanco?
Jen: Solo le prime o tre volte... poi ci fai l'abitudine
Guelfo: Stanco, io?
Guelfo: A dire la verità, sì!

• Julie ride e annuisce

Julie: meno male! senno' mi sentivo l'unica mollacciona!
Guelfo: D'altronde non possiamo prendercela comoda... ma ho come il presentimento che il 22 Giugno lo passeremo coi piedi a mollo!
Julie: qualsiasi cosa succeda, lo prendiamo come giorno di vacanza, d'accordo

• Jen annuisce a Guelfo

Jen: Sarebbe adeguato... è la festa di Maers, no?

• Guelfo annuisce pensoso

Guelfo: E' il momento in cui le promesse della primavera si realizzano, e giunge l'estate. Il momento in cui la rinascita si compie. Chissa dove saremo, quel giorno.

• Jen ti guarda

Jen: ne parli come se mancasse chissà quanto tempo... Non torneremo molto prima del 22
Guelfo: La notte che precede una battaglia decisiva dura quanto un'intera vita, agli occhi dei soldati.
Guelfo: Mi rendo conto solo adesso di quanto poco è il tempo che ci resta, e di quanto è ancora incerto il da farsi.
Jen: suppongo che questo esercito sia a Beid, visti i tempi stretti: ricordati di lasciarci detto dove si trova prima di andare

• Jen ovviamente ignora l'intera faccenda, almeno per quanto ne sapete
• Julie guarda Guelfo e cerca di capire se stia spiacioneggiando un po' o se faccia sincerametne questo tipo di discorsi

Guelfo: Grazie agli Dei, per quel che sappiamo, non si tratta di un intero esercito. Ma la disavventura di Sir Thomas ci ricorda che anche un solo avversario può dimostrarsi mortale.
Guelfo: Lady Jen, è possibile che quella "donna" sia sulle nostre tracce, e che altri della sua schiatta siano con lei.

• Guelfo è molto serio
• Julie fa le corna

Guelfo: Ed è una certezza che in capo ad una settimana saremo chiamati a farci i conti... con lei, con il carceriere di Rosalie.
Guelfo: Più ci avviciniamo alla nostra meta, e più sarà importante per loro tentare di fermarci. Per adesso hanno usato i soldati di Keib...ma dovranno intervenire di persona.
Jen: Non ho visto quella donna: ma se ha attaccato sir Thomas mentre dormiva e senza la sua armatura, significa che lo teme quando ha l'arma in pugno. Sir Thomas gira spesso da solo, quasi per aspettarla

• Julie annuisce

Julie: ora come sta col braccio? meglio?
Guelfo: Se dovesse incontrarla di nuovo, speriamo che ponga fine una volta per tutte alla sua sciagurata esistenza.
Jen: non può ancora usarlo... ma è l'altro quello fondamentale

• Julie has quit IRC (twilight.azzurra.org orion.azzurra.org)

Guelfo: A che distanza di cammino si trovano le grotte verso cui siamo diretti, rispetto al castello?

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• Jen ti spiega che, se sono quelle grotte, si trovano dai 500 agli 800 metri in linea d'aria dal castello

Jen: ma per arrivarci serve fare un giro abbastanza lungo

• Guelfo annuisce
• Julie ascolta interessata

Julie: tu hai visto i pozzi nelle grotte?

• Jen annuisce

Jen: una volta ci sono stata
Julie: come sono?

• Jen te li descrive in modo simile a quanto fatto sir Thomas

Jen: sono molto profondi... buii
Julie: quanto larghi?
Jen: sono naturali, scavati dall'acqua... ma cosi' perfetti da sembrare costruiti dall'uomo
Jen: i piu' grossi sono due metri di diametro, forse tre

• Julie annuisce

Julie: la roccia è dura?
Jen: si, dura e scivolosa
Jen: umida
Julie: e quanto sono profondi? ci si è mai calato qualcuno dentro?

• Julie sembra molto interessata dall'aspetto "tecnico" della questione

Jen: che io sappia, no
Jen: non ne vedo il motivo
Julie: sotto c'è l'acqua, vero?

• Jen annuisce

Julie: profonda?
Jen: alcune volte il sasso che ci butti fa
Jen: plop!
Jen: altre volte fa
Jen: thud!
Jen: secondo me non molto
Julie: ottimo
Jen: profondi beh...
Jen: alcuni, anche 100 metri o giu di li
Jen: altri meno, forse 40 o 50
Julie: mamma mia
Julie: e quindi non affacciano tutti sulla stessa caverna, ma tipo portano in posti diversi
Jen: portano nel sottosuolo, che io sappia
Jen: o su fiumi sotterranei
Julie: si

• Julie è pensierosa

Guelfo: Non è mai stata trovata testimonianza di insediamenti antichi in quelle grotte?
Julie: ma quanti saranno questi pozzi?
Jen: una domanda per volta: insediamenti antichi, non che io sappia
Jen: quanti saranno beh... secondo me una dozzina, divisi tra le grotte
Julie: scusa per tutte queste domande. E' che forse toccherà calarsi dentro uno di quei pozzi.
Julie: Per questo mi interessa capire cosa ci troveremo davanti.
Guelfo: Già...cosa si sa della storia di Adare/Antisse? Chi lo costruì?

• Jen vi racconta quel che potete leggere anche sul blog di Solice. Famiglia deliota -> pietra nanica -> poi ristrutturazione

Jen: innalzamento etc.
Guelfo: Ok.

• Julie ascolta interessata

Julie: pero' il castello e le grotte hanno origini differenti, no? Tipo le grotte stanno lì per conto loro, non è che ci prendevano la pietra del castello?
Jen: alcune grotte sono naturali, altre erano vecchie miniere di argento
Jen: le cave per costruire il castello sono più a est, in un territorio che é ancora di Keib
Julie: capito
Guelfo: Certo che sarà complicato discendere quei pozzi...

• Julie annuisce

Julie: una possibilità è che mi caliate voi dall'alto legata con una corda
Julie: come abbiamo fatto a casa di Turgot, l'anno scorso
Julie: fortunatamente non sono ingrassata nel frattempo !

• Julie sorride

Guelfo: Già, tu ormai sei un'esperta di esplorazioni in terreni impervi!
Julie: più che altro non sono pesante, quindi voi da sopra non dovreste avere poi difficoltà a ritirarmi su...
Julie: abbiamo una quantità di corde, più che provare delle scalate secondo me toccherà far così
Guelfo: Sì...in ogni caso si tratterà di individuare il pozzo giusto prima di tentare la discesa.
Julie: eh
Julie: speriamo che il disegno in qualche modo ci venga in soccorso
Guelfo: Il disegno che abbiamo è piuttosto confuso, ma magari cela un indizio
Julie: io penso di si
Julie: Non vedo l'ora di arrivare!
Guelfo: Ogni discesa sarà lunga e rischiosa, e noi abbiamo parecchia fretta.
Guelfo: Tra l'altro siamo appiedati...dobbiamo sperare che la prossima tappa, se mai ci arriveremo, sia piuttosto vicina

• Julie guarda Jen: che faccia fa all'idea di gente che si cala in quei pozzi? E' curiosa o altro?

Guelfo: D'altronde il nostro uomo sapeva che il tempo è un fattore critico, quando ha scelto questo nascondiglio. Non può essere distante.

• Jen non sembra fare facce assurde

Jen: secondo me
Jen: ci si può calare
Jen: limitando i rischi, con le corde
Jen: non la vedo impossibile, inoltre i bordi del pozzo sono arrotondati, non dovrebbero rovinare la corda
Julie: ottimo.
Guelfo: Abbiamo detto che tutti i pozzi teoricamente sono allagati, giusto?

• Julie sorride
• Jen annuisce

Julie: da lì sotto a quei pozzi mi metterò a cantare, chissà che eco geniale ci sarà!
Guelfo: Da lì sotto dovrai pescare, mentre canti.
Guelfo: Come te la cavi a nuotare?
Julie: non so nuotare
Julie: ma l'acqua è bassa
Jen: no nti consiglio di cantare li' sotto

• Julie guarda Jen, interrogativa: stava chiaramente scherzando e le pare strano che Jen possa averla presa sul serio
• Guelfo guarda Julie, interrogativo: era convinto anche lui che dicesse sul serio

Julie: come mai?

• Jen fa una faccia strana

Jen: quel posto è stata per anni la tomba di molta, moltissima gente... qualsiais cosa tu voglia fare li' sotto, il mio consiglio è di portar loro rispetto

• Julie si intristisce molto e nemmeno le va di spiegare che stava solo scherzando

Julie: ok

• Jen magari ha reagito proprio al fatto che fosse uno scherzo
• Julie non dice nulla, cammina in silenzio, mortificata

Guelfo: Stavo pensando...
Guelfo: dovrai scendere con una fonte di luce, che non è detto ti sia d'aiuto per scandagliare il fondo del pozzo, se l'acqua è alta o torbida

• Julie annuisce

Julie: vedremo quando siamo lì
Julie: è inutile parlarne adesso...
Guelfo: Nell'eventualità in cui quello che stiamo cercando si trovi in un pozzo parecchio allagato, potrei dover scendere io, è questo che stavo pensando.
Guelfo: Comunque sì, vedremo quando saremo sul posto.

• Julie annuisce

Julie: vedremo
Julie: l'importante è che di sopra resti abbastanza gente robusta a tenere la corda.
Guelfo: Eric, Loic, Quixote e Lucius saranno una garanzia in questo senso.
Julie: si

• Julie si è molto intristita e non ha voglia di parlare

Guelfo: Che ti prende?
Julie: niente
Julie: tutto a posto

• Guelfo sembra confuso
• Julie rallenta un pochino il passo e lascia che Jen la distanzi di qualche metro, poi sussurra a Guelfo

Julie: ho fatto la spiritosa... e magari lì sotto c'è sepolto suo nonno...
Guelfo: Questa gente è in guerra da generazioni, è difficile interagire con loro.

• Julie annuisce

Guelfo: Non sai mai se una battuta innocente finisce per riaprire vecchie ferite...
Julie: per questo mi sa che è meglio se sto zitta.
Guelfo: Mica lo so per quanto tempo sapresti resistere!

• Guelfo ridacchia

Guelfo: E comunque per loro queste grotte potrebbero avere un significato simile a quello che ha per noi il Prato di Caen, non siamo necessariamente così diversi.

• Julie sorride a Guelfo

Julie: hai ragione...
Julie: per fortuna il nostro Prato è più accessibile!

• Julie non resiste depressa per molto tempo

Guelfo: E nessuno lo usa come nascondiglio per una caccia al tesoro, tra l'altro.
Julie: già
Julie: ma non ho capito: è stato Net a tirare la cosa che ci serve in uno dei pozzi?
Guelfo: Non è chiaro: stando alle poche parole che ha pronunciato grazie al mio incantesimo non si può dire se ce l'abbia messo lui o sappia semplicemente che si trova lì, anche se la prima ipotesi è di gran lunga la più probabile... in fondo sappiamo che Samuel ha affidato a lui il pezzo mancante.

• Julie si stringe nelle spalle

Julie: ha scelto proprio un bel posticino, se è stato lui...
Guelfo: Ora la domanda che mi faccio è questa...
Guelfo: se non ce l'ha messo lui, chi è stato? e soprattutto, se non ce l'ha messo lui, deve trattarsi del pezzo originale.
Julie: non so che dire
Julie: ma sono sicura che troveremo quel che cerchiamo
Julie: e poi chiederemo a Net, quando l'avremo scagionato e liberato, che accidenti gli è saltato in testa
Julie: di buttarlo in un posto così... del cavolo
Julie: con rispetto parlando
Guelfo: Confido che lo abbia scelto in quanto vicino al luogo del rituale...tra l'altro spero che il componente mancante non sia marcito nel pozzo.

• Julie sorride

Guelfo: Sarebbe da ridere.
Julie: pensa se tipo è un foglio di carta
Julie: pensa se tipo è un foglio di carta

• Julie annuisce divertita

Guelfo: Nessuno sarebbe così idiota...
Julie: nessuno?
Julie: mi viene in mente un mago che fa un incantesimo FACILISSIMO per svegliare un ferito... e addormenta il capo delle guardie!

• Julie ridacchia

Guelfo: Purtroppo fa parte dei rischi del mestiere...fortunatamente Sir Thomas ha capito che non si trattava di un tiro mancino.
Guelfo: E da un certo punto di vista oserei dire che è stato meglio così, con Thomas in vista non so se Net ci avrebbe rivelato il senso di quegli scarabocchi
Julie: ringraziamo che, per quanto antipatico, è uno di ampie vedute. Ma ho davvero tremato per te!
Guelfo: Anche io mi sono spaventato non poco...non è la prima volta che un incantesimo che lancio trascende gli effetti previsti, ma di sicuro è stata la più rischiosa.
Julie: per poco non sei finito al fresco a fare compagnia a Net!
Guelfo: D'altronde non capita solo a me...quando Marin ha cercato di mostrarmi un esempio di Rifrazione Magica, il suo incantesimo ha quasi allagato la cantina di Clelie
Julie: mmm?
Guelfo: Voleva mostrarmi un gioco di luci e colori più appariscente di quelli che so fare io, ma dalle sue mani si è sprigionata una fontana di acqua multicolore
Guelfo: del tutto incontrollabile
Julie: che bello pero' deve essere stato!
Guelfo: la cosa intrigante è quella sostanza non era illusoria, ma reale e tangibile
Julie: mi piacerebbe vedere una cosa simile, perchè non ti fai insegnare a farla pure tu?
Guelfo: è stato un incidente Julie, credo sia impossibile replicarlo a partire dall'incantesimo originale
Guelfo: e quella sostanza non appartiene a questo mondo, i suoi effetti sono del tutto imprevedibili
Julie: peccato pero'
Julie: ... io non mi sarei azzardata a berla, mettiamola così
Guelfo: mi chiedo cosa accadrebbe se un simile imprevisto si verificasse durante il lancio del mio nuovo incantesimo...
Julie: quello dei tanti guelfi?
Guelfo: sì
Julie: magari diventano reali tutti quanti
Julie: pensa che guaio! :)

• Julie non sembra prendere troppo sul serio il rischio

Guelfo: non mi mancherebbero compagni per una partita a carte, questo è certo
Julie: e potresti anche più facilmente dividerti tra le tante fanciulle da corteggiare!
Guelfo: eh, al momento una sola è al centro dei miei pensieri, ed è già troppo, vista l'urgenza di quello che dobbiamo fare.

• Julie sorride

Julie: e la bella ancella di "Lady Solice"?

• Guelfo sospira
• Julie ride

Guelfo: E' bellissima.
Julie: a questo mondo ci sono troppe belle ragazze per un Guelfo solo
Guelfo: Non mi piacerebbe l'idea che altri "me" facessero gli svelti quando io non ci sono!
Julie: finiresti in situazioni intricatissime... e veramente comiche
Guelfo: Già...e chissà, magari uno di questi potrebbe commettere l'errore di dichiarsi "Guelfo da Flavigny" nel posto sbagliato e finire alla forca.
Julie: vero! selezione naturale...
Guelfo: A quel punto sarei costretto ad indossare i panni di François Marini per tutta la vita.
Guelfo: Speriamo non succeda mai.

• Julie annuisce

Julie: no che non succederà...
Julie: che dici
Guelfo: Il bello della Magia è che non sai mai cosa potrà succedere.
Julie: mi devo scusare con Jen della battuta?
Julie: oppure non importa?
Guelfo: Secondo me sì...lo apprezzerebbe
Julie: mmm
Julie: mi sa che è meglio. Poveretta mi dispiace se l'ho offesa.

• Julie trotterella più veloce per raggiungere Jen
• Jen cammina piu' avanti
• Julie la raggiunge
• Jen ti guarda

Julie: Mi dispiace per prima

• Julie è sinceramente dispiaciuta

Julie: ho fatto quelle battute... stupide...

• Jen sembra sorpresa

Jen: per cosa?
Julie: riguardo quei pozzi

• Jen alza le spalle

Jen: non preoccuparti. non me la sono presa.
Julie: ti ringrazio... è che non sono abituata a trovarmi in un posto dove c'è stata tanta guerra... per tanti anni
Julie: con ferite che magari restano aperte dopo generazioni
Jen: Io sono fortunata, sono troppo giovane per averla vissuta
Jen: ho incominciato a servire il Marchese dopo l'ultima guerra, in un'atmosfera di "pace"

• Julie ascolta

Jen: quanto a queste colline... ci andavamo a giocare da piccoli, di nascosto, dopo anni in cui nessuno ci voleva piu' mettere piede
Jen: e sono certa che, con il tempo, la gente ci tornerà a vivere, e che questa distesa di arbusti e colline diventerà una grande collina alberata
Jen: fino ad allora, io e gli altri soldati di Beid le difenderemo

• Jen sorride
• Julie ricambia il sorriso, sollevata
• Julie continua a camminare per un po' vicino a Jen chiacchierando del più e del meno se le regge il fiato
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