Testo della conversazione
- Now talking in #myst_julie_solice
- Julie has joined #myst_julie_solice
Julie: Beid, 14 giugno 517
Julie: Di ritorno dal castello di Valamer Julie chiede se sia possibile andare a parlare con Solice
Solice: a chi lo chiedi?
Julie: non so, chi c'è?
Solice: mah nel palazzo dove alloggiate ci sta sempre un po' di gente: un paio di guardie, un paio di cameriere, quasi tutti sono indaffarati.
Solice: non ci sono nè sir Thomas nè i soldati che conoscete, comunque
Julie: Yera?
Solice: neppure
Julie: Julie sa dove sia la stanza di Solice?
Solice: non sei sicura, cmq la direzione ce l'hai presente. hai il dubbio su due o tre porte, forse
- Julie ci prova, se nessuno la ferma. Ascolta prima se riconosce la voce di Solice (o non riconosce la voce di altre persone), poi bussa
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- myst_julie_solice- Solice invited Armando into channel #myst_julie_solice.
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- myst_julie_solice- Solice invited Armndo into channel #myst_julie_solice.
- Armndo has joined #myst_julie_solice
Armndo: I miei omaggi, Solice !
Armndo: Il mio nome e' Armndo e sono qui per servirla.
Armndo: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 2
Julie: toc toc
Solice: la porta dove hai bussato è identica alle altre due. nessuno risponde
Julie: mmm
- Julie si guarda intorno: passa nessuno?
Solice: sembra di no
- Armndo is now known as Armando
- Julie prova un'altra porta
Solice: ok
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 2
Solice: fai una prova di ascoltare
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 0 1 2 , per un totale di 13 !
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 7
Julie: 20 + 42 (mi pare)
Solice: senti (non benissimo) una voce che legge ad alta voce
Solice: legge o parla, non sai
Julie: voce maschile o femminile?
Solice: non è la voce di solice: o di un bambino, o femminile
- Julie prova ad avvicinarsi alla terza porta
Solice: ascoltare
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 5 8 6 , per un totale di 19 !
Solice: rumore di acqua, lavaggio di roba (vestiti, posate, boh)
Julie: 19+42=61
Solice: sicuramente roba cmq, non persone
- Julie aspetta qualche momento per sentire qualcosa di più preciso, se ci sono voci o altro
Solice: ogni tanto senti tipo canticchiare
- Julie prova a bussare qui
Julie: toc toc
Solice: "chi e'?"
Solice: "un momento"
Julie: (di chi è la voce?)
Solice: dopo circa un minuto la porta si apre. "Salve!", ti dice Yera con un sorriso. dietro di lei ci sta una tinozza d'acqua e alcuni vestiti messi da una parte
Julie: Ciao Yera! :)
Julie: ti ho disturbata?
Solice: hum
- Solice is now known as Yera
- Yera scuote la testa
Yera: tutt'altro. stavo lavando delle cose.
- Yera ti indica dietro di lei
Yera: cosa posso fare per voi?
Julie: voi?
- Julie si guarda alle spalle
Julie: ci sto solo io!
Yera: cosa posso fare per te?
Julie: stavo cercando la camera di Solice...
- Yera ti indica la 2a porta che hai provato.
Yera: Solice è li', da suo fratello
Yera: ma la sua camera... è quella
- Yera ti indica la prima porta che hai provato
- Yera sorride
Julie: ah ok
Julie: che dici... io volevo salutarla ma forse disturbo?
Yera: aspetta, ti dice
- Yera si mette accanto alla seconda porta
- Yera si mette ad ascoltare
- Yera tirasomma!
Armando: Complimenti, Yera ! Hai totalizzato 4 9 4 , per un totale di 17 !
- Julie aspetta
- Yera dopo circa 2 minuti, in corrispondenza di un istante di silenzio, bussa
- Julie sta lì accanto, un passo indietro, un po' imbarazzata
Yera: si sentono dei passi, poi la porta si apre
- Yera sorride a Solice e ti indica
- Julie sorride a Solice
Yera: solice annuisce a Yera e ti sorride
Yera: solice torna dentro e dice qualcosa, senti la voce di un bambino che risponde "okkey"
Yera: "mi raccomando, non affaticarla troppo!"
- Yera torna verso la stanza n.3 e chiude la porta
- Yera is now known as Solice
- Julie entra nella stanza di Solice
Julie: ciao! scusami, ti disturbo?
Solice: la stanza n.1 quindi?
Julie: stavi riposando?
Julie: la stanza dove sta Solice
Solice: ah ok
Julie: (aiuto, effetto tipo vecchio gdr testuale per pc)
Julie: (la stanza a est)
Solice: li' dentro trovi solice che sta uscendo, e dietro di lei un tavolo, una scrivania, un letto etc., e un bambino dai capelli castani seduto
Solice: "Ciao!" ti dice Karl
Solice: karl sembra stare leggendo o studiando qualcosa
Julie: Ciao!
Julie: bambino
Julie: Io sono Julie, tu come ti chiami?
Solice: "Karl! e voi?"
Julie: io Julie
- Julie è sempre un po' in imbarazzo quando le si dà del voi
Julie: ... lieta!
Solice: Karl si alza in piedi e accenna un inchino nella tua direzione
Solice: "Piacere di conoscervi, Julie"
Solice: Karl aspetta che uscite, poi si rimette seduto
- Solice ti precede fuori dalla stanza
- Julie segue Solice
- Solice apre la sua stanza
- Solice entra nella sua stanza
Solice: accomodati :)
Julie: grazie
Julie: non ti volevo disturbare
Solice: non appena la porta è chiusa, Solice smette di sorridere
Solice: allora? come sta? cosa vi ha detto?
- Solice sembra molto preoccupata, capisci che la situazione le sta molto a cuore
Julie: sta così così... ci ha promesso intanto che disegnerà il pezzo mancante del geolabio
Julie: per aiutarci a trovare il posto dove dovremo andare
- Solice ti prende per mano e ti porta vicino al letto, dove poi si siede
- Julie si siede vicino a Solice
Solice: non dovrebbe trovarsi li... non è stato lui, ne sono sicura
Julie: faremo di tutto per tirarlo fuori dai guai.
Julie: Per ora la cosa importante è rimandare la sua condanna il più possibile, prendere tempo...
Solice: ho chiesto a mio padre del tempo non appena ho ripreso conoscenza. Mi aveva dato 15 giorni per trovare delle prove, ne sono passati quasi il doppio
Julie: beh, ma non vale Solice
Julie: i 15 giorni devono partire dal momento in cui torni in piedi
Julie: da quando potrai uscire liberamente, starai bene e tutto...
- Guelfo has joined #myst_julie_solice
Solice: chiederò ancora tempo. quanto a uscire liberamente... posso camminare.
Solice: questo mi basta
Julie: ottimo
Julie: Io penso che lo tireremo fuori da lì.
Julie: anche i Paladini ci aiuteranno...
Solice: Pyros non permetterà alla verità di restare sepolta: dobbiamo farlo
Solice: con il suo aiuto
Julie: ma infatti!
- Julie guarda Solice e cerca di capire se sia scoraggiata oppure determinata e ottimista
Solice: fai perc. em.
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 0 6 3 , per un totale di 19 !
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 6
Julie: (non ricordo se ho il talento o meno, ma parto da più di 30, tipo 33 se non sbaglio)
- Solice non è scoraggiata, è determinata. non sai quanto ottimista
Julie: abbiamo parlato, anche con gli altri, di cosa fare.
Julie: Abbiamo tempo, se ho capito bene, fino al 21
Julie: per decifrare il contenuto dello scrigno di Quixote
Julie: e andare in un posto strano, sotterraneo, dove ci dovrebbe essere la chiave del mistero
Julie: Se Net riuscirà a ricostruire il pezzo mancante del geolabio, con quell'attrezzo si dovrebbe capire come trovare il posto segreto dove dobbiamo andare
Julie: La speranza è che in quel posto ci siano anche le prove dell'innocenza di Net. Altrimenti poi dovremo andare a cercare il covo dove hanno portato Rosalie, e vedere se c'è rimasto qualcuno...
Solice: Parlerò con mio padre. Farò in modo di prendere altro tempo, fino al nostro ritorno... e di ottenere il permesso di venire con voi
Julie: si
Julie: senti, tu hai mai sentito nominare il castello di Antisse?
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 7 2 0 , per un totale di 19 !
Armando: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 3
Solice: si
Julie: è qui vicino?
Solice: e' il nome originario del castello di Adare, si trova a 2 o 3 giorni di cammino
Julie: ah
Solice: di piu', se non si conosce bene la strada
Solice: in realtà non c'è proprio una strada...
Julie: quindi sta in questa Marca?
Solice: Da qualche anno, si
Julie: ah
Julie: quindi ci si potrebbe pure andare in teoria
Solice: è una roccaforte che Keib ha perduto nell'ultima grande battaglia
Julie: ho capito...
Julie: e chi ci sta adesso dentro?
Solice: soldati di Beid.
Julie: ok
Julie: amici, quindi
Solice: si. Ma non si trova in una zona molto sicura... ed è stato un teatro di numerose battaglie e di molto sangue versato
Solice: pochi possono entrare, e la maggior parte di chi può preferisce limitarsi a guardarlo dall'esterno
- Julie è molto interessata, anche se incerta
Julie: chissà, forse ci dovremo andare
Julie: all'inizio del nostro viaggio Padre Quart diede a Guelfo un indovinello, trovato sul luogo di un delitto, in cui si parlava proprio del castello di Antisse
Solice: indovinello...
Julie: si
Solice: di cosa parlava?
Julie: di una pestilenza
Julie: e di queste persone che avevano dei segni sulla schiena e se li guardavano a vicenda...
Julie: non ricordo i dettagli, ma la risposta si, è tre.
Solice: beh è una storia vera... o meglio, una leggenda
Solice: ed è la madre della maggior parte delle altre storie
Solice: di Beid
Solice: e anche di Keib, e dei villaggi del sud di questa zona di Amer
Julie: ah si'? la conosci?
Solice: anticamente, secoli fa, ci fu una peste in questa zona, e alcuni tra i nobili e i benestanti della zona si rifugiarono in quel castello per sfuggire al morbo.
- Julie ascolta attentamente
Solice: per passare il tempo si raccontarono storie, che poi si sono diffuse: alcune di esse vengono ancora cantate nelle locande di Beid, Keib e di altre città di Amer
Julie: e come sono?
Solice: una di queste parla di loro stessi
Julie: e che diceva?
Solice: a quanto sembra, la peste penetrò nel loro castello, forse portata da dei servi costretti a uscire per comprare delle provviste
Solice: ma gli abitanti riuscirono a circoscrivere l'epidemia: gli ammalati si rinchiusero da soli nelle segrete, sacrificandosi per la sopravvivenza
Solice: di tutti gli altri
Julie: e poi?
Solice: è una storia molto bella, purtroppo nessuno o quasi conosce i versi originali
Solice: ogni tanto qualche cantastorie ne propone una versione sua, rielaborata
Solice: ma in pochi esaltano il valore di quel sacrificio di pochi
Solice: per la salvezza di molti
Solice: e poi... non so. Non conosco molto altro su quella leggenda
Julie: penso che a Guelfo interesserebbe moltissimo conoscerla
Solice: altre storie, narrate - a quanto sembra - in quel castello, sono più note
Julie: bisognerebbe ascoltarle: in fondo tutta questa storia nasce da fatti accaduti tanti secoli fa...
Julie: proprio da queste parti, a quanto pare.
Solice: sai... una di queste ballate
Solice: è stata utilizzata da... da...
- Solice fa uno sforzo mnemonico
Solice: Netjerikhet
Solice: per cercare di comunicarmi qualcosa di importante
Solice: purtroppo, non ho fatto in tempo a capire il suo messaggio
Julie: che ballata?
Solice: si chiama semplicemente "June e Joan"
Solice: e parla di due sorelle
- Guelfo has quit IRC (Ping timeout)
- Retrieving #myst_julie_solice modes...
- Guelfo has joined #myst_julie_solice
- Julie è incuriosita
Julie: e che c'entra questa storia delle due sorelle?
Solice: fai intanto un tiro di usi e costumi
- Guelfo has left #myst_julie_solice
- Julie tirasomma
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 0 5 1 , per un totale di 16 !
Solice: conosci piuttosto bene June e Joan con il finale in voga a Anthien. La trovi nel blog di Solice, il finale è quello in cui Joan alla fine muore
Julie: ok
Julie: ah
Julie: conosco quella storia
Julie: anche se non capisco molto il legame con la vicenda....
Julie: la nostra vicenda, intendo
- Solice abbassa la voce e poi cerca di spiegarti le associazioni da lei trovate: June=Rosalie, Joan=Solice, il test che le ha fatto il 7 maggio, rosa bianca tra i capelli di Joan
Julie: rosa bianca...
Julie: in effetti Net a quanto pare conosce la Rosa Bianca
- Solice sa bene che è una interpretazione soggettiva e probabilmente incompleta o inesatta, ma comunque ti spiega dettagliatamente
- Julie ascolta molto interessata
Solice: quei documenti che portava, probabilmente contenevano informazioni importanti: anche se non avrebbero potuto scagionarlo, sarebbero stati in grado di convincermi della sua buona fede
Solice: in tempo...
Julie: penso proprio di si. C'era pure una lettera di Padre Quart che lo presentava...
- Solice è molto amareggiata di aver capito in ritardo
- Julie fa coraggio a Solice
Julie: e come potevi capire cose del genere, così, senza sapere nulla.... era impossibile
Julie: e comunque abbiamo tempo di rimediare.
Solice: ho perso un sacco di tempo a farmi interrogativi...
Solice: ma non erano quelli giusti
Julie: questi del Manto sono fissati con gli indovinelli, Solice. Ci sono così abituati probabilmente che hanno perso la capacità di parlare chiaramente.
Julie: Hai capito fin troppo!
Solice: non aveva modo di parlare chiaramente: voleva parlare da solo con me, ma non gli è mai stato possibile se non per pochi istanti
Julie: mmm
Julie: è andata così
Julie: le carte sono sparite ed è un problema, ma se riuscirà a fare una riproduzione del foglio del geolabio già stiamo un pezzo avanti.
Julie: ... e io penso che ci riuscirà!
Solice: sei molto determinata
Julie: io voglio andare prima possibile in quel posto
Julie: il posto dove c'è la chiave di tutto, intendo.
- Julie sembra averla presa molto ma molto a cuore
Julie: Intendiamoci: del significato segreto di quei simboli Ogham misteriosi mi importa poco, non ci capisco nè penso di volerci capire.
Solice: Guelfo mi ha parlato di un mazzo di carte che li contiene
Julie: si
Solice: e di uno scritto che ne spiega il significato
Julie: esatto
Solice: purtroppo... non ne so davvero nulla
Julie: ci sono tutti i simboli tranne 4
Julie: eh io pure non ho capito molto. Sono simboli un po' tipo magici
Julie: che ciascuno è collegato a una pianta, ma in altri periodi dell'anno ad altre cose
Julie: fanno incantesimi, in pratica.
- Solice ti ascolta parlare
Julie: E nello scrigno di quix ci stanno delle carte indecifrabili con spiegati, se ho capito bene, i 4 simboli mancanti
Julie: e tutta sta gente si scanna per questi 4 simboli.
Julie: noi
Julie: ... probabilmente tu, io credo, che sei l'Innocenza
Julie: dobbiamo decifrare sti simboli
Julie: una passeggiata, no?
- Solice alza le spalle, abbozzando un sorriso
Solice: se gli Dei ci hanno chiamato a tale compito,
Solice: significa che ne siamo in grado. Non ho proprio idea del come...
Julie: oltretutto fino a qualche giorno fa io ero un po' contraria a decifrare sti simboli. Mi dicevo: in fondo se sono rimasti nascosti secoli e secoli con il loro potere... bene così.
Julie: Ma poi Padre Quart ci ha detto okkei, a posto, decifrateli che è una cosa utile
Julie: e allora non ho più dubbi e dilemmi vari
- Julie si incupisce un po', ma appena un po'
Julie: poi sai, non vedo l'ora di risolvere questa storia anche per un'altra ragione
Solice: sai, una volta quando ero molto piccola
Julie: si?
Solice: chiesi al mio precettore perché dovevo studiare la scrittura, e in particolare i numeri
Solice: lui mi raccontò una storia: mi disse che tanti secoli fa esisteva un re che aveva un gran numero di soldati
Solice: nessuno dei suoi soldati sapeva contare, e lui se ne approfittava. li pagava con del cibo, non c'era la moneta, ma il cibo che gli dava variava anche molto nel corso del tempo, e da soldato a soldato
Solice: tuttavia, nessuno era in grado di contare e quindi non avevano modo di comprendere queste ingiustizie
Solice: un giorno, uno studioso si presentò dal Re
Solice: e gli disse di aver scoperto un modo sensazionale per tenere traccia del passare del tempo, del numero delle merci e di qualsiasi altra cosa che fino a quel momento era affidata alla buona fede di chi possedeva una memoria sufficientemente sviluppata da tenere a mente quei conti
Solice: il Re ascoltò attentamente la spiegazione dello studioso... dopodiché gli chiese: "A che serve tenere traccia di queste informazioni? Io non ho bisogno di questo dono, e gli altri potrebbero soltanto usarlo a mio svantaggio"
Julie: chiamalo scemo!
Solice: cosi' dicendo, lo imprigionò e lo tenne segregato in modo che non potesse divulgare queste informazioni
Julie: ... e poi?
Solice: gli anni passarono e il Re continuò a prosperare, privo di preoccupazioni e continuando a vessare popolo e soldati
Solice: un giorno, però
Solice: un paese vicino gli mosse guerra: lui scoppiò a ridere di fronte ai suoi generali. "Li sconfiggeremo totalmente", disse. "Il nostro esercito è molto più numeroso!"
Solice: grande fu il suo sgomento quando vide che i suoi soldati cominciavano a disertare e addirittura a combattere per il nemico
Julie: poveraccio
Solice: "Come è possibile?" Chiese il Re ai suoi dignitari. Questi ultimi gli risposero che i legati nemici avevano diffuso delle tavolette all'interno del paese, mediante le quali molti tra popolo e soldati avevano cominciato a contare e a confrontare il cibo ricevuto.
Solice: Evidentemente, gli spiegarono i dignitari, il nemico aveva offerto una quantità di cibo superiore ai suoi soldati che, inferociti per il trattamento diseguale ricevuto fino a quel momento, non ci avevano pensato due volte a dismettere la loro uniforme.
Solice: Il Re a quel punto si precipitò nelle segrete
Julie: ...
Solice: <Solice> Il Re a quel punto si precipitò nelle segrete
Solice: <Julie> ...
- Solice continua il racconto
- Julie ascolta interessata
Solice: con l'intento di liberare lo studioso: "dategli quello che vogliono!" aveva detto infatti ai suoi dignitari, ma essi non potevano, non sapendo scrivere e contare
Solice: pensò dunque che forse non era troppo tardi: poteva convincere lo studioso a lavorare per lui, prima che la guerra giungesse a compimento
Solice: ma quando arrivò nelle segrete trovò lo studioso morto: la sua cella era piena di scritte e numeri per lui indecifrabili, quasi a beffarlo della sua stolta e scellerata scelta
Solice: ...
- Solice termina il racconto
Julie: che storia triste pero'
Julie: finisce malissimo
Solice: eh si...
Julie: e perche' ti diceva queste cose il tuo istitutore?
Julie: eri così svogliata?
- Julie sorride
- Solice sorride
Solice: forse un po' si...
Solice: ma non sapevo quello che mi perdevo. Ora sono contenta di aver imparato quello che teneva così tanto a insegnarmi, e mi è stato davvero utile una volta al monastero
Julie: gia'
Julie: sai
Julie: io non so leggere
Julie: e quando ho ricevuto la tua lettera mi è dispiaciuto il fatto di non poter essere io a decifrare quel che mi scrivevi
Julie: e di dover chiedere aiuto ad altri
Solice: me l'avevi detto. Ma volevo comunque spedirla a te, sapendo che non avresti faticato a trovare qualcuno che te la leggesse
Julie: infatti è stato così, e sono stata felicissima di avere tue notizie.
Julie: ma
Julie: ... un giorno, quando non avremo mille cose da pensare...
Solice: certo ho dovuto essere un pò vaga
Solice: su alcune cose
Julie: ti andrebbe di spiegarmi come funziona la scrittura?
Solice: certo! con molto piacer
Solice: conta pure su di me, ma solo quando lo vorrai
Julie: ti ringrazio, perchè mi piace molto questo fatto, l'idea di poter comnicare anche con gente lontana...
Julie: con la nostra vita, sempre in giro, tra viaggi e avventure varie, altrimenti è brutto non poter restare in contatto con persone a cui teniamo.
Solice: a volte però neppure la scrittura ti aiuta. io vorrei tanto scrivere a mio fratello Patrick, o ricevere sue notizie... purtroppo so se le due lettere che gli ho scritto gli sono mai arrivate
Solice: (non so)
Julie: Perche', dove sta?
- Solice fa una faccia triste
Solice: a Benson...
Julie: io so che a Benson ci stanno tutti i Paladini, almeno, quasi tutti
Julie: e un sacco di grandi guerrieri
Julie: non devi aver paura per lui!
- Julie cerca di fare coraggio a Solice
- Solice si tira presto su di morale
Solice: ma piuttosto
Julie: si
Solice: raccontami di te: non ti ho chiesto nulla del vostro viaggio, della vostra avventura... se non quello che mi avete raccontato
Julie: è stata emozionante! Sapessi quante cose ci sono capitate....
- Solice ti fa domande varie: si sofferma soprattutto sulla tua prigionia/morte-apparente, sulla vicenda di Valerie, e sul viaggio di ritorno
- Julie racconta tutto in maniera folcloristica e variopinta, a parte la faccenda di Valerie riguardo la quale non nasconde i suoi rimpianti e la sua tristezza.
Solice: non ti so descrivere la gioia che ho provato quando Jen è tornata a palazzo dicendo che Rosalie stava bene, e che voi la stavate riportando
Julie: Si si
Julie: anche se oddio, "bene" è un po' una parola grossa...
- Solice si fa seria e annuisce
Julie: diciamo che starà meglio ora che è tornata a casa, poverina
Solice: abbiamo parlato a lungo
Julie: immagino
Julie: è una ragazza molto dolce
Julie: a volte sembra altezzosa ma secondo me lo fa solo per difendersi...
Solice: non esiste ferita che gli Dei non sappiano rimarginare. Ci vorrà tanto tempo e molto amore, ma ce la farà... ce la faremo.
Julie: ne sono sicura
Solice: credo di capire quello che intendi
Julie: già
Solice: anche lei ha sofferto molto: rispetto a lei, io ho avuto la fortuna di non perdere mio padre
Solice: ma per lei è stato ....
Solice: molto doloros
Julie: già... e la ferita deve essere stata profonda
Julie: lungo la strada siamo stati attaccati da soldati di Keib, e abbiamo fatto un prigioniero
Solice: ma l'abbiamo rimarginata, insieme. e rimargineremo anche le altre
Julie: era un tipo giovane, pieno di odio per Beid perchè durante la guerra (la guerra scorsa, penso, tipo 10 anni fa o giu' di li') il suo villaggio era stato attaccato e aveva avuto perdite in famiglia
Julie: e insomma questo ragazzo era avvelenatissimo con Rosalie, di cui ha detto cose terribili
Julie: ma poi si è pentito, parlando con Bernard
Julie: e insomma alla fine probabilmente finirà in qualche monastero, invece che appeso a una forca
Julie: e questa cosa per Rosalie è stata molto difficile da mandare giu'.
Julie: Deve essere un odio davvero profondo quello tra qui e Keib
Julie: mi ha molto colpita
- Solice sembra triste, ascoltando questo
Solice: certi rancori sono difficili da dimenticare
Julie: d'altra parte capisco fin troppo bene cosa si prova a perdere la famiglia
Julie: si
Julie: infatti
Solice: ma dobbiamo fare di tuttoper non rinunciare alla nostra... integrità...
Solice: seguendo l'impulso di appagarli
Julie: è vero
Julie: pero' pensavo questo fatto
Solice: purtroppo, il peso di questa dichiarazione d'intenti non è uguale per tutti
Julie: noi, io e i miei compaesani, abbiamo perso un sacco di familiari, 10 anni fa
Julie: siamo stati tutti segnati, pero' abbiamo incontrato Padre Quart, la Rosa Bianca, tante brave persone, e alla fine abbiamo deciso di incanalare tutto il dolore e il risentimento nel fare quelle che sono, in fin dei conti, buone azioni.
Julie: ma se avessimo incontrato invece profeti di odio e di vendetta, come ci saremmo comportati?
- Julie has quit IRC (Client closed connection)
- Julie has joined #myst_julie_solice
- Julie sembra sinceramente turbata da questo dubbio
- Solice annuisce e ti prende una mano
Solice: il nostro compito è aiutare chi non ha la fortuna di conoscere persone eccezionali come padre Lorenzo
Solice: dobbiamo fare del nostro meglio per fare le veci di quelle persone... anche se non lo siamo
Julie: siamo stati fortunati, infatti
Solice: come si chiamava?
Julie: Mark
Solice: Mark...
- Julie annuisce e guarda Solice interrogativa
- Solice non lo conosce, ovviamente. riflette soltanto su quel nome, e sul destino di un ragazzo giovane segnato in modo cosi' precoce
Julie: alla fine gli è andata bene, a Mark
Julie: nonostante abbia attaccato dei paladini e chi viaggiava con loro, addirittura con frecce avvelenate i suoi compagni, si risparmia la forca
Julie: e puo' redimersi con tutto comodo in monastero.
- Julie lo dice contenta, non con astio
Solice: hai ragione... ma quanti come lui non avranno questa fortuna,
Solice: sia di beid che di keib
Julie: questo è sicuro
Julie: giusto perchè i paladini con noi sono stati aperti e misericordiosi
Solice: anche io sono stata fortunata
Solice: sono riuscita a crescere senza quest'odio
Solice: mio nonno.. perse la vita in guerra contro keib
Julie: come hai fatto?
Solice: ma le persone con cui sono cresciuta mi hanno protetta dal rancore invece di
Solice: instillarmelo...
Solice: almeno, credo
Julie: se è così pure per tuo fratello, quello che diventerà marchese, è possibile che le prossime generazioni non conosceranno guerre tra Beid e Keib!
Solice: Ryan è stato spesso a Keib
Solice: ha anche degli amici li', conosce la famiglia del barone
Julie: ottimo
Solice: E' stato mio padre spesso a spingere questa cosa. Anche lui è stanco di combattere
Julie: sono proprio felice
Solice: spero soltanto che questi recenti accadimenti non rovinino tutti questi sforzi
Julie: bo? sicuramente c'è qualcuno che non vede l'ora che si ricominci a combattere
- Solice chiaramente ignora il discorso di net a proposito dei "mercenari" orientali
Julie: ma noi glie lo impediremo
Julie: mercenari orientali o no
Julie: li rispediamo tutti a casa con una stretta di mano!
- Solice ti guarda sorridendo
Solice: mercenari.. orientali?
Julie: si una cosa che ci ha detto Net
Julie: che praticamente stanno girando soldi perche' vogliono far venire degli strani mercenari attraverso un passo
Julie: non so che passo
Julie: e insomma tutta questa compravendita di oggetti mistici antichi ruota intorno ai soldi per questi mercenari
Session Time: Fri May 11 00:00:00 2007
Solice: ma... non ci sono passi
Julie: ah bo
Julie: così ha detto Net
Solice: che strana affermazione...
Julie: non so davvero... pero' in cella con noi c'era pure un soldato di tuo padre, Yera mi pare che si chiami, che ha sentito tutto
Julie: quindi provvedera' sicuramente
Solice: Yurae
Julie: si lui
Solice: è il maschile di Yera
Solice: qui a beid è piuttosto diffuso
Julie: era molto attento quando Net diceva quelle cose
Solice: so che è un ottimo soldato. sicuramente farà rapporto
Solice: a sir Thomas
Julie: mmm
- Julie has quit IRC (Quit: Xirc v0.9.9 - MacOSX)
- Julie has joined #myst_julie_solice
Solice: [00:06] * Solice sorride
Solice: [00:07] <Julie> mmm
Solice: [00:08] * Julie has quit IRC (Quit: Xirc v0.9.9 - MacOSX)
Solice: [00:09] * Julie has joined #myst_julie_solice
Julie: sono proprio contenta che stai bene!
- Julie abbraccia Solice
- Solice ricambia l'abbraccio
Solice: che peccato che non posso usare il braccio
Solice: avrei voluto farti ascoltare una cosa
- Julie è subito molto curiosa
Julie: di che si tratta?
Solice: è una versione di June e Joan con un finale nuovo, modificato
Solice: da me
Julie: caspitaaaa!!
Solice: non so com'è venuta, inr ealtà ancora non l'ho potuta mai eseguire perche'
Julie: ma si che la voglio ascoltare!
Solice: l'ho terminata soltanto la notte in cui...
Julie: quando sei volata di sotto?
Julie: dai non ti preoccupare, appena stai meglio me la fai sentire.
Solice: si...
Solice: d'accordo!
Julie: poi così la cantiamo e suoniamo insieme
Julie: ma senti
Solice: volentieri :)
Julie: a voi che fate i paladini, vi dicono tipo che non dovete ballare, o cose del genere?
Solice: in che senso...
Julie: cioe' tipo se andiamo in una locanda dove c'è musica e la gente balla, tipo tu non puoi farlo?
Solice: certo che posso... cioé... certo che possiamo
Julie: ottimo
- Solice tira percepire emozioni
- Solice tirasomma!
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 3 5 8 , per un totale di 16 !
Armando: Solice ha tirato di nuovo, totalizzando 9
Julie: (per fare un po' la vaga)
Solice: (71)
Armando: Complimenti, Julie ! Hai totalizzato 5 0 2 , per un totale di 17 !
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 5
- Julie parte da 38 con ritiro
- Julie ritira il 2
Armando: Julie ha tirato di nuovo, totalizzando 2
Julie: 22+38
Julie: 60
Solice: vedi te
Solice: 71, 60
Julie: Solice capisce che chiaramente Julie non ha fatto una domanda del genere a caso
Julie: che sta pensando a qualcosa anche se fa la vaga
Solice: ...
Solice: hai incontrato paladini che non vogliono ballare?
Julie: come hai fatto a capirlo!
- Solice alza le spalle...
- Julie sorride
Solice: non so... sembrava una domanda pertinente...
- Solice è un po' mortificata
- Julie è contenta
Julie: è che siamo stati in un posto divertentissimo ad Annecy
Julie: e mi piacerebbe andarci con te pure
Julie: una taverna dove si balla fino a notte fonda...
- Solice ascolta interessata
Julie: Si chiama "il grillo matto" e quando ci siamo stati mi è sembrato di essere tornata al Borgo dei Pazzi, per quanto c'era da divertirsi
Julie: poi pero' mi è venuto il dubbio che tu non potessi prendere parte al divertimento, e allora sarebbe stato proprio un gran peccato.
Solice: non preoccuparti... posso ballare!
- Solice sorride
- Julie è contenta
Solice: ho ballato spesso durante la festa
Solice: di mio fratello
Julie: mi era venuto il dubbio che fosse vietato per via che quando è venuto Lucius stava sempre a sedere
Julie: ma evidentemente era solo a lui che non gli andava!
Solice: beh...
Solice: magari ci teneva a mostrarsi ... serio.. responsabile.. non so
Solice: o forse piu' semplicemente....
Solice: ...
- Solice ridacchia
- Julie guarda Solice, incuriosita
Julie: semplicemente?
Solice: semplicemente...
Solice: non sa ballare e non voleva sfigurare
Solice: magari non voleva fartelo sapere
Julie: a me?
Solice: a te, a voi
- Julie sembra sinceramente divertita all'idea
Julie: ma se ero troppo sbronza anche solo per reggermi in piedi! :)
Solice: pure?
Julie: eh si, non te l'ho detto? Hanno anche il vino buono! E io non bevo mai, non lo reggo proprio...
Solice: anche io non reggo niente, per questo di solito non ne bevo
Julie: eh lo so ma certe volte fa parte del divertimento
Solice: al matrimonio di mio fratello si sono ubriacati quasi tutti
Julie: pure i signori?
Solice: a notte inoltrata, c'era piu' gente a terra che in piedi
- Solice ride
- Julie ridacchia
Solice: oh si, specialmente loro
- Julie è divertita dall'idea
- Solice è molto contenta, capisci che era da tanto che non rideva e si divertiva cosi'
Julie: e alla festa c'erano tanti cavalieri?
Solice: c'e' stato un torneo, una giostra
Solice: hanno partecipato numerosi cavalieri invitati al matrimonio
Julie: che bello
Julie: i cavalieri che duellano fanno sempre un effetto bellissimo
Solice: nelle loro armature colorate. io e Yera ci siamo messe a contarli, a seguire gli scontri, è stato.. impressionante
Julie: ci credo!
Julie: e ce n'era qualcuno per cui tifavi?
Solice: beh...
Solice: sicuramente, facevo il tifo per Jen e Malaki, che conosco da sempre
Solice: poi... c'era lord Peter Gremaud, che era molto forte
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- Julie has joined #myst_julie_solice
- Julie annuisce
Julie: che bello deve essere stato
Solice: <Solice> poi... c'era lord Peter Gremaud, che era molto forte
Solice: e molto silenzioso
Julie: ah
Julie: il nipote tipo dell'abate=?
Solice: credo di si
Julie: capito
Solice: laddove tutti erano molto... carichi e desiderosi di vincere, lui era molto composto
Solice: poi c'erano due cavalieri di Anthien anche
Solice: la tua baronia :)
Julie: Anthien?
Julie: maddia
Julie: maddai e che tipi erano?
Julie: niente a che fare con Lord Albert voglio sperare
Solice: niente a che fare
Solice: si chiamavano sir Steven DeRavine e sir Leon Perrineau, credo
Solice: Perrineau.. Perrinè
Julie: bravi?
Solice: molto! sir Steven è arrivato terzo
Solice: sir leon non ricordo, credo comunque tra i primi dieci
Julie: caspita
Julie: ci siamo fatti valere!
- Julie campanilista, una volta tanto
- Solice annuisce
Solice: direi proprio di si!
- Julie è contenta e divertita
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