Testo della conversazione

Kailah: E' la notte tra il 18 e il 19 aprile 516
Kailah: da poco è terminato lo scontro presso le rovine della Torre Sette
Kailah: Deben Bonne è stato ferito, il gruppo si sta ricomponendo e riprende fiato, ma l'allerta resta alta
Kailah: non c'è alcuna certezza che l'orda di risvegliati sia finita.

• Kailah è molto scossa, sta appollaiata sui ruderi e si guarda intorno nell'oscurità cercando di scorgere qualche movimento che si avvicina... e sperando di non vederne.
• Padre_Engelhaft ha finito di avvolgere con le bende l'orrenda ferita del Sergente Bonne
• Kailah osserva il bendaggio senza dir nulla, molto spaventata. Aspetta che Padre Engelhaft abbia terminato.
• Padre_Engelhaft è concentrato e pensieroso, forse spesso in silenziosa preghiera
• Kailah gli si avvicina

Kailah: ... e adesso?

• Padre_Engelhaft volge lo sguardo a Kailah senza mutare di molto espressione
• Kailah segue con lo sguardo le spalle di Deben Bonne, che si è allontanato di qualche passo per dare ordini agli uomini
• Padre_Engelhaft [23:27] <Kailah> ... pensate che se la caverà?

Padre_Engelhaft: no
Kailah: già, immaginavo.
Padre_Engelhaft: seguiamo gli ordini del Sergentye finchè sarà  in grado di darceli
Padre_Engelhaft: poi il comando passerà  a Boar
Padre_Engelhaft: che è un soldato di esperienza
Kailah: ... certo.
Padre_Engelhaft: è tutto molto triste
Padre_Engelhaft: ma ce la faremo, vedrai
Kailah: sì, mi fa bene sentirvelo dire.

• Padre_Engelhaft sorride un poco

Kailah: Poco fa, durante il nostro turno di guardia...
Kailah: il Sergente Deben mi ha parlato.
Kailah: Ha parlato... parecchio, devo dire.

• Kailah sospira

Padre_Engelhaft: di che cosa?
Kailah: mah... discorsi... come dire, discorsi normali, tutto sommato.
Padre_Engelhaft: è stato amichevole, dunque?
Kailah: Mi ha raccontato un po' di sue peripezie, le avventure che ha vissuto durante la guerra,
Kailah: e sì, è stato molto
Kailah: amichevole, sì
Kailah: direi molto amichevole.

• Kailah si morde il labbro
• Padre_Engelhaft guarda Kailah interrogativo

Kailah: Io
Kailah: non mi intendo molto di persone, cioè, spesso mi sbaglio
Kailah: su quello che pensano, non ci faccio tanto caso
Kailah: però
Kailah: ho avuto l'impressione che il Sergente ci tenesse, come dire, a fare bella figura con me, a essere... carino insomma.

• Kailah è un po' a disagio a dire questa cosa

Padre_Engelhaft: ha fatto bene: è giusto fare una bella impressione su di voi
Kailah: No, non intendo dire...
Kailah: cioe'
Padre_Engelhaft: e anche essere carini
Padre_Engelhaft: che intendete dire?
Kailah: Sì beh... è stato gentile, forse anche galante.
Kailah: In modo, insomma, ovviamente io non è che ci abbia fatto troppa attenzione, però gli riconosco di essere stato molto gentile, a modo suo.
Kailah: Ora, sta per morire
Padre_Engelhaft: vi dispiace in maniera...più personale
Kailah: e per quanto ovviamente... sì
Padre_Engelhaft: questo intendete dire
Kailah: nel senso, mi dispiace di più
Kailah: nel senso, mi dispiace di più
Kailah: mi sento quasi in colpa, come spiegare...
Padre_Engelhaft: in colpa?
Kailah: ho pensato di lui che fosse uno scocciatore, per certi versi
Padre_Engelhaft: come vedete...non è colpa vostra

• Padre_Engelhaft con un ampio gesto mostra i cadaveri decapitati dei Risvegliati

Kailah: lo so, è colpa di questi morti che si rialzano dalle fosse.... però
Padre_Engelhaft: non c'è alcun però
Padre_Engelhaft: è colpa del Male che vuole risvegliarsi in queste terre
Kailah: adesso mi piacerebbe dargli un po' di sostegno, dargli l'impressione...
Kailah: di non essere così solo, davanti alla morte.
Kailah: Solo che veramente non so cosa fare.
Padre_Engelhaft: e che gli uomini di buona volontà  come il Sergente e come noi stiamo cercando di contrastare
Padre_Engelhaft: questo vostro sentimento di compassione è lodevole e giusto
Padre_Engelhaft: avvicinatevi a lui e trovate le parole per confortarlo
Kailah: ...
Padre_Engelhaft: certamente rispettarlo, obbedire ai suoi ordini, riconoscerlo come il valoroso sottufficiale che ha sfidato la morte
Padre_Engelhaft: questo gli sarà  di grandissimo conforto

• Kailah annuisce

Kailah: per questo vi chiedo aiuto, Padre!
Padre_Engelhaft: la stima
Padre_Engelhaft: il rispetto
Kailah: Io sono negata per queste cose, ma mi rendo conto che ... è proprio la cosa giusta da fare.
Padre_Engelhaft: perchè negata?
Padre_Engelhaft: finora vi siete portata molto bene
Kailah: non lo so, mi imbarazzo, mi blocco...
Padre_Engelhaft: ed avete ottenuto enormi risultati in battaglia
Kailah: che c'entra, con l'arco in mano è differente
Padre_Engelhaft: a nessuno è sfuggita la precisione delle vostre frecce
Kailah: però a chiacchiere.... mamma mia...
Padre_Engelhaft: il Sergente Bonne
Padre_Engelhaft: con voi ha chiacchierato

• Kailah annuisce

Padre_Engelhaft: ma non si aspetta chiacchiere da voi, credo
Kailah: ormai giusto quelle si può aspettare
Padre_Engelhaft: si aspetta bravura, rispetto, stima, considerazione
Padre_Engelhaft: efficienza
Padre_Engelhaft: successo
Padre_Engelhaft: speranza di successo
23:38] <Kailah> ...
Padre_Engelhaft: noi DOBBIAMO riferire
Padre_Engelhaft: al Sergente Rock e al Capitano Barun
Padre_Engelhaft: come è morto il Sergente Bonne
Kailah: ...
Padre_Engelhaft: con quale valore

• Kailah annuisce

Kailah: è vero.
Padre_Engelhaft: e con quale capacità 
Padre_Engelhaft: dunque non dobbiamo cadere
Padre_Engelhaft: questo per lui è fondamentale
Kailah: Non c'è dubbio.
Padre_Engelhaft: e siccome questo glielo dobbiamo
Padre_Engelhaft: questo gli daremo
Kailah: Ok quindi io posso... parlargli dando per scontato che lui sappia di essere condannato, giusto?
Padre_Engelhaft: non calcate la mano su questo
Kailah: Nel senso, non voglio prenderlo in giro, capite?
Kailah: ... ok
Padre_Engelhaft: la sua sensibilità  di militare

• Kailah si passa nervosamente una mano tra i capelli.

Padre_Engelhaft: richiede che l' autorità 
Padre_Engelhaft: sia conservata fino all'ultimo istante
Padre_Engelhaft: solo Boar ad un certo punto è abilitato a "metterla in discussione"
Padre_Engelhaft: nessun altro
Padre_Engelhaft: e neanche a voce

• Kailah annuisce, è concentrata e tesa, e sicuramente ancora molto spaventata

Padre_Engelhaft: siete d'accordo?
Kailah: Sono d'accordo, certo.
Padre_Engelhaft: per un soldato stare vicino a un sergente significa soprattutto rispettare i suoi ordini, credo.
Kailah: ... io
Kailah: intendo dire, è chiaro che seguiremo i suoi ordini
Padre_Engelhaft: con voi però ha stabilito un rapporto di maggiore intimità , diciamo
Padre_Engelhaft: certo
Kailah: sì, che poi diciamolo, se l'è un po' inventato lui
Kailah: nel senso che io...
Padre_Engelhaft: e allora siete abilitata a parlarci un po'
Kailah: però adesso non importa, non conta
Kailah: appunto
Padre_Engelhaft: se ve la sentite

• Kailah annuisce

Padre_Engelhaft: ma, se posso darvi un consiglio,
Padre_Engelhaft: io parlerei del più e del meno
Padre_Engelhaft: di voi
Padre_Engelhaft: di lui
Padre_Engelhaft: aspettando
Padre_Engelhaft: che sia il sergente a stabilire i contenuti eventualmente
Kailah: ...
Padre_Engelhaft: un tono amico si riconosce
Padre_Engelhaft: anche quando si parla del tempo
Padre_Engelhaft: ne sono certo
Kailah: va bene, ci proverò
Kailah: C'è anche un'altra cosa che mi dà da pensare, ho un altro... dubbio che mi inquieta.

• Padre_Engelhaft ti ascolta

Kailah: Mentre stavamo finendo il turno di guardia, sono abbastanza sicura di avere visto qualcosa.

• Kailah indica con il volto l'albero a una trentina di metri dalla torre.

Kailah: Ho visto... qualcuno, lì.

• Kailah calca la parola "qualcuno"

Padre_Engelhaft: non era il fuggitivo?
Kailah: no.
Kailah: Era una persona, o comunque, una figura... umana o simile
Kailah: che stava ferma, in silenzio, vicino a quell'albero.
Kailah: L'ho detto sottovoce al Sergente, raccomandandomi di
Kailah: non fargli capire che l'avevamo notato, ma

• Kailah fa una breve pausa

Kailah: lui è andato armi in pugno, con la torcia, a controllare
Kailah: e chiunque fosse... se n'è andato.
Padre_Engelhaft: strano
Kailah: Solo dopo un po' è arrivato il fuggitivo, e poi c'è stato l'attacco.

• Kailah annuisce

Kailah: strano, sì.
Padre_Engelhaft: poteva essere un Risvegliato che ci spiava....
Kailah: ...
Kailah: poteva, sì.
Kailah: Ma sono così intelligenti?
Kailah: Domattina col sole spero di poter vedere se ci sono tracce lì intorno, ma aimè ci conto poco di trovare qualcosa, con tutto il passaggio che c'è stato successivamente.
Padre_Engelhaft: la loro intelligenza malvagia temo che ci stupirà 
Padre_Engelhaft: l'umico che tu hai visto a Cantor lo era molto
Kailah: Quello era molto simile a questi di stanotte.
Padre_Engelhaft: può anche darsi che abbiano un "capo" anche qui

• Kailah annuisce

Kailah: chissà
Padre_Engelhaft: come lo avevano al Bosco dei Mirtilli
Kailah: è possibile, sì.
Kailah: Oppure c'è qualche persona... vivente, intendo, cattiva
Kailah: che li guida in qualche modo che non riesco ad immaginare.
Padre_Engelhaft: e può anche darsi che il "capo" di Cantor sia quello che tu avevi scorto tra le tombe
Kailah: ...
Padre_Engelhaft: pure ipotesi....
Kailah: Magari uno di questi poveri disgraziati è Gideon.

• Kailah indica le carcasse dei Risvegliati.

Kailah: Ora sono dei mostri, ma prima sono stati tutti quanti delle vittime.
Padre-Engelhaft: Gideon è con Kayah, nel riposo dei giusti
Padre-Engelhaft: e degli innocenti
Padre-Engelhaft: qui ci sono i demoni che hanno rubato e profanato i loro corpi
Padre-Engelhaft: e noi che cerchiamo di ricacciarli nell'abisso
Kailah: ... non ricordano nulla della loro vita precedente?
Padre-Engelhaft: nulla
Padre-Engelhaft: i corpi sono posseduti

• Kailah sospira

Padre-Engelhaft: questo è brutto
Padre-Engelhaft: ma al tempo stesso
Padre-Engelhaft: è anche confortante
Padre-Engelhaft: le anime sono nelle mani degli Dei
Kailah: beh sì, sarebbe ancora peggio se questo male corrompesse anche gli animi
Padre-Engelhaft: non è stato dato potere ai Signori dell'Oscuro su di loro
Kailah: e non solo dei corpi senza vita.
Padre-Engelhaft: Kailah,
Padre-Engelhaft: stiamo subendo perdite dolorosissime
Padre-Engelhaft: ma stiamo anche avendo dei successi
Padre-Engelhaft: hai visto?
Kailah: mm?
Padre-Engelhaft: l'esercito si è mosso
Padre-Engelhaft: prima non si curava di tutto questo
Kailah: eh...
Padre-Engelhaft: ti ricordi che ci dicevano all'inizio
Padre-Engelhaft: in totale buona fede
Kailah: si è mosso perchè la situazione è talmente compromessa che sarebbe stato assurdo non muoversi...
Padre-Engelhaft: "PAdre, va be', vada a questo bosco"
Padre-Engelhaft: adesso sono tutti mobilitati

• Kailah annuisce

Kailah: sono mobilitati sì, hanno la minaccia praticamente dentro casa!
Kailah: E sa il cielo cosa c'è oltre questo fiume.
Padre-Engelhaft: bisognerà  impegnarsi anche lì
Padre-Engelhaft: sarà  indipensabile ottenere il supporto della CHiesa
Padre-Engelhaft: dei paladini e dei sacerdoti al di là  del fiume
Padre-Engelhaft: loro, secondo me, hanno anche le conoscenze necessarie
Kailah: Ci saranno ancora Paladini e Sacerdoti, al di là del fiume?
Padre-Engelhaft: sì, lo credo
Kailah: speriamo..
Padre-Engelhaft: questo male è antico, Kailah
Padre-Engelhaft: più antico di quanto possiamo immaginare
Padre-Engelhaft: le leggende su questi luoghi narrano di cose orribili
Padre-Engelhaft: eppure il male è stato già  sconfitto
Padre-Engelhaft: e lo sarà  ancora una volta
Kailah: ... speriamo di sì, anche se davvero non vedo molti segnali positivi.
Padre-Engelhaft: dobbiamo solo coinvolgere le forze presenti sul territorio
Padre-Engelhaft: il Capitano è molto ben consigliato

• Kailah annuisce

Padre-Engelhaft: ma vuole muoversi con circospezione
Kailah: voi siete molto ottimista, Padre
Padre-Engelhaft: senza arrischiare i suoi uomini
Padre-Engelhaft: senza arrischiare i suoi uomini
Kailah: e questo mi fa piacere, mi rincuora
Kailah: In fondo è giusto, da bravo uomo di fede... avete fiducia che tutto andrà per il verso giusto.
Padre-Engelhaft: sì
Padre-Engelhaft: vedete, Kailah
Padre-Engelhaft: io non posso assicurarvi che sopravviveremo
Padre-Engelhaft: non posso assicurarvi che io vivrò
Padre-Engelhaft: che voi vivrete
Padre-Engelhaft: ma posso assicurarvi che alla fine il Male non trionferà 
Padre-Engelhaft: che il Dito di Kayah respingerà  i Demoni dell'Abisso oltre il grande muro eretto a nostra difesa
Padre-Engelhaft: così è sempre stato
Padre-Engelhaft: dall'alba dei tempi
Padre-Engelhaft: e così sempre sarà 
Kailah: ... amen, Padre.
Kailah: Speriamo che abbiate ragione.
Padre-Engelhaft: amen, Kailah
Padre-Engelhaft: eppure gli Dei
Padre-Engelhaft: che da soli vegliano su quel muro
Padre-Engelhaft: vorrebbero il conforto, la riconoscenza delle nostre preghiere
Padre-Engelhaft: e noi..quanto siamo avari
Kailah: No, non è vero, voi pregate tantissimo.
Padre-Engelhaft: sempre pronti a rimproverarli se non ci aiutano
Kailah: Saranno contenti.
Padre-Engelhaft: anche io ho i miei peccati di omissione
Padre-Engelhaft: e la mia devozione non basta loro
Padre-Engelhaft: la preghiera di uno solo è il crisma della solitudine
Kailah: ...
Kailah: beh è un peccato
Padre-Engelhaft: come l'amicizia di uno solo
Kailah: ci vuole gente capace.
Padre-Engelhaft: chi ha un solo amico è stato abbandonato da tutti
Kailah: Io ad esempio non sono brava con le parole, quando parlo con le persone... figuriamoci se posso mettermi a pregare gli dei.
Kailah: Per fortuna ci sta gente che lo fa.

• Padre-Engelhaft ride

Padre-Engelhaft: sono certo che voi siate molto brava con gli Dei
Padre-Engelhaft: anche più brava che con le persone
Padre-Engelhaft: sapete perchè?
Kailah: perchè non li vedo
Padre-Engelhaft: loro guardano all'anima profonda
Kailah: e quindi non mi mettono in imbarazzo
Padre-Engelhaft: sanno cosa c'è dentro

• Kailah si stringe nelle spalle

Padre-Engelhaft: e con loro non c'è bisogno di tante parole
Padre-Engelhaft: ma di molto sentimento
Padre-Engelhaft: non amano le preghiere verbose
Kailah: comunque sia... speriamo che ci diano una mano. Perchè ne abbiamo uno stramaledetto bisogno.
Padre-Engelhaft: infatti
Padre-Engelhaft: infatti
Kailah: Adesso
Padre-Engelhaft: vedete? in realtà  siamo noi a dover dare una mano a loro
Padre-Engelhaft: loro sono millenni che stanno combattendo per noi
Kailah: c'è qualcuno che ha bisogno di una mano, più degli dei
Kailah: ed è quel poveraccio di Deben Bonne.
Padre-Engelhaft: Deben
Padre-Engelhaft: sta per raggiungerli
Padre-Engelhaft: e combatterà  dall'Oltremondo
Kailah: Non so quanto ne sia contento...
Padre-Engelhaft: dandoci fiducia
Padre-Engelhaft: e coraggio
Padre-Engelhaft: non ne è contento
Padre-Engelhaft: come non ne sarei io
Kailah: già
Padre-Engelhaft: ma questa è la strada tracciata per lui
Padre-Engelhaft: in parte è la strada da lui scelta
Padre-Engelhaft: ha voluto una spada per vivere
Padre-Engelhaft: e ha trovato una buona battaglia da combattere
Padre-Engelhaft: è triste di morire
Padre-Engelhaft: ma non per aver mal vissuto
Padre-Engelhaft: muore come molti avrebbero voluto

• Kailah annuisce come se stesse cercando di memorizzare il tuo discorso, ti viene il dubbio che lo voglia in qualche modo "riciclare" con Deben

Padre_Engelhaft: e forse, anche se non lo riconosce appieno (ma chi può dirlo?) muore per la fede degli Dei
Padre_Engelhaft: sarà  vendicato
Kailah: ... ottimo
Padre_Engelhaft: gli sarà  resa giustizia
Padre_Engelhaft: Pyros sopra lingue di fuoco

• Padre_Engelhaft sembra chiudere gli occhi, impercettibilmente

Padre_Engelhaft: sta già  sorgendo
Padre_Engelhaft: per riportare la Luce
Padre_Engelhaft: su questa terra
Padre_Engelhaft: Dytros scruta l'orizzonte

• Kailah vede soltanto notte fonda e buia

Padre_Engelhaft: forse persino al di là  del fiume
Kailah: (ma non dice niente)
Padre_Engelhaft: per scatenare la sua furia
Padre_Engelhaft: contro le Divinità  Oscure che hanno trasgredito
Padre_Engelhaft: alle sue paci, ai suoi armistizi
Padre_Engelhaft: Kayah la Divina
Padre_Engelhaft: sfiora la notte buia
Kailah: bene, grazie, ora ho le idee più chiare
Padre_Engelhaft: per donare la pace agli afflitti
Padre_Engelhaft: e ai defunti
Padre_Engelhaft: abbi fede

• Kailah sembra in imbarazzo (forse tutta la parte teologica le pare un po' fuori luogo nel discorsetto che dovrà fare a Deben)
• Padre_Engelhaft riapre decisamente gli occhi

Padre_Engelhaft: vinceremo!

• Kailah annuisce
• Padre_Engelhaft sorride
• Kailah sembra un pochino più sicura di sì e di quel che deve fare

Kailah: ditemi in bocca al lupo, padre.

• Padre_Engelhaft sembra sapere di non aver del tutto sconfitto le paure e le incertezze di Kailah, ma non se ne dà  per inteso. E' contento di aver potuto parlare con lei, di aver dato a lei e a se stesso un po' di fuoco.

Padre_Engelhaft: in bocca al lupo, Kailah!
Kailah: Crepi!
Kailah: ...

• Padre_Engelhaft sorride

Padre_Engelhaft: crepi!
Kailah: ops, non è esattamente... il contesto adatto...

• Kailah ricambia il sorriso, si fa coraggio e va a cercare Deben Bonne.

Padre_Engelhaft: va bene va bene