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Solice Kenson
Cronache della Campagna di Caen
Solice Kenson
"Voi avete coraggio e siete molto convincente: ma non appena sarete chiamata a combattere, al primo combattimento che possa realmente definirsi tale, voi morirete. E non parlo di scontri confusi o ingarbugliati, dove nessuno capisce fino in fondo quello che sta facendo o magari ha meno voglia di uccidervi che di portare la pelle a casa. Parlo di uno scontro vero, in cui affronterete una persona con le vostre sole forze. Beh, è giunto il momento che qualcuno che vi vuole bene vi dica che queste forze non basteranno proprio contro nessuno".
creato il: 20/05/2005   messaggi totali: 91   commenti totali: 32
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Scritto il 10/02/2008 · 60 di 91 (mostra altri)
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23 Agosto 517
Domenica 10 Febbraio 2008

Preghiera

A te rendo grazie, Dio della Verità, per aver protetto Eric e Loic nel duro scontro che hanno affrontato contro Lord Wilhelm e il suo campione; a te rendo grazie per aver protetto Nicolas, e con lui gli uomini e le donne che hanno messo la propria vita al servizio di questa battaglia, dalla furia distruttrice scatenata dai loro oscuri e malvagi poteri. E' nel tuo nome che combattiamo e versiamo il nostro sangue, è nella tua fiamma che troviamo la forza di opporci al dominio degli oscuri signori di questa terra flagellata dal male.

A te rivolgo le mie preghiere, Dio del Coraggio, affinché tu possa preservare la vita di un bambino che non ha alcuna colpa, se non quella di essere l'unico strumento rimasto nelle mani di un cavaliere che ha scelto di privarsi del suo stesso onore: per questo ti imploro, ove mai fosse rimasta nel suo cuore una briciola del giuramento che un tempo lo legò a questa terra e alla difesa dei suoi abitanti, di restituirgliene quel tanto che basta per affrontare il suo destino senza farsi scudo di una vita innocente.

Tu più di chiunque altro conosci i miei limiti e le mie debolezze, tu più di chiunque altro sai quanto la mia forza e il mio coraggio siano incomparabilmente inferiori alla santa che qui riposa. Non sono in grado di comprendere i segni che mi stai inviando e che legano il mio arrivo al suo, e so di non essere degna neppure di pronunciare il suo nome: soltanto in una cosa posso eguagliarla, ed è nell'offrirti la mia vita per la salvezza delle persone che vivono grazie al suo sacrificio. Per questo attendo un tuo segno, pronta a eseguire ogni tuo volere: la tua luce potrà guidarmi nelle visioni che turbano le mie notti, la tua voce potrà parlarmi più forte delle voci che risuonano dentro la mia testa.
scritto da Solice , 06:33 | permalink | markup wiki | commenti (0)
Scritto il 10/02/2008 · 60 di 91 (mostra altri)
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