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Gli appunti di Colin
Appunti raccolti da Colin durante la sua Ricerca nel Corno del Tramonto
Colin Tarr
 
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Scritto il 14/12/2014 · 8 di 88 (mostra altri)
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15 Marzo 517
Domenica 14 Dicembre 2014

C'è vita dentro i morti



Dopo il combattimento di Muddan ho avuto modo di analizzare con un po' di dettaglio il cadavere di un particolare risvegliato del tipo "corridore".

Aveva un tatuaggio sul petto raffigurante una serie di serpenti che si mordono la coda in cerchi concentrici ... un evidente riferimento alla natura che si rigenera, come spesso viene usato in alchimia. Il tatuaggio era eseguito a regola d'arte, ma la tecnica è molto particolare: non è infatti stato fatto iniettando inchiosti sotto la pelle, ma tramite scarnificazione ... appariva bianco sulla pelle scura del risvegliato.
Il risvegliato portava una maschera funeraria bianca in parte rimossa. Qualcosa può far pensare che abbia tentato di rimuoversela lui stesso. La maschera sembrava fatta di strane resine indurite sulla pelle stessa del volto. Queste usanze erano tipiche dei culti ancestrali e sono state riprese dai sacerdoti di Morgoblat; la recente fattuare del manufatto fa pensare che sia più probabile la seconda opzione. I culti delle tenebre evidetemente tentano di sfruttare a loro favore i risvegliati, ma continuo ad essere convinto che non siano loro creature.
Particolari anche una serie di graffi e cisti sulla pelle delle braccia e delle gambe. Potrebbero essere segni di una malattia (forse precedente al risveglio) o segni di continue martoriazioni della pelle.

La scoperta più importante però è stata il cervello. Il colpo alla testa che lo ha "ucciso" ha aperto la scatola cranica e mi ha permesso di analizzarne il contenuto. Il cervello non era in ottime condizione per via del trauma, ma alcune considerazioni si possono fare.
Prima di tutto è evidente che non si tratta del cervello di un cadavere: non era secco e raggrinzito, ma molle e umido.
Sembra più piccolo di quello originario, alcune parti devono essersi atrifizzate.
Il colore è più scuro di quello di un cervello umano vivo e il reticolato di capillari è sostituato da una strana nervatura nera. All'interno scrorre un liquido nero, probabilmente l'agente del contagio. Questo sembra trasportare delle minuscole creature, come dei vermi o delle larve. Sono molto difficili da isolare. Per ora ho scoperto due cose: bramano il contatto con gli esseri umani e fuggono il fuoco.

Per andare avanti nel mio studio ho assoluto bisogno di contenutori di vetro e strumenti da laboratorio.
scritto da Varg , 15:55 | permalink | markup wiki | commenti (0)
Scritto il 14/12/2014 · 8 di 88 (mostra altri)
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