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Forum di Myst

 
« Sono stanco di spaccare teste a morti che camminano, spaccare teste a qualche disgraziato vivo non mi dispiacerebbe »
- Stern Rock -
 
L'erboristeria di desiree
Desiree Aillard
 
creato il: 10/06/2005   messaggi totali: 19   commenti totali: 28
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15 Settembre 517
Venerdì 11 Aprile 2008

Stasera va meglio

Mi sento meglio stasera: ho pregato tanto! Forse la vicinanza di Padre Gabriel mi ha dato più forza, forse la mia iniziativa di oggi mi ha dato coraggio, forse l’aria fresca che mi ha accarezzato il viso per tutto il viaggio mi ha trasmesso un senso di libertà, probabilmente tutte queste cose insieme.
Le scorse sere le mie preghiere erano confuse, disturbate. Oggi è stato diverso, sono certa che le mie parole sono andate oltre le mura che mi circondavano. Ne sono sicura.

Sono anche sicura che quando Guelfo saprà quello che ho fatto si arrabbierà con me.
Ma dopotutto… sono stati lui ed il suo amico a decidere di farmi rimanere alla torre. Sono stati loro a decidere per me. E non si sono nemmeno presi la briga di consultarmi. No! Si sono presentati dicendo “tu vai alla torre”. Guelfo sapeva che non avrei cominciato una discussione davanti ad un estraneo, se ne sarà un po’ approfittato.
L’altro invece cercava qualcuno per fare da balia alla sorella. Carmen. Mi sembra una delle mille donzelle di corte, che inseguono desideri non loro, con la bocca che dice una cosa e la mente che nasconde il pensiero opposto.

Ho fatto proprio bene ad andarmene. Stasera mi sento meglio.
scritto da Desiree , 16:51 | permalink | markup wiki | commenti (2)
 
25 Agosto 517
Domenica 2 Marzo 2008

Un attimo di felicità

Presuntuosa! Ma come ho potuto pensare che la mia presenza fosse così importante? In questi due giorni le parole dei miei compagni mi hanno fatto riflettere, a lungo.

Un peso! E' questo che sono, davvero?
Prima il dilemma: dove andare? Sembrerebbe che tutti abbiano bisogno di me. Mi sento anche una certa responsabilità addosso, sono quasi spaventata dall'idea di fare la scelta sbagliata.
Ma tutto sembra risolversi: ci penserà Solice, con la sue capacità, e soprattutto con l'aiuto degli dèi.
Bene! Il mio cuore è sollevato, anche perché i malati stanno meglio e le mie cure non saranno più così determinanti per la loro sorte. Volevo dire a Loic che ero così contenta, che un macigno si era tolto dal mio cuore, così diviso tra due doveri. E invece... sorpresa! Non posso venire perché... sarei un peso! Certo, avevo capito che avremmo dovuto prestare particolare attenzione, ma con mio fratello nel gruppo mi ero sentita già più tranquilla.
Ora, pare che non solo la mia presenza non sia più necessaria, ma che sia addirittura dannosa.

Capisco le motivazioni, in fondo sono stata la prima a sollevarle, ma ora mi pongo il dubbio: qual è il mio posto? Perché sono qui? Forse solo perché non ho più una casa dove andare? Sembrerebbe proprio l'unico motivo.

Questo mi fa andare indietro, piano piano: fino all'inizio di questo viaggio.
In questo momento di sconforto cerco di aggrapparmi ai momenti lieti che abbiamo vissuto nel nostro vagabondaggio. Nessuno! Com'è possibile? Abbiamo conseguito tante vittorie, conseguito molti successi, quindi.. ci devono essere stati momenti di gioia, di festa. Certo... brevi momenti. Per un attimo di felicità.... Ore, giorni di dolore. La morte dei nostri compagni, di Dillon.
Per ogni nostra vittoria, un prezzo, una conseguenza. Per ogni problema risolto, uno che nasce.
Vedo la stessa Solice, continuamente tormentata dal dubbio sulla correttezza delle nostre azioni.
Sono sicura che anche gli altri nascondano la loro tristezza.

E io, che dovrei poter rasserenare il mio animo tra le braccia del mio amato, ogni volta che mi avvicino a lui provo di nuovo dolore. E' forse un segno? Gli Dèi non vogliono questo amore? O forse, più semplicemente, nel suo profondo egli non mi vuole?
Mi trovo così a cercare conforto tra questi alambicchi, tra pozioni e processi alchemici. Mi stordiscono, col loro fascino, coi loro misteri, con le loro sfide. Faccio passare il tempo tra questi materiali ambigui, che in questo momento percepisco come i miei unici amici.
Sono quasi tentata dal trovare tra essi più di un'amicizia: un'amante. Il miele nero. Questa sostanza che esercita il suo fascino su così tanta gente, perché dovrebbe lasciarmi indifferente? Le sue potenzialità, opportunamente trasformate negli effetti variandone in modo sapiente la composizione, sono come un tenebroso seduttore. Ed io mi sento così vulnerabile adesso.
Ma stanotte il mio lavoro febbrile sfoga solo la mia rabbia. Il mio nuovo amante dovrà aspettare.


Desiree in lacrime
scritto da Desiree , 21:10 | permalink | markup wiki | commenti (5)
 
24 Agosto 517
Sabato 23 Febbraio 2008

Domande

Mia diletta sorella,

ciò che Loic ti ha chiesto di fare è indegno di un uomo. Quale uomo, infatti, apprestandosi a combattere una battaglia dura e pericolosa, trova consolazione nel far correre quei medesimi pericoli alla sua amata, e la implora di seguirlo? Quale uomo, ti domando, preferirebbe trascinarla verso la morte piuttosto che lasciarla in compagnia di un presunto rivale? Quale uomo, quale, è a tal punto svergognato da proclamare che la vita di molti feriti vale certo meno della propria, senza curarsi neppure di dissimulare la sua meschinità?

Nessun uomo. Neppure uno, malvagio, vigliacco, infido che fosse, arriverebbe a tanto.

E a te che hai promesso il tuo cuore a costui, a te che gli consenti di svilire i tuoi talenti, di dirigere le tue azioni, di accusarti di meretricio e di insinuare che io sia il tuo ruffiano, a te che sei in sua balia ora io chiedo: quale donna farebbe lo stesso? Che donna sei?

scritto da Guelfo da Flavigny , 17:34 | permalink | markup wiki | commenti (6)
 
24 Agosto 515
Venerdì 22 Febbraio 2008

Loic, Loic!

Loic, Loic! Stavolta mi hai giocato davvero un bel tiro!
E ora partirò con un profondo senso di angoscia, di colpa, sapendo di abbandonare persone che hanno bisogno di me, per andare incontro a pericoli ancora maggiori.
Certo, tu hai ragione: potreste avere bisogno anche voi di cure, e non mi piacerebbe saperti abbandonato nelle mani di chissà quale "segaossa". Confidavo però che avreste trovato, oltre ai mercenari, un aiuto medico affidabile.
Senza contare che questa sarà una missione diversa.
Non ci saranno i nostri compagni a rassicurare i nostri animi e ad alleviare le nostre pene. Non ci sarà Solice, che rafforza sempre la fiducia nella luce nei nostri cuori. Non ci sarà Guelfo, col suo asso...magico nella manica. Nè Julie che, nonostante qualche volta sia un po' avventata, è una ragazza dalle mille risorse. E nemmeno Quixote, silenzioso e deciso combattente al nostro fianco.
Non che io non abbia fiducia in voi due, sempre all'erta, valorosi e premurosi, ma in una missione che già di per sé rappresenta un grosso rischio, aggiungere preoccupazioni nei miei confronti potrebbe risultare un problema.
E durante il combattimento che farai? Mi chiuderai in un baule? O ti girerai in continuazione nella mia direzione tra un colpo e l'altro? A parole è facile, ma al momento avrai la possibilità di mantenere quanto promesso?
Ma soprattutto... cosa farai negli altri momenti? Gli Dèi non vogliano che qualcuno guardi anche solo per sbaglio nella mia direzione! Non riesco a pensare a quale potrebbe essere la tua reazione!


Pregherò Pyros, che continui ad illuminarci con la sua benevolenza, anche se Solice non si farà portavoce della sua benedizione.
Pregherò Kayah, che allontani le Tenebre con la serenità della notte placida rischiarata dai raggi lunari.
Pregherò Reyks, perché i nostri compagni, più o meno improvvisati, ritrovino la salute e si allontanino dalla sofferenza.
Pregherò tutti loro insieme perché quei bambini non siano più vittime della bramosia umana.
E li pregherò ancora una volta, perché mi aiutino a far cessare i miei tormenti.
scritto da Desiree , 12:28 | permalink | markup wiki | commenti (3)
 
24 Agosto 515
Venerdì 22 Febbraio 2008

Loic, Loic!

Loic, Loic! Stavolta mi hai giocato davvero un bel tiro!
E ora partirò con un profondo senso di angoscia, di colpa, sapendo di abbandonare persone che hanno bisogno di me, per andare incontro a pericoli ancora maggiori.
Certo, tu hai ragione: potreste avere bisogno anche voi di cure, e non mi piacerebbe saperti abbandonato nelle mani di chissà quale "segaossa". Confidavo però che avreste trovato, oltre ai mercenari, un aiuto medico affidabile.
Senza contare che questa sarà una missione diversa.
Non ci saranno i nostri compagni a rassicurare i nostri animi e ad alleviare le nostre pene. Non ci sarà Solice, che rafforza sempre la fiducia nella luce nei nostri cuori. Non ci sarà Guelfo, col suo asso...magico nella manica. Nè Julie che, nonostante qualche volta sia un po' avventata, è una ragazza dalle mille risorse. E nemmeno Quixote, silenzioso e deciso combattente al nostro fianco.
Non che io non abbia fiducia in voi due, sempre all'erta, valorosi e premurosi, ma in una missione che già di per sé rappresenta un grosso rischio, aggiungere preoccupazioni nei miei confronti potrebbe risultare un problema.
E durante il combattimento che farai? Mi chiuderai in un baule? O ti girerai in continuazione nella mia direzione tra un colpo e l'altro? A parole è facile, ma al momento avrai la possibilità di mantenere quanto promesso?
Ma soprattutto... cosa farai negli altri momenti? Gli Dèi non vogliano che qualcuno guardi anche solo per sbaglio nella mia direzione! Non riesco a pensare a quale potrebbe essere la tua reazione!


Pregherò Pyros, che continui ad illuminarci con la sua benevolenza, anche se Solice non si farà portavoce della sua benedizione.
Pregherò Kayah, che allontani le Tenebre con la serenità della notte placida rischiarata dai raggi lunari.
Pregherò Reyks, perché i nostri compagni, più o meno improvvisati, ritrovino la salute e si allontanino dalla sofferenza.
Pregherò tutti loro insieme perché quei bambini non siano più vittime della bramosia umana.
E li pregherò ancora una volta, perché mi aiutino a far cessare i miei tormenti.
scritto da Desiree , 12:28 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
18 Agosto 517
Martedì 18 Dicembre 2007

Inizio senza fine

Abbiamo litigato. Abbiamo fatto pace. Ma non abbiamo chiarito davvero. Quante altre volte lo faremo? E' questo che mi spaventa di te, Loic. più dell'ascia facile. Prima non ascolti, poi ascolti quello che vuoi. E' questo che mi fa esitare. Che mi ha fatto dubitare dei miei sentimenti. E che fa dubitare anche te. Avevo paura, adesso capisco perchè. E forse ne ho ancora di più, perchè non ho più l'illusione che tu ti fidi. Ormai so che non mi credi. So cosa pensi di me. Hai forse ragione? Sto tremando, non mi riesco a fermare, se non fossi già sul letto le gambe non mi sosterrebbero. Oggi sono crollata su me stessa, mi rialzerò?
scritto da Desiree , 01:14 | permalink | markup wiki | commenti (1)
 
18 Agosto 517
Lunedì 17 Dicembre 2007

Parlami!

E' solo una mia impressione, o Loic mi evita?
Non vuole parlarmi? Forse la conversazione con Guelfo ha lasciato in lui un segno più profondo di quanto a noi possa sembrare? Dopo la sfuriata potrebbe avere deciso che Guelfo ha ragione e non sentirsi "adatto a me"? Temo per lui, per i tristi pensieri che possono adesso invadere la sua mente.
Loic, ti prego, parlami! Qualunque cosa tu mi voglia dire.
scritto da Desiree , 22:52 | permalink | markup wiki | commenti (1)
 
12 Agosto 517
Mercoledì 21 Novembre 2007

A volto coperto

Non riesco a comprendere bene lo stato d'animo di Solice. E' stata chiaramente turbata dalla mascherina: qualcosa che a me è sembrato quasi buffo ma che in lei ha suscitato una reazione decisamente diversa.
Nascondere se stessi dietro ad una menzogna, dice. È questo che significa per lei?
Forse sottovaluto la questiona, ma in questo caso ne sono lieta.
Desiree Aillard - Immagine 4
scritto da Desiree , 22:18 | permalink | markup wiki | commenti (4)
 
7 Agosto 517
Martedì 18 Settembre 2007

Che bel ciondolo!

Certo, questo ciondolo è proprio bello!
Forse qualcuno direbbe che non avrei dovuto accettarlo. Ma perché in fondo? Non credo che Peoh provi qualcosa di più di una profonda infatuazione momentanea, magari scatenata come reazione dalle mie parole prima del fatidico attacco. E tra non molto probabilmente rivolgerà i suoi pensieri a qualcun'altra. Se invece così non fosse, al contrario sarebbe stato cattivo da parte mia rifiutare un dono fatto col cuore.
Il punto è che questo ciondolo mi ricorderà molte più cose di un semplice corteggiatore (...mi dispiace Peoh). Questa città mi insegna sempre qualcosa, e se per caso dovessi dimenticare tali insegnamenti ecco qui qualcosa per rinfrescare la mia memoria.
E poi è decisamente un grazioso accessorio.
scritto da Desiree , 14:47 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
6 Agosto 517
Mercoledì 12 Settembre 2007

Dopo le fiamme

Oh Dei! Non so se è maggiore la stanchezza fisica o quella mentale.
L'incendio, il mago, Peoh.. non so bene quale di queste cose mi ha sconvolta di più.
Le fiamme... pensare che delle persone sono morte in quel modo orribile... non so se qualcuno lo meritasse, forse qualcuno, pochissimi, ma che colpa può qualcuno aver commesso per meritare una morte del genere?
E Nickel? Vedere il padre... oh cielo! È già tanto che non sia rimasta sotto shock.
Per non parlare delle guardie. Due persone innocenti, morte a causa della spietatezza di alcuni uomini.
Quanti orrori!
E io che faccio? Mi ostino con la mia inettitudine a mettere in pericolo coloro che mi accompagnano. Se voglio essere utile con arco e frecce, devo imparare ad usarli.
Mi applicherò, e migliorerò per poter davvero aiutare i miei compagni!
Lame di luce, Peoh non sa quanto è stato fortunato. Avrebbe potuto morire. Ma forse il mago era stanco, o ha calibrato male il colpo. O forse (alza lo sguardo al cielo notturno) qualcuno lo ha protetto...
Ed infine, dopo aver constatato con sollievo che non vi erano altre vittime gravi del fuoco, quando la mia mente stava cessando di vagare impazzita da un'immagine all'altra, ecco qualcos'altro a cui pensare, qualcos'altro da affrontare. Non un mago, non un brigante, non fiamme... ma un gentile spasimante!
Come negare di essermi sentita turbata? Così ardente e ardito. Ma devo ammettere che per la prima volta mi sono interrogata sui miei sentimenti. E almeno questo, unico conforto in una notte piena d'angoscia, mi fa sentire sollevata.
scritto da Desiree , 20:43 | permalink | markup wiki | commenti (0)
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