E adesso...

Forum dedicato agli eventi della Campagna di Caen, ambientata nel Continente di Sarakon (Ducato di Amer).

Moderatori: PNG, Testimonial

Avatar utente
Annika
Colonnello
Messaggi: 1717
Iscritto il: 08/10/2003, 15:36
Località: Roma
Contatta:

E adesso...

Messaggioda Annika » 22/11/2011, 12:12

Cari tutti,
ora che la campagna si è ufficialmente conclusa, è un buon momento per approfondire e sviluppare quel che resta in sospeso e che ci interessa o ci incuriosisce.
Pregherei Gian Marco di dividere la "cassa da morto", in modo da dare a tutti un'idea dei propri averi, che a occhio sembrerebbero parecchi. Dopodichè sarebbe interessante se ciascuno dichiarasse le intenzioni prossime del suo personaggio, progetti, obblighi e piani per il futuro.
Gran parte delle questioni si risolveranno narrativamente, ma magari resta qualcosa da giocare, dal vero o in chat, o che può essere di spunto per approfondimenti ulteriori.
*/\|\|\|/\*
Avatar utente
Annika
Colonnello
Messaggi: 1717
Iscritto il: 08/10/2003, 15:36
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Annika » 22/11/2011, 12:17

Inizio io con....

Julie Modane

Una volta tornata a Noyes e ritrovati i compagni, Julie intende iniziare a progettare, con calma e cercando magari anche un po' di supporto da Padre Quart, un viaggio nella città di Garak, nel ducato di Greyhaven.
Non si tratta di una spedizione urgente, ma magari in autunno sarebbe un buon momento per compierla, se sarà possibile.
La ragione del viaggio è che Julie vuole approfondire le ricerche sul conto di Finnegan Murray, esploratore del Massiccio Centrale vissuto molto tempo fa, e vuole anche riportare al villaggio di origine di Naavi la pietra che prese tra le sue cose, dopo la morte della ragazza. Si sente infatti in debito verso di lei e ritiene di dover ancora svolgere questa missione.
Soltanto dopo, semmai, si potrà pensare al matrimonio, senza fretta.
*/\|\|\|/\*
Avatar utente
DarkAngel
Generale
Messaggi: 1599
Iscritto il: 14/04/2003, 20:51
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda DarkAngel » 22/11/2011, 13:21

Solice Kenson

Non partecipa alla spartizione della "cassa da morto". Una volta ripresa dalla ferita raggiunge il Monastero dei Padri di Noyes, dove chiederà a Padre Quart di autorizzare la sua richiesta di congedo indeterminato presso l'ordine dei Paladini di Pyros: http://www.myst.it/cyclopedia/I_Paladini/640#Congedo. Nel caso in cui non dovesse esserle accordato abbandonerà, suo malgrado, le vesti mediante rinunzia: http://www.myst.it/cyclopedia/I_Paladini/640#Rinunzia.

Una volta assolti i suoi obblighi religiosi attenderà a Noyes la spedizione proveniente da Beid che avrà il compito di riportarla a casa, dove si preparerà per il suo viaggio alla volta della città di Krandamer. Lì, in autunno, è prevista la festa di fidanzamento con il suo futuro sposo, Lord Haydn Voranov (http://www.myst.it/cyclopedia/Haydn_Voranov/2530). In quell'occasione verrà annunciato il suo matrimonio, inizialmente previsto per l'agosto dell'anno successivo in occasione del Palio delle Gilde e dei Clan dell'anno 520 ma successivamente posticipato a settembre per via delle nozze tra il Duca Strahd Voranov e Lady Megan Bjorgson.

La situazione turbolenta che attraverserà il Ducato di Krandamer nel corso del biennio 519-520 e i rapporti non sempre facili con la famiglia Voranov non consentiranno a Solice di proseguire con le attività, gli studi e le ricerche iniziati nel corso dei tre anni della campagna: non vi saranno quindi ulteriori partecipazioni in avventure o attività compiute dalla Rosa Bianca e/o da Noyes. Solice si impegnerà comunque a mantenersi in contatto con i compagni, amici e familiari mediante una fitta corrispondenza epistolare.
DarkAngel
Avatar utente
Starless
Maggiore
Messaggi: 316
Iscritto il: 09/10/2003, 21:25

Re: E adesso...

Messaggioda Starless » 22/11/2011, 17:14

Guelfo da Flavigny

L'agenda del buon Guelfo è ancora fitta di impegni. Tra quelli più degni di nota:

Breve periodo

Massima priorità hanno la spedizione punitiva da Nadia Klein (da concordarsi necessariamente con Quart e in un secondo tempo con quelli interessati tra i suoi compagni e Dorian, a cui come preannunciato in sessione verranno battute senza ritegno le Lame di Luce) e lo studio dei reperti della cascina di Rose Kleist. In particolare Guelfo è ossessionato dalla collana, e non sopporta l'idea che l'impiego di questo oggetto in un rituale oscuro costituisca come minimo una profanazione del ricordo stesso della sua amata perduta, per non menzionare altre e più sconcertanti eventualità. Oltre all'augusto parere di Quart, Erwin e Camargue, Guelfo vorrà anche sentire la campana di Luran, che da esperto negromante potrebbe avere degli insight interessanti sul rito stesso e su Vypern in generale.

Medio e lungo periodo

Paladinizzazione. E' ancora un po' da vedersi, la botta rimediata con la morte di Nailah è sicuramente stato un fattore determinante per la decisione di Guelfo; in ogni caso l'apparente opposizione di Erwin ha dato abbastanza da pensare al nostro mago. La cosa verrà a gestita a suon di chat e sbloggate presumo.
"...and bible black."
Avatar utente
Elmer's pupil
Colonnello
Messaggi: 768
Iscritto il: 08/10/2003, 22:02

Re: E adesso...

Messaggioda Elmer's pupil » 23/11/2011, 0:33

Loic Navar


Per Loic è tutto molto difficile. Non si era preparato psicologicamente a questo momento e il finale della campagna lo ha riempito di adrenalina ancora in circolo. Quando si renderà conto del necessario smembramento della Compagnia, sarà sicuramente molto rattristato.

Breve periodo.

Sua principale preoccupazione sarà l'allestimento più che dignitoso del matrimonio di Julie. Rimarrà sconcertato dal desiderio di ulteriori spostamenti espresso dalla cugina e, se necessario, la accompagnerà. Spera in tutto questo di essere appoggiato dal fratello Eric, benché abbia percepito da frasi pronunciate a mezza bocca che non è sicuro che Eric rimanga vicino alla famiglia.
Approfitterà anche dei nuovi obiettivi di Guelfo per scaricare l'adrenalina rimastagli in corpo e, se richiesto, accompagnerà l'amico a far scempio di Nadia Klein.
Cercherà al tempo stesso di capire quale potrà essere il suo futuro con Mysia, magari istituendo un fidanzamento ufficiale e trasferendola a Chalard. Viste le complicazioni che gli sono state fatte capire riguardo ad una sua permanenza ad Anthien e preferendo avere la madre e la futura moglie al sicuro a Chalard (nel monastero preferibilmente o nelle vicinanze), farà la spola tra Chalard e Caen per curare al meglio gli interessi suoi e di Julie. Investirà il proprio denaro in qualche proprietà (terreno o bottega da affittare), per garantirsi una rendita sicura in attesa di "pensionarsi" da avventuriero.


Lungo periodo

Concluse queste incombenze e guadagnate, come spera, altre corone, porterà avanti le sue ambizioni di riscatto sociale e contestualmente, se Mysia si sarà dimostrata una brava fidanzata, procederà al matrimonio. Consultatosi anche con Quart e con i compagni, vedrà se e dove sarà più opportuno iniziare la carriera militare o se gli converrà piuttosto amministrare direttamente le sue proprietà.
Avatar utente
Bato
Maggiore
Messaggi: 495
Iscritto il: 08/10/2003, 20:42
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Bato » 23/11/2011, 15:59

Separo i post, e prima affronto la questione della Cassa da Morto.

Dunque vediamo cosa ho pescato, acc sorry, ma il bilancio è magro... :)
Ok scherzi a parte.

La Cassa ammonta atutalemnte a circa 80 corone.
Dopo le dovute dismissioni (gioielli vari non importanti per indagini ecc ecc) la cifra aumenterà, soprattutto se ci mettimao dentro pure varie taglie da riscuotere: alcune come quella di Albert sono molto grosse ma dififcili da riscuotere, sebbene abbiamo tutte le pezze di appoggio necessarie io ritengo altre di minore entità ma più facili.
Secondo me la cifra totale, arrotondata e senza spaccarci la testa, potrebbe essere di 100 corone.

Molto più difficile capire come dividere.
Solice, ma era prevedibile, non va contata.

Ma come metterla con Desiree e Julie?
La prima ha abbandonato la prima linea nel momento di minimo storico della cassa (tipo 5 corone), la seconda per ovvi motivi è stata meno presente e soprattutto, non tanto per l'atteggiamento di Eric ma soprattutto per quello di Loic, è stata sempre considerata un po' "sotto tutela" (e me ne dolgo sinceramente).

Il punto è, che senso avrebbe preoccuparsi di fornirle dote e organizzarle il matrimonio se si becca 20-25 corone?

Ora, enunciate le problematiche, Eric vi propone una soluzione perfetta, semplice e lineare.

Viene immediatamente spartita la Cassa vera e propria, costituita da monete sonanti.
I presenti, Guelfo, Loic ed Eric, si prendono 20 corone a testa, agli assenti, Desiree e Julie, andranno 10 corone a testa.
20+20+20+10+10 = 80

Tutte le altre entrate non definite, derivanti da oggetti, taglie ecc, che io valuto tra un minimo di 10 e un massimo di 50 corone (oscillazione ampia come detto), verranno date in beneficenza, ovvero donate al Monastero di Chalard.

Riguardo la questione Julie-matrimonio-dote, non ho la minima idea di che cifre, in ambientazione, stiamo realisticamente parlando (io ho sempre pensato molto meno di 10 corone).
Julie avrà subito -e senza intemrediari- 10 corone con cui fare quel che vuole, semmai servisse (ma ripeto non ho la minima idea) Loic ed Eric copriranno quel che manca.

Spero la soluzione sopra enunciata vi piaccia, è facile e, ritengo, equa per tutti.

bye
Eh già...
Avatar utente
Bato
Maggiore
Messaggi: 495
Iscritto il: 08/10/2003, 20:42
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Bato » 23/11/2011, 16:33

Eric Navar.

Sono due le idee che intrigano Eric, e deve ancora decidersi.
Molto dipende/dipenderà dalla praticabilità delle stesse e dalle loro implicazioni: ci sono cose che, anche come giocatore, non sono in grado di valutare.

Ci sono anche dei punti fermi, però, parto da questi prima di elencare le due opzioni.

Punti Fermi
Niente più ammazzameni, torture, assalti, violenze inutili e fini a se stesse.
E' rimasto d isgustato dagli ultimi eventi, in particolare dalle torture e dalle inutili angherie nei confronti dei prigionieri.
Vuole quindi dare un taglio netto con tutte le vicende che riguardano la Rosa Bianca, non è certo un santo, ma i prossimi combattimenti, semmai ci saranno, li vorrà "spendere" in vicende diverse, e sicuramente vorrà sceglierseli da solo.
Per lui la vendetta è compiuta, la vicenda finita.
Non eviterà i contatti con i vecchi compagni, ma solo patto che non si tratti di "lavoro".
Sicuramente si allontanerà da Chalard (e dalla famiglia), sono tutte cos che ricordano troppo una vicenda ormai chiusa.
Ovviamente parteciperà a matrimoni ed altre amenità, dando tutto il supporto necessario.

Veniamo alle opzioni.

Opzione 1
Ottenere un lavoro come addestratore presso l'Accademia delal Spada di Achenar.
Ormai ha capito che, al di la del nome, è aperta all'addestramento di ogni arma, e può contare sicuramente sull'appoggio di Sir Karl Anderson, così gli è giunta voce.
Achenar è una bella città, che offre molti svaghi, probabilmente si troverebbe molto bene anche sul lavoro.
Unica preoccupazione, a chi sarebbe sottosposto? Sarebbe inquadrato in una gerarchia militare?
Quello che vuole evitare assolutamente è il rischio di ritrovarsi in una qualsiasi operazione militare o paramilitare senza il suo espresso consenso.
Vuole, in tale ambito, mantenere la completa libertà.

Opzione 2
Aprire una casa elegante e organizzare cene eleganti.
Qui i dubbi sono: quanti soldi e quali "coperture" servirebbero?
Ad occhio e croce credo che Eric possa vantarle entrambe ma, onenstamente, ho grosse difficoltà a dare risposte precise.
Aspetto notizie dall'alto (Master).

Ecco qua, fatto.

bye
Eh già...
Avatar utente
Annika
Colonnello
Messaggi: 1717
Iscritto il: 08/10/2003, 15:36
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Annika » 23/11/2011, 21:29

Dunque.

Ho letto con un certo disappunto la proposta di divisione della cassa da morto, indubbiamente nata da un grave equivoco di ambientazione che ci tengo a dissipare.
Il fatto che insistentemente Loic abbia detto e stra-detto di essere tutore di Julie non ha alcuna rilevanza nè civile, nè giuridica, nè di ambientazione. Julie l'ha forse un po' troppo lasciato parlare, per amore di pace, ma le affermazioni del premuroso cugino non hanno fondamento legale.
Nell'ambientazione di Amer è espressamente detto che le donne sono considerate soggetti di diritto quanto gli uomini. Possono stipulare contratti, avere case, comprare e vendere beni e servizi, militare nell'esercito e nella guardia civica.
Quanto alla famigerata "dote", non è niente di più impegnativo di un grosso baule pieno di lenzuola, tovaglie e strofinacci ricamati.

La struttura sociale è di tipo patriarcale, ma le donne godono di ampio spazio, e sono considerate soggetti di diritto quanto gli uomini. Normalmente gli uomini lavorano e le donne accudiscono la casa e i figli. Non sono però rare donne che svolgono lavori di vario genere, e sebbene siano talvolta guardate con un po' di sospetto non soffrono tuttavia gravi discriminazioni.
Le donne possono essere ammesse alla Guardia Civica e possono militare negli eserciti dei Nobili, ricoprendo, di solito, incarichi speciali, anche se sono molto poche rispetto agli uomini.


A me piace che ci sia una certa differenza sociale e culturale, e che le donne "in avventura" siano una minoranza rispetto agli uomini, ma ho sempre considerato più importante la giocabilità dei personaggi femminili, secondo quanto tutti insieme abbiamo deciso all'inizio dei "lavori". Avremmo anche potuto scegliere un'ambientazione più "storica", con le donne chiuse in casa, in un contesto maschilista e rigido... ma abbiamo preferito fare diversamente perchè lo ritenevamo più divertente. E secondo me abbiamo fatto bene così: in caso contrario nessuno sano di mente farebbe mai personaggi donna.
Il fatto che un personaggio donna sia considerato "sotto tutela" di qualcuno è frustrante per il giocatore, che si vede sottratte innumerevoli occasioni di gioco, e non ha alcun appiglio nell'ambientazione.

Dico questo non perchè mi importi ormai di qualche corona d'oro in più o in meno per Julie, che ha tutt'altro per la testa in questo momento (E NO, NON IL MATRIMONIO 8) ), bensì proprio perchè ci tengo a chiarire che un conto erano le bonarie, per quanto pressanti, cure di Loic verso la cugina, e un conto è ciò che è *davvero* l'ambientazione. E nell'ambientazione ci può stare che una famiglia si "impegni" per garantire un buon matrimonio ad una figlia, per fare "bella figura", ma non c'è l'obbligo di una ricca dote da dare ad una donna "oggetto" che passa di mano in mano più o meno come passerebbe di mano un cavallo, una mucca o un'altra proprietà.
La dote era in origine una forma di tutela per la donna stessa che, impossibilitata di lavorare e di guadagnarsi da vivere, era così un po' protetta in caso di vedovanza o di abbandono. Tant'è che non era nemmeno disponibile dal marito, era vincolata. Ora, ad Amer questo istituto giuridico semplicemente non c'è, e quando si parla di dote si intende genericamente baule di mutande e lenzuola, un po' di soldi da spendere per fare un matrimonio non da poveracci e poco altro.

Detto questo, la divisione proposta da Eric della "cassa da morto" ha senso semmai in un'ottica più D&Desca: Julie non ha mai ammazzato nessuno, non ha nessun frag al suo attivo, non ha mai combattuto in prima linea... quindi meno soldi. Se viene motivata in questo modo, la proposta va pure bene, niente da obiettare.
Ma se invece il discorso è "meno soldi perchè è sotto la tutela dei cugini" si tratta di una panzana bella e buona, un autentico pino solitario. E come tale è mio dovere cercare di abbatterlo.

Ciao ciao!
Anna
*/\|\|\|/\*
Avatar utente
Annika
Colonnello
Messaggi: 1717
Iscritto il: 08/10/2003, 15:36
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Annika » 23/11/2011, 22:19

Riguardo i dubbi dei vari personaggi...

Eric
Questione "Accademia di Spada".
Eric effettivamente, con le sue incredibili capacità di combattente e con i suoi contatti ad Achenar, ha le carte in regola per proporsi nell'Accademia come docente. L'organizzazione interna, benchè il "capo" dell'Accademia si fregi del titolo di Capitano, non è di stampo militare. I docenti sono per lo più civili, per quanto esperti combattenti, e prestano servizio dedicandosi all'addestramento delle reclute. Nessuno ha mai storicamente costretto i docenti dell'Accademia di Achenar a prendere parte ad operazioni militari o paramilitari. Ciò non toglie che alcuni di loro abbiano o abbiano in passato prestato servizio nell'esercito, ma senza alcun diretto collegamento con l'incarico nell'Accademia.
Quindi se Eric entrasse nell'Accademia di Achenar, questo non comporterebbe alcun obbligo di tipo militare.

Riguardo invece l'opzione "casa elegante", senza dubbio ci vorrebbe un buon investimento iniziale, diciamo così, ma penso che Eric se lo possa permettere (dote di Julie a parte, ovviamente :P ). Quanto ai contatti, su quelli Eric ci dovrebbe lavorare un po' su, perchè gran parte dei suoi agganci orbita in contesti poco propensi a simili "cene eleganti": paladini, preti, gente fin troppo rispettabile. Non vedo tuttavia niente di ostativo, basta immaginare che si dia da fare per qualche tempo a crearsi un ambiente propizio, e può benissimo mettere su la sua elegante "casetta".

Loic
Quanto a Loic, al di là delle prospettive più prossime, eventuali viaggi etc, le possibilità di ottenere un incarico nell'esercito di Chalard sono buone. Questo significherebbe dover sottostare alla disciplina militare, ed eventualmente prendere parte alle operazioni decise dal Barone o dal Duca. Loic ha la prospettiva di fare carriera relativamente in fretta, grazie soprattutto al suo eccezionale talento come combattente, e la vicinanza con il monastero gli permetterebbe comunque di restare vicino alla madre, che se ho ben capito per (giuste) ragioni di sicurezza intendete lasciare lì.
Riguardo il matrimonio, è evidente che Mysia lo veda con grande favore, anche se pone come "condizione" il fatto di potersi portar dietro la sua amica Arden (che, a scanso di equivoci, non prenderà parte ad alcuna attività "matrimoniale", se le cose pure dovessero andare in porto). Mysia ha i piedi per terra, sa fare i suoi conti, ma sarebbe senza dubbio ottima a tenere in ordine l'amministrazione di una famiglia.

Guelfo
Guelfo è formalmente recluso al "muro largo" nel Monastero di Noyes, per i prossimi 3 anni.
Riguardo i suoi propositi di prendere le vesti da Paladino, c'è da chiarire che Frate Erwin non gli ha detto di no, gli ha solo detto di aspettare, riflettere, prendere il tempo che gli occorre, perchè si tratta di una decisione troppo importante per essere presa sulla scia di un evento sconvolgente come la morte di Nailah. Quindi è ben probabile che se Guelfo rimarrà determinato nella sua intenzione, lo stesso Erwin lo sosterrà e gli darà il suo appoggio. La durezza che ha dimostrato la prima volta che l'argomento è venuto fuori era solo dovuta all'apparente "frettolosaggine" di Guelfo. Quanto a Padre Quart, è apparso da subito ancora più possibilista.
Quindi tutto sommato sta a Guelfo decidere, non ci sono ostacoli particolari.

Solice
Niente da dire... poveretta: la sua strada è già scritta e non la decide certo lei!
*/\|\|\|/\*
Avatar utente
Bato
Maggiore
Messaggi: 495
Iscritto il: 08/10/2003, 20:42
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Bato » 23/11/2011, 22:24

Annika ha scritto:Detto questo, la divisione proposta da Eric della "cassa da morto" ha senso semmai in un'ottica più D&Desca: Julie non ha mai ammazzato nessuno, non ha nessun frag al suo attivo, non ha mai combattuto in prima linea... quindi meno soldi. Se viene motivata in questo modo, la proposta va pure bene, niente da obiettare.
Ma se invece il discorso è "meno soldi perchè è sotto la tutela dei cugini" si tratta di una panzana bella e buona, un autentico pino solitario. E come tale è mio dovere cercare di abbatterlo.


hmm è tutta colpa di Loic :D
Scherzi a parte, il suo comportamento ovviamente mi era sembrato sempre sopra le righe, tuttavia alla fine mi ero quasi convinto che ci fosse un qualche appiglio nella realtà dell'ambientazione, e in quest'ottica andava vista la proposta, a suo modo "accomodante", di Eric. Giuro che ero in buona fede :)

Ascoltate le giuste lamentele, nuova proposta politically correct:
80 diviso 5, semplice semplice, ovvero 16 corone a testa.

Ricordiamocene pèiù che altro per questioni di ambientazioni (l'unico aspetto importante di tutta la vicenda).

Naturalmente il discorso D&D/frags non sta in piedi, e d'altra parte pare antipatico fare differenze solo per la cara Desiree, che ci ha curato in tante occasioni.
Do per scontato che Desiree partecipi, in caso contrario diventano 20 a testa.

Rimane immutato il congruo resto donato al Monastero, se tutti sono daccordo (potrebbero essere un sacco di soldi, ma mi pare il minimo).

Non rimane invece immutata la questione dote/matrimonio, per ovvi motivi: Julie farà, in caso e se vuole, da sola.

Damn! Tutte le volte che quel pazzo di Loic blaterava di doti... e io gli davo pure retta :)


byeee
Eh già...
Avatar utente
Starless
Maggiore
Messaggi: 316
Iscritto il: 09/10/2003, 21:25

Re: E adesso...

Messaggioda Starless » 23/11/2011, 23:48

Stecca para pe' tutti.
"...and bible black."
Avatar utente
Elmer's pupil
Colonnello
Messaggi: 768
Iscritto il: 08/10/2003, 22:02

Re: E adesso...

Messaggioda Elmer's pupil » 24/11/2011, 2:06

Allora, per quanto mi riguarda,

- posto nell'esercito di Chalard: almeno Tenente però, dài ;)

- casetta e attività nella Baronia di Chalard (terreno o bottega di falegname, a seconda di quanto costa).

- eventuale matrimonio con Mysia (se si comporta bene). L'amica sarà impiegata (pagata) presso l'attività scelta da Loic e avrà una propria stanza nella casa familiare (in prospettiva, appena gli affari andranno bene, le si farà un piccolo appartamento comunicante, per il quale pagherà un modico affitto). Strana situazione cmq. Se c'è lesbismo, finirà tutto molto male, temo. Non credo che Loic sopporterebbe.

Ma la nostra casa di Caen come finisce? Se Eric e la mamma sono d'accordo, la vendiamo e ci dividiamo il ricavato.

Quanto alla dote, adesso facciamo gli sgargiuli perché Julie giustamente è diventata abbastanza benestante del suo, ma prima aveva solo la casa e, se ricordo bene, era la meno monetizzata di tutto il gruppo. La mandavamo sposa al Sir solo con una cassa di lenzuola? Non ce lo dovevamo fare il problema? E cmq era una ragazzina sola, senza i genitori, senza fratelli e senza uno zio maschio. Per quanto possano essere indipendenti le donne ad Amer, non me ne ricordo tante che gestissero tutto da sole. E Julie non aveva un mestiere stabile che le desse da vivere. Non dovevamo forse avere un occhio su di lei? Non avrebbero sperato in questo forse gli zii Modane? Ma, si sa, Loic è solo un rompiballe :)
Avatar utente
Annika
Colonnello
Messaggi: 1717
Iscritto il: 08/10/2003, 15:36
Località: Roma
Contatta:

Re: E adesso...

Messaggioda Annika » 24/11/2011, 14:31

Riguardo le prospettive di carriera di Loic, il nostro Navar può ragionevolmente aspirare al titolo di Sergente.

Nelle Baronie l'organizzazione militare generalmente è infatti la seguente:
- Capitano (a capo della Caserma, di solito di famiglia nobiliare)
- 3-4 Tenenti (ufficiali, di solito di famiglia nobiliare o di lunga militanza nell'esercito e carriera interna)
- 3-4 Cavalieri
- 10 Sergenti (sottoufficiali, provenienti sia da famiglia popolare che nobiliare)
- Soldati semplici (un centinaio o più, di origine per lo più popolare)

Stando così le cose, Loic già può iniziare una buona carriera militare entrando con il grado di Sergente, con la prospettiva di farsi valere e nel giro di qualche anno avanzare ulteriormente.

Riguardo gli investimenti di natura immobiliare, se Loic vende la casa di Caen e ci aggiunge la sua parte di "cassa da morto", ha senz'altro abbastanza denaro per acquistare una dignitosa dimora a Chalard, e con un po' di impegno e qualche sacrificio potrà anche investire in una bottega, una piccola falegnameria.

Quanto alla faccenda matrimoniale, Mysia si comporterà in modo senz'altro eccellente, e con la sua oculata amministrazione del bilancio familiare gli affari potranno solo prosperare. Quanto a Arden, sarà lieta di lavorare in un'eventuale attività di famiglia. Non c'è lesbismo, per lo meno conclamato.

Infine, questione Julie.
Non c'è dubbio che la cugina orfana e senza soldi meritasse la cura e l'affetto dei cugini maggiori ed è onorevole che Loic si sia sempre preoccupato per lei.
Mi interessava infatti precisare, nei messaggi precedenti, più che altro un discorso di ambientazione, per evitare che da un caso struggente e dickensoniano di "orfanellaggine" si creasse il pino solitario dell'obbligo di doti, dell'incapacità giuridica delle donne e così via... tutto qui! :)

anna
*/\|\|\|/\*

Torna a “Campagna di Caen”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti