Strumenti ottici per l'osservazione celeste

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Annika
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Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda Annika » 30/11/2009, 12:42

Come sicuramente avrete notato, nella bozza di voce "il cielo di sarakon" ho provato a inserire degli strumenti ottici di osservazione celeste.
Si tratta di una proposta che già ha fatto storcere qualche naso, e che sono pronta a eliminare se non vi piace... ma prima provo a spiegarvi come la vedo, e perchè ce l'ho messi.

I primi cannocchiali sono stati sviluppati intorno agli inizi del '600, e quindi dal punto di vista storico proprio non ci siamo, non c'erano nel "medioevo".
D'altra parte il "medioevo" di myst secondo me non ha molto a che spartire col medioevo storico, sia dal punto di vista sociale, che economico, che culturale. E' un medioevo per modo di dire, con città rinascimentali, una mobilità sociale incredibile, le donne che godono di una considerazione impensabile... e poi anche negli aspetti più spiccioli abbiamo case arredate, porte con serrature, non abbiamo maiali e polli che vivono insieme alle persone nelle stesse bicocche etc etc...
E l'idea dello stregone che si costruisce il suo grosso cannocchiale per scrutare qualche satellite che gira intorno a questo o quel pianeta penso sia folcloristica e divertente, e non turbi in alcun modo l'ambientazione.

Possibili obiezioni:
- la terra gira intorno al Sole? Lo sanno solamente quelli col cannocchiale? La Chiesa che dice al riguardo? Ci rosica in vario modo? Hanno i cannocchiali anche i preti? etc etc

- ci possono essere usi lamer e power player di un cannocchiale astronomico pesante un quintale? Si rischia dopo poco tempo di veder comparire cannocchiali da taschino lamerissimi?

Secondo me il problema della reazione ecclesiastica davanti alle scoperte astronomiche non è necesssariamente simile a quanto accaduto storicamente. Al contrario è possibile immaginare una chiesa che già da tempo asserisse che è la terra a girare intorno al Sole, inteso anche come Pyros, così che le nuove scoperte non faranno altro che confermare simili teorie.

Quanto alla lameraggine del cannocchiale in situazioni di combat o simile, io parlo esclusivamente di cannocchiale per uso astronomico, rudimentale, fragilissimo e pesante, grosso e quindi impossibile da trasportare.
Parlo di strumenti tutti diversi l'uno dall'altro, frutto di ricerche di anni e anni di astronomi / astrologi che si fanno le lenti da soli, in grado di assicurare relativamente pochi ingrandimenti, scomodissimi da trasportare (e da trasportare in caso *smontati*, a causa della fragilità delle lenti), pesanti e costosi in modo inverosimile.

Se vi piace ottimo, sono contenta.
Altrimenti addio cannocchiali, e va bene uguale (brutti retrogradi)!! :)

anna
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Re: Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda DarkAngel » 30/11/2009, 12:53

Annika ha scritto:Quanto alla lameraggine del cannocchiale in situazioni di combat o simile, io parlo esclusivamente di cannocchiale per uso astronomico, rudimentale, fragilissimo e pesante, grosso e quindi impossibile da trasportare.


Solo per essere sicuro di aver capito... chiaramente intendiamo questo, no?

Immagine

(perdonatemi... non ho resistito)
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Re: Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda Bato » 30/11/2009, 14:11

Annika ha scritto:Possibili obiezioni:
- la terra gira intorno al Sole? Lo sanno solamente quelli col cannocchiale? La Chiesa che dice al riguardo? Ci rosica in vario modo? Hanno i cannocchiali anche i preti? etc etc
Secondo me il problema della reazione ecclesiastica davanti alle scoperte astronomiche non è necesssariamente simile a quanto accaduto storicamente. Al contrario è possibile immaginare una chiesa che già da tempo asserisse che è la terra a girare intorno al Sole, inteso anche come Pyros, così che le nuove scoperte non faranno altro che confermare simili teorie.


Questo non mi sembrerebbe un problema.
Do per scontato che non ci sia sovrapposizione tra la Chiesa storica e quella di Myst, anche perchè altrimenti il mio PG sarebbe un paladino di Azatoth.
Non vedo perchè dovrebbe rosicare, o perchè dovrebbe ostacolarne la diffusione, o perchè dovrebbe negare teorie comunque compatibili anche con periodi antichi, come ben sappiamo.

Annika ha scritto:- ci possono essere usi lamer e power player di un cannocchiale astronomico pesante un quintale? Si rischia dopo poco tempo di veder comparire cannocchiali da taschino lamerissimi?


Su questo specifico punto trovo poco verosimile che i primi prototipi debbano per forza essere enormi e pesanti (escamotage per disincentiverne l'uso in altri ambiti).
Non riesco a capire perchè non ce ne debbano essere di piccoli (e non voler ricalcare per forza la storia e la nostra realtà, ma proprio non riuscirei a spiegarmelo, visto che i primi modelli dovrebbero esere piccoli).
Per quanto riguarda la diffusione, o la reperibilità, la scusa già utilizzata per la brigantina (primi prototipi, costosi, non diffusi, difficilmente li vedrete, mai li avrete) ovviamente non mi convince, esattamente come non mi convinceva per la brigantina (che perlomeno non è anacronistica, però, anzi è perfettamente storica).
Mi sembra -troppo- palesamente un escamotage.
Continueremmo ad accumulare coincidenze, per cui ogni oggetto innovativo, potenzialmente fonte di squilibrio, o indice di anacronismo, verrà catalogato come "appena scoperto" (ci sono anche altri esempi, non mi riferisco solo alla brigantina).

Comunque queste due "domande-obiezioni" mi sembrano in realtà secondarie.
Credo si possa introdurre tranquillamente un oggetto anacronistico, come il cannocchiale-binocolo in questo caso.
Solo mi piacerebbe capirne il senso nell'ambientazione, per discutere dell'ambientazione stessa, discorso per me molto più interessante.
Rimanendo nel caso specifico occorrerebbe spiegare perchè su Sarakon gli studi sull'ottica e sugli astri abbiano portato all'utilizzo dei telescopi con così largo anticipo.
Non dico che tali motivazioni mi piacerebbero, magari (personalmente) le boccierei.
Ma è su quelle che vorrei discutere, sull'interpretazione dell'ambientazione in generale, non sull'anacronismo in se, visto che si tratta di un ambientazione pur sempre fantasy (per quanto low), e quindi ovviamente possiamo sgarrare allegramente senza troppi patemi.

bye
Eh già...
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Re: Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda DarkAngel » 01/12/2009, 3:23

Per quanto riguarda la diffusione, o la reperibilità, la scusa già utilizzata per la brigantina (primi prototipi, costosi, non diffusi, difficilmente li vedrete, mai li avrete) ovviamente non mi convince, esattamente come non mi convinceva per la brigantina (che perlomeno non è anacronistica, però, anzi è perfettamente storica).


Intervengo solo per chiarire sulla brigantina, inserita 2 anni fa (quando abbiamo modificato le armature) per i seguenti semplicissimi motivi:

1- evitare di nerfare le armi blunt (hit a 2 contro le armature piu forti allora in gioco)
2- spiegare perché tutti non girano con le armi blunt, posto che non le abbiamo nerfate (vedi sopra)

Se non abbiamo reso la brigantina accessibile ai PG/PNG di Caen è solo ed esclusivamente per mantenere alta l'efficacia in battaglia delle armi blunt nei nostri scontri attuali: nello specifico, posto che il 90% dei nemici che incontriamo hanno spada e chain mail, è stato deciso così proprio per non nerfare Eric e il suo martellone crush. Poi ovvio, nella prossima campagna rivedremo come dio comanda le armi blunt e quindi si potrà rendere la brigantina molto meno "miraggio" di adesso; nel frattempo va presa come una cosa provvisoria, sub-ottimale, di compromesso, arrivata "in corsa"... in futuro l'aggiusteremo senz'altro meglio.

Per quanto riguarda i telescopi/cannocchiali, il mio parere in merito dà un calcio al cerchio e uno alla botte:

- Trovo molto (troppo?) anacronistica l'immagine seicentesca di Morgan Freeman (o scienziato pazzo, o mago che dir si voglia) che fa uscire inopinatamente dal taschino della giacca un tubetto delle smarties come quello dell'immagine che ho postato: quindi il mio voto è NO all'introduzione di cannocchiali e telescopi propriamente detti e propriamente utilizzabili, *soprattutto* a livello di voci sulla Cyclopedia, perché onestamente mi spingerebbe a immaginare una società di pensatori, di filosofi, di astronomi, di scienziati un pò troppo poco "medievale" rispetto a quello che in fondo vorrei.

- Non mi dà al contrario alcun fastidio l'accrocco delicato e costoso, piccolo o grande che sia, dello studioso che studia le stelle: quindi voto SI all'introduzione, in un'ipotetica avventura, di un qualcosa di molto fumoso e molto poco specificato, magari persino un pò "magico", che consente in qualche modo di scrutare meglio la volta celeste... posto che i cannocchiali non esistono. Riuscire a farlo in modo figo e non immersion-breaking è difficile e impegnativo, d'altronde abbiamo concesso a Tolkien di mettere il telefono cellulare nella terra di mezzo...

Immagine <--- WTF?

.... quindi sono certo che sapremo essere buoni anche con Anna. :D

Il tutto è ovviamente IMHO.
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Re: Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda Elmer's pupil » 04/12/2009, 0:50

Condivido l'impostazione di Valerio per quanto riguarda i telescopi e pertanto forse non concederei loro uno spazio troppo significativo in cyclopedia. Cioè nulla vieta di segnalarne la presenza nella voce, ma in termini vaghi, allusivi (più vaghi e allusivi di adesso), che non diano l'impressione del Galilei in ogni città (o possano giustificarlo).

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Re: Strumenti ottici per l'osservazione celeste

Messaggioda Annika » 04/12/2009, 10:28

Apprezzo moltissimo che mi siate venuti incontro, invece di murarmi viva nella torre più alta del castello!! :)
Toglierò tutti i riferimenti agli strumentopoli ottici dalla cyclopedia, lasciando giusto il "fumus" di qualche strano marchingegno ingombrante, costoso e fondamentalmente inutile, appannaggio di qualche scienziato pazzo qua e là.
Se mai dovrete riuscire a mettere le mani su uno di quegli aggeggi, in avventura, evitate per favore di smontarlo per capire come sia fatto, altrimenti rischia di uscire fuori qualche lente!! :)

Ciao ciao! :)

Anna
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