
L'abate del Santuario, esaminato lo scempio, ha detto: "ammazza che schifo", ed ha chiamato le pompe funebri per eliminare la capoccia mozzata sbattuta sull'altare, e tutta una serie di altre frattaglie sparse in giro.
La foresteria del Santuario resterà chiusa per i prossimi tre giorni, finchè la ditta di pulizie non avrà sistemato.
I testimoni parlano di pazzi assassini che invocavano Shub-Niggurath, altri che pregavano piagnucolando il nostro Santo Pyros.
Il fatto che siano stati malmenati da un gruppo di ragazzetti scalcinati lascia supporre che non si trattasse di satanisti coi controfiocchi, ma solo di "simpatizzanti".
Altre ipotesi restano aperte.