L'incontro con la campagna di Caen
I ragazzi della campagna di Caen sentono parlare per la prima volta di Neth Zauem in occasione del racconto di
Valerie Foucault: trovano inoltre alcune sue lettere nelle quali annuncia di essere in procinto di recarsi a
Beid per avvicinare la figlia di Lord
Elias Kenson. Tali informazioni inducono a pensare il gruppo che si tratti di un acerrimo nemico, sospetto a lungo legittimato dal doppio gioco operato da Neth per tutto il corso degli eventi narrati nella cronaca
I Misteri dell'Ogham Craobh.
Il ruolo a Foucault
Nel 513, a
Foucault, avvicina la paladina
Valerie con l'intento di introdursi all'interno del monastero per affrontare quella che descrive come un'
emissaria del
caos primitivo: nello scontro riporta gravi ferite. Dopo quell'episodio continua a far parte del
Manto d'Ombra per alcuni anni, nel corso dei quali dà inizio alla sua pericolosa attività di doppio gioco a danno dei malvagi semi neri. Circondato da un costante clima di sospetto che lo costringe a provare continuamente le sue intenzioni, viene definitivamente scoperto nel
517 a seguito degli eventi narrati nella cronaca
I Misteri dell'Ogham Craobh, nel corso dei quali viene imprigionato nel
Castello di Valamer, coinvolto suo malgrado in un'evasione dove subisce ferite quasi mortali e arriva a un passo dall'essere impiccato per volontà del Marchese
Elias Kenson.
Il suo operato, per quanto difficile da comprendere e mosso da ragionamenti spesso fin troppo contorti, è comunque da inscriversi in un contesto positivo: la conferma avviene nell'estate del
518 quando, ormai libero da ogni accusa, sceglie di entrare a far parte della
Confraternita della Rosa Bianca seguendo le orme del padre.
La difesa della verità e il rispetto della parola data
Netjerikhet imposta la sua vita seguendo i dettami della chiesa di
Pyros: persegue i valori della verità e cerca di limitare al minimo ogni menzogna e tradire la parola data e qualsiasi promessa fatta. Quando le proprie azioni lo costringono a mentire Netjerikhet cerca di espiare la colpa mediante il sacrificio e la preghiera.
Abilità speciali
A dispetto del ruolo ricoperto all'interno del
Manto d'Ombra Netjerikhet non possiede alcuna abilità magica o potere di sorta. In compenso è molto abile con la spada: i numerosi combattimenti affrontati e l'esperienza appresa sul campo di battalgia lo hanno reso uno dei migliori spadaccini che sia possibile incontrare.
La ricerca di Amon
A partire dal
516 Neth si dedica allo studio dei misteriosi rapimenti operati dal misterioso individuo noto come
Amon, che hanno come bersaglio i rampolli diciottenni di alcune dinastie nobiliari dei territori bagnati dai fiumi
Loray,
Duras e
Dymiras. La sua intensa attività di ricerca, condotta insieme ad alcuni valenti amici e alleati, ha portato nel corso degli anni alla liberazione di molti di loro: tra questi
Nicole Semàre,
Rose Makenzie,
Francis Rolin e
Denéve Krause. Altri due ragazzi rapiti,
Rosalie Lambert e
Justin Dart, sono stati invece liberati dai ragazzi della
campagna di Caen.