Note biografiche
L'infanzia e l'abbandono
Bob Delmontesque abbandonò sua moglie quando Zorba era solo un bambino di tre anni e la sorellina appena nata. I piccoli vennero cresciuti dalla madre e dai suoi familiari, in particolare dallo zio
Prosdocimos Zosimos, vecchio compagno d'armi di Bob.
Zorba ricevette quindi un serio addestramento militare, unito ad un'educazione seria ma non severa, ricca di stimoli e di possibilità. Sin da ragazzino suo zio lo condusse a caccia, in alcuni brevi viaggi, e insomma gli diede l'educazione che avrebbe potuto dargli il suo vecchio amico Bob, di cui in fondo Prosdocimos condivideva la scelta di libertà (pur non avendo egli stesso il coraggio di metterla in pratica).
La giovinezza
Zorba segue quindi il percorso più appropriato ad un uomo della sua famiglia, entrando a militare nell'esercito del Tema. E' un bel giovanotto, con un sorriso capace di incantare anche i cuori più freddi. Comincia a collezionare un discreto numero di conquiste, da bravo dongiovanni. Un po' lo fa anche per emulare suo padre, riguardo le cui doti di seduttore ha sentito molto parlare.
L'incontro con Bob e il viaggio ad Amer
Soltanto alla morte di Theodora, nell'
anno 505, Bob fa ritorno nell'Impero. Qui finalmente reincontra i due figli, Zorba e Sophia, davanti alla tomba della madre.
Mentre Sophia, ormai sposata e madre di famiglia, non riesce a trattenere un moto di risentimento verso il padre che non ricorda nemmeno, e che improvvisamente si presenta con un mazzo di fiori e un sorriso smagliante sulla tomba di famiglia, Zorba immediatamente percepisce una simpatia e una vicinanza di spirito fortissima con il padre ritrovato.
I due si intendono alla perfezione, tanto che Bob propone a Zorba di congedarsi dall'esercito del Tema per partire per
Amer, seguendolo nel granducato del nord. Zorba acconsente.
L'impiego presso il Gabinetto Diplomatico del Conte di Achenar
Giunto nel Ducato di Amer, Zorba trova facilmente impiego come traduttore presso il gabinetto diplomatico del Conte di
Achenar, grazie alla sua conoscenza delle lingue deliota e greyhavenese.
La cattura da parte della Rosa Bianca
Nell'autunno dell'
anno 517 Zorba viene catturato dai membri della
Compagnia di Caen nel corso degli eventi narrati nella cronaca
L'Operazione Notte e Nebbia. Risparmiato dall'esecuzione, viene tradotto a
Chalard, mentre ad
Achenar vengono lasciate prove che lo rendono uno dei sospettati per l'assassinio di Lord
John Payne.
Zorba prigioniero
Una volta prigioniero nel Monastero dei
Padri di Noyes, Zorba decide di collaborare pienamente, con la speranza di riguadagnarsi una seconda possibilità. Trova grande sintonia con Sir
Bruno Malade al quale rivela tutte le informazioni sull'
Ordine Nero e sulle attività di suo padre di cui dispone. Gli viene assegnato un alloggio all'interno del Monastero, in attesa di decisioni definitive sulla sua collocazione.