Storia e Origini
Poche sono le informazioni note sul passato di Mikhal. Figlio di
Joeren Arameth e della figlia di uno degli inservienti che lavorava per il
Dominus, ha vissuto a lungo alla
Rocca di Arameth ricevendo un'educazione e un addestramento militare. Nel 506 entra a far parte del piccolo esercito della Rocca agli ordini di suo padre e del fratellastro
Izaak.
L'arresto e la deportazione a Lagos
Nel settembre dell'
anno 513, a pochi mesi dagli eventi che portarono alle incursioni Nordre e alla rivolta dell'isola di
Elsenor, una serie di eventi non chiari portano la Signoria di
Arameth a scontrarsi con le truppe del vicino villaggio-porto di
Samiel. Le brevi battaglie si risolvono a vantaggio di
Joeren Arameth e una di esse in particolare, combattuta nei pressi del villaggio, provoca la morte di due degli Anziani. Nella primavera dell'
514 il Barone di
Ark, per conto della Contea di Lagos, dispone l'arresto del
Dominus di Arameth, di suo figlio
Izaak e di Mikhal. Deportati a Lagos, i tre vengono separati: Joeren e Izaak vengono destituiti e imprigionati nelle segrete del Palazzo della Guardia, dove entrambi perdono la vita. Mikhal, insieme a un pugno di altri soldati di
Arameth, viene gettato nelle
Vecchie Prigioni, dove riesce a sopravvivere fino a quando, in una delle fasi cruciali della
Guerra delle Lande, i soldati di
Leduras non fanno il loro ingresso a
Lagos.
Il trasferimento nel Palazzo della Guardia
Al termine della
Guerra delle Lande Mikhal viene riconosciuto da alcuni soldati dell'esercito di
Leduras originari dell'
Heirlig e trasferito al
Palazzo della Guardia, che viene interamente adibito a prigione. Michael tenta di sottrarre agli orrori delle
Vecchie Prigioni altri soldati di
Arameth riuscendo però a salvare soltanto uno di loro:
Dieter Konig, scudiero di
Izaak Arameth e amico di vecchia data.
Intrighi e malversazioni
L'epilogo della
Guerra delle Lande ha consentito ai soldati di
Leduras di abbozzare una parziale ricostruzione dei fatti relativi ai dissapori tra la Rocca di
Arameth e il villaggio-porto di
Samiel. E' del tutto probabile che il
Dominus di Arameth fosse venuto a conoscenza di strani traffici tra i mercanti del villaggio-porto e alcuni clan dell'isola di
Elsenor, con tutta probabilità compiuti con il beneplacito di alcuni Anziani del villaggio. Lord Arameth non poteva sapere che, prendendo la decisione di intervenire, sarebbe andato contro gli interessi del Conte
Veilor Glidewell e del fratello di questi, Lord
Vargas Glidewell, a loro volta mandanti e fautori di accordi segreti tra Feith e Elsenor.
Questa concreta ipotesi, maturata a seguito delle prove documentali trovate a
Lagos al termine della
Guerra delle Lande, potrebbe spiegare la frettolosa deportazione degli
Arameth a Lagos e persino la prematura morte di Lord
Joeren e di suo figlio
Izaak. Non è d'altronde un mistero che ad essa sia dovuto anche il trattamento "di riguardo" riservato a Mikhal Savant al termine della guerra.
La falsa dichiarazione
Per favorire il trasferimento di Dieter al
Palazzo della Guardia Mikhal è costretto a ricorrere a un abile sotterfugio, inventando un forte legame di parentela tra il soldato e la defunta moglie di
Joeren Arameth, madre di
Izaak. La falsità di tale dichiarazione è difficile da dimostrare al di fuori dei territori dell'
Heirlig per via della prematura morte di quasi tutti i diretti interessati.
Rapporti con la Campagna di Uryen
L'accordo tra
Lagos e l'esercito di
Uryen che consente la liberazione di Mikhal Savant viene sancito grazie all'intervento di
Quorton Kraven, accompagnato e aiutato nella trattativa da
Kailah Morstan (eventi narrati nella cronaca
Nuove Leve). A seguito di quell'evento, Mikhal Savant incrocia più volte i destini del gruppo di Uryen e si trova persino ad essere il loro comandante in alcune occasioni (vedi cronaca
Alma Mater).