La bottega paterna e il sogno di diventare un vetraio
Ultimo figlio di Mastro Banner Long, scultore, Nicolas trascorre l'infanzia nella bottega paterna, molto attiva per l'edificazione contemporanea, nella città di
Nekkar, del Duomo e del Pantheon.
Insieme ai fratelli apprende l'arte paterna e aiuta, per quanto la sua giovane età lo consenta, il lavoro familiare. E' un ragazzo dal temperamento artistico e sensibile, partecipa poco ai giochi spericolati dei fratelli e dei loro amici, spesso preferisce chiudersi in sè stesso.
Il suo sogno è poter realizzare grandi vetrate colorate, rosoni e simili meraviglie, tanto che nel tempo libero bazzica molto la bottega del Mastro Vetraio, Stephen Meriadoc.
I turbolenti anni di Nekkar
Nicolas è ancora un bambino quando i due suoi fratelli maggiori, Marc e Richard, vengono reclutati a forza per prestare servizio nell'esercito baronale. Sono tempi difficili, intorno al 501 il Barone di Nekkar si ribella, viene cacciato, e persino il giovanissimo Nicolas è costretto, in una triste notte di saccheggi ed aggressioni, ad impugnare le armi per difendere la sua famiglia.
L'esperienza segna profondamente il bambino, che si trova impotente ad assistere a orribili violenze che coinvolgono alcuni suoi stretti familiari. Lui stesso viene picchiato e disarmato a forza. La sua bottega subisce gravissimi danni e quella del Mastro Vetraio viene persino data alle fiamme, e lui e i suoi familiari uccisi.
La pace in città e la lenta vocazione
Con l'arrivo di Lady
Ashley Desyenne la situazione in città si tranquillizza molto. Mastro Banner è impegnato nelle sculture per le chiese in costruzione sulla piazza principale, ed in particolare si dedica a quella che raffigura un gruppo di
valorosi avventurieri che, insieme al compianto
Adam Clay, compirono gesta nobili e coraggiose in città.
Nicolas aiuta il padre in bottega, affindando il suo spirito artistico e le sue doti da scultore. Le lunghe ore trascorse in solitudine intorno alle statue di santi, a levigare i loro scudi di pietra, a dar voce alla fede più sincera, lentamente portano Nicolas a sentire una profonda trasformazione nel suo animo. Impiega anni a riconoscere quella che si rivelerà una vocazione sicura e convinta alla vita religiosa.
Ha 14 anni quando comunica a suo padre e ai fratelli, nel frattempo tornati a vita civile, la sua intenzione di prendere i voti. Mastro Banner è lieto di assecondare il desiderio di Nicolas, e ottiene di mandarlo a studiare presso il Collegio dei
Padri di Noyes, nella vicina Baronia di
Chalard.
Il Monastero dei Padri di Noyes
E' qui che il giovane Nicolas conosce la vita claustrale ed inizia ad approfondire quella fede che era maturata in lui come espressione artistica e creativa.
I primi tempi non sono facilissimi perchè viene spinto dai suoi superiori a molte rinunce, come necessario esercizio di privazione, e deve abbandonare per un paio d'anni l'arte. La preghiera costante sorregge il suo animo e la continua attività fisica, suggeritagli dal Guardiano del Tempio Sir
Marc Villeneuve, lo tempra nel corpo e nello spirito.
Dall'iniziale intenzione di prendere i voti sacerdotali, Nicolas inizia a scoprire dentro di sè un'indole più orientata per l'azione, che non sospettava proprio di avere, e dopo molte incertezze sceglie di chiedere di essere ammesso alla Torre del Tramonto.
Veste Bianca
Da veste bianca Nicolas presta servizio al comando di Padre
Lorenzo Quart.
Ottiene il permesso di ricominciare ad assecondare il suo spirito artistico, prestando servizio anche nella biblioteca del Monastero, sotto
Padre Camarque, come amanuense. Diventa molto bravo nella pittura di miniature .
L'esercizio con le armi occupa tuttavia gran parte delle sue giornate, e riesce a dimostrarsi all'altezza delle aspettative dei suoi superiori.
Custode del Tempio
La nomina a Custode del Tempio arriva nel 515, all'età di 21 anni. Da questo momento in poi sempre più spesso Nicolas riceve incarichi operativi, che diventano più frequenti e pericolosi dopo la partenza di molti confratelli per la guerra a
Benson.
L'estate del 517
Ai primi di luglio del 517 Nicolas viene scelto per accompagnare Padre Lorenzo Quart ad
Amer, in capitale, per svolgere delle indagini sul conto della famiglia
Larsac, probabilmente collegata all'
Ordine Nero.
Nicolas entra a conoscenza della
Rosa Bianca nell'agosto del 517, in seguito alla decisione dei ragazzi della
Compagnia di Caen di averlo al loro fianco nella spedizione alle
Parole d'Oro.
Nuovo incarico a Sanpeccato
Nel corso dell'inverno del 518 Nicolas viene incaricato della sorveglianza di Lady
Emanuelle Beart, vittima di un tentativo di avvelenamento mentre era prigioniera nel Monastero di
Halbedel. Da qui riceve il compito di scortarla a
Sanpeccato, dove la nobildonna trascorre alcuni mesi.
Nel corso di tale periodo il Paladino svolge alcune missioni insieme ai confratelli di
Sanpeccato ed ottiene successivamente un distaccamento formale lì dal Monastero dei Padri di Noyes da cui proviene.
La scorta a Lady Beart
Nicolas partecipa, insieme a Lady
Solice Kenson, alla scorta a Lady Emanuelle Beart nel suo ultimo viaggio a
Laon, nel corso del quale la nobildonna farà un vano tentativo di ricondurre suo padre alla ragione. Successivamente, dopo aver contemplato la distruzione della Cattedrale del Sole Nero e aver fatto amicizia con
Mastro Dev, incaricato di coordinare i lavori di ricostruzione, accompagna Lady Beart e Lord Rostand al Monastero di
Foucault, insieme al piccolo
Albert Beart, e fa ritorno a Sanpeccato.
I Doni di Kayah
Nicolas ha ottenuto per ora 6 PiD, così spesi:
- Annullamento (grado 1, costo 1 PiD)
- Protezione di Kayah (grado 2, costo 3 PiD)
- Riflesso di Kayah (grado 1, costo 1 PiD)
- Appello a Kayah (grado 1, costo 1 PiD)