Il soldato studioso
Devon è il secondo figlio di Carol Grayson, burocrate di
Ostfold che, per oscure ragioni, si è trasferito al Nord coi due figli quando Devon era piccolo. Squattrinato ma acculturato, Carol si industriava a svolgere lavori un po' di ogni genere per sfamare sè stesso e i ragazzi, fino a quando ha incontrato precocemente la morte durante un regolamento di conti all'angolo di una strada di Treize. All'epoca Devon aveva 12 anni, suo fratello Romer 15.
Alla morte del padre, Romer si imbarca come mozzo su un mercantile, mentre il più giovane Devon rimane in città, affidato alle cure di una buona vedova. L'unica eredità lasciatagli da suo padre sono alcuni libri, che Devon legge e custodisce sempre con grande rispetto.
Qualche anno dopo Romer muore nel naufragio del veliero su cui era imbarcato, mentre Devon si dà da fare in varie botteghe per guadagnare qualche soldo, fino a che viene assunto come aiutante di un sellaio. Lavora a lungo in bottega, iniziando ad acquisire una certa esperienza e conquistando la fiducia del padrone (e il cuore di sua figlia).
All'esplodere del conflitto, si trova costretto ad arruolarsi nell'
Esercito di Uryen.
L'interesse per il mistero
Devon si impegna come può nell'esercito, riuscendo a guadagnarsi la stima dei superiori. Mantiene sempre un atteggiamento piuttosto distaccato e fatica a familiarizzare con gran parte dei commilitoni. Ha un intersse spiccato per quel che gli sembra misterioso e stimolante, cerca di capire le cause di ciò che vede e spesso si trova in difficoltà perchè ha fama di essere un curioso rompiscatole.
Nel corso della missione al
Bosco dei Mirtilli svolge alcune indagini nei villaggi e nelle case circostanti, con buoni risultati, e sviluppa una teoria personale sul comportamento dei tafani infetti. Viene lui stesso punto numerose volte, fortunatamente senza conseguenze negative.