Nato/a il:
13 Settembre 492 p.F.
Morto/a il:
23 Novembre 516 p.F.
Giovane guerriera al servizio dell'
Ordine Nero, magrolina, non alta, con le spalle larghe e però un po' gobba, dall'aspetto insomma assai poco attraente.
Il gruppo della
Compagnia di Caen è entrato in relazione con lei la prima volta a
Zarak il 29 ottobre del
516 p.F., senza conoscere naturalmente la sua losca identità. Ella si presentava infatti come guardia del corpo del misterioso
Lothar, uno stregone che cercava di rimediare un passaggio sulla
Fidanzata del mare, la piccola imbarcazione di
Zacharias Gallos-Torriani.
Ritrovata poi, sempre come accompagnatrice di
Lothar, al monastero di
Cunopetra, in terra di
Delos, ove il gruppo di Caen era andato a raggiungere il pericoloso e ambiguo
August Bertrand, intrattiene alcune tese conversazioni con
Julie, ma non tali da attirare su di sé sospetti eccessivi.
Ella si giova tra l'altro, per mantenere la sua copertura, della stima che comincia ad acquisire l'inconsapevole
Lothar presso i ragazzi di Caen.
Le sue cattive intenzioni vengono scoperte solo alla fine della missione, quando, a seguito dell'imprevisto attacco nordro al monastero,
August Bertrand rimane solo con lei e viene rapito. Che l'
Ordine Nero avesse interesse per la figura e la sapienza di
Bertrand era noto, ma non era stato individuato dai ragazzi di Caen l'eventuale emissario (i maggiori sospetti si erano appuntati anzi all'inizio sulla figura di
Lothar).
La pronta reazione di
Julie e di
Eric consente alla
Compagnia di Caen di non mandare in fumo l'intera missione: essi infatti riescono a raggiungere Estel, costringendola al combattimento; combattimento però che, gestito in varie riprese tra le rocce e gli anfratti delioti, appare fin dall'inizio pericoloso e spietato, al punto che, almeno in un'occasione,
Julie è ad un passo dalla morte; verrà salvata dal cugino
Eric e forse soprattutto dall'intervento miracoloso del santo
Agapito (
Aghios Agàpitos). Infine
Eric riesce a porsi di fronte ad Estel e a far valere la sua superiorità nello scontro uno contro uno, assestandole un forte colpo al braccio e poi uno, letale, al ventre.
Il suo prigioniero,
August Bertrand, verrà ritrovato solo più tardi cadavere, sgozzato sicuramente dalla stessa Estel, per evitare che ricadesse nelle mani della
Rosa Bianca.
Il rapporto con l'Ordine Nero
Non è stato possibile individuare con esattezza i rapporti, il ruolo, lo status di Estel all'interno dell'
Ordine Nero. Sembra assai probabile che fosse collegata con quella frangia più estrema dell'Ordine che ha recuperato gli studi di
Bertrand (quanto scritto nel suo libro
I luoghi impuri).
Dai resoconti di
Lothar, ampiamente interrogato poi (come ci si può ben immaginare) sulla persona di Estel, è venuto fuori che la giovane gli era stata consigliata e proposta come guardia del corpo da parte di un oste della locanda "
Il cinghiale selvatico" di
Amer. Ma i sospetti di
Lothar stesso si appuntano in realtà direttamente sulla
Scuola di Magia, all'interno della quale, a detta di
Lothar, l'
Ordine Nero ha non poca influenza (lo stesso Rettore
Alexander Poe vi sembra implicato): è lì che qualcuno deve aver spiato
Lothar, il quale è sotto altro nome un
Magister della Scuola, e poi ha brigato per "piazzare" Estel come sua guardia del corpo.