La vecchia passione

Sin da ragazzino, Simon si è fatto apprezzare per la sua straordinaria forza, in particolare delle braccia. I primi soldini li guadagnava con scommesse legate a gare di braccio di ferro, e questa sua passione gli è rimasta negli anni.
Anche se non lo fa più per soldi, il Vecchio Simon è rimasto uno dei più forti a braccio di ferro dell'intera Baronia.
Ama anche giocare a carte e non se la cava per niente male.

La noia massima

Il Vecchio Simon ama il suo mestiere di Guardia Civica e lo svolge sempre con dedizione. Ma se c'è una cosa che lo annoia a morte, e che non sopporta di dover fare, è di sorvegliare i prigionieri. Assistere all'umiliazione di gente in catene lo deprime, odia ascoltare suppliche e lamentele, si secca di non poter socializzare e nello stesso tempo di non poter rifare i connotati a chi se lo meriterebbe.
Purtroppo per lui, il Vecchio Simon è considerato dal Capitano Ratel uno degli uomini più fidati e quindi spesso gli viene assegnato l'incarico, di grande responsabilità, di fare la guardia a prigionieri importanti.
Incarico che il Vecchio Simon svolge egregiamente, sia pure di pessimo umore.