Resti Ancestrali
Le testimonianze dirette e indirette recuperate nel corso della cronaca
Il Canto della Sirena (
Dan Bucky,
Luger,
Padre Mansell et al.) consentono di sostenere con ragionevole certezza che i
resti ancestrali di
Kraalor si trovassero nel fondo degli abissi del
Mare del Nord, in corrispondenza delle rovine sommerse di
Dioghail, una città risalente ai
Popoli Antichi ed oggi nota come
Abysmal (la
Città Abissale). E' ragionevole supporre che i suddetti resti siano stati recuperati in un periodo compreso tra il
508 e il
514 da uno stregone di nome
Aghvan nel corso delle sue ricerche sulla tecniche di resurrezione terrena della carne.
Funesta Fioritura
Le informazioni disponibili fino all'autunno
517 non consentivano di determinare se
Kraalor avesse avuto il suo
Risveglio Funesto nel sangue e nel corpo di qualcuno; questa ipotesi decade nel marzo del
518 in conseguenza degli eventi narrati nella cronaca
In Absentia, nel corso dei quali un gruppo di soldati di Uryen si scontra con ciò che resta dello stregone un tempo noto come
Vorkhan: una creatura estremamente aggressiva e potente che viene classificata da
Damon Dust come un
araldo degradato.
E' inoltre pressoché certo che il Sangue di Kraalor, con tutta probabilità rinvenuto nei pressi dell'antica città di
Dioghail, siano stati utilizzati per creare le prime generazioni di
Innalzati di
Ghaan, provocando alcuni casi di
abbandono.
Ubicazione
Secondo le ultime informazioni note (
516-
517) i resti ancestrali di
Kraalor, sotto forma di
filattiere, dovrebbero trovarsi all'interno dei possedimenti di
Ghaan, in possesso dello stregone
Aghvan l'Invitto: quest'ultimo, stando alle informazioni fornite dal soldato di Ghaan
Dan Bucky, dovrebbe aver affidato le filattiere allo squadrone speciale dei
Custodi del Sangue.
Sfera di Influenza
Volendo far coincidere la sfera di influenza di
Kraalor con quella di
Agvhan e quindi dell'esercito di Ghaan, è possibile affermare che essa si estenda su tutto l'
Altopiano del Tuono, comprendendo quindi i possedimenti di
Ghaan, le
Montagne della Follia, l'abitato di
Osterch, il villaggio di
Holov, la
Sacra dei Difensori e parte dei territori dell'
Angelo di Pietra (
Skogg,
Karc,
Pavnor). L'influenza sui territori più a sud-est, come
Skogen, la
Landa di Clough e la
Locanda del Puma, è invece incerta in quanto si tratta di territori che potrebbero essere stati recentemente contesi e/o reclamati da
Vaalafor.