Curiosità

Il ragno prende il suo nome da Lady Kirada Ashanti, leggendaria avventuriera ed eroina di epoche remote famosa per la precisione mortale con cui era solita scagliare le sue frecce: le gesta della principessa sono note tanto ad Amer quanto a Delos e il temperamento che la leggenda le attribuisce non è dissimile da quella dell'aracnide che oggi reca il suo nome: la femmina del ragno Kirada è infatti particolarmente aggressiva rispetto alla controparte maschile, che attacca soltanto se impossibilitata a nascondersi o a fuggire. La femmina, solitamente grossa 4 o 5 volte più del maschio, può raggiungere i 12cm di lunghezza (zampe comprese): la sua sacca velenifera è 2 volte più capiente, cosa che rende il suo morso doppiamente pericoloso: il rilascio graduale del veleno consente alla femmina di effettuare anche due o tre morsi prima di esaurire completamente la sua riserva.

Antidoto

L'antidoto contro il morso del ragno Kirada è di non facile preparazione e non è particolarmente diffuso in quanto basato sulla distillazione della ruta selvatica, una pianta che cresce in climi decisamente più freddi di quelli in cui si trova il ragno. Inoltre, il recente utilizzo militare del veleno del ragno Kirada e le molteplici mescolanze di esso con altre sostanze naturali ha reso inefficaci molti dei preparati noti: questi veleni elaborati, noti sotto il generico nome di Kiray, sono in grado di mettere in difficoltà anche gli erboristi più preparati.