Dispute dinastiche
Nel corso del 514 esplode l'ostilità tra i due fratelli Von Moor e Moser si schiera con
Franz, rimasto nel castello di famiglia, contro
Karl, che si era allontanato dalla dimora paterna.
L'incontro con la compagnia di Uryen
Nell'agosto 516 un gruppo di Masnadieri, capitanati da Karl Von Moor, prova ad intercettare la Compagnia di Uryen presso
Böger. Lo scontro volge al peggio per i Masnadieri, al punto da spingere Karl a chiedere la resa. Invece di deporre le armi come i suoi compagni, Moser approfitta della situazione per fuggire in fretta verso
Millsdorf.
Una volta in città, a quanto è stato possibile ricostruire, Moser ha catturato
Rachel Smein, colpevole ai suoi occhi di aver trattato con gli uomini di Uryen, l'ha portata nel palazzetto della Compagnia e l'ha picchiata a sangue, per lasciarla poi lì, legata e sanguinante. Sembra che nel corso del pestaggio abbia dato alla donna un bicchiere d'acqua, che si sospetta fosse avvelenato, perchè in seguito Rachel ha iniziato a manifestare sintomi di una strana malattia.
Prima di abbandonare Millsdorf, Moser avrebbe anche catturato i due bambini di Rachel, portandoseli via. Sono state fatte varie ipotesi su quale sia la ragione di un simile rapimento, la più tetra è la considerazione fatta da Bohemond: "questi pazzi ritengono che per salvare una vita... se ne debbano sacrificare tre".