L'edificio
La Chiesa sorge sul basamento che apparteneva alla cappella precedente, sempre intitolata alla stessa Santa, che è stata abbattuta per far posto alla più grande Chiesa. I lavori per la sua edificazione, iniziati nell'
anno 511, si sono interrotti bruscamente con lo scoppio della
Guerra delle Lande e per il momento non è previsto che riprendano in tempi brevi.
Attualmente sono agibili due cappelle laterali della chiesa, oltre che la cripta, che apparteneva alla cappella più antica. La navata centrale è ancora senza il tetto e la facciata stessa è mancante di gran parte della parte superiore.
Il campanile ancora non c'è, anche se nel progetto è previsto che ne venga costruito uno molto alto. La campana della cappella antica è stata fusa per ottenerne metalli utili durante la guerra, attualmente non c'è nessuna campana.
Santa Damaris
La leggenda vuole che Damaris fosse una giovinetta morta durante un freddo inverno sul sentiero nei pressi del ghiacciaio del
Monte Gars. Da allora molti viandanti raccontano di aver visto il suo spirito che li aiutava a ritrovare la strada, salvandoli dai pericoli della montagna.
La cappella in montagna
La Chiesa di Millsdorf non è l'unica dedicata a Santa Damaris dalle Alte Rocce. In montagna, proprio lungo il sentiero su cui si narra che la santa abbia incontrato la morte, sorge una cappella che porta il suo nome, la cappella di
Santa Damaris sul Monte Gars. E' una piccola cappella ben raggiungibile d'estate, mentre piuttosto difficile da raggiungere durante l'inverno. Negli inverni più rigidi la cappella si gela del tutto, tanto da sembrare un edificio interamente scolpito nel ghiaccio. Non ci sono sacerdoti che si occupino stabilmente della cappella, la cui cura è affidata al buon cuore dei montanari.