Il ritorno di Lady Sophie Ravèl ad Anthien
Nel giugno dell'
anno 518 lady
Sophie Ravèl torna ad
Anthien, città da cui mancava ormai da molti anni. Si trasferisce a vivere per il momento a casa di suo fratello sir
Kyle Ravèl e prende servizio come Cavaliere del Barone Lord Benedict.
L'incarico di scorta
Il primo incarico che Lady Sophie riceve è quello di fare da scorta a Lady
Juliette Keitel, moglie di Lord Anthony.
Insieme a Sir
Rupert Cromwell, Sophie scorta Lady Juliette alla cittadina di
Victoire, non distante da
Anthien, e qui fa una scoperta dalle implicazioni piuttosto preoccupanti: Lady Juliette è amante di Lord
Albert Keitel, fratello di suo marito e bandito dalla Baronia per alto tradimento.
Kyle Ravèl e Sir Bastian Valois
Nel frattempo, su consiglio di Sir
Leon Perineau,
Kyle Ravèl trova impiego come guardia del corpo di Sir
Bastian Valois, anziano cavaliere del Barone e suo amico e consigliere.
Sir Bastian, che vive da solo con la figlia
Dundee Valois, accoglie il giovane e lo mette a parte dei suoi sospetti sull'operato di
Albert Keitel per tornare ad
Anthien.
Dissapori tra fratelli
Lady Juliette, una volta saputo l'incarico del fratello della sua guardia del corpo, ammonisce Sophie sul fatto che le frequentazioni di Kyle rischiano di recarle danno. Lei si reca a parlare dal fratello e i due hanno un'accesa discussione su quale sia la posizione giusta da assumere, per il bene di Anthien e della propria famiglia.
Indagini alle Parole d'Oro
Qualche giorno dopo l'alterco,(25-28 luglio) Kyle e Dundee Valois ottengono da Sir Bastian di potersi recare a svolgere indagini nella zona delle
Parole d'Oro, la tenuta del defunto Lord
Wilhelm Keitel, ormai abbandonata da un anno.
Nel corso delle indagini, Kyle e Dundee verificano che gli strani fenomeni intorno al lago di Sedna non sono cessati, e che anzi sembra che la contaminazione defluisca poco a poco attraverso la diga nel torrente e nelle campagne circostanti.
L'incarico di Lady Juliette Keitel
A metà agosto dell'anno 518 Lady Juliette Keitel, dopo una breve spedizione alla città di
Victoire, dove si sospetta un altro incontro con Lord
Albert Keitel, convoca Kyle Ravel a Forrarossa e gli affida una lettera da portare nella città di
Bruel. Manifesta al giovane l'intenzione di prenderlo in futuro al suo servizio, e gli lascia intuire una possibile reintegrazione nel mantello da Cavaliere. Ma Kyle intuisce che c'è qualcosa dietro l'inattesa offerta della nobildonna, svolge alcune indagini e si rende conto anche che Palazzo Valois è tenuto sotto sorveglianza.
Decide allora di fingere di attenersi all'incarico di Milady, ma di restare a casa di Sir Bastian per proteggerlo. Con lui rimane anche Sir
Leon Perineau.
L'agguato nella notte
La notte seguente Palazzo Valois viene preso d'assalto da cinque uomini armati, che intendono attentare alla vita di Sir Bastian e di sua figlia Dundee. Tuttavia la presenza di Kyle e Sir Leon, e la preparazione degli stessi Sir Bastian e Dundee, fa sì che l'attacco sia sventato e due dei cinque assassini, un uomo e una donna, presi prigionieri.
I due, interrogati, dichiarano di aver ricevuto l'incarico da un membro importante della gilda commerciale della città.
I prigionieri sono condotti a Forrarossa
Sir Bastian decide di condurre i prigionieri al cospetto del Barone, perchè pur non avendo prove tangibili, spera di sensibilizzare il Barone sulla gravità della situazione e la potenza dei cospiratori.
Con l'occasione Kyle ha modo di discutere in modo molto acceso con Lady Juliette, indignata perchè l'uomo non ha svolto l'incarico assegnatogli. Kyle lascia tuttavia intendere alla nobildonna di essere in vendita al migliore acquirente, e le promette "un regalo".
Lo stesso giorno, su ordine di Lady Juliette, Sophie Ravèl viene chiusa in carcere nelle prigioni di Forrarossa, dove trascorre alcuni giorni in isolamento.
Il rapimento di Dundee
Kyle pianifica, d'accordo con Sir Bastian e Dundee, un finto rapimento della ragazza, in modo da lasciar credere a Lady Juliette di essere spregiudicato e pronto a tutto, persino a ricattare Sir Bastian. Il piano funziona, Dundee trascorre alcuni giorni nascosta nella dimora paterna e Kyle ostenta in giro un po' di contusioni e una faccia cupa.
Lady Juliette inizia a sbilanciarsi con Kyle, proponendogli un finto salvataggio della ragazza, che crede sia stata sedotta da Kyle e convinta a partecipare di buon grado al sequestro, in modo da far ricadere la colpa del delitto su Lord Hamilton, Dominus di Willcox, agli occhi di Sir Bastian, in modo da incrinare ogni possibile loro collaborazione futura.
La liberazione di Dundee
La commedia quindi continua, e Kyle simula la liberazione di Dundee dalla prigionia in un cascinale presso Willcox, intorno al 10 settembre. Dopodichè va a parlare con Lady Juliette, per chiederle qualcosa in cambio.
In missione a Redlush
In segno di fiducia, Lady Juliette assegna a Kyle l'incarico di portare una lettera a Lord
Albert Keitel, che si trova nella Signoria di
Redlush, nella baronia di
Aurillac.
Kyle si reca sul posto ed ha modo di parlare con Lord Albert. Qui riceve l'incarico di portare alcuni documenti a Anthien e viene invitato ad unirsi alla Squadra dell'Aquila nell'assalto all'
Eremo della Quercia. Kyle inizialmente acconsente, ma prima dell'attacco vero e proprio, dopo aver ascoltato alcune conversazioni importanti tra Lord Albert e
Daeron Vypern, fugge ad Anthien a riferire.
Le informazioni raccolte da Kyle
Sembra che Lord Albert abbia chiesto l'aiuto di Daeron Vypern nel prossimo tentativo di riconquista di Anthien. Si tratterebbe di un aiuto non convenzionale ed estremamente sanguinoso. Il tutto dovrebbe accadere nella primavera del 519.
Dal suo canto, Daeron Vypern sembra interessato a entrare nell'Eremo della Quercia entro il primo di novembre, per ragioni proprie che non comunica a Lord Albert, e che la data sia essenziale per i suoi scopi.
L'Eremo della Quercia
Il 25 ottobre 518 l'Eremo della Quercia subisce un attacco da parte dei soldati della
Squadra dell'Aquila, capitanati da Lord
Albert Keitel.
L'aggressione viene sventata da un presidio di Paladini provenienti dal
Monastero dei Padri di Noyes presenti sul posto: i soldati di Lord Albert si ritirano al
Campo d'Ocra, nella vicina Signoria di
Vreil.
Il secondo attacco della Squadra dell'Aquila avviene in forze il 30 di ottobre. Questa volta la resistenza per i Paladini è assai più difficile, tanto che non riescono a respingere i soldati di Lord Albert ma finiscono per trovarsi cinti d'assedio. Per loro fortuna i movimenti della Squadra dell'Aquila non possono più passare inosservati, tanto che dopo un paio di giorni molto impegnativi arrivano una ventina di uomini di Sir
Dave Farrell, dominus di
Kahlan, e alcuni cavalieri del Barone di Annecy, a spezzare l'assedio.
Dopo poche scaramucce la Squadra dell'Aquila riceve ordine di ritirarsi ed abbandona la zona.
Una volta costretta la Squadra dell'Aquila a ritirarsi, gli uomini di Sir Dave Farrell, con il supporto Baronale, organizzano la difesa dell'Eremo. A prendere accordi con Padre Lorenzo Quart, Capitano dei paladini, è Sir
Modest Alderan, cavaliere di Lord
Terence De La Fois, appositamente inviato per assicurare l'ordine. I Paladini si ritireranno poco alla volta, dall'inizio di novembre fino a circa metà mese, in modo da permettere agli uomini del Barone di allestire un presidio stabile di difesa.
Finalmente intorno a metà di novembre l'Eremo sembra abbastanza sicuro, tanto che iniziano a tornare i primi pellegrini.