Luoghi d'interesse nella Signoria
Il Castello di Kahlan
Il Castello di Kahlan è una struttura fortificata che sorge in collina. La sua edificazione risale ai primi anni del 300, per volontà di Sir
Gendry Farrell, figlio di Sir Lucomore e di Lady
Lucy. L'iniziale struttura massiccia e spartana si è arricchita nel corso degli anni di altri edifici più nuovi e confortevoli.
Il villaggio di Kahlan
Ai piedi della collina su cui sorge il castello, si trova il villaggio di Kahlan. E' un villaggio di campagna, circondato da una semplice palizzata di legno, intorno al quale sorgono molte fattorie e pascoli.
La zona è abbastanza tranquilla, anche se non troppo collegata alla zona settentrionale e più produttiva della Baronia.
Nel villaggio c'è una cappella, con un vecchio parroco, Padre
Oteyn, una piccola taverna, il cui oste è
Ben Naters, e il capo delle Guardie è il grassoccio e cordiale
Gregory Naters.
L'Eremo della Quercia
All'interno dei confini della Signoria di Kahlan, sia pure dotato di autonomia amministrativa e economica, si trova l'antichissimo Eremo della Quercia.
Sorge su una remota fortezza di epoca
Kahan, la Torre della Quercia (Vaseyana Wah-ankh in
Shanti), ed ospita una piccola comunità di monaci dell'Ordine di
Kayah. L'eremo fu fondato ai tempi della dominazione turniana, intorno al 70 p.F., quando venne distrutta la torre per debellare una non meglio specificata "contaminazione pagana". Autore dell'operazione fu
Marcus Vigilius Eversor,
Vicario della Provincia di
Amilanta.
Atutalmente la torre è diroccata e le attività devozionali ruotano intorno alla Grotta dell'Eremo, che si trova sul roccione ai piedi dell'antica fortificazione.
E' meta di rari pellegrinaggi, ma è piuttosto isolata. La comunità di monaci è attualmente composta dal giovane Fratello
Edrick, dal più anziano Fratello
Illyrio e da Fratello
Pypar. I monaci vivono ritirati, in modo estremamente dimesso e santo, seguendo una regola severissima e dalla vaga ispirazione deliota.
La profanazione!
Nel giugno
518 i membri della
Compagnia di Caen visitano il luogo sacro e vengono a sapere dai monaci che Lady
Nadia visita sovente l'Eremo, dove prega. Anni prima la nobildonna portò qui un ex-voto, tenuto in grande pregio dagli ingenui monaci.
Solice riconosce in esso un
simbolo pagano, collegato all'antico culto di
Heloira. La giovane Paladina denuncia il sacrilegio, suscitando lo sconcerto dei Monaci, e fa in modo che l'ex-voto pagano venga rimosso dalla grotta.
Mil-kham
La zona più irta e desolata della Signoria contiene i territori che anticamente facevano parte della rivale Signoria di
Mil-kham, annessa da Sir
Lucumore Farrell nell'
anno 293. E' una zona quasi del tutto disabitata, colline dure e impervie, qualche rudere, pochi pascoli e fattorie isolate.
L'attacco all'Eremo della Quercia
Il 25 ottobre 518 l'Eremo della Quercia subisce un attacco da parte dei soldati della
Squadra dell'Aquila, capitanati da Lord
Albert Keitel.
L'aggressione viene sventata da un presidio di Paladini provenienti dal
Monastero dei Padri di Noyes presenti sul posto: i soldati di Lord Albert si ritirano al
Campo d'Ocra, nella vicina Signoria di
Vreil.
Il secondo attacco della Squadra dell'Aquila avviene in forze il 30 di ottobre. Questa volta la resistenza per i Paladini è assai più difficile, tanto che non riescono a respingere i soldati di Lord Albert ma finiscono per trovarsi cinti d'assedio. Per loro fortuna i movimenti della Squadra dell'Aquila non possono più passare inosservati, tanto che dopo un paio di giorni molto impegnativi arrivano una ventina di uomini di Sir
Dave Farrell, dominus di
Kahlan, e alcuni cavalieri del Barone di Annecy, a spezzare l'assedio.
Dopo poche scaramucce la Squadra dell'Aquila riceve ordine di ritirarsi ed abbandona la zona.
Una volta costretta la Squadra dell'Aquila a ritirarsi, gli uomini di Sir Dave Farrell, con il supporto Baronale, organizzano la difesa dell'Eremo. A prendere accordi con Padre Lorenzo Quart, Capitano dei paladini, è Sir
Modest Alderan, cavaliere di Lord
Terence De La Fois, appositamente inviato per assicurare l'ordine. I Paladini si ritireranno poco alla volta, dall'inizio di novembre fino a circa metà mese, in modo da permettere agli uomini del Barone di allestire un presidio stabile di difesa.
Finalmente intorno a metà di novembre l'Eremo sembra abbastanza sicuro, tanto che iniziano a tornare i primi pellegrini.