L'incarico di Sir Bruno
Sir Bruno convoca Julie ai primi di maggio del 518, poco dopo la partenza dei suoi compagni. Le chiede se si senta disponibile a fare un breve viaggio e svolgere un incarico per conto della Rosa Bianca, e lei assicura la propria buona volontà. Dopodichè Sir Bruno racconta una triste storia.
La triste storia
"Un anno fa, nei pressi di
Nemir, è scomparsa una ragazza, la figlia di un ricco proprietario terriero fratello di un Dominus di quelle parti. I genitori hanno cercato di tenere nascosta la faccenda, e nel contempo hanno fatto il possibile per ritrovarla, coinvolgendo persino le forze baronali nella ricerca. Tuttavia ogni pista si è purtroppo arenata, dopo aver condotto vagamente a Nord".
Qualche tempo fa, spiega poi Sir Bruno, è capitato tra le mani di un contatto della Rosa Bianca un messaggio in cui si parla di lei, da cui si capisce che la ragazza è viva, sta bene, e che i suoi rapitori intendono cederla in cambio di un riscatto. Le indagini successive hanno permesso di scoprire teoricamente dove si farà lo scambio e adesso c'è un gruppo di alleati della Rosa Bianca sul posto che hanno bisogno di supporto per poter intervenire e liberare la prigioniera. Secondo le informazioni raccolte, lo scambio si farà nei pressi della cittadina di
Lorain.
Il viaggio e l'arrivo a Lorain
Julie accetta l'incarico e l'indomani si presenta all'appuntamento con la carovana che dovrà accompagnarla a Lorain. La ragazza è piacevolmente sorpresa nello scoprire che sarà scortata da
Lucius nel viaggio di andata, che si svolge tranquillo.
L'arrivo a Lorain e il contatto con Neth
Il 7 maggio Julie raggiunge il villaggio di Lorain e prende posto nella locanda.
A breve viene contattata da
Netjerikhet, che è il contatto della Rosa Bianca sul posto e che si sta occupando personalmente della liberazione di Deneve.
Neth mostra a Julie la casa isolata dove probabilmente si terrà lo scambio. Si tratta di un edificio tra le colline, in campagna, e ci si nascondono alcuni alleati di Neth, ovvero
Zariah e
Garjan.
La liberazione di Dèneve
Dopo qualche giorno di attesa, si sparge la voce che nella zona intorno a Lorain siano in corso dele indagini per ricercare un pericoloso assassino di Altair, evaso mentre veniva trasportato da una prigione all'altra. Il suo nome sembrerebbe Rugg. I dintorni vengono quindi setacciati da molte guardie, che organizzano posti di blocco su tutte le strade.
Fingendosi cacciatori di taglie, alcuni uomini prendono alloggio nella stessa locanda in cui soggiorna Julie, e lei inizia a tenerli d'occhio, riuscendo a capire, da alcuni indizi, che sono proprio loro i carcerieri di Denéve. Con uno di loro, tal Mark, fa un po' di chiacchiere.
Quando però ha le prove della presenza della ragazza rapita nella loro stanza, i tre si accorgono di lei e la inseguono. Julie fugge, prende un cavallo e raggiunge la fattoria tra le colline, rifugio di Neth e dei suoi compagni.
La notte stessa, in seguito al pagamento di un lauto riscatto, Denève viene rilasciata.
Le condizioni di Denève e alcune similitudini
La giovane è in buone condizioni fisiche, ma il suo spirito è gravemente prostrato: parla poco, appare assente, non racconta nulla della prigionia. Dice solo, ossessivamente, di avere freddo.
Parlandone con Neth, Julie manifesta l'impressione che le condizioni di Denève siano simili, anche se più gravi, di quelle in cui si trovava Rosalie subito dopo essere stata liberata. Neth annuisce, e spiega che Denève e Rosalie non sono le uniche ragazze di nobile famiglia ad essere state rapite e sottoposte a sevizie. Sta indagando su diversi casi collegati tra loro, nei quali ricorre il nome di
Amon e molti elementi comuni.
L'incontro con Nicole Semàre
Mostrandosi molto interessata Julie a queta terribile storia, Neth le fa il nome di
Nicole Semàre, originaria del villaggio di Levan, nella Baronia di Nekkar, e le suggerisce di andare a parlarle. Julie acconsente e va.
Raggiunge la Baronia di Nekkar dopo qualche giorno, e prima di riuscire a incontrare la povera ragazza deve superare un muro di omertà e di dolore da parte dei familiari e di quanti la conoscono.
Nicole Semàre infatti è chiusa nei sotterranei del Palazzo della Guardia di Nekkar ormai da molto tempo, prigioniera e incatenata, perchè ha ormai perso il senno ed è diventata violenta, pericolosa per sè e per gli altri.
Alla fine, dopo molte insistenze, ottiene di essere accompagnata da Nicole. La scorta il padre della fanciulla, Lord Seamus, che fa a Julie mille raccomandazioni, prima dell'incontro: "State sempre dietro di me, non parlatele mai, non credete a quel che vi dice... e state attenta!"
Julie assiste in silenzio al terribile colloquio del padre, che cerca di calmare la figlia in grado solo di gridare disperatamente frasi sconclusionate, poi prova lei stessa a rivolgersi alla ragazza. Il padre di lei la sconsiglia molto, invitandola alla prudenza, ma Julie fa un tentativo, si avvicina a Nicole, che improvvisamente le salta addosso e la riempie di botte.
Il padre di Nicole aiuta Julie a liberarsi e la accompagna fuori, il colloquio è finito.
Ritorno a Chalard
A metà giugno Julie torna finalmente a Chalard, dove fa rapporto a Sir Bruno riguardo gli esiti della missione, e gli manifesta il suo desiderio di seguire al più presto, e con ogni mezzo, le indagini su questi terribili rapimenti. Ma Sir Bruno invita Julie alla calma, e ad aspettare un momento propizio. La discussione termina con una certa asprezza.