La giovinezza
Originaria del villaggio di
Caen, nell'
anno 486 si sposò con
Bertrand Navar, nonostante le perplessità dei suoi familiari, che vedevano il matrimonio con il giovane boia senza grande favore.
Dopo alcuni anni difficili e la perdita di un bambino appena nato, finalmente nell'
anno 493 Josephine diede alla luce i due gemelli, Eric e Loic, forti e robusti.
Josephine era sempre stata amante della lettura, delle storie e della musica, anche per via delle sue origini Modane, famiglia un po' più benestante e acculturata.
Quando i suoi piccoli furono un po' cresciuti Josephine provò quindi ad insegnare loro a leggere. Con Eric ci riuscì, mentre con Loic fu costretta a rinunciare. Ma non rinunciò a trasmettergli l'amore per la musica e gli spettacoli.
Dopo l'eccidio di Lord Albert
Nell'
anno 506 gli uomini della
Squadra dell'Aquila di Lord
Albert Keitel compiono un eccidio nel villaggio di
Caen. Bertrand Navar, ricevuto l'ordine di uccidere i suoi stessi compaesani, si rifiuta di eseguirlo e viene punito con l'amputazione di entrambe le mani. Questi fatti sono narrati nella cronaca
Il massacro di Caen.
Negli anni a seguire Bertrand, ormai infermo, insegna il suo mestiere al figlio Loic, che si dimostra molto bravo e ansioso di imparare. Tuttavia Bertrand non si riprende più dall'amputazione, e muore nell'
anno 509.
Josephine decide quindi di trasferirsi nel vicino villaggio di
Willcox, presso l'anziana zia
Solimene Modane, con la quale vive fino all'
anno 513, alla sua morte.
A Luceen
In seguito alle operazioni condotte dai suoi figli per conto della
Rosa Bianca, ai danni di Lord
Albert Keitel, nel corso dell'
anno 516, si teme una vendetta del nobile ormai decaduto contro la madre di due dei suoi acerrimi nemici. Per questa ragione, su consiglio di Padre
Lorenzo Quart, Josephine Navar si trasferisce nel villaggio di
Luceen, in terra del Barone di
Laon, giudicato più sicuro.
Qui Josephine si ambienta subito tra persone cordiali e che la rispettano molto, proprio per via del fatto che è la madre di due dei loro "salvatori". Essendo una delle poche persone sul posto in grado di leggere e scrivere correttamente, assume l'incarico di insegnare queste sue capacità ai ragazzi di Luceen, che le si affezionano subito tutti.