Testo della conversazione

Armando: I miei omaggi, Rock !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
Rock: Muddan, 13 aprile sera
Rock: Rock fa il consueto giro
Rock: per vedere come stanno tutti i soldati
Rock: kailah dove sta?

• Kailah si trova a osservare le formiche nei pressi della caserma, all'aperto, dove si trovava la torre di pietra crollata a causa del Kraighar (e ora rimessa grossomodo in piedi)

Rock: ok, perfetto

• Rock ti viene vicino, palesandosi

Kailah: ... e cinquantasette

• Kailah alza gli occhi

Kailah: cinquantott
Kailah: ...

• Kailah sorride

Rock: come va?
Kailah: uhm
Kailah: io?

• Kailah ti osserva serissima

Rock: che fai?
Kailah: stavo osservando le formiche, sono creature...
Kailah: interessanti
Kailah: Tu stai bene?

• Kailah continua a osservarti

Rock: lascia perdere le formiche. Per un pò non torneremo in quel posto
Kailah: no, immagino di no
Kailah: in realtà non mi ricordo molto di quel posto

• Kailah si alza in piedi

Kailah: ho un ricordo piuttosto confuso.
Rock: Neppure io. Vedrai che lo ricorderemo, se rimanderanno noi.
Rock: Vieni, alzati
Kailah: ...
Rock: facciamo due passi
Kailah: d'accordo

• Rock ti porta a fare un giro, mostrandoti alcuni punti del perimetro di Muddan che necessitano ancora di alcuni lavori di riparazione o che potrebbero beneficiare di qualche rinforzata

Rock: Finché non recuperi del tutto, ti puoi tenere occupata cosi

• Kailah ha un'aria un po' assente, ma docile.

Kailah: Sì, immagino di sì-
Kailah: Sono tutti molto
Kailah: interessati, alle cose che ho sognato. Mi hanno detto che ho dormito per parecchi giorni.
Kailah: ...
Rock: Engelhaft e Colin?

• Kailah annuisce

Kailah: e Medusele, pure
Kailah: e quell'altro, come si chiama
Kailah: Nath
Rock: vedremo se riescono a trovarci qualcosa di utile.
Kailah: Mi ha fatto vedere un sacco di cose, quella Vipera... solo che io non le credo
Rock: Visti gli ultimi risultati mi sento un pò scettico: forse non conosciamo i nostri nemici bene come crediamo
Kailah: non credo a nulla, non penso che ci mostri cose vere, ma solo cose che le fanno comodo
Kailah: pensa

• Kailah ti guarda

Kailah: che per farsi credere da me a un certo punto
Kailah: ... come spiegare.
Kailah: C'era una specie di dipinto, quadro, ma più che altro un grande disegno appeso al muro, nella sua torre, dove ero prigioniera
Kailah: io le altre volte che si era presentata con la maschera sua, diciamo l'aspetto suo, l'avevo
Kailah: insultata tantissimo, tutto il tempo
Kailah: pure troppo, cioe' non mi piace essere così scortese, in fondo... ma proprio era più forte di me
Kailah: di dirgliene di tutti i colori.
Kailah: e allora quella sai che ha fatto?

• Rock ascolta

Kailah: mi ha iniziato a parlare attraverso il quadro, invece che di persona
Kailah: e quel quadro
Kailah: rappresentava
Kailah: cioe'
Kailah: somigliava parecchio
Kailah: a te.
Kailah: Nel senso non proprio uguale identico, tipo che non aveva la barba
Kailah: e in certe parti era
Kailah: tipo
Kailah: ... scarnificato.

• Kailah ci pensa un attimo

Kailah: nel senso si, che si vedevano le ossa dentro
Rock: ... a me?
Kailah: e i muscoli, e insomma, la roba

• Kailah annuisce

Kailah: si

• Rock fa una smorfia

Kailah: eh
Kailah: ma pure la voce assomigliava.
Kailah: Io glie l'ho detto
Kailah: non mi freghi, non sei lui
Kailah: sei te
Kailah: la solita maledetta
Kailah: e via giu' insulti.
Rock: ...
Kailah: Però ecco... per questo secondo me i sogni miei non servono a nulla, perchè lei mi faceva vedere quello che le pareva.
Rock: giòà
Kailah: Era un buon tentativo quello
Kailah: dice ok,
Kailah: lo sta a sentire, normalmente
Kailah: facciamo finta di essere lui
Kailah: ... l'idea era buona.
Rock: tu hai conosciuto Deben Bonne. Te lo ricordi?
Kailah: si, certo

• Rock parla dopo qualche minuto

Rock: Aveva una qualità particolare Deben
Rock: che è sempre piaciuta molto ai suoi comandanti

• Kailah ascolta

Rock: sapeva capire molto bene le persone
Kailah: ...
Rock: vi ha mai parlato dei disertori della torre sette?
Kailah: non mi pare

• Kailah scuote il capo
• Rock annuisce

Rock: c'è un motivo per cui siete andati con lui, da quelle parti

• Kailah ascolta

Rock: (effettivamente, la Torre Sette
Rock: è proprio la rovina che visitaste, ormai un anno fa, con Deben Bonne)
Kailah: (si, questo Kailah se lo ricorda)
Rock: (all'interno del cui perimetro distrutto foste attaccati dai risvegliatie lui trovò il morso che lo portò alla morte)
Rock: per fartela breve, ci fu una fase della guerra delle lande in cui tutti i soldati di Treize si trovarono chiamati a fare una scelta
Rock: che avrebbe condizionato per sempre la loro vita
Rock: se restare fedeli al Barone di Treize
Rock: al Conte di Lagos
Rock: ... o al Granduca di Greyhaven e al suo legittimo mandatario,
Rock: Zeigh Faulkner

• Rock fa un sorriso amaro

Rock: una scelta non facile. TU che avresti fatto?
Kailah: io? insieme al mio plotone, penso

• Rock aspetta

Kailah: mm?
Rock: insieme al tuo plotone cosa?

• Kailah non capisce, guarda Rock un po' confusa

Kailah: eh
Kailah: penso che avrei scelto insieme ai compagni
Rock: tra i tuoi compagni non c'è un leader. E' probabile che ti avrebbero fatto votare
Rock: cosa avresti votato?
Kailah: io neanche l'ho mai visto il Barone di Treize, a quel tempo ero tutta da un'altra parte

• Rock annuisce

Kailah: col senno di poi
Kailah: è facile rispondere
Kailah: ma
Kailah: a quel tempo bo?
Kailah: non lo so cosa avrei votato.
Rock: quindi mi stai dicendo che sceglieresti in base alla persona, e non in base a quanto prescrive la legge o il codice militare.
Kailah: non lo so

• Rock sorride

Rock: non preoccuparti: non ti caccerò dall'esercito per questo.
Rock: Come dicevo, è una scelta difficile. Prova a immaginare, a metterti nei panni
Rock: di un soldato che non ha mai visto il Barone... o il Conte. O il Granduca
Rock: Zeigh Faulkner, sa chi è
Rock: ma non ha idea del perché goda della fiducia del Granduca. Non può neppure sapere se è vero, in fondo...
Rock: ... fatto sta che molti fecero una scelta diversa.
Rock: Scelsero di andare con i loro amici, compagni d'arme di una vita
Rock: con i loro sergenti, o tenenti
Rock: scelsero di fidarsi delle persone a cui dovevano la vita
Rock: o alle quali erano abituati a rispondere direttamente.

• Kailah annuisce un po' confusa

Rock: Ci furono molti soldati che oltrepassarono il Traunne, non credendo nella buona fede di Zeigh Faulkner o nel supporto del Granduca che diceva di avere
Rock: ... quasi tutti passarono alla storia come disertori: quelli che non morirono sul campo vennero impiccati, messi in prigione
Rock: oppure diventarono briganti, arruolandosi in quelle compagnie di ventura nate a ridosso della guerra come l'Armata del Corno.

• Kailah annuisce

Rock: ... ma ci fu anche chi
Rock: ... raccontò una storia diversa.
Rock: E qui veniamo al punto: alla torre Sette, a Deben Bonne... e a te.

• Rock ha l'aria di chi ti sta raccontando una storia

Kailah: si

• Kailah ascolta, senz'altro interessata e incuriosita, anche se forse non coglie proprio ogni sfumatura del discorso, diciamo così,

Rock: (mentre parlare vi muovete, osservate le fortificazioni di Muddan, salutate i soldati che incontrate... insomma, fate anche molto altro)
Rock: fai una prova di percepire emozioni

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 6 5 1 , per un totale di 12 !
Kailah: lol +5 vol e 10
Kailah: pochetto.
Rock: l'unica cosa che capisci, o meglio che ti viene da pensare
Rock: è che Rock ti sta raccontando la cosa in questo modo - molto meno conciso e sintetico del solito - proprio per venire incontro alla tua attuale condizione
Rock: questo modo di raccontare ti porta a calarti nella vicenda
Rock: e quindi a comprenderla anche nelle tue attuali risorse di Volontà
Kailah: che gentile

• Rock riprende

Rock: dove ero rimasto?
Rock: ah si. Deben Bonne
Rock: a guerra finita, Deben fu incaricato dal Capitano Alman di svolgere alcuni interrogatori
Rock: presso i disertori catturati
Rock: per cercare di... distinguere
Rock: le varie versioni dei fatti
Rock: Alman fu uno dei pochi che non fece impiccare tutti i suoi prigionieri con l'accusa di tradimento
Rock: magari perché fu uno dei pochi anche a sentire storie simili a quella che raccontarono
Rock: i disertori della Torre Sette.
Kailah: ...
Rock: quello che accadde alla Torre Sette non è molto chiaro: la versione ufficiale, e quella che per molti è la più probabile, è che
Rock: ... venne rasa al suolo dal plotone 23.
Kailah: 23?

• Rock annuisce

Rock: ti ricorda qualcosa?
Kailah: eh si beh
Kailah: si
Rock: il plotone 23 si trovava in carico alla torre
Kailah: e perche' l'hanno rasa al suolo?
Rock: la torre venne distrutta, ma non venne rinvenuto nessun morto
Rock: a lungo si pensò che
Rock: la colpa fosse di uno squadroneproveniente da nord, da Feith
Rock: e che i morti fossero finiti nel vicino Traunne
Rock: buttati di sotto
Rock: questo venne fatto credere, per lo meno
Rock: fino a quando
Rock: in una delle ultime battaglie sul fronte nord
Rock: alcuni soldati che appartenevano al plotone 7 vennero riconosciuti
Rock: ... solo che combattevano per Feith, e per giunta con le insegne dell'allora Dominus di Ghaan.
Kailah: ah
Rock: presi prigionieri, raccontarono una strana storia
Rock: che incuriosì il Capitano Alman
Rock: il quale incaricò Deben Bonne di interrogarli approfonditamente
Kailah: ...
Rock: chiedendogli di assicurarsi che dicessero tutta la verità.
Rock: al termine dell'interrogatorio,
Rock: Deben Bonne consegnò al Capitano Altman i suoi risultati insieme alla sua opinione
Rock: Due di loro vennero impiccati, altri due vennero condannati alla prigione a pane e acqua a vita.
Kailah: e stanno ancora là?
Rock: Un verdetto del genere era inevitabile: si erano macchiati tutti di tradimento, avevano levato le armi contro il volere del Granduca
Rock: uno di loro è morto.
Rock: l'altro si
Rock: a quanto ne so, sta ancora là.
Rock: E Deben ci ha parlato molte volte, da allora.
Rock: è uno dei pochi che ci ha fornito qualche informazione degna di nota
Rock: sul Dominus di Ghaan e sulla signoria in generale.

• Kailah ascolta incuriosita

Rock: stando al racconto dei 4 superstiti, la responsabilità della "diserzione" del plotone 23 fu opera del suo sergente: Gideon Komm
Rock: cugino più grande di Dieter Komm, l'ultimo superstite.
Kailah: mmm ok
Rock: quello ancora in vita.
Rock: stando a quanto ricostruì Deben dai racconti dei quattro, il Sergente portò il plotone fuori dalla torre e ne provocò in pratica la caduta
Rock: consegnando tutti i membri del plotone - 8 più lui -
Rock: agli uomini di Ghaan.
Kailah: e come mai?
Rock: i quali distrussero la torre e li portarono a Nord
Rock: perché, stando ai racconti raccolti da Deben,
Rock: il sergente era...
Rock: succube, come soggiogato
Rock: dall'influenza del Dominus di Ghaan

• Kailah allarga gli occhi

Kailah: in che senso? non capisco... tipo posseduto?
Rock: lo avevano convinto a disertare e a passare dalla loro parte.
Rock: in realtà
Rock: non è certo la prima volta che si sente una cosa del genere: immaginerai che ogni soldato è corruttibile
Rock: soldi, donne, potere
Rock: terre
Rock: promesse di vario tipo, magari a guerra finita
Rock: matrimoni vantaggiosi, promozioni...
Rock: un bel cavallo...
Rock: c'è un'infinità di cose che possono portare un soldato a rinnegare i propri compagni. Non trovi?
Rock: eppure, stando a quanto detto da quei quattro... il motivo non era nessuno di questi
Kailah: mmm
Rock: Gideon Komm era genuinamente convinto, e di questo lo stesso Deben Bonne se ne convinse ben presto
Rock: perché la stessa identica cosa
Rock: capitò di lì a poco anche a 7 degli 8 membri del plotone
Rock: e l'ottavo, l'unico che - a quanto pare - riuscì a resiste e si rifiutò, venne fatto sparire.
Rock: resiste*re

• Rock conclude, e per un pò di tempo non torna sull'argomento.

Kailah: ma il motivo qual era?

• Rock alza le spalle

Rock: non lo sapremo mai realmente. Ma secondo Deben, che a detta dei suoi comandanti era molto bravo a capire queste cose,
Rock: si trattò realmente
Rock: di una incredibile opera di
Rock: ...
Rock: ... persuasione.
Kailah: bo
Kailah: esistono anche sistemi innaturali per convincere la gente
Rock: non c'è dubbio
Rock: e ora, con tutto quello a cui assistiamo negli ultimi tempi
Rock: la spiegazione più probabile è sicuramente questa
Rock: un incantesimo, un maleficio
Rock: una diavoleria

• Kailah annuisce

Rock: eppure, per Deben quella che muoveva tutti quei soldati
Rock: era una naturale convinzione, un legame molto forte che si era creato
Rock: tra loro e alcuni uomini di Ghaan,
Rock: il Dominus in particolare.
Kailah: mm
Kailah: tu li conoscevi questi, prima che succedesse?

• Rock annuisc

Rock: il sergente, parecchio
Rock: il cugino, anche
Kailah: ...
Rock: gli altri un pò meno. Come tu conosci... chessò, Kelly
Rock: ma era gente di Treize
Rock: in gran parter
Rock: secondo te perché ti ho raccontato tutto questo?

• Kailah ci pensa

Kailah: mmm

• Kailah guarda Rock, ci pensa ancora

Kailah: forse
Kailah: non lo so, ma forse perchè
Kailah: ho raccontato della Vipera che aveva assunto le tue sembianze?
Rock: diciamo che
Rock: Deben era convinto
Rock: che la forza mentale delle persone.. dei soldati
Rock: non fosse poi così inossidabile
Rock: e che fosse possibile realmente
Rock: convincere un soldato a disertare
Rock: anche senza promettergli troppo.
Kailah: ed è davvero così?
Kailah: o forse ci sono trucchi malefici per ottenere quel risultato...
Rock: eh, questo deben
Rock: non poteva saperlo di certo, temo
Rock: non era abituato a pensare al sovrannaturale, diciamo cosi
Rock: in ogni caso
Rock: devi stare molto attenta a questi sogni.
Rock: questo già lo sai

• Kailah annuisce

Kailah: e non devo darti ascolto se ti presenti senza barba e con alcuni arti scarnificati.
Rock: Deben, che poco e nulla poteva sapere sulle influenze mentali di cui questa creatura qui è capace,
Rock: aveva comunque riscontrato una serie di stratagemmi che questo Dominus di Ghaan - con la collaborazioen dei suoi uomini
Rock: aveva portato a compimento per convincere questi soldati a disertare
Rock: facendo leva sulle loro debolezze, sfruttando l'influenza degli uni sugli altri, tentandoli non soltanto con quello che si potevano aspettare
Rock: ma anche con bisogni e desideri che non pensavano di avere
Kailah: uhm
Kailah: per questo c'è proprio il divieto di parlarci, con quelli.
Rock: beh
Rock: c'è anche chi non ha molta scelta

• Rock alza gli occhi e guarda una delle torri di guardia
• Kailah annuisce pensando ad Annie

Rock: o chi non può certo evitare di dormire
Rock: comunque, è certo che tutta questa curiosità
Rock: sia fortemente voluta.
Rock: magari
Rock: non sei neppure tu
Rock: l'obiettivo vero.
Kailah: no che non lo sono
Kailah: a me mi ha lasciata andare
Kailah: ... magnus poverino è sempre là.
Rock: ...già
Rock: ma non parlo - solo - di questo
Kailah: e di cosa?
Rock: magari
Rock: chissà
Rock: sta parlando ad altri
Rock: contando sul fatto che tu

• Kailah guarda Rock con una faccia confusa

Rock: racconti - come prevedibile - i tuoi sogni
Rock: a tutti noi
Kailah: ....
Kailah: è possibile...

• Kailah ha un'aria molto stanca e un po' abbattuta

Rock: vuoi riposarti?
Kailah: ... senza sogni, però
Rock: speriamo

• Rock ti sorride

Kailah: già..

• Rock ti riaccompagna al dormitorio
• Kailah è pensierosa, parla poco durante il tragitto di ritorno

Kailah: (non sapresti dire quanto abbia capito "sul serio" del tuo discorso, ma sembra comunque toccata, colpita)

• Kailah has quit IRC (Quit: )
• Rock has quit IRC (Quit: )