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- Magnus Bergmaar -
 
Gli appunti di Colin
Appunti raccolti da Colin durante la sua Ricerca nel Corno del Tramonto
Colin Tarr
 
creato il: 27/09/2014   messaggi totali: 88   commenti totali: 204
206885 visite dal 27/09/2014 (ultima visita il 26/04/2024, 13:07)
30 Giugno 517
Lunedì 21 Dicembre 2015

Le responsabilità della ricerca



La notte appena trascorsa me la sono vista brutta. Fortunatamente grazie alla bravura dei miei compagni me la sono cavata con due graffi.
Il monastero profanato in cui alloggiamo è stato attaccato da uno sciame di enormi kreepar del tipo simile alle locuste. Alcune erano di colore nero, altre più rossicce. Quelle rossicce erano enormi, più grandi di me. Me ne sono trovata una sopra per qualche secondo che cercava di mordermi; adesso posso capire la povera Annie montata da una mantide. Per fortuna nel mio caso avevo gli amici attorno che l'hanno immediatamente uccisa.
Ho anche provato l'esperienza di essere afferrato da una di quelle nere. Voleva portarmi in volo e lasciarmi cadere; una tecnica che avevamo già visto nel vallone della tranquillità. Anche in questo caso è stato provvidenziale l'intervento dei compagni.

In tutto ciò la brutta sensazione era che questi kreepar cercassero proprio noi. Anzi cercavano me, esattamente come nel cariceto di Amedran quando avevo subìto la maledizione della sacerdotessa di Morgoblath che attirava su di me i risvegliati.
Temo fosse proprio la cavalletta che tenevo nelle gabbiette di Kailah a richiamare i kreepar la notte scorsa. Avevo già notato che stava emettendo dei richiami. Ho poi trovato la sua gabbietta distrutta dopo l'attacco dei kreepar.
Se questo fosse vero sarebbe orribile. Tutte le persone morte e ferite che vedo attorno a me sarebbero vive e sane se non mi fossi portato dietro quelle bestioline. Non mi sono mai fatto problemi a prendermi i rischi delle mie ricerche, ma non mi era mai capitato di dover riflettere sul fatto che questi pericoli possano ricadere sulle persone attorno a me. Per ora mi darò da fare per curare i superstiti e studiare le carcasse, poi farò una cernita delle cose che è meglio non portarmi dietro.

Un grazie di cuore a Sven, Bohemond e Vodan che mi hanno salvato la vita!



scritto da Colin , 11:09 | permalink | markup wiki | commenti (4)
 
29 Giugno 517
Giovedì 3 Dicembre 2015

Diverse ragioni e un solo torto



"I soldati di Ghaan sono le persone più ragionevoli che abbiamo incontrato negli ultimi giorni." ha detto Sven, il soldato di Gulas del nostro gruppo. Non posso non essere d'accordo con lui.

In questa Valle delle Acque Amare in cui ci stiamo addentrando abbiamo visto ogni tipo di stortura. Un bambino che viveva in casa con i familiari risvegliati. Un oste che custodiva schiavi e risvegliati nella cantina della locanda in cui ci serviva la cena. La bella chiesa di un convento trasformata in bordello adornato con le teste dei monaci morti.
Questa è opera della banda che siamo stati mandati ad eliminare. E' la Lega del Torto e direi che non v'è dubbio che siano dalla parte del torto.

Poi ci sono i soldati di Ghaan. Una serie di apparenti coincidenze ci ha portato più volte ad incrociare la loro strada. Nell'ambito della guerra che stiamo combattendo loro sono i nostri nemici; i soldati contro cui le nostre truppe si scontrano.
Eppure a parlarci sono così simili a noi. Anche loro disprezzano la Lega del Torto. Anche loro sono impauriti dai kreepar e dai risvegliati. Anche i loro maghi studiano queste creature per controllare il morbo e il suo decorso. Anche nelle loro segrete si svolgono esperimenti alchemici e magici su questi esseri.
Sono convinti che il contagio l'abbiamo diffuso noi nell'assedio di Feith. Sono convinti che i risvegliati attaccano più noi che loro perché "c'è una giustizia a questo mondo e i risvegliati si ritorcono contro chi li ha richiamati a vita".
Quello che ci differenzia sembrano essere solo le ragioni di chi ci comanda. Siamo veramente sicuri che i loro signori siano dalla parte dei demoni e noi dalla parte della giustizia? Forse a loro hanno raccontato la stessa storia su di noi.

Il nostro prete è forte della sua chiesa che gli dice che sono loro i cattivi. Il paladino semplifica dicendo che "sono soldati di Ghaan, sono il nostro nemico e vanno uccisi." Noi altri vediamo in loro degli uomini come noi.

La nostra missione non è seguirli. Potremmo lasciarli andare per la loro strada e, se ci siamo incrociati veramente per coincidenza, non ci incontreremo mai più. Ma probabilmente li seguiremo e molto probabilmente lo scontro sarà inevitabile. Qualsiasi oggetto o informazione recupereranno nella loro missione vorremo conoscerlo anche noi. E a quel punto chi deciderà se sono oggetti o informazioni pericolose?

Il problema non sono gli oggetti e le informazioni, ma cosa ne faranno i loro capi.

Guardo l'interno del mio zaino: una larva di kreepar, un unguento per diffondere il morbo, un olio che puzza di cadavere, un fungo velenoso. Siamo sicuri che troveremo oggetti più pericolosi e incriminanti nei loro zaini?
scritto da Colin , 13:10 | permalink | markup wiki | commenti (7)
 
28 Giugno 517
Giovedì 26 Novembre 2015

A cena con il nemico



Ieri abbiamo per la prima volta visto dei kreepar che si aggiravano in un bosco in pieno giorno. Erano del tipo simile alle cavallette, non molto grossi e sembravano intorpiditi, ma sicuramente è qualcosa di nuovo anche per i locali.

A una delle mie cavallette (non kreepar) che tengo nelle gabbiette fatte da Kailah si stanno ingrossando delle ghiandole sotto la testa. Ho come la sensazione che stia producendo qualche odore, forse un richiamo. Gli altri insetti per ora sembrano ignorarla. Devo tenerla d'occhio, è un fenomeno che non avevo mai osservato.

Sto nutrendo la larva di kreepar del tipo cervo volante perché strava deperendo. Pare gradire il formaggio.

I miei compagni sembrano molto preoccupati che io tenga gli unghenti del bambino. Avevano intenzione di nasconderli o distruggerli. Per fortuna gli eventi li hanno portati a pensare ad altro. Credo che potremo capire molto da questi preparati con Luger.

Ieri abbiamo scoperto che un gruppo di viaggiatori con cui siamo venuti in contatto in questi giorni sono soldati di Ghaan. Avevamo trovato le loro tracce tempo fa nel Vallone della Tranquillità e anche un loro compagno morto ucciso dai kreepar a cui avevo rotto la testa per sicurezza.
Ieri pomeriggio ho portato all'oste della locanda in cui ceniamo dei funghi che avevo raccolto nel bosco e lui ha preparato un'ottima minestra per tutti gli avventori. Così mentre cenavamo mi sono ritrovato a fissare questa caporalessa di Ghaan a tavola con i suoi uomini, accanto a noi, che mangiavano la minestra fatta con i miei funghi. Una bella ragazza, a suo modo gentile, assorta nelle sue preoccupazioni. E pensavo: "Allora sono loro i nostri nemici. Sono loro che vivono insieme ai necromanti che sfruttano e diffondono il contagio. Quelle mani hanno stretto le mani dei sacerdoti delle tenebre, quella bocca ci ha parlato. Chissà se era a Feith quando il Duca Bianco ha diffuso il contagio per rompere l'assedio? Chissà se era di guardia alla cella di Annie mentre un demone a forma di mantide le penetrava il ventre?" Mi sono voltato, accanto a me c'era Vodan. Anche lui la guardava. Se la vorrebbe portare a letto. Quando il mio sguardo è tornato verso di lei stava venendo verso di noi Pete, uno dei suoi uomini. Mi ha chiesto del cadavere che abbiamo trovato vicino Angvard. Era suo fratello. L' ho tranquillizzato dicendogli che non s'era risvegliato e che avevo fatto in modo che non sarebbe mai successo. E' sembrato rasserenato da questo fatto, quasi grato nei miei confronti, nonostante la grande tristezza di sapere il fratello perso per sempre.
Lui è il nostro nemico.
Forse tra qualche giorno il mio stocco lacererà la sua pelle. Forse il mio sangue correrà sulla sua spada.
Eppure sono contento che abbiano gradito i miei funghi.
scritto da Colin , 21:37 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
27 Giugno 517
Domenica 22 Novembre 2015

I segreti di un bambino



Abbiamo assistito ad un risveglio. Si tratta di un commerciante di schiavi che alloggiava nella locanda che frequentiamo in questi giorni a Reiliam. Ha avuto una forte febbre durante la giornata ed è deceduto a sera. Mentre procedevo all'autopsia per capire cosa potesse aver causato la febbre e la morte improvvisa ho notato dei fremiti nella bocca e nel corpo. L'abbiamo bloccato con i compagni. Ha aperto prima gli occhi, poi ha tentato di sollevare il busto con grande forza. Gli arti hanno cominciato a muovesi successivamente. Gli occhi non erano ancora giallatri, anche il sangue non era ancora completamente scuro. Il corpo non aveva ferite.

Abbiamo successivamente scoperto che era stato avvelenato dal bambino "burattinaio" del precedente appunto. CI ha confessato che dopo la morte e risveglio dei famigliari è stato avvicinato da un tipo di nome Caister che gli ha fatto da precettore. Gli ha insegnato come trattare i risvegliati, gli ha parlato di antichi dei e leggende e gli ha procurato due interessanti unguenti. Uno è quello che gli è servito per contagiare il commerciante (una sostanza prodotta tramite un processo di saponificazione, forse di tessuti di un risvegliato) e l'altro è un olio che pare sia un repellente per risvegliati dal forte odore di cadavere. Quest'ultimo è proprio ciò che stavo cercando quando studiavo il paziente A e il risvegliato di Feidelm, sarà veramente utilissimo studiarlo.

Abbiamo anche scoperto che qui a Reiliam non solo commerciano in schiavi, ma probabilmente vendono anche risvegliati. Pare che abbiamo ancora molto da scoprire su queste creature e su come le persone le sanno usare.
scritto da Colin , 22:00 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
23 Giugno 517
Venerdì 6 Novembre 2015

Il burattinaio



La sera scorsa ho visto qualcosa che mi ha stupito molto.

Abbiamo visitato una fattoria dove viveva un ragazzo insieme ad una decina di familiari risvegliati. Lui abitava nel sotto tetto e loro al primo piano dell'edificio. Lui è stato in grado di legarli tenendoli ognuno nella propria stanza. Utilizzando una gabbietta con dei topi calata dal soffitto li faceva muovere dove voleva lui. Si diceva anche in grado di andare a prendere altri risvegliati da fattorie limitrofe per conduli in casa sua dove li avrebbe legati per fare la guardia. I familiari diceva di tenerli in vita in attesa che si trovasse la cura alla malattia che avevano contratto.
E' estremamente abile e scaltro e ha sviluppato una incredibile capacità di gestire questi esseri.

Non so se la cosa che mi stupisce di più sia questa abilità nel pilotare i risvegliati con il solo uso di corde e topi o il fatto che un bambino possa pensare di vivere nel sottotetto di una casa piena di familiari risvegliati. Mi sembrano entrambe cose incredibili: attitudini che fino ad oggi avevamo ritrovato solo nelle menti deviate degli adoratori di Morgoblath o tra ricercatori necromanti privi di scrupoli.

Eppure lui sembra fin troppo normale nel gestire gli ospiti in casa sua, nell'offrirsi per andare a prendere il rosmarino per la cucina.

Aveva messo un fazzoletto nero con due occhi bianchi disegnati sul volto della nonna morta. Particolare banale che in un contesto di questo tipo non può non riportare alla mente ciò che abbiamo vissuto ad Amedran qualche mese fa.

Alla fine lo abbiamo convinto a dare pace ai familiari e a venire con noi.

Quello che oggi tutti ci chiediamo è: questo ragazzo è veramente ciò che dice di essere?
scritto da Colin , 11:45 | permalink | markup wiki | commenti (2)
 
22 Giugno 517
Lunedì 2 Novembre 2015

Vecchi ricordi



Abbiamo incontrato un altro tipo di kreepar: locuste. I più grandi che abbiamo visto fino ad oggi; alcune erano più grandi di me con i loro due metri di lunghezza. Ci hanno attaccati in gruppo e hanno usato tecniche più tipiche dei rapaci che degli insetti: cercavano di catturarci per poi lasciarci cadere a terra da grande altezza. Allo spuntare del sole sono tutte scappate. Non sembrano però nutrirsi di noi, abbiamo trovato molti corpi distrutti dalle ripetute cadute a cui sono stati sottoposti. Molti di questi corpi erano di risvegliati.

Il vallone della tranquillità dove abbiamo trovato le locuste è un ottimo ambiente per la crescita della flora. Sono riuscito a raccogliere molte piante di Oenanthe e di Bacche di Driana per Lucy, l'erborista di Angvard, e varie altre della lista di Luger. Dovrò tornarci quando ripasseremo di qua.

Nel vallone c'è anche un tempietto molto antico dedicato a divinità naturali. Lì abbiamo trovato tracce del passaggio di soldati di Ghaan.

Ho provato a cercare Norman presso i soldati di Acab, ma purtroppo era fuori città. I soldati mi sono sembrati molto gentili e mi hanno detto di andarlo a cercare nei loro accampamenti quando ripasserò per la città. Non capisco perché il paladino ce l'abbia molto con loro.

Siamo già ripartiti tornando verso sud alla ricerca dei ladri di medicinali (e di altre cose preziose ... a quanto emerge dagli ultimi accadimenti).

Siamo in incognito e stiamo facendo la scorta ad un mercante.

Questa situazione mi ricorda molto quando da piccolo accompagnavo mio padre e miei fratelli. Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei ritrovato in una situazione del genere?
Mi ero quasi convinto che mio padre avesse ragione quando diceva che il mio futuro sarebbe stato nel buio di qualche laboratorio e non in giro per il granducato. Così è stato per molto tempo. Eppure è stato proprio questo percorso da studioso a riportarmi di nuovo in viaggio.
Non era la strada o il laboratorio il centro della questione, caro padre, erano i pesi con cui mi misuravi che erano sbagliati ... tu, che eri tanto attento alla tua bilancia.
Oggi i laboratori dove mi rifugiavo per sfuggirti, i laboratori dove mi cacciavi per non avermi tra i piedi, i laboratori in cui mi sono tanto divertito lontano da tutti, quei laboratori non mi mancano più. Il mondo è pieno di laboratori pronti ad accogliermi, il mondo è il mio nuovo laboratorio.
scritto da Colin , 16:01 | permalink | markup wiki | commenti (0)
 
14 Giugno 517
Domenica 18 Ottobre 2015

Un laboratorio



La prigioniera che avevamo portato ad Angvard per incastrare i rapinatori di medicinali non ha trovato il suo contatto ed è già ripartita per Uryen. Noi siamo rimasti con un poche informazioni e la raccomandazione di non dare nell'occhio. Ci siamo quindi messi a cercare chi in città si occupa di erbe e medicinali. Nella parte più povera ed esterna alle mura della città non abbiamo trovato nessuno, ma, passato il primo livello di mura, abbiamo trovato un'erboristeria. La giovane proprietaria ha perso la famiglia per la guerra e il morbo e non è molto esperta, ma ci ha dato accesso al laboratorio dei genitori. L'ho trovato molto ben attrazzato e mi sono subito offerto per aiutarla a produrre sostanze alchemiche per il negozio. Tra le altre cose nel laboratorio ho trovato dei vasetti nascosti con un potente veleno e un libro in cui sono annotate tutte le vendite del negozio da almeno tre generazioni. Tra i tanti nomi annotati potrebbe anche esserci uno pseudonimo di Aghvan. Mi segnerò i nomi delle persone che hanno richiesto negli anni i preparati più interessanti.

Vodan ha insistito perché io rimanessi qui anche a dormire (credo che tema attacchi al negozio da parte di ladri di medicinali). La ragazza non ha accettato (ha paura che la gente della città pensi male). Avrei passato volentieri la notte in quel bel laboratorio, ma sarà per un'altra volta.

L'idea di Vodan è produrre tanti medicinali da spingere i ladri a rapinarci per passare al contrattacco. Per fare questo ci servono degli ingredienti e domani andremo a prenderli fuori città. Sarà anche l'occasione per vedere altri kreepar.

Pare ci sia un mago in città tra le truppe di Acab. Sarà utile avere informazioni anche su di lui.

Sono proprio contento di aver trovato un laboratorio così ben organizzato in un posto di snodo tanto importante per le nostre attività. Gli aiuti che stiamo dando a questa povera ragazza saranno sicuramente ripagati.
scritto da Colin , 16:32 | permalink | markup wiki | commenti (6)
 
13 Giugno 517
Giovedì 8 Ottobre 2015

I Kreepar



Abbiamo visto i kreepar. Come mi aveva anticipato il paladino si tratta di insetti di grandissime dimensioni (alcuni oltre il mezzo metro) particolarmente voraci e aggressivi.

Sono usciti di notte quando ha smesso di piovere (pare che non si trovino bene con la pioggia). Ne abbiamo incontrati di due tipi. Al primo tipo appartevano esemplari simili a tarli che hanno rosicchiato un albero fino a farlo cadere e stavano attaccando il nostro carro. Hanno una corazza rigida molto dura, ma non sono aggrassivi nei nostri confronti; ho avuto tutto il tempo di posizionare lo stocco in una giuntura della corazza e affondarlo nella carne con il mio peso per ucciderlo. Gli altri erano degli enormi cervi volanti; i più grandi non riuscivano neanche a volare per il peso.

Abbiamo trovato anche delle larve sull’albero; si stanno dunque riproducendo. Ne ho presa una, proverò a vedere come cresce. Dicono che le loro dimensioni erano più ridotte lo scorso anno. Il paladino collega l’arrivo dei kreepar ad un forte vento sabbioso che ha cominciato a spirare dal mare nello stesso periodo in cui sono apparse queste creature. Molte cose sono cambiate da queste parti dopo la guerra. Si deve essere creato un ambiente favorevole alla crescita di questi enormi insetti.

Alcuni dei nostri sono stati feriti dai kreepar, ma non sembrano essere stati infettati da malattie o veleni.

Siamo poi arrivati ad Angvard, una delle poche città sotto il controllo delle forze fedeli al Granduca oltre il Traunne. La città è presidiata da tre gruppi di soldati: quelli di Angard, quelli di Uryen e quelli fedeli ad Acab; un tipo che ha cambiato schieramento da poco (molti dei nostri li guardano male e mettono in dubbio la loro affidabilità). La popolazione versa in cattive condizioni. Si sta diffondendo un’epidemia di febbre intestinale; alcuni dicono che sia dovuta al fatto che per fame la popolazione si nutre di kreepar.

Siamo andati da una persona che sa cucinare i kreepar e ne abbiamo mangiato uno del tipo simile alle cavallette. L’idea che mi sono fatto è che se il cuoco non è bravo si corrono grandi rischi per la salute a consumare queste creature.

PS: Ho sentito dire da Vodan che su un’isola verso Elsenor i risvegliati erano presenti prima dello scontro tra Aghvan e Claire. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su Elsenor da lui. Mi sono fatto l’idea che quell’isola abbia dei legami con quello che sta succedendo qui.

PPS: Mi sembra di capire dagli appunti di Luger che Aghvan sia nato proprio ad Angvard. Se ho tempo vorrei chiedere se qualcuno si ricorda di lui in città.
scritto da Colin , 19:36 | permalink | markup wiki | commenti (10)
 
12 Giugno 517
Venerdì 2 Ottobre 2015

La Storia



Temo sia arrivato il momento di capire un po' la storia politica di questi luoghi.
Qualche anno fa c'è stata una una guerra tra il vecchio duca (affiancato dal conte di Lagos) e il conte di Leduras (spalleggiato dal granduca, da duca di Surok e da altri nobili locali). Pare che il vecchio duca stesse intessendo rapporti con Elsenor, non so bene di che tipo. Sembra inoltre che un mago molto potente detto Aghvan (sopravvissuto all'ablazione) fosse vicino al vecchio duca.
Proprio quando l'esercito del conte di Leduras sta per cingere d'assedio la città di Feith un'altra maga molto potente (sopravvissuta all'ablazione), Claire, vicina alle schiere di Greyhaven e protetta di Luger, si incontra con Aghvan vicino alla città di Feith per sfidarlo. I risultati dello scontro sono catastrofici, si aprono voragini nel terreno e Claire perde la vita.
Sembra che un individuo di nome Berion abbia assistito allo scontro e, in qualche modo, abbiamo capito che in un sepolcro emerso dai crolli erano custoditi alcuni "semi" del morbo.
Berion ha tentato di vendere il morbo al conte di Leduras come arma per risolvere l'assedio e forse ha anche avuto contatti con l'altro schieramento.
Lo schiramento del conte di Leduras ha accettato l'offerta e ha prelevato il sepolcro (abbiamo parlato con una persona che ha partecipato alla spedizione). Non è chiaro come il contenuto del sepolcro sia stato usato per diffondere il contagio in città, ma ciò avvenne e così si risvegliò il morbo.
I miei compagni di plotone sono entrati in contatto con un allievo di questo Berion.
Restano ancora da chiarire molti punti come: il rapporto tra Aghvan e il vecchio duca, i rapporti tra il vecchio duca e Elsenor, il modo con cui il morbo si è effettivamente diffuso.
Se sarà necessario ritornerò su questi temi storici.

Nel mentre abbiamo preso la mustela degli orridi e molti altri reagenti alchemici per Luger.

Il paziente A sembra stia lottando con tenacia e successo contro la sua malattia.

Siamo ripartiti in missione, purtroppo senza Kailah, ma è tornato Vodan. Forse potrei chiedere a lui maggiori notizie su Elsenor, dato che è originario di lì. Andiamo finalmente oltre il Traunne dove l'attività del morbo è maggiormente diffusa. Pare ci siano molti kreepar da queste parti, devo averne intravisto qualcuno muoversi nel sottosuolo. A breve potrò vederli e scrivere di loro.
scritto da Colin , 18:46 | permalink | markup wiki | commenti (1)