Myst

cha Van ... torn' a natu ... io fum p' te

Onore a Ladimir, il suo morto è riuscito a farlo!

eh! bell' forz ... tant mort pure lu ...

Chi era Ladimir? Ne ho sentito molto parlare, ma me lo chiedo solo ora che è morto (un classico).........

Il Vanyar l'ha presa bene comunque...bravo! E' stato sportivo Lui era l'ammazzavampiri, vero?

Ladimir era l'ex di Rossella, tornato vampirizzato

Per quanto riguarda Van ... ... diciamo che se l'è cercata ben bene

Ladimir (pg di Rossella) è stato il pg più vituperato dai propri compagni nella storia di Myst.

Semplice boscaiolo, partì alla ricerca della sorella, maledetta dal morso di un crudele vamprio. Morì durante la Battaglia del Vladeasa, e il suo corpo non fu mai più trovato. Divenne egli stesso un mostro non morto, infettato dalla stessa creatura che aveva giurato di distruggere. Per i successivi dieci anni vagò con lei, schiavo di abominevoli appetiti e tormentato dal rimorso, fino a quando il destino volle mettere sul suo cammino i vecchi compagni. Nessuno di loro mostrò pietà per il povero Ladimir: lo braccarono come un animale, lo misero in fuga e presero a schernirlo, impazienti di affondare le lame nelle sue carni fredde.
Egli allora si abbandonò totalmente alla furia bestiale che per anni aveva cercato di reprimere.Molti ne ferì, uno ne uccise, prima di essere abbattuto una volta per tutte dalla falcata di Grunwald Scudo-Spezzato.

Povero Ladimir Dopo questo racconto (chi lo sa? Forse un po' di parte) io mi schiero decisamente con lui. Magari ne avesse amazzato pure qualcun altro.... Basta con questi pg spietati ammazzasette

C'è da dire (al di là del racconto di parte del Master che difende un suo pupazzo), che se c'era una persona dei compagni che non bistrattava Ladimir, ma che anzi lo trattava bonariamente e quasi paternalmente, consigliandogli di trovarsi una brava ragazza e di farsi una famiglia, e di non lasciarsi travolgere dalla cerca dei vampiri, quello era proprio il buon Van, il quale anch'egli lascia una vedova ed un orfano.

Non è completamente esatto! Anche Vadim ha sempre trattato bene e rispettato Ladimir ... e tra l'altro e l'unico che se l'è incollato alla fine, quando il party si è sciolto. Vadim combatteva al fianco di Ladimir quando è morto ed è stato lui a cercarne le spoglie mortali e a piangere per primo la sua scomparsa!

In ogni modo non penso che se Vadim fosse stato lì avrebbe agito diversamente dagli altri pg. Primo perché lui eseguiva gli ordini e basta. Secondo perché è sempre stato che se non attacchi subito un vampiro ti apre il sederino. Terzo perché se non ricordo male serviva un tiro di percepire emozioni superiore al 60 per capire un minimo il conflitto interiore del mostro.

Vadim ha già pianto Ladimir in passato e ha conosciuto chi ha causato la sua morte. Oggi non biasima i suoi ex compagni anzi lì apprezza per aver liberato il mondo da quella sozzura che era diventato il corpo di Ladimir! Per la sorella se non ci pensano gli ex compagni già ha pronta una truppa di figli armati, incattiviti e soprattutto stupidi in modo assurdo!

Per quanto riguarda la vedova e l'orfano di Van se ne può occupare serenamente Vadim. Da zolnier del suo paesino può dar loro una casa e un'occupazione. Il regazzino può giocare con i suoi e preparare i piani per lo sterminio dei vampiri (in primis la sorella di Ladimir).

... pronti per "Tepesti: Il Ritorno del Party"?

Eh, se anche il racconto è indulgente nei confronti di Ladimir, l'entusiasmo mostrato dai pg alla prospettiva di prendere a mazzate il loro defunto compagno,e nel mentre di farsi beffe di lui come in passato, è stato evidentissimo. Un po' di compassione (o almeno di prudenza nel tenere a freno la lingua) avrebbe evitato il secondo scontro, fatale al povero Vanjar. Il lancio della lanterna poteva avere un senso, ma il lancio della testa mozzata non era che un inutile sfregio. E vista la situazione Vanjar non poteva permettersi ne' di attirare l'attenzione del vampiro su di se', ne' tantomeno di farlo imbestialire ancora di più.

Completamente d'accordo e infatti ho scritto

Per quanto riguarda Van ... ... diciamo che se l'è cercata ben bene

tra l'altro rileggendo questo forum mi sono ricordato che Vadim è anche noto come "L'uomo che parlava ai Vampiri". In effetti se non fosse stato in compagnia dei suoi amici esaltati, forse si sarebbe fatto quattro chiacchiere con Ladimir.

Vabbe' ... sti vecchietti bisogna anche capirli ... dopo una certa età si sa che ... bisogna dargli ragione

Il povero Van se l'è cercata... certamente era anche per lui piuttosto traumatico dover affrontare, vampirizzato, un antico compagno.
Il lancio della testa è stato un gesto estremo, disperato, volto al tentativo di distrarre il vampiro ed impedirgli di fare a pezzi i suoi compagni. E' stato un gesto coraggioso e, come molti altri gesti coraggiosi, anche un gesto molto stupido.
Ma come mantenere la lucidità, davanti ad un simile orrore? Un vecchio amico, creduto morto, che si ripropone vampiro, che riemerge da un bacarozzo, che attacca e quasi massacra tutti i vecchi compagni d'avventura.
Van è stato avventato ed ha pagato salato per questo. Ma, come dire... ha fatto quel che ha fatto e non lo biasimo!

Annika ha scritto:C'è da dire (al di là del racconto di parte del Master che difende un suo pupazzo), che se c'era una persona dei compagni che non bistrattava Ladimir, ma che anzi lo trattava bonariamente e quasi paternalmente, consigliandogli di trovarsi una brava ragazza e di farsi una famiglia, e di non lasciarsi travolgere dalla cerca dei vampiri, quello era proprio il buon Van, il quale anch'egli lascia una vedova ed un orfano.

Burian gli ha rivolto la parola tipo 3 volte.

La prima per dirgli "è meglio che te ne vai, seguendoci farai solo una brutta fine". Ma lui ha fatto il grossone... poco dopo avrebbe affrontato in pigiama e armato di forcone un lupo mannaro... ne uscì male. Come da tutti gli scontri seguenti.

la seconda gli ha detto "abbituati all'idea di dover conficcare un palo di legno nel cuore di tua sorella. Se temi di non farcela vattene, saresti un intralcio per noi e un pericolo per te". Diete dello stronzo e del bastardo al povero Dragone, aggiungendo che non erano affari suoi e che lui qui e lì. Ma fu proprio la sorella a purgarlo.

infine la terza "sei un insetto da morto, così come lo eri da vivo". Mediocre combattente e così vile da cedere alle lusinghe di una vampira, fugge al primo combattiemento tramutandosi in una marea di blatte, risorgendo sotto forma di cavalletta e tornando vampiro.

nota di merito, essere sopravvissuto ad un 8 in testa, aver disarmato Burian e avergli inflitto 5 punti alla panza.