Myst

Ho cominciato un lavoro di riscrittura dei Tris: non ho intenzione di cambiare nulla, semplicemente vorrei documentarli meglio sul manuale e renderli più chiari ed "oggettivi" in termini di gioco. Se poi con l'occasione ci renderemo conto che è il caso di cambiare qualcosa, ben venga.

Per prima cosa sono partito da questa voce di regolamento che li conteneva tutti, togliendo la tabella e facendo dei paragrafi appositi anche per poterli "linkare" meglio dalle altre voci. Ho quindi rifatto - migliorandole - tutte le descrizioni, corredandole di spiegazioni e casi di esempio così da rendere più chiaro il "senso" e l'ambito di applicazione di ciascun tris.

Infine ho creato una voce cyclopedia per ciascun Tris, ciascuna con un ID numerico affine al tris ad essa relativo (111 per il triplo 1, 222 per il triplo 2, etc.): per ora sono tutte ad accesso riservato tranne il triplo 1, che ho pubblicato in to-do. Mi piacerebbe che per ciascuna di esse, oltre alla descrizione sintetica del Tris e al rimando al regolamento, inserissimo le seguenti due cose:

1) TESTIMONIAL: passati, presenti ed eventualmente (?) futuri.

2) RISULTATI STORICI: un elenco puntato monoriga, diviso per campagne, in cui vengono descritti tutti i tris memorabili effettuati nel corso delle varie sessioni di Myst.

Fatemi sapere se l'idea vi piace e/o se vi interessa collaborare a vario livello. Il lavoro è semplice, basta un pò di tempo

Ricordo infine che l'anno scorso avevo creato un topic apposito, che però non aveva riscosso grande successo:

http://www.myst.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=1989&hilit=testimonial

... in ogni caso, ora è tempo di agire!

Piccole curiosità:

- che succede se tiro 5 dadi e faccio un tris e un doppio uno?
- che succede se tiro 6 dadi e faccio due tris diversi nello stesso tiro?
- perché abbiamo un tris che "chiama in causa" le "forze oscure" e non abbiamo un tris che "richiama" le "forze benefiche"?

Come la vedo io:

Varg ha scritto:- che succede se tiro 5 dadi e faccio un tris e un doppio uno?

Su cinque dadi le possibilità di doppio 1 sono molto alte, al punto che tirarli senza avere il ritiro è abbastanza sconsiderato.
Quindi non annullerei l'eventuale tris per un doppio 1, direi che in quel caso il doppio 1 si annulla.
L'ipotesi che accada cmq direi che è rarissima, solo se ti esce il full servito a tavola: xxx-11 e ritirando l'1 (perchè ripeto, secondo me chi non ha ritiri difficile tiri 5 dadi) riesce 1.

Varg ha scritto:- che succede se tiro 6 dadi e faccio due tris diversi nello stesso tiro?

Secondo me se sono dello stesso tipo (buoni o cattivi) è facile: successo (o fallimento) come al solito ed entrambi gli effetti aggiuntivi tipici dei due tris.
Se sono di tipo diverso (uno buono e uno cattivo) è più difficile. Almomento non ho idee, o meglio solo brutte idee che non vale la pena esporre.
Ma quante possibilità, statisticamente, ci sono che accada? Tu che sei matematico me lo saprai dire.
Magari se è statisticamente quasi impossibile ce ne possiamo fregare.

Varg ha scritto:- perché abbiamo un tris che "chiama in causa" le "forze oscure" e non abbiamo un tris che "richiama" le "forze benefiche"?

Quesito interessante.
Per come la vedo io però la risposta è semplice: le forze del del caos, del "disordine", sono le uniche che cercano di irrompere nella realtà "ordinata".
Le forze dell' "ordine" no, in un certo senso sono lo status quo.
Secondo me, ma questa che sto per enunciare è espressione dei miei gusti personali, il manuale non dovrebbe parlare di Oscurità e Luce, se non come una possibile interpretazione dello scontro tra Vecchio e Nuovo, Disordine e Ordine: poi ovviamente nell'ambientazione ci può essere (anzi c'è) invece qualcuno che si autodefinisce Chiesa della Luce, ovviamente. Credo che questa impostazioni elimini molti problemi a PG e giocatori, e regali diverse opportunità in più.

bye

Le prime due effettivamente erano pure curiosità, la probabilità che si verifichino sono irrisorie. Mi piace comunque il modo con cui le abbiamo regolate.

L' ultima invece nasce proprio da un ragionamento statistico. Un tiro ogni mille è un 666. Quanti tiri al giorni si fanno in una città? Non si rischia di avere un'inflazione di Disordine, Negatività, Tenebre (chiamiamolo come vogliamo, si tratta comunque di soprannaturale non piacevole)?

Varg ha scritto:Le prime due effettivamente erano pure curiosità, la probabilità che si verifichino sono irrisorie. Mi piace comunque il modo con cui le abbiamo regolate.

L' ultima invece nasce proprio da un ragionamento statistico. Un tiro ogni mille è un 666. Quanti tiri al giorni si fanno in una città? Non si rischia di avere un'inflazione di Disordine, Negatività, Tenebre (chiamiamolo come vogliamo, si tratta comunque di soprannaturale non piacevole)?

E' un bello spunto di ordine filosofico, oltre che statistico: provo a descrivere come ho sempre immaginato io la cosa.

Il 666, come hai correttamente sottolineato, non ha - perlomeno in Myst - la connotazione morale diabolica tipica del nostro occidente, non è quindi un simbolo intrinsecamente abietto o necessariamente avverso alla rettitudine o alla fede. Non c'è una corrispondenza esatta con le Divinità delle Tenebre (che potremmo definire il "Diavolo" con la D maiuscola di Myst), non è il numero di Shub-Niggurath né rappresenta la gematria del nome di un ipotetico anticristo in terra. Noi abbiamo ripreso soprattutto l'aspetto "cabalistico" e intellettualmente "polemico" del numero (le cosiddette "ipotesi laiche", cfr. wikipedia), mettendolo in correlazione con la Demonologia di Myst (dove Demone non è sinonimo di Diavolo/Shub Niggurath, né di emissario degli inferi) e, per esteso, con le degenerazioni della magia.

In questo senso, in un mondo comunque governato (anche) dall'opera misteriosa di forze più o meno oscure, primeve e forse addirittura primigenie (cfr. Prima delle Estàti, cataclismi vari e altra letteratura similare), l'idea che queste esercitino una influenza ciclica, una incidenza statistica regolare su tutti gli aspetti della vita degli individui che lo abitano mi piace molto.

Si potrebbe quindi dire che il 666, nella sua ineluttabile ciclicità, rappresenta il coefficiente di disordine (tentazione, caos, entropia, magia distruttiva, savagery, etc) insito nell'essere e quindi nell'agire umano, compresso dai tentativi di civilizzazione, ordine, operosità che sono alla base del concetto stesso di etica civile e che quindi, con cadenza persino regolare, esplode. Del resto, la maggior parte delle azioni e dei risultati - inclusi i fallimenti, che aumentano la consapevolezza - producono comunque una sorta di energia positiva, il progresso su cui vengono edificate (mattone dopo mattone, tiro dopo tiro, errore dopo errore) la società, la cultura e la civiltà umana. Da un punto di vista prettamente positivista potremmo persino dire che siamo 999 a 1.

Varg ha scritto:L' ultima invece nasce proprio da un ragionamento statistico. Un tiro ogni mille è un 666. Quanti tiri al giorni si fanno in una città? Non si rischia di avere un'inflazione di Disordine, Negatività, Tenebre (chiamiamolo come vogliamo, si tratta comunque di soprannaturale non piacevole)?

Beh ma il Master è deputato a cassare senza pietà tutti i 666 irrilevanti persino tirati dai PG (tutte le volte che non si annerisce il pallocco sulla scheda, ovvero 0 conseguenze, è successo più di una volta), tantopiù gli altri.
Per come la vedo io tutti i 666 tirati nella città (ipoteticamente tirati dal Master, cosa che comunque non avviene) sono cassati all'origine, non hanno alcuna valenza.
Se per pura ipotesi da Master mi ritrovassi per qualche strano motivo a fare 100 tiri per simulare l'attività di un fabbro che nel corso di una giornata produce 100 punte di freccia (ipotesi di pura fantasia ovviamente, perchè mi eviterei la fatica di fare 100 tiri e ne farei solo 1, semmai), l'eventuale 666 che uscisse lo considerei come un banale 18.

Se invece la considerazione è: perchè tutti i 666 (quindi gli "eventi") capitano ai pG e non agli altri, direi che la risposta potrebbe essere: perchè è qeullo che succede in tutte le storie narrate, le cose interessanti capitano solo ai protagonisti

bye