I Poteri Oscuri dell'Oblio [regola]
Inviato: 03/02/2010, 2:46
Pubblico i poteri di Shasda, che saranno sicuramente fonte di grandi controversie: come potrete vedere non ho previsto poteri di "mind control" diretto, che in passato furono oggetto di numerose critiche (mi riferisco ai classici "non puoi menargli, non ti viene" oppure "lo devi amare per forza"). La maggioranza di voi può ricordare soltanto gli episodi che ebbero come protagonista il "povero" Odysseas, ma vi assicuro che vi furono diversi altri casi, parimenti avversati dal Sindacato dei Giocatori, anche in epoche Mystiche assai remote. 
Al suo posto ho presentato una nuova categoria di poteri, che per comodità chiamerò (anche se è una definizione un pò impropria) di "mind control" indiretto: un esempio è il potere "Disagio", che trovate nella voce e che vi consiglio di leggere molto attentamente, la cui meccanica è così riassunta:
Il PG può scegliere se modificare la sua interpretazione, allineandola al potere di cui è oggetto, oppure, in alternativa, fregarsene del tutto e beccarsi invece delle penalità.
Ritengo che sia un'ottimo modo per mantenere il flavor del "mind control" senza però esercitare alcuna forzatura sull'interpretazione del Personaggio: l'impatto del potere sulla stessa diventa infatti non più un obbligo ma una tentazione, una facile e "comoda" escamotage per evitare di beccarsi delle scomode e invalidanti penalità: il potere funziona in ogni caso, e non è certo meno devastante, rendendo chi vi si oppone meno efficace nell'attacco e più vulnerabile ad altri, magari ben più pericolosi, poteri oscuri.
... So già cosa state pensando! Che è una scelta tra la padella e la brace, che fa rosicare, ingiusta, sgravata... Esatto, è cosi'! E' tutte queste cose insieme. D'altronde è un potere delle tenebre, mica bazzecole
Spero che l'idea vi piaccia, secondo me è molto elegante: aspetto comunque il vostro parere in merito.

Al suo posto ho presentato una nuova categoria di poteri, che per comodità chiamerò (anche se è una definizione un pò impropria) di "mind control" indiretto: un esempio è il potere "Disagio", che trovate nella voce e che vi consiglio di leggere molto attentamente, la cui meccanica è così riassunta:
Il PG può scegliere se modificare la sua interpretazione, allineandola al potere di cui è oggetto, oppure, in alternativa, fregarsene del tutto e beccarsi invece delle penalità.
Ritengo che sia un'ottimo modo per mantenere il flavor del "mind control" senza però esercitare alcuna forzatura sull'interpretazione del Personaggio: l'impatto del potere sulla stessa diventa infatti non più un obbligo ma una tentazione, una facile e "comoda" escamotage per evitare di beccarsi delle scomode e invalidanti penalità: il potere funziona in ogni caso, e non è certo meno devastante, rendendo chi vi si oppone meno efficace nell'attacco e più vulnerabile ad altri, magari ben più pericolosi, poteri oscuri.
... So già cosa state pensando! Che è una scelta tra la padella e la brace, che fa rosicare, ingiusta, sgravata... Esatto, è cosi'! E' tutte queste cose insieme. D'altronde è un potere delle tenebre, mica bazzecole

Spero che l'idea vi piaccia, secondo me è molto elegante: aspetto comunque il vostro parere in merito.