Elmer's pupil ha scritto:C'è da correggere Iulianus in Iudianus (o Ioudianus o Ioudianos).
Corretto, non solo qui ma anche nella voce
Chiesa della Luce, sempre redatta da me e da cui avevo preso il nome: si trattava quindi di un vecchio refuso.
Poi attenuerei l'idea che solo i Vescovi greyhavenesi siano stati contenti della svolta del II Sinodo. L'Imperatore avrà cercato e ottenuto il consenso anche dei Vescovi delioti. In questo contesto si può precisare che i greyhavenesi avevano motivi in più per essere contenti, visto che da parte loro erano venuti da ultimo i moniti più preoccupati e le riflessioni
Hai ragione, rileggendo quel paragrafo mi sembra di essere stato involontariamente "fazioso" da questo punto di vista. Non era quello che volevo scrivere comunque, se ti può tranquillizzare

Ho provato a riscriverlo esprimendo meglio il concetto originario, fammi sapere se è ok.
Attenuerei un po' anche l'espressione riguardante l'"errore" del I Sinodo. Non sarei così esplicito nella voce. Ormai, come ti dicevo, sarei dell'idea di non accreditare in nessun modo i culti di Shasda e Gargutz. Sono scampati alla prima condanna non perché si sia ritenuto positivamente che non fossero condannabili, ma perché si è proceduto prima nei confronti delle deviazioni più gravi e il carattere occulto dei culti di Shasda e Gargutz li ha resi meno individuabili.
Secondo me così è più semplice ed evita di far fare la parte degli idioti o dei corrotti ai Padri Sinodali del 205.
Provo a modificare la voce in questo senso: mi rendo conto che l'argomento è molto delicato, stiamo pur sempre tentando di "spiegare" come mai un'associazione mafiosa - o peggio - è riuscita a sopravvivere e a infiltrarsi nella società, ed è ovvio che né le istituzioni di Delos nè quelle di Greyhaven ci fanno una grandissima figura. Io non sarei così spietato comunque nella valutazione: è vero, probabilmente non si potrà prescindere (non potrebbe essere altrimenti) da qualche sacerdote corrotto sia a Delos che a Greyhaven, ma quel che io immagino è anche e soprattutto una serie di personalità influenti corrotte o interessate a favorire, o quantomeno a non perseguire, il culto, che riescono a far pesare la loro opinione nelle contrattazioni diplomatiche che inevitabilmente avvengono prima e durante le dichiarazioni formali della Chiesa e dello Stato.
Comprendo comunque benissimo il "problema" che lamenti, con il quale mi sono io per primo più volte scontrato: il classico giocatore/personaggio "sempliciotto" che riassume la problematica con un "Delioti corrotti del cazzo, parlate parlate ma intanto a Shasda ve la siete tenuta per anni...". Hai perfettamente ragione nel voler sconfessare le basi di questa idea: ho riscritto i paragrafi interessati, leggili nuovamente e dimmi se secondo te c'è ancora qualcosa che non va.
E' ovvio del resto che gli adepti di Shasda e Gargutz più "integrati" avranno invece tutto l'interesse a far passare (e magari a sentire) la cosa come "Al Primo Sinodo non siamo stati condannati. Vale il Primo Sinodo. Il Secondo Sinodo ha assunto una deriva ereticale..."
Certo che si: la voce non include (al momento) la "loro interpretazione": potrebbe avere senso spiegare, in un paragrafo, come i seguaci vedono "se stessi"?
Complimenti ancora cmq (lavoraccio!).
Grazie! Mi raccomando, se vuoi aggiungere qualcosa (anche di specifico su questi culti a Delos, nel presente o nel passato) accomodati senza problemi.