Arrasius Iudianus [personaggio]
Inviato: 04/10/2009, 23:33
Azz, mi sono perso qualcosa. Forse hai modificato una risposta.....
Cmq sì, avevi capito bene. Non ho intenzione di farne un Sacerdote. Cioè possiamo fare quello che ci pare, ma non voglio che si creino casini o incomprensioni possibili con il clero greyhavenese. Quindi sarebbe "Sacerdote" o "Vescovo" solo per partecipare ai Sinodi (nella mi a proposta), non per ricoprire ruoli religiosi, ma in qualità di rappresentante dei laici. La sua influenza religiosa si limiterebbe in ogni caso all'area deliota orientale e riguarderebbe pochi casi che non riesco neanche ad immaginare ora come ora (che ne so? Sforzandomi, posso dire: rotture di balle sulla nomina di un Metropolita o sua epurazione. Ma vedi bene quello che ho scritto sopra: rischia di tornarsene con le pezze al c....). Una sua eventuale intromissione nell'area di più stretta competenza del Patriarca di Turn comporterebbe ovviamente un macello, soprattutto se fosse "maligna" (vedi nel post precedente che cosa intendo per commistione di politica e religione a Delos).
Come ti ho scritto sopra, la sua partecipazione ai Sinodi andrebbe cmq regolata tra me e te, in modo da evitare anche qui casini.....
Non confondiamo poi Sinodo con Conclave. Hai fatto bene a sollevare la questione perché va chiarita e bisognerà anche correggere qualche voce: l'Imperatore non partecipa all'elezione del Patriarca di Turn. Non viene proprio convocato. Ti potrà apparire una contraddizione, ma era così anche nella realtà storica: l'Imperatore partecipava ai Concilii, ma non ai Conclavi. Del resto rappresentava i laici, non gli ecclesiastici.
Il Patriarca di Delos direi quasi che lo ratifica, più che lo nomina (in questo preciserei anche quanto detto nel post precedente): i Metropoliti presentano un nome (manco una lista, un mome) e l'Imperatore dà (o non dà) il suo avallo. Farei partecipare tutti i Metropoliti di Delos alla nomina del Patriarca, visto che in teoria gestirebbe tutti, ma il Patriarca di Turn lo terrei in alto da solo, senza farlo partecipare. Anche lui però deve dare l'approvazione della nomina del Patriarca di Delos, una volta che sia passato al vaglio dell'Imperatore,
Quelle cose che hai citato della voce sono di una vecchiaia sconcertante, anche per come sono impostate. Mi stupisco di non averle ancora cancellate. L'approvazione della nomina del Papa da parte dell'Imperatore che pure c'era nella realtà storica mi sembra, a seguito della discussione che abbiamo fatto, troppo pesante da mantenere, anche a livello puramente formale e potrebbe portare a fraintendimenti, incasinamenti ecc. Direi che nel caso del Patriarca di Turn, eletto da tutti i Vescovi/Metropoliti della Luce, l'Imperatore abbozza e basta.
Che te ne pare?
Cmq sì, avevi capito bene. Non ho intenzione di farne un Sacerdote. Cioè possiamo fare quello che ci pare, ma non voglio che si creino casini o incomprensioni possibili con il clero greyhavenese. Quindi sarebbe "Sacerdote" o "Vescovo" solo per partecipare ai Sinodi (nella mi a proposta), non per ricoprire ruoli religiosi, ma in qualità di rappresentante dei laici. La sua influenza religiosa si limiterebbe in ogni caso all'area deliota orientale e riguarderebbe pochi casi che non riesco neanche ad immaginare ora come ora (che ne so? Sforzandomi, posso dire: rotture di balle sulla nomina di un Metropolita o sua epurazione. Ma vedi bene quello che ho scritto sopra: rischia di tornarsene con le pezze al c....). Una sua eventuale intromissione nell'area di più stretta competenza del Patriarca di Turn comporterebbe ovviamente un macello, soprattutto se fosse "maligna" (vedi nel post precedente che cosa intendo per commistione di politica e religione a Delos).
Come ti ho scritto sopra, la sua partecipazione ai Sinodi andrebbe cmq regolata tra me e te, in modo da evitare anche qui casini.....
Non confondiamo poi Sinodo con Conclave. Hai fatto bene a sollevare la questione perché va chiarita e bisognerà anche correggere qualche voce: l'Imperatore non partecipa all'elezione del Patriarca di Turn. Non viene proprio convocato. Ti potrà apparire una contraddizione, ma era così anche nella realtà storica: l'Imperatore partecipava ai Concilii, ma non ai Conclavi. Del resto rappresentava i laici, non gli ecclesiastici.
Il Patriarca di Delos direi quasi che lo ratifica, più che lo nomina (in questo preciserei anche quanto detto nel post precedente): i Metropoliti presentano un nome (manco una lista, un mome) e l'Imperatore dà (o non dà) il suo avallo. Farei partecipare tutti i Metropoliti di Delos alla nomina del Patriarca, visto che in teoria gestirebbe tutti, ma il Patriarca di Turn lo terrei in alto da solo, senza farlo partecipare. Anche lui però deve dare l'approvazione della nomina del Patriarca di Delos, una volta che sia passato al vaglio dell'Imperatore,
Quelle cose che hai citato della voce sono di una vecchiaia sconcertante, anche per come sono impostate. Mi stupisco di non averle ancora cancellate. L'approvazione della nomina del Papa da parte dell'Imperatore che pure c'era nella realtà storica mi sembra, a seguito della discussione che abbiamo fatto, troppo pesante da mantenere, anche a livello puramente formale e potrebbe portare a fraintendimenti, incasinamenti ecc. Direi che nel caso del Patriarca di Turn, eletto da tutti i Vescovi/Metropoliti della Luce, l'Imperatore abbozza e basta.
Che te ne pare?